« Siamo nel 2015, Commissione Reale Australiana sugli abusi sessuali all'interno di organizzazioni religiose. Il sig. Geoffrey Jackson, membro del corpo dirigente dell'organizzazione JW, nel rispondere ad una domanda dell'interrogante l'avv. Angus Stewart (tradotto: "Vi vedete come i portavoce di Geova Dio sulla terra?"), risponde così: "Penso che SEMBREREBBE ABBASTANZA PRESUNTUOSO DIRE CHE SIAMO L'UNICO portavoce che Dio sta usando. Le Scritture mostrano chiaramente che QUALCUNO può agire in armonia con lo spirito di Dio nel dare conforto e aiuto nelle congregazioni, ma se potessi solo chiarire un po ', tornando a Matteo 24, chiaramente, Gesù disse che negli ultimi giorni - e Testimoni di Geova credono che questi siano gli ultimi giorni - ci sarebbe stato uno schiavo, un gruppo di persone che avrebbero la responsabilità di prendersi cura del cibo spirituale. Riteniamo che STIAMO CERCANDO (PROVANDO) di adempiere a quel ruolo".
Se un TdG semplice facesse una dichiarazione del genere, come sarebbe visto in congregazione e dagli anziani? Sappiamo che la "verità interna" al gruppo invece è tutt'altra cosa. Internamente, guai a mettere in discussione il corpo direttivo ed il suo operato! »
Beh, in Crisi di coscienza, alle pp. 302-305 dell'edizione italiana del 1988 non risulta forse che tre membri del Corpo Direttivo di allora (A. Schroeder, K. Klein e G. Suiter) avevano proposto come data dell'inizio della generazione e degli "ultimi giorni" non il 1914 ma il 1957 in quanto i segni nel cielo si potevano accostare all'inizio dell'era spaziale?[*] Poi non ci fù l'unanimità di voto e non passò, ma non notate il "double standard"? Immaginate se un normale fedele prova a discutere sulla veridicità del 1914 o delle "generazioni sovrapposte"! Ma a loro è permesso tutto, anche "apostatare" pur di salvarsi la ghirba. Poi se la cosa viene resa pubblica si rischia di far la fine di Raymond Franz, ma se non fosse stato per l'amico Cristian, penso che a molti sarebbe sfuggito il particolare. Grazie di cuore.
[*] Lo stesso Albert Schroeder aveva anche proposto che la frase "questa generazione" fosse applicata agli unti. R. Franz conclude così la sua analisi: "Ovviamente è possibile che in un prossimo futuro siano costretti a fare qualche modifica. ...Forse l'idea di A. Schroeder di applicare la frase alla classe unta (un'idea che è fluttuata nell'organizzazione per moltissimi anni) potrà risultare più attraente. Ci sono sempre più persone (alcune abbastanza giovani) che ogni anno decidono, per la prima volta, di appartenere alla classe unta; ciò potrebbe offrire un'estensione di tempo quasi illimitata per l'insegnamento relativo a "questa generazione". E infatti così è stato. Dopo 25 anni, nel 2008 con la pubblicazione della w15/2/2008 quello che Franz aveva pronosticato si è avverato. Ma il problema in effetti era tutt'altro che risolto, visto che gli unti, al pari di tutti gli altri comuni mortali, continuavano a morire, e così solo 2 anni dopo il CD fu costretto ad inventarsi un'altra storia per poter allungare il "lenzuolo": non più una generazione, ma due generazioni che si sovrappongono!!! Tutto ufficializzato con la pubblicazione della w15/4/2010!!! Ma fino a quando potrà durare questo stiracchiamento?