Ancora su un articolo geovista

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

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Necche
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Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Necche »

[*]A voi tutti,
lo so è un argomento detto e ridetto, ma non fa mai male rivedere qualche idea. E' una lettera scritta ad una tdg con la quale ho un buon rapporto e che soprattutto non scappa di fronte ad un ragionamento diverso.
Cara Maddalena,
mi permetto di inviarti una mia riflessione su uno scritto geovista che dice" Nel 1919 Gesù ha ispezionato le varie religioni e ha scelto Rutherford come suo rappresentante dello schiavo fedele e saggio". Qual è il versetto che dice ciò? C'è forse qualcuno che abbia visto Gesù "ispezionare" le varie religioni? Ma per quale motivo Gesù, dopo duemila anni, si ricorda di scegliere chi rappresentarlo? Nel frattempo l'umanità in questi lunghi secoli sarebbe stata allo sbando, senza un punto di riferimento? Tutto ciò non ha senso! Gesù, da subito, prima di tornare al Padre, ha sistemato i suoi seguaci, scegliendo Pietro al quale ha consegnato le chiavi del suo Regno e a cui ha affidato il suo gregge, ha detto" Pasci le mie pecorelle..." per ben tre volte proprio perchè non ci fossero fraintendimenti! Pietro poi, prima di morire, ha compiuto lo stesso gesto che Gesù fece con lui: ha consegnato le chiavi ad una persona di sua fiducia e questa ad altri e così via fino a noi. Senza questo gesto di Pietro, oggi di Gesù non sapremmo nulla! Benchè nel corso dei secoli i successori di Pietro non sempre si sono comportati all'altezza del loro compito( ma chi è esente da errori?) la chiesa cattolica risulta essere la via maestra scelta da Cristo! Dove era il CD quando Gesù parlava con Pietro? Non esisteva! Sarebbe arrivato dopo parecchi secoli ad alzare la sua voce contro le stesse parole di Cristo, togliendo a Pietro chiavi e gregge e attribuendo a sè un compito che non gli compete! Russell, il fondatore del credo geovista, ha avuto infatti la faccia tosta, ma proprio tosta, di scrivere "Se invece si legge semplicemente gli Studi sulle Scritture con le citazioni, senza leggere una sola pagina della Bibbia stessa, dopo due anni si sarebbe nella luce" Quindi non serve leggere la Bibbia, mettendosi al posto di Dio. La chiesa cattolica, con tutte le sue pecche comportamentali, non si è mai smentita nel campo teologico: ha sempre detto, per esempio, che Cristo è morto in croce e non su un palo! Il " deposito" a noi arrivato è sempre stato lo stesso ed è proprio ciò che lo rende credibile. Ma come si può seguire chi dice e disdice con tanta disinvoltura? E soprattutto attribuire ad altri "troppo creduloni" i propri errori? Ed è inutile, se non ridicolo, agganciarsi ad Abele, solo per una parvenza di antichità, che non ha nulla a che vedere con questi capi americani arrivati dopo secoli dagli eventi. Ripeto: Cristo ha scelto Pietro non Russell o Rutherford e Roma e non l'America che all'epoca nemmeno era stata scoperta. Vi saluto
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Peter
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Peter »

Cara Necche, non so cosa ti risponderà questa tdg, ma me la posso immaginare che a leggere che il papa è il successore di Pietro scelto da Cristo gli sara venuta l’orticaria :risata: Scherzi a parte per i tdg la chiesa cattolica é la personificazione principale di babilonia la grande, il peggio del peggio a livello religioso; pensa che anche solo per andare in chiesa per un matrimonio di un parente cattolico un tdg ci pensa e ripensa, fa ricerche su come deve comportarsi, se rischia di far inciampare un altro tdg che lo vedesse entrare in chiesa etc… :boh:
Necche
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Necche »

