Nuova statua
Moderatore: Quixote
Nuova statua
Per chi non avesse tempo di essere a Roma fino al 11 maggio a godersi lo spettacolo della XIV edizione del corso organizzato dall’Istituto Sacerdos dell’Ateneo Pontificio e dal Gris che si svolge all’Ateneo Regina Apostolorum di Roma (1) ma vuole parlarmi con tranquillità mi può trovare anche presso questa statua nuova di zecca nel paese di Vergato nel bolognese.(2).
(1) https://www.secoloditalia.it/2019/05/ad ... osa-seria/
(2) https://www.investireoggi.it/news/statu ... -a-satana/
Un caloroso saluto in questa bella e calda primavera.
Paxuxu
(1) https://www.secoloditalia.it/2019/05/ad ... osa-seria/
(2) https://www.investireoggi.it/news/statu ... -a-satana/
Un caloroso saluto in questa bella e calda primavera.
Paxuxu
Sono il Padre dei MENTECATTI
Nuovo:
viewtopic.php?f=7&t=87
Vecchio:
http://freeforumzone.leonardo.it/d/8205 ... sione.aspx
Nuovo:
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Vecchio:
http://freeforumzone.leonardo.it/d/8205 ... sione.aspx
Scusatemi ma a me sembra....
Che un comune possa contribuire economicamente a far installare una fontana così oscena e dichiaratamente "non decisamente educativa" visto che Satana in molte culture ha rappresentato sempre lo spirito del male, mi è sembrata una operazione particolarmente esecrabile.Paxuxu ha scritto:Per chi non avesse tempo di essere a Roma fino al 11 maggio a godersi lo spettacolo della XIV edizione del corso organizzato dall’Istituto Sacerdos dell’Ateneo Pontificio e dal Gris che si svolge all’Ateneo Regina Apostolorum di Roma (1) ma vuole parlarmi con tranquillità mi può trovare anche presso questa statua nuova di zecca nel paese di Vergato nel bolognese.(2).
(1) https://www.secoloditalia.it/2019/05/ad ... osa-seria/
(2) https://www.investireoggi.it/news/statu ... -a-satana/
Un caloroso saluto in questa bella e calda primavera.
Paxuxu
Ma che educazione vogliamo dare ai nostri figli ad "onorare in una piazza comunale "lo spirito del male" ?
Se era una provocazione, il sindaco poteva farsi allora questa fontana nel suo giardino che direi di molto cattivo gusto e non a spese dei contribuenti.
[youtube][/youtube]
Ultima osservazione nemmeno tanto scherzosa.
Se passa un bambino vicino con la sua mamma accanto alla "statua" e dice : mamma..... perchè quello ha il "pistolino" così grande e diritto....
E la mamma gli dirà: vai a fartelo spiegare dal sindaco che io non lo so.....
Ma per favore....ma con le strade da rifare andiamo a buttare soldi per queste schifezze ?....
Ma avete visto da dove iniziano i getti d'acqua ?...
Ma quelli della giunta, tutti s'accordo, con il sindaco e la banda...... ?
Paxuxu.....se ti piace allora...compratela e portatela a casa.....
Ultima modifica di Vieri il 07/05/2019, 20:48, modificato 1 volta in totale.
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
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Un fauno?
Queste sono delle immagini di un VERO fauno e senza attributi esageratamente in vista e occhi spiritatati
e direi tutti in atteggiamenti allegri.....
C'a nisciuno è fesso....
e direi tutti in atteggiamenti allegri.....
C'a nisciuno è fesso....
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ma è una questione di dimensioni?
