"Senza fallo"
Moderatore: polymetis
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16423
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
"Senza fallo"
Se cercate nell'indice delle pubblicazioni della WTS, questa espressione ricorre 224 volte.
Anche qui, la vecchia TNM anziché tradurre "certamente", "di sicuro", usando termini italiani moderni e comprensibili, usava questo strano modo di esprimersi che suona anche abbastanza ridicolo.
Per esempio, ecco cosa si legge in un articolo:
*** w70 1/12 p. 729 parr. 18-19 Una nazione felice e prospera sotto la Legge di Dio ***
18 La vita era considerata sacra sotto la Legge. L’assassino volontario non poteva in nessun modo essere prosciolto. Doveva esser messo a morte senza fallo. Difatti in Numeri 35:30-33 leggiamo riguardo a quelli che fuggivano nelle città di rifugio: “Ognuno che colpisca mortalmente un’anima dovrebbe essere ammazzato come assassino per bocca di testimoni, e un solo testimone non può attestare contro un’anima per farla morire. E non dovete prendere nessun riscatto per l’anima di un assassino che merita di morire, poiché senza fallo dovrebbe esser messo a morte. ... (Si veda Numeri 35:9-15, 26-29)... Il rapitore nelle cui mani era trovata una persona o che aveva venduto il rapito come schiavo doveva esser messo a morte senza fallo. — Eso. 21:16; Deut. 24:7.
In italiano sembra quasi che si dica che la persona dovesse essere prima evirata e poi messa a morte
Comunque nessuno oggi, nel comune linguaggio moderno, sia scritto che parlato, dice "senza fallo" per riferirsi a qualcosa di sicuro.
Per esempio:
Domanda: "Ci vediamo domani?"
Risposta: "Senza fallo!"
Se qualcuno vi rispondesse in questo modo, gli ridereste in faccia
Anche qui, la vecchia TNM anziché tradurre "certamente", "di sicuro", usando termini italiani moderni e comprensibili, usava questo strano modo di esprimersi che suona anche abbastanza ridicolo.
Per esempio, ecco cosa si legge in un articolo:
*** w70 1/12 p. 729 parr. 18-19 Una nazione felice e prospera sotto la Legge di Dio ***
18 La vita era considerata sacra sotto la Legge. L’assassino volontario non poteva in nessun modo essere prosciolto. Doveva esser messo a morte senza fallo. Difatti in Numeri 35:30-33 leggiamo riguardo a quelli che fuggivano nelle città di rifugio: “Ognuno che colpisca mortalmente un’anima dovrebbe essere ammazzato come assassino per bocca di testimoni, e un solo testimone non può attestare contro un’anima per farla morire. E non dovete prendere nessun riscatto per l’anima di un assassino che merita di morire, poiché senza fallo dovrebbe esser messo a morte. ... (Si veda Numeri 35:9-15, 26-29)... Il rapitore nelle cui mani era trovata una persona o che aveva venduto il rapito come schiavo doveva esser messo a morte senza fallo. — Eso. 21:16; Deut. 24:7.
In italiano sembra quasi che si dica che la persona dovesse essere prima evirata e poi messa a morte
Comunque nessuno oggi, nel comune linguaggio moderno, sia scritto che parlato, dice "senza fallo" per riferirsi a qualcosa di sicuro.
Per esempio:
Domanda: "Ci vediamo domani?"
Risposta: "Senza fallo!"
Se qualcuno vi rispondesse in questo modo, gli ridereste in faccia
Hanno troppi falli per la testa.
Se il Corpo D. dovesse avere traduttrici femmine, possiamo capire, altrimenti è una traduzione fallace.
Num. 35:31 <...deve essere fatto morire>
Eso. 21:16 <...sarà messo a morte>
Consulto molto spesso la traduzione della Bibbia ebraico-italiano di Rav Disegni in quanto Maestro di ebraismo e traduttore, coadiuvato da un pool di analoghi esperti. Quanto sopra è tratto dalla sua traduzione senza falli.
Num. 35:31 <...deve essere fatto morire>
Eso. 21:16 <...sarà messo a morte>
Consulto molto spesso la traduzione della Bibbia ebraico-italiano di Rav Disegni in quanto Maestro di ebraismo e traduttore, coadiuvato da un pool di analoghi esperti. Quanto sopra è tratto dalla sua traduzione senza falli.
