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Moderatore: Cogitabonda
Hai fatto un'analisi sintetica ma molto significativa ,si,le variabili sono molte e complesse ,purtroppo.Tutto conferma ,perciò,che il lavoro che si fa con questo forum è tra le migliori cose che si possano fare per aiutare chi si vuol fare aiutare .jwscientist ha scritto:Grazie Franco e Sentinela di Guardia sono stao al convegno tre giorni e era in sto d'ansia troppi caffe e troppo casino, ma ho bombardato di domande tutti i Phd e psicologi e mega professori comrpeso Langone ,e comrpesi gli avvocati e ho fatto amicizia con un Hara Krisna
Conclusioni equilibrate e sagge
1) Non esiste una scala piscologica o nessun metodo che possa misurare il plagio
2) I culti hanno diritto di esistere credere e pensare cio' che vogliono, se non abusano del loro potere o non violano i diritti umani e fondamentali della persona
3)e' utopico pensare di poter portare in tribunale un culto perche' usa strategie di controllo menale, oppure applica la Bibbia alla lettera
4) quello che si puo' fare e' informare sulla natura del gruppo , intervenire se vengono violate leggi, o su abusi ,e cercare di non appoggiare o finanziare gruppi autoritari
5) La politica dello shunning viola , a me no che la persona non sia pericolosa , i diritti umani sull'avere una famiglia sociale, ma non si puo' portare in tribunale un gruppo che crede allo shunning
6)Ogni singola persona e' una realta' e un mondo complesso , e quindi nessuno puo' dire se una persona e' meglio o avra' una vita migliroe fuori o dentro il culto , dato che le variabili sono complesse, e le persone diventano psicologicamente attaccate al gruppo in maniera molto forte, come una famiglia.(Non credo sia giusto consigliare di uscire , ma sia giusto informare)
7)I culti nel tempo cambiano ,e si trasformano come tuttele cose
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