Questo estratto preso da una disamina tra il libro di Proverbi e un testo sapienzale del saggio egizio Amenemope consultabile qui:2) La dipendenza di Proverbi da Amenemope sembra dunque sicura. Per parte mia ritengo indimostrabile e non necessaria l’ipotesi di una fonte comune ad entrambi.
L’autore di Prov22,17-23,11 conosceva la sapienza egiziana, soprattutto Amenemope, come conosceva la tradizione giuridica e profetica di Israele, ma non dipende passivamente né dall’una né dall’altra. Come ha riformulato in modo proprio le prescrizioni legali e alcune concezioni profetiche, così ha sistemato ed espresso in una composizione personale israelitica il materiale sapienziale egiziano.
Il fatto che il testo di Proverbi e quello di Amenemope appaiano così simili eppure così diversi, è la prova dell’autonomia con cui la sapienza
di Israele ha utilizzato quella egiziana.
https://www.academia.edu/6756480/2000-P ... a_e_Canaan" onclick="window.open(this.href);return false;
attesterebbe come il libro attribuito a Salomone debba parte della sua saggezza all' aver piluccato ( passatemi il termine) in un più antico testo sapienzale Egizio.
Non è la prima volta che mi imbatto in evidenze degli influssi Egizi e mesopotamico-cananeo in quel libro che dovrebbe essere parola di Dio o da Lui "alitata" stando al significato del termine usato da Paolo quando scrive che tutta la scrittura è ispirata da Dio.
Non conoscevo questo testo egiziano, da pochi giorni ne sono venuto a conoscenza, ora mi domando : ma quando la Watchtower denigra la sapienza umana ed esalta quella biblica perchè presumibilmente divina, ma lo sà che buona parte di quella sapienza proviene o almeno trova analoghe corrispondenze nella sapienza degli antichi popoli pagani?