Gabriella Prosperi ha scritto:Ti piacciono i Testimoni come persone, affermi, perchè?
Mi trovi perplessa così come avessi affermato mi piacciono i Buddisti, i Cattolici, e così via come persone.
Ogni persona è un insieme di diverse cose: esperienze, sentimenti, passioni, cultura, capacità di relazionarsi,ecc, ognuno diverso dall'altro, può un'appartenenza religiosa globalizzare le persone in un'unica categoria?
Mi piacerebbe che, voglia e tempo, ti permettessero di svolgere il tema.
Gabriella
Nella mia esperienza personale mi sento di affermare che per quanto riguarda i testimoni di Geova una sorta di globalizzazione comportamentale esiste. Naturalmente non posso escludere che la stessa cosa non si verifichi anche in altri gruppi religiosi ma mi limito alle questioni che conosco. Come ho scritto li conosco da molto tempo, conosco alcune dinamiche interne, conosco a grandi linee quasi tutte le loro credenze, con alcuni di loro si è instaurata nel tempo anche una certa forma di amicizia, e sebbene non posso certo dire che mi stanno tutti simpatici allo stesso modo mi sento però in grado di catalogarli, proprio come gruppo, come brave persone.
Rimanendo a livello locale non mi sento di fare la stessa generalizzazione con i cattolici, questo perché anche se indubbiamente esiste una linea sia dottrinale che morale ufficiale della Chiesa, di fatto i cattolici sono un gruppo troppo eterogeneo per poter dire, a mio avviso, che mi piacciono come persone. Insomma, posso essere un santo ed essere cattolico, ma posso essere un mafioso ed essere cattolico comunque. Posso avere la stessa moglie da 50 anni e non averla mai tradita ed essere cattolico, ma potrei anche essermi sposato 6 volte e aver fornicato allegramente ma essere cattolico lo stesso. In questo modo mi riesce difficile poter dire che i cattolici mi piacciono come persone.
Il mio commento comunque non aveva lo scopo di esaltare una certa religione sull’altra, so bene che le brave persone ci sono dappertutto. Ne conosco a bizzeffe.