JWBROADCASTING: TELEPREDICAZIONE EMOZIONALE 2.0?

Spazio dove discutere dei problemi relativi ai rapporti tra i TdG e il mondo che li circonda

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Metallo Pesante
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JWBROADCASTING: TELEPREDICAZIONE EMOZIONALE 2.0?

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Da alcuni anni è evidente la spinta impressa dal “nuovo” Corpo Direttivo della Watchtower Society verso la creazione di materiale audio-visivo ad alto impatto emozionale, con l’obiettivo di indirizzare i Testimoni di Geova di tutto il mondo verso una piattaforma di contenuti in streaming, che nei prossimi anni saranno prodotti in maniera probabilmente più intensiva e sofisticata dal nuovo centro di produzione di Ramapo, NY.

La nuova struttura, che verrà ultimata nel 2026, sarà composta da studi cinematografici, residenze e zone per i visitatori. Come già accaduto in precedenza per l’edificio di Warwick e altri obiettivi raggiunti nell’ambito audio-video, e seguendo la tendenza degli ultimi anni in cui membri del Corpo Direttivo si lanciano in elogi relativi alla costruzione di nuovi edifici, possiamo solo immaginare e prevedere le decine di video ed articoli che accompagneranno passo passo la realizzazione del nuovo centro, salutato come un necessario provvedimento dello “Schiavo Fedele e Discreto” per la produzione di “cibo spirituale”, e, come sempre, indicato come simbolo plateale della benedizione divina sull’Organizzazione. Per quanto riguarda l’audio-video, sembra però che l'Organizzazione, all'avanguardia nel campo delle traduzioni del materiale stampato e sul sito (ma non su quella della Bibbia...) abbia ancora molto da imparare dai suoi… diretti concorrenti, i Mormoni.

Interessanti similitudini coi Mormoni

Un articolo apparso nell'edizione online del New York Times del 13 ottobre 2019 dal titolo Lights. Camera. Prayer. A Mini-Hollywood Grows in Utah, ha riportato i successi ottenuti in questo campo dalla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (LDS), i cui membri sono comunemente definiti col nome di Mormoni. Sono molte, nonostante le differenze, le similitudini fra Testimoni di Geova e Mormoni. Non è il caso di fare un'analisi sul tema. Ma soffermiamoci su certe similitudini odierne, ma che permettono ai Mormoni di avere un primato sulla Watchtower Society. E' infatti dal 1991 che la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni possiede un’enorme struttura esclusivamente dedicata alla produzione di materiale audio-visivo indirizzato ai fedeli, che negli ultimi anni viene pubblicato specialmente attraverso Internet. Vi dice nulla?

Il canale YouTube ufficiale della Chiesa, il cui primo video caricato risulta essere del 2009 (Jw Broadcasting nasce invece nel 2014) conta, ad oggi, 1milione di iscritti e quasi 350milioni di visualizzazioni. I Mormoni gestiscono una rete televisiva, la BYUTv, e una piattaforma on-demand, Living Scriptures. Insomma, addirittura una televisione!

Ma non solo! Una dettagliata analisi dei video dal sito della Watchtower jw.org metterà in mostra dei video che, eccetto qualche differenza dottrinale, sono identici a quelli della Chiesa Mormone. Tra i vari esempi:

- un dramma biblico in costume incentrato sulla figura del personaggio biblico Giosia, caricato nel 2011, che ricorda il film, mostrato al congresso dei Testimoni di Geova del 2019 “L’amore non viene mai meno”.
- video dedicati ai giovani, che utilizzano la tecnica della “lavagna animata”. Ad esempio, questo, del 2012, in cui si parla di neutralità politica, o un altro, dello stesso anno, incentrato sulla castità. La stessa tecnica è utilizzata in questi video presenti su jw.org.
- video in cui vengono descritti gli sforzi effettuati dalla Chiesa per portare soccorsi in aree disastrate, ad esempio in Giappone (2011) o negli Stati Uniti (2019), molto simili a questi.
- video animati dedicati ai bambini, affini alla serie “Diventa amico di Geova”.

Insomma, leva Moroni e il Libro di Mormon (tra l'altro hanno aperto a Roma un tempio in Via della Bufalotta, vicina alla Betel italiana) ma il succo è lo stesso. Sorvolo con paragoni col altre chiese e culti protestanti o coi famigerati Scientology, ma l'effetto è il modesimo! E questo dovrebbe farci riflettere.

