phoenix74 ha scritto:
Come scuse per lasciare l'incarico ce ne potrebbero essere diverse: necessità di andare ad abitare da solo e quindi di un secondo lavoro (è giovane), stress dovuto a ristrutturazioni o insicurezze sul posto di lavoro (reali o meno),..
Naturalmente. Ed è qualcosa che, sono certa, farà. Prima o poi.
Ha meno di 30 anni, quanto volete che possa resistere vivendo una situazione di disagio simile?
La frase "deve starci alla larga" di Amore e psiche mi ha irritata profondamente (per non dire di peggio)
Sai perchè? Perchè è una frase da tdg. Che pensa esclusivamente ai tdg.
Si è scandalizzata nel vedere un anziano che ha dei tormenti che non dovrebbe perchè è stato scelto sotto la guida dello spirito santo.
Ora tralasciando il fatto che questa è la dimostrazione di come lo spirito santo c'entri un fico secco con le nomine, lei e non solo lei, ha inquadrato la cosa nell'ottica geovista. L'anziano NON può avere dei dubbi e se li ha deve dimettersi subito.
I proclamatori invece possono fare cosa vogliono e magari vivere con un piede in due scarpe per il resto della vita.
Bene.
Io, adesso, inquadro la situazione nell'ottica di una persona del mondo.
Perchè io SONO una persona del mondo.
Sono uscita anche con la testa da quella organizzazione, non solo coi piedi.
SE tutti e due vanno in predicazione.
SE tutti e due nell'opera di proselitismo spiegano
fosse anche a una sola persona del mondo, cose alle quali non credono, invitandola ad entrare nell'organizzazione dalla quale loro vorrebbero uscire, stanno sbagliando entrambi allo stesso identico modo.
Alla luce di ciò, da persona del mondo, io vorrei sapere perchè mai dovrei essere comprensiva con la proclamatrice che non vuole casini e non dovrei esserlo con l'anziano che non vuole casini.
O lo sono con entrambi o con nessuno dei due.
Anzi per assurdo, la mia compensione propende più verso l'anziano che parte da una situazione di disagio interiore maggiore rispetto alla proclamatrice. Proprio per l'incarico che ricopre e che richiede un travaglio maggiore per togliersi dalla situazione in cui si trova.