Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Moderatore: polymetis
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16572
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Torre di Guardia del 1°aprile 1967:
«Mettendo insieme i tanti fattori, scopriamo che la nostra generazione è quella che viene identificata nella Bibbia come "l'ultimo giorno". Infatti in questo anno 1967 stiamo proprio vivendo nella parte finale di quel tempo! Questo può essere paragonato non solo all'ultimo giorno di una settimana, ma all'ultima parte di quell'ultimo giorno.»
Stephen Lett 2020:
«Quindi gli eventi che si svolgono intorno a noi, stanno rendendo più chiaro che mai, che stiamo vivendo nella parte finale degli ultimi giorni senza dubbio la parte finale della parte finale degli ultimi giorni, poco prima dell'ultimo giorno dell'ultimo giorno».
«Mettendo insieme i tanti fattori, scopriamo che la nostra generazione è quella che viene identificata nella Bibbia come "l'ultimo giorno". Infatti in questo anno 1967 stiamo proprio vivendo nella parte finale di quel tempo! Questo può essere paragonato non solo all'ultimo giorno di una settimana, ma all'ultima parte di quell'ultimo giorno.»
Stephen Lett 2020:
«Quindi gli eventi che si svolgono intorno a noi, stanno rendendo più chiaro che mai, che stiamo vivendo nella parte finale degli ultimi giorni senza dubbio la parte finale della parte finale degli ultimi giorni, poco prima dell'ultimo giorno dell'ultimo giorno».
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Filosofia
Presentazione
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16572
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Cosa intendi per filosofia?
La filosofia non c'entra proprio nulla.
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Per i nuovi la fine è sempre "vicinissima". Ma lo era per i loro genitori, per i loro nonni , bisnonni e lo sarà per i loro figli. Ognuno crede di essere il prescelto, di avere avuto la fortuna di non poter morire mai, di entrare in questo tanto atteso nuovo mondo, nuovo sistema, nuova terra paradisiaca da vivo.
Mi ricordo verso il 1983 una sorella che mi ripeteva" Giulio ormai ci siamo, le ultime Torre di Guardia sono chiare. Manca pochissimo". Da come diceva Armaghedon doveva arrivare entro la fine dell'anno. Ora questa sorella che persevera mi ha incontrato in pizzeria ma naturalmente non mi ha salutato. Chissà se si è ricordata di quello che mi diceva...
Mi ricordo verso il 1983 una sorella che mi ripeteva" Giulio ormai ci siamo, le ultime Torre di Guardia sono chiare. Manca pochissimo". Da come diceva Armaghedon doveva arrivare entro la fine dell'anno. Ora questa sorella che persevera mi ha incontrato in pizzeria ma naturalmente non mi ha salutato. Chissà se si è ricordata di quello che mi diceva...
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Intendo che usano un parlare filosofico nel parlare sugli ultimi giorni
Presentazione
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16572
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Cosa vuol dire "parlare filosofico"?
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
In modo non chiaro
Presentazione
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Tranqui se qualcosa non ti è chiaro mi possi offrire io per spiegartelo. Ti riferisci al fatto che le previsioni sono fallite? Che la generazione da loro indicata del 1914 è morta e sepolta e non è successo nulla? Che hanno inventato la doppia generazione che si accavalla e quando passerà pure questa, se non è già passata,dovranno inventare qualcos'altro? Più che filosofia mi sembrano prove inconfutabili che quello che predicano è palesemente falso.
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Jeff cosi e chiarissimoJeff ha scritto: ↑04/02/2024, 8:35 Tranqui se qualcosa non ti è chiaro mi possi offrire io per spiegartelo. Ti riferisci al fatto che le previsioni sono fallite? Che la generazione da loro indicata del 1914 è morta e sepolta e non è successo nulla? Che hanno inventato la doppia generazione che si accavalla e quando passerà pure questa, se non è già passata,dovranno inventare qualcos'altro? Più che filosofia mi sembrano prove inconfutabili che quello che predicano è palesemente falso.
Presentazione
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16572
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Cosa ci sia di poco chiaro non lo capisco. Hanno detto, moltissime volte, che la fine era imminente, che gli "ultimi giorni" stavano finendo, che Armaghedon stava per arrivare.
Sono passati anni, decenni, e non è successo nulla.
Quello che è chiaro è che si sono dimostrati falsi profeti.
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Per i TDG, i falsi profeti non esistono in seno al corpo direttivo americano o in coloro che scrivono le loro riviste, per il semplice motivo che di per sè non è possibile.
