Francia condannata in seguito ad abusi commessi da un TdG

[Achille]

La Francia condannata dall'Europa per non aver protetto un bambino violentato nella sua famiglia adottiva.

La Corte europea dei diritti dell'uomo ha appena condannato la Francia il 3 novembre per il caso di una bambina violentata nella sua famiglia affidataria negli anni 1970-80, a Tarn-et-Garonne. La Corte ha stabilito che le autorità nazionali erano venute meno al loro obbligo di proteggere la ragazza.

La Corte europea dei diritti dell'uomo ha appena condannato la Francia per gli stupri subiti da un bambino affidato ai servizi di assistenza all'infanzia (ASE). Attacchi subiti tra il 1976 e il 1988, e commessi dal padre di famiglia, un Testimone di Geova. L'Europa ritiene che le autorità nazionali siano venute meno al loro obbligo di proteggere il bambino da questi maltrattamenti.

Fatti nascosti dai Testimoni di Geova di Moissac

All'età di tre anni, nel 1974, il giudice per i minori del tribunale di Montauban ha ordinato un provvedimento di azione educativa in un ambiente aperto per lei e quattro dei suoi fratelli e sorelle. Fu poi affidata, all'età di cinque anni, al servizio dell'ASE, poi accudita da una famiglia affidataria, una badante, il marito ei figli . Sebbene provenga da una famiglia musulmana, la bambina è cresciuta nella fede praticata dalla sua famiglia adottiva, un membro dei Testimoni di Geova. In particolare, viene portata alle adunanze dei membri dei Testimoni di Geova e ai sermoni.

Sarà poi vittima, al suo arrivo, di abusi sessuali da parte del padre di famiglia, di carezze e fellatio imposta. Da adolescente lo ha condiviso con una donna, membro della Congregazione dei Testimoni di Geova a Moissac, ma non è andata oltre. La giovane starà con la sua famiglia ospitante fino a quando non avrà raggiunto la maggiore età.

La giustizia francese ritiene che ci sia prescrizione

Nel 1994, quando aveva 23 anni, denunciò nuovamente gli atti di abuso sessuale che aveva subito a un funzionario della congregazione dei Testimoni di Geova a Moissac. Nonostante uno scontro organizzato con il suo aggressore, non viene dato alcun seguito. Nel 1999 la giovane ha sporto denuncia presso il pubblico ministero. L'uomo riconosce parzialmente i fatti ma l'accusa archivia il caso senza ulteriori azioni, adducendo che i fatti erano prescritti.

Nel 2001, a Montauban, la 30enne ha intentato una denuncia civile contro il padre della sua famiglia adottiva con l'accusa di stupro e aggressione sessuale. L'uomo è stato incriminato nel 2003 ma ancora una volta il gip ha rilevato l'estinzione dell'azione pubblica per prescrizione.

È stato infine nel 2004 che la vittima ha adito il tribunale amministrativo di Tolosa per condannare lo Stato a risarcirlo di 22.000 euro a titolo di risarcimento del danno subito. Ma in appello del prefetto e con decisione del dicembre 2008, il tribunale amministrativo d'appello di Bordeaux annulla la sentenza del tribunale amministrativo e respinge la domanda di risarcimento in quanto il servizio dell'ASE agiva in nome e per conto del Dipartimento. Inizia questa volta una nuova procedura contro il dipartimento del Tarn-et-Garonne. Nel 2010, il tribunale amministrativo il tribunale ha respinto il suo ricorso. Nel 2012 il Consiglio di Stato ha rifiutato di accogliere in cassazione il ricorso della vittima, che si è poi rivolta alla Corte europea dei diritti dell'uomo.

Vittoria a livello europeo

Nella sua decisione, la Corte europea ritiene che le autorità francesi “ non abbiano attuato le misure preventive per l'individuazione dei rischi di maltrattamento previste dai testi ”. La Francia è condannata a pagare al ricorrente 55.000 euro a titolo di risarcimento del “danno morale”, importo particolarmente elevato alla luce della giurisprudenza della CEDU.
In dodici anni lo Stato ha effettuato solo sei visite alla famiglia e nessun documento attesta alcun seguito con le scuole frequentate dal bambino.
La ricorrente ha ora 51 anni, ora vive a Lot-et-Garonne.

https://www.francebleu.fr/infos/faits-d ... 1667483859

Traduzione automatica.

