https://www.repubblica.it/sport/tennis/ ... 355409587/
Nel settembre 2017 Williams, cresciuta in una famiglia di "testimoni di Geova", ha avuto un parto cesareo molto travagliato per sua figlia "Olympia" e ha anche sofferto di depressione post parto.
La Williams e l'aborto in USA
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Parlando dei TdG si legge:
«Testimoni di Geova: rimangono profondamente contrari all’aborto.»
In realtà non è sempre così, la decisione di abortire, in certi casi, è per i TdG una questione di scelta:
«Se al momento del parto si deve scegliere fra la vita della madre e quella del bambino, questa è una decisione che spetta agli interessati» (Ragioniamo facendo uso delle Scritture, p.26, § 4. Il corsivo è nel testo).
Quindi per un TdG è una questione di coscienza sopprimere una vita pienamente sviluppata (quella del bambino) se al momento del parto la vita della madre è in pericolo.
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Re: La Williams e l'aborto in USA
L'articolo in questo link è a disposizione solo degli abbonati. Comunque se a qualcuno interessa conoscere l'opinione di Serena Williams sull'argomento, ho trovato un articolo americano che ne parla. Non vale la pena riportarlo per intero, perché la Williams si è rifiutata di commentare. Suo marito, invece, si è espresso chiaramente su Twitter contro la decisione della Corte Suprema.Tranqui ha scritto: ↑27/06/2022, 13:17 https://www.repubblica.it/sport/tennis/ ... 355409587/
Nel settembre 2017 Williams, cresciuta in una famiglia di "testimoni di Geova", ha avuto un parto cesareo molto travagliato per sua figlia "Olympia" e ha anche sofferto di depressione post parto.
Pur non essendo mai stata TdG credo di sapere quale risposta un buon TdG avrebbe dovuto dare ai giornalisti: "Non ho opinioni al riguardo, perché noi testimoni di Geova non partecipiamo al governo di questo Paese, né a quello di nessun altro. Ubbidiamo alle leggi delle nazioni in cui viviamo, ma siamo come dei cittadini stranieri che vivono qui, perché il nostro governo è quello stabilito da Gesù in Cielo." Mi pare che un TdG abbia il dovere di usare ogni occasione per testimoniare la "Verità", o sbaglio?
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
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