I Testimoni di Geova 2.0 e la e tele-evangelizzazione

Ma non è sempre stato così. Oggi, entrando in una Sala del Regno o Sala delle Assemblee, si rimane spiazzati di fronte al massiccio utilizzo della tecnologia. Al frusciare collettivo delle sottili pagine della Traduzione del Nuovo Mondo si è sostituito, nella maggioranza dei casi, il molto più discreto rumore di dita che esplorano gli schermi di tablet e smartphone alla ricerca di passi biblici, pubblicazioni e contenuti digitali. Le adunanze e le assemblee dei Testimoni, in cui la maggior parte del tempo era impiegata nell’ascolto di un tema sviluppato da un oratore, ora presentano in sostituzione, alle parole decine di video prodotti centralmente dal reparto audio-video guidato dalla Sede Mondiale di Warwick. E' un "nuovo" TdG quello che serve il "nuovo" CD: se un tempo la produzione audio-video era ridotta al minimo, a qualche VHS/DVD che usciva alle assemblee, oggi tutto è cambiato, con la centralità dei video, tutti emozionali.

Sembrano appartenere ad un’altra epoca, e quasi ad un’altra organizzazione religiosa, invece, le parole di queste pubblicazioni Watchtower, che mettevano in guardia i Testimoni contro i pericoli della tele-evangelizzazione, tipica della cultura religiosa americana, lanciandosi in accuse piuttosto nette contro i predicatori:

“Ora, nell’era della TV, abbiamo predicatori televisivi che sfruttano questo mezzo d’informazione con ogni genere di artificio spettacolare e stratagemma psicologico per abbindolare le masse e svuotare le tasche del gregge. Dopo circa 2.600 anni, com’è ancora appropriata la denuncia di Geremia! “Poiché dal più piccolo d’essi fino al più grande d’essi, tutti fanno per sé guadagno ingiusto; e dal profeta fino al sacerdote, ciascuno agisce falsamente”. Allo stesso tempo, nessuno di loro è disposto ad accettare la sfida del vero ministero cristiano, a faccia a faccia con la gente, di casa in casa. Solo i testimoni di Geova — l’unta classe di Geremia e la “grande folla” — hanno accettato questa responsabilità.”
- Torre di Guardia, 1/04/1988

“Ma da dove prese Gesù tutte le cose che insegnò? Perché riusciva così bene nel ministero? Faceva forse appello alle emozioni per influenzare chi lo ascoltava, come fanno i moderni predicatori televisivi? No.”
- Torre di Guardia, 15/05/1985

Per quanto sia doveroso sottolineare che in queste e nelle altri citazioni sull’argomento (facilmente rintracciabili cercando “predicatori televisivi” sul sito wol.jw.org) l’attenzione venga posta in particolare sulla richiesta diretta di denaro, che è effettivamente più esplicita e di primo piano nei programmi dei predicatori americani, a differenza delle principalmente indirette “sollecitazioni” spesso presenti in Jw Broadcasting, sembra anche evidente come il metodo stesso di predicare attraverso uno schermo fosse messo in cattiva luce, o comunque contrapposto e sminuito, rispetto alla predicazione di casa in casa, ritenuta più conforme all’insegnamento cristiano.

Una posizione, quest’ultima, che pare essersi affievolita nel corso del tempo, specialmente da quando i video sono parte integrante dell’adorazione per i Testimoni. Ecco, infatti, come si parla della tecnologia nelle più recenti pubblicazioni:

“Molti di noi adorano guardare JW Broadcasting®, la nostra Web TV. Una sorella che si chiama Marilyn ha detto: “JW Broadcasting mi aiuta a essere più positiva, e non ci sono mai contenuti che devo evitare. Quando mi sento sola o scoraggiata, guardo un discorso o un’adorazione mattutina che mi tirano su. Questo mi fa sentire più vicina a Geova e alla sua organizzazione. JW Broadcasting ha cambiato totalmente la mia vita”. Ci stiamo avvalendo di questo regalo di Geova? Oltre ai programmi mensili, su JW Broadcasting troviamo numerosi contenuti audio e video, e anche cantici e canzoni incoraggianti.”
- Torre di Guardia, 10/2019

“Gli strumenti visivi catturano l’attenzione e aiutano la persona a capire e a ricordare quello che ha imparato. Geova, il nostro grande Insegnante, si servì di strumenti visivi per trasmettere importanti lezioni (Gen 15:5; Ger 18:1-6). Lo stesso fece Gesù, il Maestro (Mt 18:2-6; 22:19-21). Negli ultimi anni tra gli strumenti visivi che si sono rivelati particolarmente efficaci ci sono i video. Li utilizzi al meglio quando studi la Bibbia con qualcuno?”
- Guida alle attività per l’adunanza Vita cristiana e ministero, 03/2019

“Molti hanno espresso il loro apprezzamento per un altro meraviglioso dono di Geova: JW Broadcasting. Il programma mensile adesso è disponibile in oltre 70 lingue, e presto se ne aggiungeranno altre. Molte famiglie guardano il programma durante la sera per l’adorazione in famiglia. Un fratello ha detto: “L’organizzazione di Geova non è mai stata così grande, eppure non ci siamo mai sentiti così vicini alla sede mondiale”.”
- Lettera del Corpo Direttivo, Annuario dei Testimoni di Geova del 2016

I video creati dalla Watchtower sono, quindi, definiti dallo stesso Corpo Direttivo un “dono di Geova”, vengono paragonati a “strumenti visivi” utilizzati da Dio e da Gesù Cristo, si incita il loro uso nella predicazione e nell’insegnamento e, infine, vengono elogiati per la loro capacità di rendere i Testimoni “vicini alla sede mondiale”. L’attuale “intendimento” del Corpo Direttivo pare essere, pertanto, orientato molto positivamente verso la predicazione e l’insegnamento tramite strumenti audiovisivi.

Utilizzo delle emozioni nella comunicazione video Watchtower

L’invito del 1985 a diffidare di chi fa “appello alle emozioni”, riportato sopra e riferito ai predicatori, sembra stridere con la continua produzione di contenuti odierna della stessa organizzazione, che utilizza senza indugio e in maniera ripetuta tecniche di storytelling basate proprio su immagini ad alto contenuto emotivo con l’obiettivo di rinforzare determinati concetti nella mente degli spettatori.

Non sembra quasi esserci, infatti, programma di JW Broadcasting senza la riproposizione, eseguita da attori negli studi della Watchtower, accompagnata da colonne sonore commoventi e da un sapiente utilizzo semantico del colore (ad esempio immagini scure per situazioni che gli spettatori sono già stati convinti a ritenere non appropriate o nocive, immagini chiare per segnalare il ritorno nella “giusta” strada), di esperienze più o meno tragiche di Testimoni, in cui molto spesso chi racconta scoppia a piangere a favor di telecamera.

In altri casi, altrettanto diffusi, e utilizzando le stesse tecniche, ad essere narrati sono episodi di vera o presunta persecuzione religiosa subita da alcuni Testimoni di oggi o del passato, che rinforzano il terrore psicologico degli appartenenti al gruppo riguardo al mondo esterno, alle persone che li circondano, alle istituzioni, e così via, spingendo verso un costante impegno all’interno dell’organizzazione in vista di futuri “tempi difficili”.

In generale l’approccio comunicativo, usato sia nei discorsi dei membri del Corpo Direttivo che nei video, si basa sull’utilizzo di un linguaggio semplicistico, che sembra indirizzato ad un pubblico intellettualmente poco maturo e che utilizza concetti molto basilari (probabilmente anche per esigenze di traduzione) per convogliare costantemente messaggi di “lealtà” verso l’organizzazione. Anche in questo caso, sembrano lontani i tempi in cui era normale e consigliato ai Testimoni discutere di argomenti più profondi, profetici ed escatologici (per quanto molto spesso fallaci). Il focus è, ora e sempre più, l’organizzazione.

Si potrebbe dedicare un articolo a parte, poi, all’utilizzo di video dedicati ai bambini tramite la “famosa” serie di cartoni animati di Lele e Sofia, in cui la dottrina dell’organizzazione viene inculcata in maniera ancora più semplificata e netta, e che ha suscitato anche critiche e reazioni ironiche da parte di commentatori completamente estranei al mondo dei Testimoni.

Era diventato virale su YouTube, infatti, il primo episodio della serie (basta cercare “Cartone animato Testimoni di Geova” o “Ubbidisci a Geova”). Non stupisce, quindi, la scelta della Watchtower di pubblicare i propri contenuti esclusivamente sul sito ufficiale, escludendo tout court la possibilità di inserire commenti e agendo legalmente, in alcuni casi, quando questi vengono pubblicati altrove da semplici utenti di Internet o da ex-Testimoni critici.

Se questa è davvero “la Verità”, che bisogno c’è, da parte della Watchtower, di proporla in maniera semplicistica e facendo leva sulle emozioni?

Un’organizzazione unica… o come le altre?

Ricapitolando: negli ultimi anni l’atteggiamento della Watchtower nei confronti della tecnologia e dell’utilizzo di strumenti audio-video per la predicazione e l’insegnamento è cambiato. Si è passati da una più o meno esplicita critica alla produzione continua di contenuti rivolti in particolar modo agli stessi Testimoni, che sono spinti da una comunicazione basata prevalentemente sulle emozioni a rimanere all’interno del gruppo e impegnarsi sempre più in attività che giovano all’organizzazione. Ma quale potrebbe essere l’obiettivo?

Per quanto questi strumenti vengano descritti come “regali da Geova”, affibbiando al nuovo approccio una sorta di benedizione e di supporto divino, la Watchtower non sta facendo nient’altro che adattarsi alle abitudini quel “mondo” che considera guidato da Satana.

È sotto gli occhi di tutti, infatti, la diffusione di piattaforme e servizi di streaming come YouTube, Netflix, Amazon Prime Video, Twitch, Instagram TV e molti altri, basati sul consumo attraverso Internet di contenuti, solitamente di breve durata, che risultano efficaci per la comunicazione di politici, personaggi dello spettacolo, organi di informazione, ecc. e che per larghe fasce della popolazione sostituiscono interamente la televisione e, ancora di più, libri e riviste.

Il “nuovo” Corpo Direttivo, più orientato alla tecnologia dalla morte di membri più anziani come Barr, Jaracz e Pierce, sta cercando di creare per i Testimoni una piattaforma di intrattenimento e indottrinamento completa, che vada a sostituire almeno in parte quelle citate in precedenza, in cui offrire notizie, musica, film e video, tutti preventivamente approvati e selezionati con l’obiettivo di veicolare al meglio il proprio messaggio. Una “propaganda teocratica” a tutti gli effetti.

Insomma, determinate tecniche e tecnologie possano essere sfruttate, a patto che a farlo sia la Watchtower, nei momenti e nei modi che preferisce.

Vostro

Metallo Pesante

[rielaborazione di un testo pubblicato su Testimoni di Geova Consapevoli in data 22/10/2019]
Sandro
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2026?

Messaggio da Sandro »

2026 ? Ma secondo il Corpo Direttivo non stavamo vivendo negli ultimi giorni degli ultimi giorni? Come al solito qualcosa non torna! :boh: :conf: :help:
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

È un discorso lungo e complesso. I TDG stanno avendo una crisi identitaria, dove le vecchie generazioni cresciute a pane ed Harmaghedon, che pensavano che la fine venisse entro il XX secolo, si vanno assottigliando sempre di più, mentre i loro figli e nipoti, nati ed indottrinati in questo culto, non hanno punti di riferimento.
Da questo xaos, la WTS deve sopravvivere e l'unica mossa è la spettacolarizzazione teocratica. Presto si passera dalle pubblicazioni scritte alle serie-dramma in broadcasting.
Tutto purchè si stupisca, ma soprattutto si riduca i costi.
Meno pubblicazioni, meno sale del regno, meno sale delle assemblee.
Ma poi mi chiedo, dopo i mesi di lockdown, chi avrà voglia di tornare assiduamente a frequentare le adunanze del giovedì o della domenica?
Comunque, a prescindere dalla strategia comunicativa scelta, il Corpo Direttivo e questa religione, hanno perso totalmente di credibilità e gli effetti si iniziano a vedere.
Il doppio dei TDG degli anni 1990, che però, non riescono a mantenere i possedimenti lasciati loro (già pagati) dai propri genitori o nonni.
Doppia vita tra i giovani, credulità dottrinale basata sul sentito dire e sulla paura di harmaghedon imminente, permanenza nel culto per paura dell'ostracismo.
Quelli del Corpo Direttivo, quanto pensavano di portarla avanti questa pantomima teocratica?
Se non viene la grande tribolazione o Harmaghedon, tale gruppo millenaristico non solo perde totalmente di credibilità, ma non ha senso di esistere.
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Grazie Metallopesante :strettamano: hai svolto egregiamente una ricerca che io stesso avevo in mente da tempo, ricordo anche io che in una rivista della prima metà anni 90 l' Organizzazione si scagliava contro i telepredicatori definendo il loro operato una evangelizzazione contraria al metodo del primo cristianesimo.
Comunque su questo si stanno ancora mantenendo coerenti con se stessi, i contenuti streaming sono prevalentemente per un uso interno e non un mezzo per sostituire la predicazione di porta in porta.
Fortunatamente su di me questa nuova trovata del jwbroadcasting ha fatto poca presa,....d'accordo che ero già in piena fase di risveglio quando l' hanno lanciato, ma fortunatamente ho notato subito il forte impatto emotivo che cercavano di ottenere sugli ascoltatori e se c' è una cosa che ho sempre odiato nelle religioni è il loro premere sul lato emozionale delle persone che notoriamente è come ragionare di pancia che non col cervello.
Da allora non l' ho mai più guardato. :lingua:
Caro Sandro, la tua osservazione è azzeccata quanto mai ma ti avviso che in un video un membro del corpo direttivo ha già anticipato la tua obiezione.
Indipendentemente da come evolveranno gli eventi loro porteranno avanti il progetto; se il regno arriva prima bene,....se arriva dopo va bene lo stesso.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Tranqui
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Messaggio da Tranqui »

La wts sta diventando sempre più virtuale
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Tutto posso in colui che mi dà la forza.
Filippesi 4:13


Considera ogni giornata come una vita a sé stante” (Arthur Schopenhauer]

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Truman
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Neuromarketing?

Messaggio da Truman »

Un' immagine, corredata dalla giusta sinfonia, può persuadere più di mille parole.

BrainSigns (azienda secondaria dell'Università La Sapienza - studia e applica le neuroscienze nel marketing) afferma che l'applicazione di tali metodi dovrebbe essere "utile nel sistema produttivo e nella società, nel rispetto della salute e della libertà delle persone."
Significa che l'uso di contenuti emozionali (neuromarketing) sarebbe una scelta virtuosa per sensibilizzare l'ascoltatore su tematiche utili, come ad esempio l'ecologia.
Altresì, non sarebbe virtuoso l'uso di tecniche simili, promuovendo prodotti commerciali o servizi scadenti od inutili.

Quindi, è corretto o errato applicare tali tecniche a tematiche religiose? Difficile rispondere.

Secondo me, l'uso di contenuti emozionali può indurre l'ascoltatore ad essere poco obiettivo.

Come ha scritto Metallo, la WTS non vedeva di buon occhio questi metodi. E pare che anche loro la pensassero così:
"Dei primi cristiani, si afferma che "La loro era una solida unione rispetto a dottrina, pratica e organizzazione, non una vaga unità basata su un’esperienza emozionale comune." (g82 8/7 pp.4-5)

Nell'esperienza emotiva non è detto risieda la ragione.

"È vero che la religione sembra ancora fiorire negli Stati Uniti, dove gli strati più emotivi della popolazione vengono sfruttati da evangelizzatori televisivi e psicologi religiosi."(w89 1/5 p.5)

Interessante l'uso del termine "sfruttati".

E' vero che dai tempi di Russell, la ricerca e l'utilizzo di media per diffondere il credo c'è sempre stato.
Ma oggi pare sia il metodo preferito: nel video "Più spazio per produrre video a Patterson", il fratello Curzan afferma che viene prodotto in media un video al giorno.

Attendiamoci un cospicuo aumento al lancio di Ramapo.

Grazie Metallo per i tuoi contenuti,
Un caro saluto,
JWTruman
"...ciascuno sia pienamente convinto di ciò che pensa."
(Romani 14:5)
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Messaggio da Metallo Pesante »

Truman ha scritto:
E' vero che dai tempi di Russell, la ricerca e l'utilizzo di media per diffondere il credo c'è sempre stato.
Ma oggi pare sia il metodo preferito: nel video "Più spazio per produrre video a Patterson", il fratello Curzan afferma che viene prodotto in media un video al giorno.

Attendiamoci un cospicuo aumento al lancio di Ramapo.
Caro Truman, allo ora ti pongo una domanda, anzi più di una perché tu hai dubbi e domande, io non ho risposte certe ma, diceva Giulio Andreotti, a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca: col Covid-19 hanno bloccato tutto ma aumentano le spese e le richieste di denaro (processi pedofilia ecc.). Personalmente credo che incrementeranno le vendite degli immobili, tanto cuore non vede e occhio non duole. Ora, non credi che il lockdown con relative "Sale del Zoom" sia la manna dal cielo? Perché? Perché spendi poco, e puoi investire meglio i fondi per i motivi citati e l'uso dei video emozionali è perfetto per dare una parvenza di continuità: diceva un tale di Predappio che governò l'Italia da 1922 al 1943 che il cinema è “L'arma più forte dello Stato”. Il duce aveva intuito l'importanza dell' immagine per fare presa sul popolo, per identificarlo con il regime e con se stesso, per diffondere in Italia ed esportare all'estero l'immagine vincente di un'Italia fascista. Il CD non è da meno, se sostituisci "Italia fascista" con "WTS" che tanto il motto (CREDERE, OBBEDIRE, COMBATTERE) è il medesimo...

Tuo

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Truman
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Messaggio da Truman »

Supporre per mancanza di trasparenza.
Non resta altro.

Per quanto riguarda gli immobili, penso rivestiranno sempre un ruolo importante nel portafoglio WTS.
A meno che non cambi completamente l'economia mondiale......
Ciao
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(Romani 14:5)
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Messaggio da Metallo Pesante »

Truman ha scritto:Supporre per mancanza di trasparenza.
Non resta altro.

Per quanto riguarda gli immobili, penso rivestiranno sempre un ruolo importante nel portafoglio WTS.
A meno che non cambi completamente l'economia mondiale......
Ciao
Sul primo punto purtroppo siamo come Jackson: lui non sapeva come la pensava Gesù, e noi non sappiamo che frulla nel cervello suo e dei suoi colleghi. E sugli immobili... Beh loro li vedono con fattore di benedizione... Ergo, è benedetta l'Organizzazione?
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Messaggio da deliverance1979 »

Dicono che stanno facendo un film su Neemia, e che il costo di tale opera si aggiri intorno ai 100.000 dollari (che poi tutto sommato, è fatto anche bene, per lo meno il trailer).
https://www.jw.org/it/testimoni-di-geov ... er-neemia/

Ora per una produzione cinematografica non è che sia un budget esagerato, anzi....(il film "La Notte dei morti viventi" di George A. Romero costò una cifra simile.... 114.000 dollari nel 1968.... e considerate che il colossal "I 10 comandamenti" del 1956, quindi 12 anni prima, costò la cifra di 13 milioni di dollari....)... piccola digressione cinematografica... :ironico:

Comunque che dovevano fare questo salto di qualità e buttare il tutto verso un pathos emozionale, da cinema, era praticamente logico.
Sostanzialmente, stanno facendo la stessa cosa che la Chiesa Cattolica ha fatto con statue, dipinti e scenografie.
Tutto iniziò con il "Fotodramma della creazione" di Pastor Russell, nel lontano 1914.
Quindi diciamocelo, i TDG su queste cose ci hanno sempre saputo fare.
E' comunque nella loro natura.
La WTS grazie ai drammi antichi e moderni proposti per molti anni nelle sale delle assemblee durante il ciclo di assemblee estivo dei tre giorni, ha preparato la base per questo approccio di fede-emozionale, dove nell'attesa della venuta dell'Harmaghedon, si fantastica con i famosi What If.... biblici
Poi sono passati ai documentari biblici degli anni 1990, non so se vi ricordate le famose videocassette quella sulla predicazione mondiale e sulle profezie.
Poi sono iniziati i DVD sui drammi moderni dove questa volta il tema principale erano le problematiche sui giovani, e quindi la serie di sceneggiature relative ai "Giovani chiedono" iniziarono a prendere vita.
Poi nel XXI secolo inoltrato, i famosi DVD educativi per bambini, con il famigerato Sparlock & company.

Ora si ricominciano con i drammi moderni ed antichi, che ammiccano alla grande tribolazione, alla fine di questo sistema di cose e via dicendo.

Ma poi, alla fine, tutto questo pathos cinematografico, serve più per convertire quelli di fuori, o per far rimanere nell'ovile quelli di dentro?
Io penso che ormai la WTS, in occidente, tende a mantenere la sua crescita grazie alle nuove nascite tra le famiglie che sono TDG (anche se, da quel che so io, pure i TDG fanno pochi figli), quindi penso che da qui a 20-25 anni, sempre se Harmaghedon non verrà prima.... :ironico: :ironico: :ironico: avranno seri problemi demografici...
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