Vieri con 23,75 euro ti porti a casa una statuetta di un fauno divinizzato....
https://www.etsy.com/it/listing/5233752 ... ura-faunus" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.etsy.com/it/listing/5233752 ... ura-faunus" onclick="window.open(this.href);return false;
Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Infatti, Vieri, quello non è un fauno, ma un satiro, che è stato presto assimilato al precedente, ma non sono la stessa cosa, in quanto il primo appartiene alla cultura italica, il secondo a quella greca; carattere peculiare del secondo è, fra l’altro, l’iconografia itifallica (cioè con pene eretto). Riguardo a questa non ci sarebbe alcunché di strano, né di sconveniente, non fosse che lo scultore vi ha giustapposto motivi i piú diversi senza alcun amalgama, né fusione in un unico centro ideale. Quasi quasi una perfetta descrizione del pensiero postmoderno, non fosse che non v’è traccia del suo sfumato relativismo, e pare invece un insieme di pezzi tratti da diverse statue e buttati quasi a casaccio. Orazio (Ars poetica ab in.) si rivolterebbe, perché vi ravviserebbe pesci che vivono a terra, e montoni che vivono in mare; insomma, un ibrido, un ircocervo, come… il nome Geova. Personalmente non lo vorrei nel mio giardino neanche se me lo regalassero; ma per ragioni estetiche, non etiche. E al sodale Paxuxu direi: che schifo connotare in maniera cosí barbara il nostro caro diavolo!
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
Quix...
A parte il cattivo gusto e gli zampilli diversi il "Manneken-Pis"a Bruxelles
è molto più innocente e carino rispetto a questo obbrobrio con dimensioni diverse....
Concordo che di "satiro" o di "fauno" con occhi spiritati ci sia ben poco con delle "allegorie" tipo sfera e serpente sotto i piedi che intravedono un controllo demoniaco sul mondo...e che con c'entrano niente ......ma a parte le "evidenze" sul davanti....la statua in bronzo con quelle sottostanti sono talmente brutte e bianche che sembrano di gesso.... ed alla fine concordo perfettamente con te che non la metterei nel mio giardino nemmeno me la regalassero.......
Visto che parliamo di "arte" ( si fa per dire e di "buon gusto" ) vi faccio vedere allora un'altra "chicca" e questa volta a Firenze che da decine di anni campeggia davanti a Porta Romana:
Non è oscena come quella prima ma supera ogni legge della fisica....ed anche questa in giardino non me la metterei.
Sapete poi che ho sempre amato la tecnologia e l'informatica ma nel mio DNA di fiorentino rimane sempre il gusto del bello e quando vedo certe cose inorridisco.
Io mi domando: ma in Italia, patria dell'arte ( almeno quella di un tempo..) non è possibile mettere delle statuette carine, simpatiche, allegre nei nostri centri storici come fanno all'estero ?
La prima è in un paesino della Danimarca:
La seconda a Lubecca in Germania dove anche questo è un satiro ma allegro.....
e per finire a Budapest...
Io mi domando se bisogna pagare della gente nostrana per fare delle schifezze quando senza essere esterofili, in giro di statuette simpatiche se ne trovano a decine ?..
Se ne volete poi vederne altre...ne ho una collezione piena.....
PS. Poi mi sembra che "il culto fallico della fertilità" come un tempo...sia ormai sparito in Italia, visto anche che di figli se ne fanno sempre di meno.....
è molto più innocente e carino rispetto a questo obbrobrio con dimensioni diverse....
Concordo che di "satiro" o di "fauno" con occhi spiritati ci sia ben poco con delle "allegorie" tipo sfera e serpente sotto i piedi che intravedono un controllo demoniaco sul mondo...e che con c'entrano niente ......ma a parte le "evidenze" sul davanti....la statua in bronzo con quelle sottostanti sono talmente brutte e bianche che sembrano di gesso.... ed alla fine concordo perfettamente con te che non la metterei nel mio giardino nemmeno me la regalassero.......
Visto che parliamo di "arte" ( si fa per dire e di "buon gusto" ) vi faccio vedere allora un'altra "chicca" e questa volta a Firenze che da decine di anni campeggia davanti a Porta Romana:
Non è oscena come quella prima ma supera ogni legge della fisica....ed anche questa in giardino non me la metterei.
Sapete poi che ho sempre amato la tecnologia e l'informatica ma nel mio DNA di fiorentino rimane sempre il gusto del bello e quando vedo certe cose inorridisco.
Io mi domando: ma in Italia, patria dell'arte ( almeno quella di un tempo..) non è possibile mettere delle statuette carine, simpatiche, allegre nei nostri centri storici come fanno all'estero ?
La prima è in un paesino della Danimarca:
La seconda a Lubecca in Germania dove anche questo è un satiro ma allegro.....
e per finire a Budapest...
Io mi domando se bisogna pagare della gente nostrana per fare delle schifezze quando senza essere esterofili, in giro di statuette simpatiche se ne trovano a decine ?..
Se ne volete poi vederne altre...ne ho una collezione piena.....
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Altri commenti...
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Dove ci facciamo prendere per i fondelli anche dai musulmani.....
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A parte l'orrore estetico di questo obrobrio, in quanto mi sembra davvero brutta, ma brutta che aiutatemi a dire brutta che da solo non ci riesco a dire quanto sia brutta, a me colpisce il dover rilevare quanto faccia altrettanto "schifo" il livello del giornalismo nel nostro paese, che è cosa ben peggiore, molto più grave della bruttura di una statua decisamente mal fatta.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
Su di me
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Le proteste per questa opera d'arte, che può piacere o non piacere, in cui si riproducono dei soggetti mitologici, mi fanno venire in mente un libro che ho recentemente letto e di cui consiglio vivamente la lettura:
Descrizione
"Nel nome della croce" parla dell'affermazione del cristianesimo nel IV secolo, ma dal punto di vista dei pagani e della cultura greco-romana. Da quella prospettiva, non c'è niente di eroico da celebrare e non mancano i documenti per testimoniarlo. Dalla ricostruzione degli eventi narrata da Catherine Nixey risulta evidente come il mondo classico fosse molto più tollerante di quanto comunemente si pensi e come i primi cristiani, o almeno molti fra loro, fossero molto più intolleranti e - più spesso di quanto ci si aspetterebbe - violenti. L'autrice ci guida nel corso dei secoli cruciali della tarda Antichità, portandoci ad Alessandria, Roma, Costantinopoli e Atene, mostrandoci torme minacciose di fanatici incitati da personaggi che non di rado in seguito saranno chiamati santi. La distruzione di Palmira, il linciaggio della filosofa neoplatonica Ipazia, la chiusura definitiva della millenaria Accademia ateniese e una quantità di altri episodi mostrano un volto nuovo e inaspettato di quei tempi difficili. Quando infine il cristianesimo divenne religione di Stato nell'impero, le leggi finirono l'opera di rimozione della cultura classica, imponendo a tutti la conversione al nuovo credo e condannando all'oblio gran parte della raffinata e antichissima cultura greco-romana. Si aprirono così, di fatto, le porte al millennio oscuro del Medioevo. Sono innumerevoli le opere che abbiamo perduto per sempre a causa del fanatismo profondo che animò quel periodo: magnifiche statue fatte a pezzi, roghi pubblici di libri, templi devastati, bassorilievi divelti, palazzi rasi al suolo. Dal punto di vista cristiano fu il periodo del «trionfo», ma per chi desiderava restare fedele agli antichi culti pagani e allo stile di vita tradizionale fu invece una sconfitta definitiva, al punto che lo scontro frontale tra la cristianità e il mondo classico che risuona in queste pagine non può non richiamare, fatalmente, le cronache dell'odierno Medio Oriente. La storica e giornalista Catherine Nixey ci regala un libro che scuote le coscienze e rovescia le prospettive mentre racconta un trionfo di crudeltà, violenze, dogmatismo e fanatismo là dove non pensavamo esistesse.
Descrizione
"Nel nome della croce" parla dell'affermazione del cristianesimo nel IV secolo, ma dal punto di vista dei pagani e della cultura greco-romana. Da quella prospettiva, non c'è niente di eroico da celebrare e non mancano i documenti per testimoniarlo. Dalla ricostruzione degli eventi narrata da Catherine Nixey risulta evidente come il mondo classico fosse molto più tollerante di quanto comunemente si pensi e come i primi cristiani, o almeno molti fra loro, fossero molto più intolleranti e - più spesso di quanto ci si aspetterebbe - violenti. L'autrice ci guida nel corso dei secoli cruciali della tarda Antichità, portandoci ad Alessandria, Roma, Costantinopoli e Atene, mostrandoci torme minacciose di fanatici incitati da personaggi che non di rado in seguito saranno chiamati santi. La distruzione di Palmira, il linciaggio della filosofa neoplatonica Ipazia, la chiusura definitiva della millenaria Accademia ateniese e una quantità di altri episodi mostrano un volto nuovo e inaspettato di quei tempi difficili. Quando infine il cristianesimo divenne religione di Stato nell'impero, le leggi finirono l'opera di rimozione della cultura classica, imponendo a tutti la conversione al nuovo credo e condannando all'oblio gran parte della raffinata e antichissima cultura greco-romana. Si aprirono così, di fatto, le porte al millennio oscuro del Medioevo. Sono innumerevoli le opere che abbiamo perduto per sempre a causa del fanatismo profondo che animò quel periodo: magnifiche statue fatte a pezzi, roghi pubblici di libri, templi devastati, bassorilievi divelti, palazzi rasi al suolo. Dal punto di vista cristiano fu il periodo del «trionfo», ma per chi desiderava restare fedele agli antichi culti pagani e allo stile di vita tradizionale fu invece una sconfitta definitiva, al punto che lo scontro frontale tra la cristianità e il mondo classico che risuona in queste pagine non può non richiamare, fatalmente, le cronache dell'odierno Medio Oriente. La storica e giornalista Catherine Nixey ci regala un libro che scuote le coscienze e rovescia le prospettive mentre racconta un trionfo di crudeltà, violenze, dogmatismo e fanatismo là dove non pensavamo esistesse.
Non penso che sia il caso di rinvangare la storia....per una bruttura...
Lo sappiamo già che la storia, sia del passato che recente, sia sempre stata costellata in tutte le religioni indistintamente di distruzioni di opere d'arte considerate "blasfeme" da Savonarola fino a Palmira.....ma qui si tratta solo di non essere presi in giro da uno che vorrebbe farci spacciare per "satiro" o "folletto" o rappresentazione allegorica della regione....con una immagine subliminale diabolica dagli occhi spiritatati, "l'uovo" sottostante che assomiglia più ad un mappamondo e con il serpente....a parte "la zona frontale" che zampilla,... .decisamente di cattivo gusto in netto contrasto con le statue di gesso o quasi in basso....
Del resto è anche stato ammesso che il cosiddetto "artista" sia già un po' strano di suo ed alla fine se una cosa è particolarmente orribile e di cattivo gusto andare a spendere, pare 150.000 euro con le strade da rifare e le case da riverniciare....ed io un sindaco così lo caccerei a pedate.....
Ultim'ora.....
Alla fine poi qualche invasato imbecille si trova ancora :
Del resto è anche stato ammesso che il cosiddetto "artista" sia già un po' strano di suo ed alla fine se una cosa è particolarmente orribile e di cattivo gusto andare a spendere, pare 150.000 euro con le strade da rifare e le case da riverniciare....ed io un sindaco così lo caccerei a pedate.....
Ultim'ora.....
