Marco Piccioni ha scritto:Ciao Anna
Quali potrebbero essere queste probabilità?
Sinceramente non credo che cambierà qualcosa d aparte della WTS. Quelli sono Dio in terra e delle proteste non giene frega nulla. Ma ci tengono e molto all'8x1000.
Quindi manifestare può far venire qualche dubbio al governo. Sempre che non salti prima...
Marco P.
Marco la mia fiducia nei vertici della WTS è pari allo zero.
Fatta questa premessa, presumo che la nuova luce sia sempre il frutto di conti fatti a tavolino.
Il cambiamento è stato apportato in seguito a qualcosa.
Mi vengono in mente l'onu e la cancellazione (dopo che la faccenda è venuta allo scoperto)
La generazione del 1914 (questa poi, non si poteva non cambiare ormai)
Le varie date (tutte toppate, meglio rimanere nel vago)
E a questo punto mi sorgono dubbi. Mi chiedo come mai, per dirne una, fino al giorno prima non gli importava dei fratelli in carcere per evitare la leva e poi diventa possibile obiettare? Perchè?
Personalmente, al contrario di Jackie, penso che avere i riflettori puntati costringa (stavolta il verbo è giusto) ad allentare un po' la presa se non si vogliono correre troppi rischi.
Rischio che salti l'intesa.
Rischio che il proselitismo porta a porta non produca risultati.
Che è esattamente quello che QUALUNQUE azienda di marketing eviterebbe come la peste.
Meno aderenti = meno soldi
Uno, dieci, cento, o mille ex tdg che non catturano l'attenzione dei media non li muoverebbero di un millimetro.
Ma provate a immaginare se tutti gli ex si riunissero eroicamente (anche stavolta la parola è giusta, visto cosa hanno da perdere) lo stesso giorno, davanti alle sedi dei governi. Se ne parlebbere sì e si accenderebbero i tanto temuti riflettori della pubblicità in negativo.
Sarò forse ottimista ma, se la cosa riuscisse, profetizzo una nuova luce. Ammorbidimento parziale dell'ostracismo verso gli ex. Hanno fatto molto per farsi considerare come un movimento religioso non settario. Lo farebbero anche stavolta.