- MatrixRevolution
- Responsabile Tecnico del Forum
- Messaggi: 1875
- Iscritto il: 14/06/2009, 19:42
- Skype: prozac2000
- Facebook: https://www.facebook.com/fabio.ottaviani
- Località: Roma
- Contatta:
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16423
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
La TNM inglese diceva "whitout fail", che viene reso "senza fallo". Ancora una volta il traduttore automatico ha colpito. Provate anche voi ad inserire il testo inglese in google translator:Achille ha scritto:... Difatti in Numeri 35:30-33 leggiamo riguardo a quelli che fuggivano nelle città di rifugio: “Ognuno che colpisca mortalmente un’anima dovrebbe essere ammazzato come assassino per bocca di testimoni, e un solo testimone non può attestare contro un’anima per farla morire. E non dovete prendere nessun riscatto per l’anima di un assassino che merita di morire, poiché senza fallo dovrebbe esser messo a morte. ...
And YOU must take no ransom for the soul of a murderer who is deserving to die,+ for without fail he should be put to death
Google translator:
E tu non devi riscattare l'anima di un assassino che merita di morire, + poiché senza fallo dovrebbe essere messo a morte
Praticamente identico alla versione pubblicata in "italiano" dalla WTS.
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16423
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
Le stesse osservazioni si possono fare in merito ad un'espressione simile che veniva usata diverse volte (23 per l'esattezza) nella TNM: "Per certo".
Alcuni esempi:
(Genesi 37:7-10) .... 8 E i suoi fratelli gli dicevano: “Regnerai per certo su di noi, o dominerai per certo su di noi?”... Dovremo io e anche tua madre e i tuoi fratelli venire per certo a inchinarci a terra davanti a te?”
Nessuno si esprime in questo modo in italiano.
Nella TNM del 2017 il "per certo" è scomparso:
(Genesi 37:8-10) .... 8 Allora i suoi fratelli gli dissero: “Vuoi forse dire che regnerai su di noi e ci dominerai?” ... Vuoi dire davvero che io, tua madre e i tuoi fratelli dovremmo venire a inchinarci a terra davanti a te?”
Nel versetto 8, dove "per certo" ricorreva due volte, non c'è più niente. Nel versetto 10 c'è un "davvero" al posto di "per certo".
Anche qui il traduttore automatico ha fatto danni. Ecco il testo inglese:
And his brothers began to say to him: “Are you going to be king over us for certain?+ or, Are you going to dominate over us for certain?”... “What does this dream that you have dreamed mean? Am I and also your mother and your brothers for certain going to come and bow down to the earth to you?”
L'edizione inglese del 2013 dice:
His brothers said to him: “Are you really going to make yourself king over us and dominate us?”... “What is the meaning of this dream of yours? Am I as well as your mother and your brothers really going to come and bow down to the earth to you?”
Nella nuova traduzione ora non seguono più pedissequamente il testo inglese. In questo caso hanno omesso un "really" (davvero) nel versetto 8, mettendoci un "forse" che ha un significato piuttosto diverso.
Comunque, anche in questo caso, la TNM 1967 e successive edizioni non era certo scritta in un italiano moderno, chiaro e comprensibile.
Alcuni esempi:
(Genesi 37:7-10) .... 8 E i suoi fratelli gli dicevano: “Regnerai per certo su di noi, o dominerai per certo su di noi?”... Dovremo io e anche tua madre e i tuoi fratelli venire per certo a inchinarci a terra davanti a te?”
Nessuno si esprime in questo modo in italiano.
Nella TNM del 2017 il "per certo" è scomparso:
(Genesi 37:8-10) .... 8 Allora i suoi fratelli gli dissero: “Vuoi forse dire che regnerai su di noi e ci dominerai?” ... Vuoi dire davvero che io, tua madre e i tuoi fratelli dovremmo venire a inchinarci a terra davanti a te?”
Nel versetto 8, dove "per certo" ricorreva due volte, non c'è più niente. Nel versetto 10 c'è un "davvero" al posto di "per certo".
Anche qui il traduttore automatico ha fatto danni. Ecco il testo inglese:
And his brothers began to say to him: “Are you going to be king over us for certain?+ or, Are you going to dominate over us for certain?”... “What does this dream that you have dreamed mean? Am I and also your mother and your brothers for certain going to come and bow down to the earth to you?”
L'edizione inglese del 2013 dice:
His brothers said to him: “Are you really going to make yourself king over us and dominate us?”... “What is the meaning of this dream of yours? Am I as well as your mother and your brothers really going to come and bow down to the earth to you?”
Nella nuova traduzione ora non seguono più pedissequamente il testo inglese. In questo caso hanno omesso un "really" (davvero) nel versetto 8, mettendoci un "forse" che ha un significato piuttosto diverso.
Comunque, anche in questo caso, la TNM 1967 e successive edizioni non era certo scritta in un italiano moderno, chiaro e comprensibile.
Probabilmente guardano parecchie partite di calcio! Lì si parla molto di falli!sandrosolustri ha scritto:Se il Corpo D. dovesse avere traduttrici femmine, possiamo capire, altrimenti è una traduzione fallace.
Num. 35:31 <...deve essere fatto morire>
Eso. 21:16 <...sarà messo a morte>
Consulto molto spesso la traduzione della Bibbia ebraico-italiano di Rav Disegni in quanto Maestro di ebraismo e traduttore, coadiuvato da un pool di analoghi esperti. Quanto sopra è tratto dalla sua traduzione senza falli.
Sono anche questi casi di forme asseverative che cercano di rendere un infinito assoluto ebraico, che abbiamo notato a proposito di «positivamente» in Gn. 2, 17. Nel caso di «senza fallo», anzi, il verbo è lo stesso, muth, ‘morire’. Mi ricorda un po’ i Promessi sposi, quando Manzoni fa dire a Renzo «posso aver fallato», che verrà poi ripreso testualmente nella trasposizione televisiva del romanzo diretta da Sandro Bolchi, nel 1966. A distanza di anni Nino Castelnuovo, che interpretava Renzo, ebbe a dire che ci fu una lunga discussione se mantenerlo o meno, proprio perché era un arcaismo che suonava intollerabile al gusto moderno. Il «per certo» invece di “davvero” (ingl. indeed, actually, dunque nella Riveduta, donc nella Darby, pur nella Diodati, ma anche spesso omesso) mi pare meno grave. Quanto a «forse» è chiaramente retorico, e lo si trova in alcune Bibbie spagnole o portoghesi (¿Acaso reinarás sobre nosotros? ecc. La Biblia de las Américas); potrebbe anche starci, ma sarebbe meglio non alternarlo a «davvero», perché viene eliminato il parallelismo originario (infatti la Biblia de las Americas, coerentemente a 37,10 traduce «¿Acaso yo, tu madre y tus hermanos vendremos a inclinarnos hasta el suelo ante ti?». La TNM 2017 è disarmante, per la sua ingenua e dispersiva corrività.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
- Giovanni64
- Utente Master
- Messaggi: 3298
- Iscritto il: 09/01/2010, 8:59
- Contatta:
Però c'è da dire anche questo...Achille ha scritto: Comunque nessuno oggi, nel comune linguaggio moderno, sia scritto che parlato, dice "senza fallo" per riferirsi a qualcosa di sicuro.
Per esempio:
Domanda: "Ci vediamo domani?"
Risposta: "Senza fallo!"
Se qualcuno vi rispondesse in questo modo, gli ridereste in faccia
Domanda: "Ci vediamo domani?"
Risposta: "Col cavolo!"
"Col cavolo!" è un modo per dire "Certamente no!"
Ne consegue che un modo per dire "Certamente sì!" potrebbe essere: "Senza cavolo!" o "Altro che cavolo!", ovvero sia, in maniera forse più cruda: "Senza fallo!"
No. Potrebbe esserlo logicamente ma non lo è di fatto, Di fatto nessuno ti risponderà, «senza cavolo» o «altro che cavolo», perché non è nell’uso, né nella storia della lingua. Viceversa potrebbe risponderti «senza fallo», ma, considerato l’arcaismo, capiresti a volo che sta ironizzando. Nemmeno è da tutti: potrei dirlo io, che queste cose le conosco bene, ma quanti altri? Come potrei anche dire, in un raptus occasionale «senza cavolo». Ma sarebbe troppo occasionale per entrare nella langue, ovvero nel sistema linguistico condiviso. Esistono termini ed espressioni, di effimera moda che andavano 20 anni or sono, ma che già si van perdendo. Roba per storici della lingua. Ad ogni modo non leggo la connessione fra «col cavolo» (che è negativo), e con «senza fallo» (che viceversa è positivo, vale per sí, come OK, certo, mi sta bene o altre mille espressioni di questo tipo). Beninteso cavolo è un eufemismo per non dire caxxo…
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
- Giovanni64
- Utente Master
- Messaggi: 3298
- Iscritto il: 09/01/2010, 8:59
- Contatta:
All'epoca dei giudici e dei re, gli israeliti si divertivano a tagliare i prepuzi di chi uccidevano:Achille ha scritto:Se cercate nell'indice delle pubblicazioni della WTS, questa espressione ricorre 224 volte.
Anche qui, la vecchia TNM anziché tradurre "certamente", "di sicuro", usando termini italiani moderni e comprensibili, usava questo strano modo di esprimersi che suona anche abbastanza ridicolo.
Per esempio, ecco cosa si legge in un articolo:
*** w70 1/12 p. 729 parr. 18-19 Una nazione felice e prospera sotto la Legge di Dio ***
18 La vita era considerata sacra sotto la Legge. L’assassino volontario non poteva in nessun modo essere prosciolto. Doveva esser messo a morte senza fallo. Difatti in Numeri 35:30-33 leggiamo riguardo a quelli che fuggivano nelle città di rifugio: “Ognuno che colpisca mortalmente un’anima dovrebbe essere ammazzato come assassino per bocca di testimoni, e un solo testimone non può attestare contro un’anima per farla morire. E non dovete prendere nessun riscatto per l’anima di un assassino che merita di morire, poiché senza fallo dovrebbe esser messo a morte. ... (Si veda Numeri 35:9-15, 26-29)... Il rapitore nelle cui mani era trovata una persona o che aveva venduto il rapito come schiavo doveva esser messo a morte senza fallo. — Eso. 21:16; Deut. 24:7.
In italiano sembra quasi che si dica che la persona dovesse essere prima evirata e poi messa a morte
Comunque nessuno oggi, nel comune linguaggio moderno, sia scritto che parlato, dice "senza fallo" per riferirsi a qualcosa di sicuro.
Per esempio:
Domanda: "Ci vediamo domani?"
Risposta: "Senza fallo!"
Se qualcuno vi rispondesse in questo modo, gli ridereste in faccia
1 Samuele 18:25 Allora Saul disse: «Riferite a Davide: Il re non pretende il prezzo nuziale, ma solo cento prepuzi di Filistei, perché sia fatta vendetta dei nemici del re». Saul pensava di far cadere Davide in mano ai Filistei. 26 I ministri di lui riferirono a Davide queste parole e piacque a Davide tale condizione per diventare genero del re. Non erano ancora passati i giorni fissati, 27 quando Davide si alzò, partì con i suoi uomini e uccise tra i Filistei duecento uomini. Davide riportò i loro prepuzi e li contò davanti al re per diventare genero del re. Saul gli diede in moglie la figlia Mikal
Me li immagino li con le spade a spogliarli uno per uno e zac... Alla faccia del Dio amorevole...
In questi casi quindi "essendo messo a morte senza fallo" glielo tagliavano proprio tutto?
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
- Giovanni64
- Utente Master
- Messaggi: 3298
- Iscritto il: 09/01/2010, 8:59
- Contatta:
Meno male che dopo tanti secoli certe scritture, pur essendo ancora ritenute sacre, svolgono quasi solo una funzione simbolica o ornamentale, mentre è rifiutata l'atroce violenza che spesso veicolano e promuovono.Mario70 ha scritto: All'epoca dei giudici e dei re, gli israeliti si divertivano a tagliare i prepuzi di chi uccidevano
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite