Riminese perseguitata dai Testimoni di Geova

Segnalazioni di giornali, riviste, trasmissioni radio-televisive che riguardino i TdG

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Riminese perseguitata dai Testimoni di Geova

Messaggio da Achille »

La donna era uscita dalla congregazione. Aperta un’inchiesta per stalking

https://www.ilrestodelcarlino.it/rimini ... -1.4679360" onclick="window.open(this.href);return false;
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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Messaggio da Achille »

Le "precisazioni" della congregazione: https://www.chiamamicitta.it/testimoni- ... o-restare/" onclick="window.open(this.href);return false;

Nessuno è obbligato a restare.
Evitare gli ex membri è una libera scelta degli associati.
Le accuse degli ex membri non sono credibili.

Quindi è tutto un paradiso.
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Messaggio da Achille »

A proposito della sentenza della Cassazione, di cui avevamo discusso anche nel forum ( viewtopic.php?f=26&t=17139" onclick="window.open(this.href);return false; ), ricordo questo articolo del "Sole24ore":

https://www.ilsole24ore.com/art/testimo ... fresh_ce=1" onclick="window.open(this.href);return false;

Cito alcuni punti:

,,,
L'uomo, seguace di Geova, dall'età di 15 anni aveva “amici” solo in quell'ambiente e lamentava una sorta di violazione del suo diritto a mantenere una relazione, i giudici precisano però, che non esiste un diritto in tal senso, pur essendo l'atteggiamento dei testimoni di Geova “socialmente riprovevole”.
In particolare, gli “ermellini” rilevano che correttamente i giudici di merito avevano escluso “qualsiasi profilo discriminatorio” nella decisione degli appartenenti alla Congregazione di Bari, all'interno della quale è avvenuta questa vicenda, di evitare ogni frequentazione dell'ex testimone dal momento che si trattava solo della “violazione di norme di condotta civile e di buona educazione” che non avevano ripercussioni dal punto di vista penale o civilistico.
,,,l'ostracismo che ha colpito l'ex testimone per quanto “riprovevole” sul piano sociale non è “sindacabile sotto il profilo della liceità, in quanto frutto di libere scelte, sebbene condizionate da una convinzione di tipo religioso”.
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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