Il caposetta americano ha ricevuto l'incarico da Dio in persona di istruire gli adepti. La loro letteratura ha la stessa validità della bibbia, e non può essere contestata.
Non sono ispirati, non sono infallibili, malgrado siano l'unico canale di ricezione dei messaggi divini, ma possono con autorità stabilire tutte le date possibili di eventi che se non si avverano in terra si avvereranno in cielo, dove nessuno ne potrà verificare l'adempimento. Sarà sempre verità, mai menzogna. Per il TDG la data del 1874, 1914, 1975 o il 1919 come data dell'incoronazione del corpo direttivo, sono verità assolute incontestabili. Se il corpo direttivo cambia le date ormai obsolete, esse rimarranno sempre verità. Se fossero state solo ipotesi, perchè avrebbero condannato gli adepti che le hanno contestate? Il TDG solitamente non ha memoria storica del contenuto della lettaratura scritta dal capo americano. Il tempo e la memoria giocano a favore del caposetta. La memoria può deformare a piacimento i fatti o rimuoverli. Quello che conta è avere un luogo di ritrovo e considerarsi una classe privilegiata di credenti che si salverà, a differenza di tutto il resto dell'umanità che verrà distrutto. Ma quanta bontà! Per il TDG, le date della fine o i numeri del lotto sono la stessa cosa. Sono una speranza o un'illusione. Ma vai a distinguere le cose in una setta dove il linguaggio e i significati delle parole non contano più o sono ridotti a slogan e propaganda.
Il caposetta americano ha ricevuto l'incarico da Dio in persona di istruire gli adepti. La loro letteratura ha la stessa validità della bibbia, e non può essere contestata.
Non sono ispirati, non sono infallibili, malgrado siano l'unico canale di ricezione dei messaggi divini, ma possono con autorità stabilire tutte le date possibili di eventi che se non si avverano in terra si avvereranno in cielo, dove nessuno ne potrà verificare l'adempimento. Sarà sempre verità, mai menzogna. Per il TDG la data del 1874, 1914, 1975 o il 1919 come data dell'incoronazione del corpo direttivo, sono verità assolute incontestabili. Se il corpo direttivo cambia le date ormai obsolete, esse rimarranno sempre verità. Se fossero state solo ipotesi, perchè avrebbero condannato gli adepti che le hanno contestate? Il TDG solitamente non ha memoria storica del contenuto della lettaratura scritta dal capo americano. Il tempo e la memoria giocano a favore del caposetta. La memoria può deformare a piacimento i fatti o rimuoverli. Quello che conta è avere un luogo di ritrovo e considerarsi una classe privilegiata di credenti che si salverà, a differenza di tutto il resto dell'umanità che verrà distrutto. Ma quanta bontà! Per il TDG, le date della fine o i numeri del lotto sono la stessa cosa. Sono una speranza o un'illusione. Ma vai a distinguere le cose in una setta dove il linguaggio e i significati delle parole non contano più o sono ridotti a slogan e propaganda.
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Caro Santos,
hai scritto che la loro letteratura ha la stessa validità della bibbia e non può essere contestata. Ciò è vero poichè Russell, il loro fondatore, ha avuto la faccia tosta di scrivere nei suoi Libri Scritturistici "Se si legge semplicemente "Studi sulle Scritture" senza leggere una sola pagina della Bibbia stessa, dopo due anni si sarebbe nella luce perchè si sarebbe ricevuta la luce delle Scritture". Con queste parole non solo ha fatto propaganda ai suoi libri, ma si sarebbe messo al posto di Dio. Ti saluto Necche
hai scritto che la loro letteratura ha la stessa validità della bibbia e non può essere contestata. Ciò è vero poichè Russell, il loro fondatore, ha avuto la faccia tosta di scrivere nei suoi Libri Scritturistici "Se si legge semplicemente "Studi sulle Scritture" senza leggere una sola pagina della Bibbia stessa, dopo due anni si sarebbe nella luce perchè si sarebbe ricevuta la luce delle Scritture". Con queste parole non solo ha fatto propaganda ai suoi libri, ma si sarebbe messo al posto di Dio. Ti saluto Necche
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Piccolo particolare, la Torre di Guardia è del 1968, 1°aprile
https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/196 ... orni&p=par
Non cambia che falsi profeti erano e sempre falsi profeti rimangono, è un difetto genetico .
https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/196 ... orni&p=par
Non cambia che falsi profeti erano e sempre falsi profeti rimangono, è un difetto genetico .
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Chi dice Fratello ricordati che devi morire?
Tutti ricordiamo il grande Massimo Troisi pronunciare questa esilarante battuta nella celebre scena del film “Non ci resta che piangere”. Ogni volta che rivediamo il film e sentiamo la battuta, nonostante siano passati ben 37 anni da quel lontano 1984, non possiamo fare a meno di sorridere.
Poi giocherellando su internet, sempre in allegria, troviamo:
Momento mori
https://mann-napoli.it/wp-content/uploa ... o-Mori.pdf
che gia lo scrivevano a Pompei 2000 anni fa......
Ma l'idea diversa in questa allocuzione consiste non tanto nella costante della paura che ti cada sempre un mattone addosso della fine del mondo, ma sul fatto di insegnarti l'umiltà e che sei sempre nonostante i tuoi successi ed il tuo potere acquisito, sempre un comune mortale.
Onestamente da uno che non ha mai frequentato per sua fortuna questa gente, pensare di vivere costantemente sotto questa sempre imminente paura non certo insegna ad essere più buoni ma ad essere profondamente e psicologicamente dei disadattati pessimisti dove qualsiasi cosa tu faccia su questa terra alla fine anche per migliorare la tua condizione e della tua famiglia non avrebbe alla fine senso.
Non per questo del resto i corpo direttivo sconsiglia sempre l'università .....
Poveri noi.....
Tutti ricordiamo il grande Massimo Troisi pronunciare questa esilarante battuta nella celebre scena del film “Non ci resta che piangere”. Ogni volta che rivediamo il film e sentiamo la battuta, nonostante siano passati ben 37 anni da quel lontano 1984, non possiamo fare a meno di sorridere.
Poi giocherellando su internet, sempre in allegria, troviamo:
Momento mori
https://mann-napoli.it/wp-content/uploa ... o-Mori.pdf
che gia lo scrivevano a Pompei 2000 anni fa......
Ma l'idea diversa in questa allocuzione consiste non tanto nella costante della paura che ti cada sempre un mattone addosso della fine del mondo, ma sul fatto di insegnarti l'umiltà e che sei sempre nonostante i tuoi successi ed il tuo potere acquisito, sempre un comune mortale.
Onestamente da uno che non ha mai frequentato per sua fortuna questa gente, pensare di vivere costantemente sotto questa sempre imminente paura non certo insegna ad essere più buoni ma ad essere profondamente e psicologicamente dei disadattati pessimisti dove qualsiasi cosa tu faccia su questa terra alla fine anche per migliorare la tua condizione e della tua famiglia non avrebbe alla fine senso.
Non per questo del resto i corpo direttivo sconsiglia sempre l'università .....
Poveri noi.....
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16572
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
"Non invecchierete mai", dicevano, nel 1969.
55 anni dopo quei giovani sono tutti invecchiati.
55 anni dopo quei giovani sono tutti invecchiati.
- Allegati
-
- 15.jpg (78.72 KiB) Visto 412 volte
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Siamo a 4 anni da quel discorso di lett, e dalla pandemia, e 3 dallo scoppio della guerra in Ucraina. E come sempre nulla è successo.
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Una delle scuse più belle per giustificare i fallimenti profetici é quando dicono: “pensate se armaghedon fosse arrivato 30/40 anni fa, molti di voi non si sarebbero salvati o non erano ancora nati, dobbiamo essere grati che Dio é paziente “
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Peter, paziente, molto, molto paziente....
Io dico solo che ci sono voluti 4,5 milardi di anni per formare la terra come oggi con numerosi sconvolgimenti e questo Dio, dopo tanta fatica e tanto tempo appena 2000 anni dopo che aveva mandato il Figlio, di punto in bianco decide di farlo finire ?
A me pare controproducente......visto che in tutti questi recenti secoli qualche miglioramento ci sia stato nonostante tutto.....
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Gli Ultimi Giorni , sono come gli sconti di "poltrone e sofà",
non finiscono mai.
non finiscono mai.
È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.
A. Einstein
La falsità è la verità degli altri.
O. Wilde
La religione è vera per la plebe, falsa per il saggio e redditizia per quelli che ne fanno un mestiere.Seneca
Presentazione
A. Einstein
La falsità è la verità degli altri.
O. Wilde
La religione è vera per la plebe, falsa per il saggio e redditizia per quelli che ne fanno un mestiere.Seneca
Presentazione
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16572
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
Re: Gli "ultimi giorni"... non finiscono mai.
Oppure come i famosi rotoloni...
-
- Argomenti simili
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti