San Martino, trapiantato rene a 15enne senza emotrasfusione perché testimone di Geova

Segnalazioni di giornali, riviste, trasmissioni radio-televisive che riguardino i TdG

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Tranqui
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San Martino, trapiantato rene a 15enne senza emotrasfusione perché testimone di Geova

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https://www.primocanale.it/notizie/san- ... 28528.html" onclick="window.open(this.href);return false;

- Un bambino di 15 anni di Torre del Greco, figlio di Testimoni di Geova, affetto da granulomatosi di Wegener in attesa di trapianto del rene è stato operato con tecnica 'bloodless', cioè senza emotrasfusioni, sono vietate da quella confessione religiosa, all'ospedale policlinico San Martino, unico centro in Italia che opera in campo pediatrico persone che rifiutano le emotrasfusioni.
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E pensare che un tempo gli avrebbero detto che ha praticato il cannibalismo, nutrendosi di carne umana...
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Ho inviato il seguente commento ad un quotidiano online che ha pubblicato questa notizia:

Qualche anno fa i testimoni di Geova lo avrebbero considerato un cannibale. Sì, perché i Testimoni di Geova, fino al 1980, dicevano che i trapianti sono una forma di cannibalismo:

«Ci sono quelli, come i cristiani testimoni di Geova, che considerano tutti i trapianti fra uomini come cannibalismo» - Svegliatevi! 8/11/1968, pag. 22.

«Nessuno che sia in possesso delle proprie facoltà mentali vuole morire. La vita è preziosa, quindi l’uomo vuole vivere. Ma il cannibalistico uso di organi umani non è il modo di conseguire longevità» - Svegliatevi! del 22/3/70, pag.4.

I «trapianti sono in effetti una forma di cannibalismo» - Svegliatevi! del 22/12/72, pag. 27.

Poi, nel 1980, hanno cambiato idea e hanno consentito ai loro fedeli di potersi sottoporre a dei trapianti. Prima di questo cambio dottrinale i TdG sarebbero morti piuttosto che acconsentire ad un trapianto, diventando così “cannibali” (sic).

Chissà se succederà prima o poi la stessa cosa anche con le trasfusioni di sangue...

Per i particolari si veda qui: https://www.infotdgeova.it/la-questione ... ianti.html" onclick="window.open(this.href);return false;
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Quando i trapianti erano considerati cannibalismo, si leggevano nelle riviste della WTS articoli in cui tale pratica medica, che ha salvato la vita di questo ragazzo, veniva decisamente condannata come una violazione della Legge di Dio.

Ecco, per esempio, quello che si leggeva nella Torre di Guardia del 1/6/1970, p. 349, a proposito di un giovane Testimone a cui dovette essere asportato un rene:

«Il giorno prima dell'operazione il capo dell'equipe per i trapianti di reni venne a chiedermi se accettavo di mettere il rene cui rinunciavo a disposizione di un giovane paziente i cui reni avevano smesso di funzionare. Pare che, sebbene l'arteria che alimentava il rene non funzionasse, il rene stesso fosse in ottime condizioni. Il medico desiderava avere il mio rene, ma gli spiegai che come testimone di Geova dovevo conformarmi a quello che indica la legge di Dio al riguardo. Gli dissi che avrebbe ricevuto una franca ed esauriente risposta alla sua domanda dopo che avessimo considerato in famiglia ciò che dice la Parola di Dio al riguardo. Più tardi, quel giorno, lo informammo del nostro atteggiamento biblico rispetto alla carne umana e al suo uso, citando dalla Parola di Dio passi attinenti.

Chiese se potevo avere una buona coscienza dopo aver negato al suo giovane paziente il mio rene. Rispondendo gli dissi che non potevo dare il mio rene perché non mi apparteneva, e che lo si doveva usare in armonia con la volontà di Colui che l'aveva creato. Ed egli fu costretto ad ammettere che anche col rene non poteva garantire al suo paziente che sarebbe sopravvissuto. Indicai che la vita futura per mezzo della promessa della risurrezione per me e per il suo giovane paziente dipendeva dalla nostra ubbidienza ai principi di Dio esposti nelle Sacre Scritture».

Questo episodio si svolse in un grande ospedale della California e i suoi protagonisti erano persone reali, apparentemente normali, che però in ossequio alla loro religione decisero freddamente di non consentire a un altro essere umano, loro prossimo, di continuare a vivere. Questo per ubbidire alle direttive emanate in quel tempo dalla Società Torre di Guardia.

Si veda https://www.infotdgeova.it/la-questione ... anti-.html" onclick="window.open(this.href);return false;
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