Caro Peter,
il Papa successore di Pietro non lo dico io, ma Cristo stesso, ci piace o no! Negare ciò significa negare le parole di Cristo. Ma qual è il versetto in cui si dice che la Chiesa è Babilonia la grande? Non esiste proprio, ci sono invece i versetti che affermano essere la Roma imperiale e pagana che si scagliò contro i cristiani facendone strage. Eccone uno:"...e vidi che quella donna era ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù"( Apoc.17,6). La chiesa non può uccidere, pena la sua stessa fine, le persone, i santi, che ne fanno parte! E ancora il versetto18 "La donna che hai visto simboleggia la città grande che regna su tutti i re della terra". Ma la chiesa è una città o un insieme di persone? la città grande , all'epoca, era Roma che dominava su tutto il mondo allora conosciuto! Chi è questa donna ce lo spiega anche il versetto 9"...le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna e sono anche i sette re". Ma Roma sorge o no su sette colli? Ma più chiaro di così! Tutto il capitolo parla di Roma pagana e non della chiesa che stava appena nascendo. Ma che facciamo come quel "bue che disse cornuto all'asino"? Ma come si può ingoiare certe interpretazioni false? Passi pure chi non è acculturato, ma chi un pò di cultura ce l'ha, riflette o no quando legge la Bibbia? Ti saluto
Antonyos
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Antonyos »

Bellissima lettera è da spunto anche per me per rispondere a qualche tdg, sotto mentite spoglie.
È interessante notare che la tanto odiata chiesa cattolica, ha posto le basi per il geovismo stesso, visto che i tdg hanno trovato terreno fertile solo predicando a cattolici, i più dei quali delusi, desiderosi di un'alternativa e così via, ed ecco il motivo della loro crescita.
Io da dissociato posso dire che ho rivalutato la figura della chiesa in chiave positiva, i tdg sono un bluff, un'azienda americana con metodi di marketing e settari.
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Necche »

Caro Antonjos,
hai chiuso il tuo intervento affermando il "modo settario" del credo geovista. Si è discusso parecchio se il geovismo sia una setta o no, ma ribadire certi concetti può solo farci del bene. Ebbene basta leggere tutte le regole e regolette che incatenano i seguaci per dimostrare che lo è realmente. Lasciamo perdere quelle ridicole, quali usare certi tipi di vino o di sciampo per capelli, ce n'è una però che prende tutti i seguaci per "deficienti" ed è quella che dice" non fare ricerche personali perchè c'è chi le fa per te". Dietro a questa affermazione c'è una grande paura del CD che qualcuno a cui è rimasto un pò di cervello dopo tanto lavaggio, possa capire le tante contraddizioni nel campo teologico messe in atto dopo appena cento anni di vita. La scusa è sempre quella: sono solo consigli! Sì, consigli, che però diventano obblighi e chi non li rispetta viene bollato come" poco spirituale" e quindi da evitarne il contatto diretto. Le regole che la chiesa cattolica afferma sono le stesse che Gesù ci ha insegnato: i dieci comandamenti e le beatitudini. Queste dobbiamo mettere in pratica se vogliamo entrare nel regno di Dio! Ti saluto
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VictorVonDoom
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da VictorVonDoom »

Necche ha scritto: 14/06/2023, 8:24 Lasciamo perdere quelle ridicole, quali usare certi tipi di vino o di sciampo per capelli
:boh: :boh: :boh: :boh:
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Necche »

Caro VictorVon Doom,
basta cliccare su "Regole geoviste" e troverai la sfilza di tutte le regole, perfino proibito mangiare la mortadella, mangiare i wustell, salutare la bandiera... Queste stupidaggini non le ho inventate io, ma le ho lette e sono rimasta allibita. Ti saluto
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Achille
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Achille »

Dello shampoo alla placenta avevamo parlato qui: viewtopic.php?p=400344

Per quanto riguarda il vino, penso si tratti del marsala che poteva contenere sangue.
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Achille »

SANGUE USATO COME CHIARIFICATORE DEL VINO O DELLA MARSALA:

È vero che nell'uso improprio del sangue sia come chiarificatore che come concime non vi è una diretta violazione al comando biblico di 'astenersi dal sangue' come alimento. Vi è tuttavia implicato il rispetto dovuto al sangue come Dio ha stabilito. W 15.10.64 p 630 L'uso improprio del sangue è pertanto una questione di coscienza. Comunque, se un servitore facesse uso improprio di sangue e la faccenda turbasse la cong., egli perderebbe il suo incarico in quanto non è esemplare. Se è un procl. non verrebbe chiamato davanti ad un comitato giudiziario ma si assumerà la piena responsabilità di ciò che fa davanti a Dio. Una saggia riflessione circa questa attività lavorativa la presenta la W 1.9.63 p 538. Naturalmente, il cristiano dovrebbe tenere in considerazione la coscienza altrui. Questo argomento è stato trattato nella W 1.1.83 p 26 dove sono elencati vari fattori da considerare circa il lavoro. (DC 22.1.84)

Ogni cristiano ha la responsabilità di accertarsi dei prodotti sui quali ha dei dubbi, prima di farne uso. Qualora dopo aver avuto spiegazioni e assicurazioni, in questo caso dai produttori di marsala, che non c’è sangue, ma nutre ancora dubbi, allora dovrebbe seguire il consiglio di Paolo in Ro 14:23 e non fare uso del prodotto. Però se dopo aver avuto le assicurazioni da parte dei produttori di marsala, che questa non contiene sangue, un cristiano desidera farne uso, la cosa dipende dalla sua coscienza e nessuno dovrebbe criticarlo.

Secondo il dizionario enciclopedico di G. Treccani, alla voce "Marsala", parlando della chiarificazione del prodotto dice: "Seguono varie chiarificazioni, fatte per lo più con sangue fresco e defibrinato di bue". Si può capire che alcuni tipi di marsala vengono filtrati o chiarificati con sangue di bue. Quali siano questi tipi di marsala non lo sappiamo. Ogni cristiano deve essere certo di non violare la legge di Dio sul sangue, informandosi presso la casa produttrice del marsala che intende usare. Questa sarà in grado di dire quale mezzo di chiarificazione viene impiegato da loro - W 1.11.78 p 31. (SCC:SSB 20.11.81)
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Necche »

Caro Achille,
passino pure il vino, lo shampoo, la mortadella...con la scusa che contengono tracce di sangue, ma non la regola " Non possono pensare perchè è dannoso"! Questa è proprio il colmo! Il pensiero è la cosa più bella che Dio ci ha dato e che ci rende simile a Lui. La famosa frase di Cartesio "Cogito, ergo sum"(Penso, quindi sono) ci dà la certezza che la nostra esistenza non è una favola, ma che siamo realmente quel che siamo. Togliere di mezzo questa coscienza di noi stessi, significa abbassare l'uomo agli ordini inferiori. L'unica risposta che danno è: non è vero! Ma oggi c'è internet con tanto di documenti geovisti, compresa la lista dei divieti! Ma dannoso per chi? Certamente non per i seguaci di questo credo, ma per il CD che detta legge sempre per la paura che qualcuno possa svegliarsi e uscire da quella" caverna" dove sono segregati! Ti saluto
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Re: Ancora su un articolo geovista

Messaggio da Achille »

Necche ha scritto: 15/06/2023, 8:26 Caro Achille,
passino pure il vino, lo shampoo, la mortadella...con la scusa che contengono tracce di sangue, ma non la regola " Non possono pensare perchè è dannoso"! Questa è proprio il colmo! Il pensiero è la cosa più bella che Dio ci ha dato e che ci rende simile a Lui. La famosa frase di Cartesio "Cogito, ergo sum"(Penso, quindi sono) ci dà la certezza che la nostra esistenza non è una favola, ma che siamo realmente quel che siamo. Togliere di mezzo questa coscienza di noi stessi, significa abbassare l'uomo agli ordini inferiori. L'unica risposta che danno è: non è vero! Ma oggi c'è internet con tanto di documenti geovisti, compresa la lista dei divieti! Ma dannoso per chi? Certamente non per i seguaci di questo credo, ma per il CD che detta legge sempre per la paura che qualcuno possa svegliarsi e uscire da quella" caverna" dove sono segregati! Ti saluto
Che i TdG "non possono pensare perché è dannoso" non è vero. Chi ha scritto questa cosa probabilmente avrà voluto sintetizzare al massimo il concetto che voleva esprimere, ma, così facendo, ha finito per scrivere una cavolata.
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