Ma quanto ci ho messo ad accorgermene!!!
Moderatore: Cogitabonda
Ma quanto ci ho messo ad accorgermene!!!
E sì,...questa devo proprio raccontarla...è da Giovedì sera che ci penso e ancora non mi capacito di come solo la sera di quel giorno mi rendo conto di non aver mai riflettuto su un cavallo di battaglia dei TdG circa l' importanza di usare il nome Geova.
Ebbene durante lo svolgimento di una parte alla scuola di ministero la sorella che fa le veci della proclamatrice fa riflettere la contro parte che recita la parte della studente, sull' importanza di conoscere ed usare il nome di Dio ...alias Geova.
Parte infatti la riflessione " potresti mai essere amica o provare gratitudine per qualcuno di cui non conosci di nome? Il primo passo per una amicizia è conoscere il nome dell' altra persona no? "
La risposta scontata che si sente dare è che aveva ragione, bisogna conoscere il nome di quel qualcuno per essergli amici,...al che al mò delle vignette sù Fantozzi, alla decimillesima volta che odo questo ragionamento incomincia a sorgermi un leggerissimo sospetto e tra me e me mi domando se veramente per essere amico di qualcuno debbo per forza prima conoscerne il nome...ed in una manciata di secondi mi vengono in mente con quante persone ho fatto amicizia su internet senza minimamente conoscere il loro vero nome ma celati dietro nick name di fantasia.
Alcuni di questi sono divenuti delle mie care amicizie ed ovviamente ne conosco tutt' oggi sia nome cognome e dove abitano e altrettanto loro nei miei riguardi, ma....per arrivare a questo prima siamo dovuti diventare "amici", infatti mai e poi mai ci saremmo aperti a tal punto l' un l' altro se non si fosse raggiunto un certo grado di stima e di amicizia.
Al che la mia silenziosa risposta al quesito posto dalla proclamatrice è stata un NOOOOO pensato a più non posso!
Ora con questo non voglio dire che conoscere o meno il nome di Dio sia poca cosa....ma che non è indispensabile per avere quella che i TdG definiscono una intima relazione con Lui.
Così come non è strettamente indispensabile provare gratitudine per un medico che ci salva la vita a meno che non gli leggiamo nome e cognome sul tesserino.
Al mondo ci sono milioni e milioni di Cristiani che si dichiarano devoti a Dio e affermano di sentirsi vicini a Lui indifferentemente dal sapere se si chiami Geova, Jhawè o in altro modo, penso che anche utenti di altre fedi che sono passati per questo forum avranno potuto affermare la stessa cosa.
Ebbene durante lo svolgimento di una parte alla scuola di ministero la sorella che fa le veci della proclamatrice fa riflettere la contro parte che recita la parte della studente, sull' importanza di conoscere ed usare il nome di Dio ...alias Geova.
Parte infatti la riflessione " potresti mai essere amica o provare gratitudine per qualcuno di cui non conosci di nome? Il primo passo per una amicizia è conoscere il nome dell' altra persona no? "
La risposta scontata che si sente dare è che aveva ragione, bisogna conoscere il nome di quel qualcuno per essergli amici,...al che al mò delle vignette sù Fantozzi, alla decimillesima volta che odo questo ragionamento incomincia a sorgermi un leggerissimo sospetto e tra me e me mi domando se veramente per essere amico di qualcuno debbo per forza prima conoscerne il nome...ed in una manciata di secondi mi vengono in mente con quante persone ho fatto amicizia su internet senza minimamente conoscere il loro vero nome ma celati dietro nick name di fantasia.
Alcuni di questi sono divenuti delle mie care amicizie ed ovviamente ne conosco tutt' oggi sia nome cognome e dove abitano e altrettanto loro nei miei riguardi, ma....per arrivare a questo prima siamo dovuti diventare "amici", infatti mai e poi mai ci saremmo aperti a tal punto l' un l' altro se non si fosse raggiunto un certo grado di stima e di amicizia.
Al che la mia silenziosa risposta al quesito posto dalla proclamatrice è stata un NOOOOO pensato a più non posso!
Ora con questo non voglio dire che conoscere o meno il nome di Dio sia poca cosa....ma che non è indispensabile per avere quella che i TdG definiscono una intima relazione con Lui.
Così come non è strettamente indispensabile provare gratitudine per un medico che ci salva la vita a meno che non gli leggiamo nome e cognome sul tesserino.
Al mondo ci sono milioni e milioni di Cristiani che si dichiarano devoti a Dio e affermano di sentirsi vicini a Lui indifferentemente dal sapere se si chiami Geova, Jhawè o in altro modo, penso che anche utenti di altre fedi che sono passati per questo forum avranno potuto affermare la stessa cosa.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Re: Ma quanto ci ho messo ad accorgermene!!!
Bella intuizione, da detective i loro discorsi sono preconfezionati, ma si possono facilmente ribaltare come hai dimostrato.
Che poi se prendiamo la preghiera modello, quella del padre nostro, Gesù dice: "sia santificato il tuo nome " ma non lo dice, ora, se Gesù avesse voluto dirlo in maniera chiara e tonda, tanto da essere ricordato e ripetuto negli anni sicuramente lo avrebbe fatto. Questa fu un'obiezione che ci sollevò un ex mormone ad uno studio biblico. Effettivamente ha ragione.
Che poi se prendiamo la preghiera modello, quella del padre nostro, Gesù dice: "sia santificato il tuo nome " ma non lo dice, ora, se Gesù avesse voluto dirlo in maniera chiara e tonda, tanto da essere ricordato e ripetuto negli anni sicuramente lo avrebbe fatto. Questa fu un'obiezione che ci sollevò un ex mormone ad uno studio biblico. Effettivamente ha ragione.
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Re: Ma quanto ci ho messo ad accorgermene!!!
Caro Romagnolo, hai ragione, infatti tengo ancora conservata, la busta che mi hai spedito per posta col suo contenuto,Alcuni di questi sono divenuti delle mie care amicizie ed ovviamente ne conosco tutt' oggi sia nome cognome e dove abitano e altrettanto loro nei miei riguardi, ma....per arrivare a questo prima siamo dovuti diventare "amici", infatti mai e poi mai ci saremmo aperti a tal punto l' un l' altro se non si fosse raggiunto un certo grado di stima e di amicizia.
con tanto di nome , cognome ed indirizzo....
Un caro saluto
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Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».
1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
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Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».
1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Re: Ma quanto ci ho messo ad accorgermene!!!
Il ragionamento che fanno che bisogna conoscere il nome di Dio per essere suoi amici è funzionale per fare passare il ragionamento che visto che solo loro usano il nome Geova solo loro si possono definire amici di Dio.
Re: Ma quanto ci ho messo ad accorgermene!!!
falso non solo i TDG usano Geova
Re: Ma quanto ci ho messo ad accorgermene!!!
Anche se qualche altro gruppo religioso usa Geova, in generale la maggioranza delle persone associa il nome Geova solo ai testimoni, in questo senso loro fanno credere di essere gli unici che lo hanno ripristinato nella Bibbia e nel relazionarsi con Dio.
Re: Ma quanto ci ho messo ad accorgermene!!!
Ciao Tranqui In effetti è come dice Peter, questo aspetto vale particolarmente qui in italia dove sono i TdG ad essere universalmente riconosciuti come utilizzatori del nome Geova, ricordo anni fa un ex collega evangelico mi disse che in Brasile la sua denominazione usa tranquillamente il nome Geova, ma una volta giunto in italia e frequentato le varie chiese locali alla fine smise di usarlo perchè gli altri evangelici gli domandavano se per caso non fosse un TdG dato che aveva sempre quel nome sulle labbra.
Per Testimone di Cristo, grazie per averla conservata...mi ha fatto molto piacere sapere che l' hai tenuta.
Però se ci pensiamo già all' epoca quello era un nome impronunciabile e nessuno dei presenti battè ciglio o gli contestò il fatto, evidenza quindi che pure lui seguiva l' usanza locale di non citare il nome.
Un ricercatore ebbe poi a controllare che Gesù usava prevalentemente rivolgersi al padre come Abba ( Padre per l' appunto) anzichè con Geova o Yhawè
Per Testimone di Cristo, grazie per averla conservata...mi ha fatto molto piacere sapere che l' hai tenuta.
Grazie Antonyos di questa tua testimonianza , è la stessa cosa che poi arrivai a pensare anche io, anzi ricordo anni fa che uno studio Torre di Guardia spiegò che nella parte del rotolo di Isaia che Gesù lesse nella sinagoga di Nazareth vi era per due volte il tetragramma per cui a detta loro Gesù lesse pubblicamente il nome del padre suo....se Gesù avesse voluto dirlo in maniera chiara e tonda, tanto da essere ricordato e ripetuto negli anni sicuramente lo avrebbe fatto. Questa fu un'obiezione che ci sollevò un ex mormone ad uno studio biblico. Effettivamente ha ragione.
Però se ci pensiamo già all' epoca quello era un nome impronunciabile e nessuno dei presenti battè ciglio o gli contestò il fatto, evidenza quindi che pure lui seguiva l' usanza locale di non citare il nome.
Un ricercatore ebbe poi a controllare che Gesù usava prevalentemente rivolgersi al padre come Abba ( Padre per l' appunto) anzichè con Geova o Yhawè
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