Alla fine poi qualche invasato imbecille si trova ancora :
Vergato, il finto esorcista alla fontana di Ontani cacciato dal paese: Pagliaccio
Stamani Davide Fabbri, sedicente diacono di Rimini della Milizia di San Michele Arcangelo, si è presentato nel paesino per “esorcizzare” la fontana. Il sindaco ha ribadito al militante di estrema destra con la Bibbia in mano: “Il paese non ti vuole”.
https://www.lastampa.it/2019/05/09/ital ... agina.html" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.bolognatoday.it/foto/cronac ... ani-2.html" onclick="window.open(this.href);return false;
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Che il sindaco voglia prendere in giro la gente è una tua personale opinione, non suffragata dai fatti. Io la trovo un'opera quanto meno interessante. Molto più interessante di certe statue a carattere religioso cattolico che ornano certe piazze.Vieri ha scritto:...ma qui si tratta solo di non essere presi in giro da uno che vorrebbe farci spacciare per "satiro" o "folletto" o rappresentazione allegorica della regione....
Per esempio:
https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/f ... 2017.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;
Achille, non è il sindaco ma l"artista".....
PS. la "statua della vergogana" o sono un ingenuo ma non mi pare niente di chè visto che il bambino è di lato e non sul "davanti"...ahhhh! l'ho capita dopo che il pezzo di pane...... e ceeeeeerto che si può prestare a equivoci....!Achille ha scritto:Che il sindaco voglia prendere in giro la gente è una tua personale opinione, non suffragata dai fatti. Io la trovo un'opera quanto meno interessante. Molto più interessante di certe statue a carattere religioso cattolico che ornano certe piazze.Vieri ha scritto:...ma qui si tratta solo di non essere presi in giro da uno che vorrebbe farci spacciare per "satiro" o "folletto" o rappresentazione allegorica della regione....
Per esempio:
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Poi che l'artista sia un "eccentrico" e fuori dal normale....
e basta vedere una sua "creazione".....
Boh, io questa difesa a spada tratta sia da una parte che dall'altra la vedo una grande buffonata su un'opera decisamente brutta .....
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Tutti gli artisti sono "eccentrici e fuori dal normale".
La "difesa a spada tratta" si rende necessaria di fronte al fanatismo e all'intolleranza manifestata da certa gente.
Ecco cosa produce tutto questo:
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E' indubbio che VIeri mostra di essere in larga misura pagano rispetto alla grammatica del potere morale e culturale guida corrente. Fortunatamente per Vieri i pagani non sono più trattati come una volta, almeno in questo momento e almeno a prescindere dalla violenza eventuale delle parole.
Da una parte la guida morale e culturale corrente mi sembra migliore delle altre, anche storicamente parlando, e dall'altra parte pure mi sembra molto simile, anche nei difetti.
Anche le civiltà che da tali guide morali e culturali scaturiscono sono in definitiva molto simili ed è difficile oggetivamente dire che l'una civiltà è superiore all'altra.
La mia sensazione però è che, per esempio in relazione al libro di cui qui si parla, il pluralismo e l'inclusività più presenti nella cultura greca e romana abbiano in qualche modo mitigato il "totalitarismo" e "l'esclusività" più presenti nella cultura ebraica ma non in maniera tale da evitare un tasso elevato di intolleranza nei confronti del pagano, dell'infedele.
Il pagano è eccentrico e non è normale? In parte sì, e spesso lo è perche vive ad una certa distanza culturale dalla cultura guida corrente. Ci sono però anche pagani che lo sono in maniera più consapevole, perché in maniera più consapevole sono critici rispetto alla morale guida corrente.
Da una parte la guida morale e culturale corrente mi sembra migliore delle altre, anche storicamente parlando, e dall'altra parte pure mi sembra molto simile, anche nei difetti.
Anche le civiltà che da tali guide morali e culturali scaturiscono sono in definitiva molto simili ed è difficile oggetivamente dire che l'una civiltà è superiore all'altra.
La mia sensazione però è che, per esempio in relazione al libro di cui qui si parla, il pluralismo e l'inclusività più presenti nella cultura greca e romana abbiano in qualche modo mitigato il "totalitarismo" e "l'esclusività" più presenti nella cultura ebraica ma non in maniera tale da evitare un tasso elevato di intolleranza nei confronti del pagano, dell'infedele.
Il pagano è eccentrico e non è normale? In parte sì, e spesso lo è perche vive ad una certa distanza culturale dalla cultura guida corrente. Ci sono però anche pagani che lo sono in maniera più consapevole, perché in maniera più consapevole sono critici rispetto alla morale guida corrente.
Giovanni,....
Scusami Giovanni, ma io sono molto più terra terra e meno "filosofico" e alla fine il mio parere è questo:Giovanni64 ha scritto:E' indubbio che VIeri mostra di essere in larga misura pagano rispetto alla grammatica del potere morale e culturale guida corrente. Fortunatamente per Vieri i pagani non sono più trattati come una volta, almeno in questo momento e almeno a prescindere dalla violenza eventuale delle parole.
Da una parte la guida morale e culturale corrente mi sembra migliore delle altre, anche storicamente parlando, e dall'altra parte pure mi sembra molto simile, anche nei difetti.
Anche le civiltà che da tali guide morali e culturali scaturiscono sono in definitiva molto simili ed è difficile oggetivamente dire che l'una civiltà è superiore all'altra.
La mia sensazione però è che, per esempio in relazione al libro di cui qui si parla, il pluralismo e l'inclusività più presenti nella cultura greca e romana abbiano in qualche modo mitigato il "totalitarismo" e "l'esclusività" più presenti nella cultura ebraica ma non in maniera tale da evitare un tasso elevato di intolleranza nei confronti del pagano, dell'infedele.
Il pagano è eccentrico e non è normale? In parte sì, e spesso lo è perche vive ad una certa distanza culturale dalla cultura guida corrente. Ci sono però anche pagani che lo sono in maniera più consapevole, perché in maniera più consapevole sono critici rispetto alla morale guida corrente.
La fontana è decisamente brutta indipendentemente dalle "allegorie". Punto
Che l'artista sia un po' "fuori di testa" e decisamente "stano" è un dato di fatto. Se uno nudo con un fiore nel deretano la consideri un'opera d'arte.... In breve la sua volontà di uscire dal "seminato" per imporre la sua "cultura" è decisamente evidente con allusioni particolarmente marcate. Punto.
Le proteste "cristiane" di allusione al demonio da parte di santoni improvvisati mi sono sembrate particolarmente esagerate come esagerate le opposizioni a difesa di un'opera d'arte che poco ha di arte......Punto
Spendere 150.000 per una cosa del genere per un piccolo comune per una simile bruttura mi è sembrata una operazione ECONOMICAMENTE oscena. Punto
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Ma non è il caso,..ma....
Non è il caso di citare il pittore "brachettone"....ma certo l'artista in questione poteva almeno evitare di far zampillare l'acqua dal "coso" davanti.....che sarà anche stato un simbolo fallico positivo ai suoi tempi ,...ma decisamente fuori luogo oggi considerando che è stato messo apposta "per fare notizia".......cattivo esempio ha scritto:vieri
mi sa che bisogna resuscitare Daniele da Volterra
Ma non vi rendete conto che è tutta pubblicità per questo signore che se non faceva una cosa del genere ma un normale satiro o furetto o come lo volete chiamare, simpatico e sorridente, non lo avrebbe alla fine notato nessuno ?....
Non lasciamoci fregare ......
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Un altro folle:
https://video.repubblica.it/cronaca/l-e ... 112/334712" onclick="window.open(this.href);return false;
https://video.repubblica.it/cronaca/l-e ... 112/334712" onclick="window.open(this.href);return false;
Ciao Achille....
Ma quell'imbecille di santone lo avevo già segnalato prima !!!Achille ha scritto:Un altro folle:
https://video.repubblica.it/cronaca/l-e ... 112/334712" onclick="window.open(this.href);return false;
La mamma degli...... è sempre incinta...Alla fine poi qualche invasato imbecille si trova ancora :
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https://www.bolognatoday.it/foto/cronac" onclick="window.open(this.href);return false; ... ani-2.html
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