[Metallo Pesante]

Caro Achille, piccole considerazioni:

1) il problema della pedofilia nella Watchtower Society è ormai un problema annoso, radicato, e che probabilmente non salta fuori in Italia perché se scoprissero cosa nasconde l'archivio della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova (l'ente italiano) dovrebbero scoprire le porcate delle altre confessioni, come avviene in paesi come l'Inghilterra, l'Australia e gli Stati Uniti. Coperture? E' difficile dirlo, ma non escludo una certa ritrosia, specie dopo ciò che avvenne sotto il pontificato di Benedetto XVI.

2) nonostante sia un problema radicato (ovviamente non in tutte le congregazioni, questo è chiaro... è come attaccare tutti i preti cattolici di pedofilia, grave errore, un tempo usato dai TdG di casa in casa per fare proseliti) il grosso dei TdG non ne sa nulla o sa pochissimo, proprio perché la leadership geovista sa mantenere il controllo sugli adepti: non c'è sul sito ufficiale, quindi non è mai esistito. Questo, sotto sotto, è il messaggio che passa. Vuoi un'informazione sulla Società? Va alla sezione "Sala stampa" di jw.org e troverai sottosezioni come "JW News", "Notizie per i giornalisti" (non sia mai che possano fare inchieste autonome; devono leggere solo la versione geovista) e "Sviluppi legali" (solo quelli a vantaggio della Watchtower e delle sue filiali sparse nel mondo). E' ovvio che, se credi che la Watchtower è il "canale di Geova" in mano allo "schiavo fedele e saggio" che "dispensa cibo a suo tempo", tu credi solo alle notizie del sito, notizie solo positive (non sto dicendo false, ma solo positive) che dipingono l'organizzazione dei Testimoni di Geova come uno specchio di beltà. Parleranno mai della pedofilia? Non sia mai!

[Tranqui]

Che schifo

[deliverance1979]

E' ovvio che, se credi che la Watchtower è il "canale di Geova" in mano allo "schiavo fedele e saggio" che "dispensa cibo a suo tempo", tu credi solo alle notizie del sito, notizie solo positive (non sto dicendo false, ma solo positive) che dipingono l'organizzazione dei Testimoni di Geova come uno specchio di beltà. Parleranno mai della pedofilia? Non sia mai!

Non sono false?
Potremmo dire neanche completamente vere....

O ci siamo scordati come venivano preparate ad hoc le esperienze che i vari TDG dovevano narrare alle assemblee?
Si esaltavano determinati aspetti "incoraggianti", si limitavano altri dettagli che invece potevano non avere quel pathos da marketing ideale.

La WTS nelle sue pubblicazioni (quindi sito JW), utilizza la tecnica giornalistica che esalta quello che vuole esaltare, minimizza quello che vuole minimizzare.

La WTS non è un'associazione di ricerca obiettiva, ma una religione oscurantista che si pubblicizza come meglio può e con gli strumenti di cui dispone.... le chiacchiere....
Chiacchiere che propagandano illusioni che ingannano milioni di creduloni (circa la fine del mondo imminente e la restaurazione del regno di Geova quì sulla terra) da 150 anni...
Ma ai TDG le chiacchiere giustificative di tali fallimenti, proposte loro dal Corpo Direttivo, vanno benissimo, ci credo di volta in volta nonostante questa colossale presa per il c..o profetico-millenaristica duri appunto da 150 anni.
Quindi perchè non credere a tutte le altre cose lette nelle pubblicazioni o nel sito JW.ORG?

Andando a leggere le informazioni dei TDG solo nelle loro pubblicazioni ufficiali, cercando di trovare una risposta obiettiva, è come il fare di quel tizio che accomodandosi al tavolo del ristorante chiede all'avventore: "Mi scusi signor oste, come è il vino?"

[Metallo Pesante]

Caro deliverance1979, la differenza col giornalismo classico è che a volte uno sprazzo di verità salta fuori. Nella Watchtower, il più delle volte non salta, e se salta - come le ammissioni delle date sparate a random - dicono cose come: "Un tempo si credeva... alcuni credevano... alcuni pensavano..." ecc. Un cattolico - e sai la mia pesante critica al cattolicesimo - le porcate sui pedofili cattolici le può leggere su Famiglia Cristiana o Avvenire. Il settore stampa di jw.org o riviste come La Torre di Guardia e Svegliatevi! hanno l'onestà di dire che ci sono TdG pedofili e che la Watchtower Society li hanno coperti con le loro politiche insulse e settarie? Non credo. La differenza è solo qui...