RIPRENSIONE PUBBLICA DOPO UN TENTATO SUICIDIO

Racconti di vita, esperienze, consigli.

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Dnick
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Messaggio da Dnick »

brisa ha scritto:Ora, siccome sono stufo di battibeccare con te sul nulla, questa sarà la mia ultima risposta alle tue lamentele. Se vuoi discutere seriamente fai pure tutte le osservazioni che ti pare su quello che ho scritto QUI, se invece vuoi solo applausi rivolgiti ad altri.
Menomale che ti sei accorto che le tue argomentazioni portavano al nulla
infatti
se ti avrei fatto presente dei risultati di altri psicologi
forse non avresti chiesto le referenze dei pazienti e la suddivisione per religione,
le referenze dei loro genitori, se fattore genetico, non avresti chiesto
se il problema non possa correlarsi all’alimentazione, e poi appunto
il n° di telefono e poi il paese, la via, il numero?
questi si e certamente argomentare nel nulla,
e solo con l'intento di gettare fumo negl’occhi, e deviare dalle basi per cui si possa
argomentare in questo forum, che non è uno studio psichiatrico,
ed affrontare l'argomento su una base più appropriata in questo forum
ossia se tale culto può provocare disturbi mentali .
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brisa
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Messaggio da brisa »

Dnick ha scritto: Menomale che ti sei accorto che le tue argomentazioni portavano al nulla
infatti
se ti avrei fatto presente dei risultati di altri psicologi
forse non avresti chiesto le referenze dei pazienti e la suddivisione per religione,
le referenze dei loro genitori, se fattore genetico, non avresti chiesto
se il problema non possa correlarsi all’alimentazione, e poi appunto
il n° di telefono e poi il paese, la via, il numero?
questi si e certamente argomentare nel nulla,
e solo con l'intento di gettare fumo negl’occhi, e deviare dalle basi per cui si possa
argomentare in questo forum, che non è uno studio psichiatrico,
ed affrontare l'argomento su una base più appropriata in questo forum
ossia se tale culto può provocare disturbi mentali .
Come al solito soltanto insulse chiacchiere.

brisa ha scritto:
"Se vuoi discutere seriamente fai pure tutte le osservazioni che ti pare su quello che ho scritto IN QUESTO POST CHE CONTINUI A IGNORARE, se invece vuoi solo applausi rivolgiti ad altri.
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daniela47
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Messaggio da daniela47 »

Da Brisa:

“Sinceramente non riesco a trovare una ragione valida per cui bisogna trascinare il discorso sul patetico melodramma, facendo poi accuse non tanto velate sulla sincerità di chi scrive. I dubbi che ho sollevato non hanno mai riguardato i racconti degli utenti, che non sono mai stati messi in discussione, ma piuttosto delle statistiche e delle ricerche ben precise. Sembra però che commentare o discutere sulle perplessità sollevate sia troppo faticoso per alcuni.”


Più volte ho fatto notare, che i filogeovisti, (se poi ci sono allusioni, mi par più che ovvio che ci siano!!!) non pongono mai nella loro sensibilità, commenti di una qualche seppur modesta partecipazione, o modesta empatia, nei confronti di tutte e tante esperienze qui raccontate!!!!
Se volevo una conferma, c’è stata!!!

Magari, o le chiamano chiacchierate da bar oppure ultima della serie, che trasciniamo il discorso “SUL PATETICO MELODRAMMA”.
A me non meraviglia affatto dover ascoltare da un TDG parole simili, anche se…… fanno male lo stesso!!!!
Pazienza !!!
Capisco che è molto meglio cercare di liquidarle, così, magari in maniera poco umana.
L'umanità e la comprensione per gli ALTRI non si insegna nelle Sale del Regno.
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brisa
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Messaggio da brisa »

daniela47 ha scritto:Da Brisa:

“Sinceramente non riesco a trovare una ragione valida per cui bisogna trascinare il discorso sul patetico melodramma, facendo poi accuse non tanto velate sulla sincerità di chi scrive. I dubbi che ho sollevato non hanno mai riguardato i racconti degli utenti, che non sono mai stati messi in discussione, ma piuttosto delle statistiche e delle ricerche ben precise. Sembra però che commentare o discutere sulle perplessità sollevate sia troppo faticoso per alcuni.”


Più volte ho fatto notare, che i filogeovisti, (se poi ci sono allusioni, mi par più che ovvio che ci siano!!!) non pongono mai nella loro sensibilità, commenti di una qualche seppur modesta partecipazione, o modesta empatia, nei confronti di tutte e tante esperienze qui raccontate!!!!
Se volevo una conferma, c’è stata!!!

Magari, o le chiamano chiacchierate da bar oppure ultima della serie, che trasciniamo il discorso “SUL PATETICO MELODRAMMA”.
A me non meraviglia affatto dover ascoltare da un TDG parole simili, anche se…… fanno male lo stesso!!!!
Pazienza !!!
Capisco che è molto meglio cercare di liquidarle, così, magari in maniera poco umana.
L'umanità e la comprensione per gli ALTRI non si insegna nelle Sale del Regno.
E' inutile, sarà un mio limite ma non riesco a trovare un senso a interventi come questo. Qual è lo scopo? Non ha nessuna attinenza con l'argomento e come nel precedente non c'è il minimo tentativo di commentare le osservazioni fatte. Solo una sequela di accuse e punti esclamativi. Proprio non capisco. :boh:
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daniela47
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Messaggio da daniela47 »

L’attinenza alla mia risposta sta in quello che è stato postato da Brisa.

Certe osservazioni anche se non hanno una perfetta aderenza con l’argomento iniziale,
sono inevitabile conseguenze con ciò che viene detto in certi commenti……..

E' opportuno rimarcare "lo spirito sensibile ed empatico dei TDG internettiani" sulle nostre chiacchierate da bar.
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brisa
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Messaggio da brisa »

Veramente io ho fatto delle osservazioni ben precise riguardo a studi che sono stati portati alla mia attenzione su precisa mia richiesta, in che modo i tuoi interventi hanno relazione con ciò che ho postato?
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Cogitabonda
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Messaggio da Cogitabonda »

Sì, Brisa, credo proprio che sia un tuo limite.
Il titolo del thread è "Riprensione pubblica dopo un tentato suicidio" e il messaggio che gli ha dato inizio verteva sulla mancanza di comprensione ed empatia della congregazione nei confronti di una persona talmente disperata da arrivare a un gesto estremo. Le testimonianze personali sono del tutto pertinenti e in argomento.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

Non ho risposto al tuo commento in merito alle statistiche in quanto lo trovo molto riduttivo
pur suggerendoti nei post precedenti alcune cose che ovviamente non ai colto,
d'altronde quando lo sguardo si limita in una sola dirazione......
Però prima ti tolgo lo sfizio della discussione che vuoi insistentemente trascinare.
Abbiamo già notato che sono pochissimi quei ricercatori che hanno osservato gli aspetti socio-psicologici della religione geovista, e ancora meno la salute mentale dei Testimoni.
e Il problema della nella ricerca volta a stabilire le percentuali di malati di mente, sta nel prendere in esame diversi fattori, e definire cosa identificare come problema psichico e l’età d’insorgenza della malattia o del disturbo.
La psicopatologia generale descrittiva dei paesi latini in genere, portava l'attenzione alla funzione colpita dalla malattia e costruiva una prima distinzione tra:
1. disturbi delle attività razionali e logiche, la cosiddetta "noopsiche"
2. disturbi della vita affettiva e dell'umore "timopsiche"
3. disturbi della personalità
questa trilogia a sua volta va ripartita
patologia delle percezioni: (illusioni e allucinazioni)
patologia della attenzione: (demenza, oligofrenia, stati crepuscolari - cioè restringimento della coscienza-)
patologia della memoria: (demenze e deficienze, amnesia da trauma, amnesia reattiva, confabulazione e cioè sostituzione dei ricordi veri con ricordi inventati o fantasticati, allucinazioni schizofreniche della memoria, pseudologie fantastiche)
• patologia dell'ideazione e delle associazioni: da stati depressivi o di eccitamento maniacale, deliri, idee fisse incoercibili, ossessive, stati anancastici (depressivi od ossessivi)
• patologia dell'intelligenza, distinta a sua volta in:
• oligofrenia (o debolezza mentale o deficienza) se il disturbo è presente fin dalla nascita (e può essere causato da fattori genetici, ereditari o provocato da traumi, intossicazioni, danni o malattie prenatali, perinatali, postnatali)
• demenza se invece il disturbo interviene nel corso della vita della persona (a sua volta distinti in demenza precoce - che era il nome con cui si designava la schizofrenia -, morbo di Alzheimer e affini sindromi organiche che provocano danni cerebrovascolari, demenza senile vera e propria)
• patologia della affettività: depressione, astenia, apatia, neuroastenia, eccitamento maniacale, ipomania, sindrome maniaco-depressiva, ansia, angoscia, catatimia, pensiero magico
patologia della volontà: demenze e deficienze, neurastenia, abulia, apatia, ipocondria, malinconia, crisi reattive, crisi di panico, crisi isteriche
• patologia della coscienza: sopore, torpore, stati crepuscolari, perdita dell'orientamento spaziotemporale, deliri, sindromi epilettiche, sindromi isteriche, sdoppiamenti della personalità, crisi di depersonalizzazione a sua volta distinguibile in:
• sindrome autopsichica (quando il malato ha l'impressione di non essere lui ad agire e a sentire ma un altro in vece sua)
• somatopsichica (quando il malato ha l'impressione che il proprio corpo non gli appartenga o non esista)
• allopsichica o crisi di derealizzazione (quando si ha l'impressione che il mondo esterno sia cambiato, irreale e il malato vive la realtà come se fosse un sogno)
• patologia degli istinti: perdita dell'istinto vitale, volontà suicida, perdita dell'istinto della nutrizione, del pudore sessuale, delle abitudini sociali e della pulizia
• patologia del comportamento: reazioni aggressive, reazioni esplosive, crisi a corto circuito, perdita dell'istinto sessuale, aberrazioni sessuali, impotenze, inversioni sessuali, perversioni sessuali
• patologia del senso morale: stati di deficienza o demenza, paralisi progressive, malattie organiche come l'encefalite letargica, danni causati da alcolismo cronico o tossicomanie, immoralità costituzionale, psicopatia
Ora per risultare inconfutabili
Tutte queste patologie dovrebbero essere espresse sui pazienti di almeno 1000 per categoria
suddivisi
per fascia d’eta , per gruppo di fede appartente, e per sesso, e per nazionalità,
per occupazione,
si potrebbero localizzare fasce di Testimoni inattivi, attivi sotto la media, nella media, sopra la media ed estremamente attivi, e poi valutare la salute mentale di ogni fascia.
oltre all’esaminare fattori individuali che possono influenzare.

purtroppo penso che questo studio ideale probabilmente non sarà mai realizzato inquanto mancano i dati sociologici di base per poterlo eseguire, oltre , alla complicazione che i testimoni raramente collaborano con ricerche sulla loro organizzazione e, se lo facessero, cercherebbero di presentare l’organizzazione sotto la migliore luce possibile. Essi hanno spesso la sensazione di essere criticati ed eliminano il problema dicendo che tali studi sono comunque una perdita di tempo.
le statistiche poste però indicano che certi fattori sono presenti all’interno delle congregazioni
ed il fatto che alcuni si sono presi la briga di scrivere dei libri,
e le sempre più frequenti esperienze di fuoriusciti, diversi casi di suicidio,
porta a pensare che il problema è più allarmante di quanto si creda,
a discapito di ciò che viene riportano nelle loro riviste:
«I Testimoni di Geova sono il gruppo di persone meglio orientate, più felici e contente che esistano sulla superficie della terra... Essi hanno meno bisogno di psichiatri»
Inoltre per come lo stesso dott. Bergman riporta :
Perfino Testimoni esperti in psicologia hanno ammesso l’esistenza di questo problema, che per professione fanno i terapisti e con i quali ho avuto contatti, hanno concordato con le mie osservazioni riguardo all’elevato tasso di disturbi mentali presenti tra i Testimoni; e parecchi di questi professionisti hanno messo per iscritto tali perplessità. A proposito dei problemi rilevati tra i Testimoni, il dottor Larry Oneda, un Testimone «anziano», ebbe a dichiarare:
Ho potuto sperimentare di persona che i disturbi mentali (tra i Testimoni) sono divenuti sempre più frequenti in questi ultimi giorni. Pare che disagi di natura psicotica e nevrotica si diffondano rapidamente nella mia zona. il ricovero in ospedale o la terapia presso professionisti «del mondo» ha aggravato la loro condizione... Una rete di collegamento tra fratelli impegnati sul tema della salute mentale potrebbe costituire un valido strumento per affrontare questi disagi così traumatici. In qualità di «anziano», mi è stato richiesto di intervenire professionalmente a livello di congregazioni, comitati, sorveglianti di distretto e di circoscrizione.
La proposta di Oneda fu nettamente respinta dalla Società Torre di Guardia. Una lettera di Joe E. Arnett attesta:
….i disturbi mentali sono in evidente aumento tra i nostri fratelli. E ovvio che la Società riconosce l’esistenza di questo problema, com’è attestato dagli argomenti attinenti trattati in molti articoli recenti contenuti nelle nostre pubblicazioni, e dal modo in cui queste ultime affrontano il tema. Uno dei nostri più grandi problemi, in qualità di fratelli (Testimoni di Geova) addetti ai lavori, risulta essere la difficoltà di convincere i conservi (Testimoni di Geova), compresi alcuni «anziani», del fatto che una certa assistenza psicologica specializzata è utile e necessaria e che alcuni disturbi mentali possono essere superati con successo anche ricorrendo a centri mondani di consulenza.*
* 2 Citazione da una lettera di J.E. Arnett a Larry Oneda, datata 2 apri le 1979.
Queste persone sono pure la prova vivente della frustrazione sperimentata dai terapisti Testimoni, per quanto siano pochi, allorché hanno a che fare con la politica sociale geovista completamente irragionevole. Tutti gli sforzi, anche quelli attuati da Testimoni professionisti, sono stati ampiamente repressi dalla Società (in Canada, accadde lo stesso in relazione al problema del sangue). Inoltre, il dottor Oneda ha rilevato l’attitudine prevalente, insegnata dalla Società, riguardo alla salute mentale osservando:
Convengo che è importante educare i fratelli (Testimoni di Geova) sui benefici e non solo sugli svantaggi dei servizi di igiene mentale. Sfortunatamente, ci sono alcuni (in realtà un gran numero di Testimoni, anche perché c’era stata un’esplicita direttiva della Società per anni) che associano la psicoterapia all’apostasia o, addirittura, al demonismo. In base alla mia esperienza personale, ho imparato che molti amici (Testimoni) si trovano a disagio quando apprendono che sono «anziano» e contemporaneamente svolgo la professione di psicologo. Solo perché sono psicologo, alcuni hanno messo in discussione la mia spiritualità. Perciò sono molto cauto nel rivelare la mia attività secolare o nel parlare di lavoro.

La relazione che Oneda presentò a una riunione annuale di professionisti Testimoni tenuta a Chicago finiva, tra l’altro, enfatizzando che molti Testimoni di Geova soffrono di seri disturbi mentali. In una riflessione sullo stesso tema, il dottor Mj. Penton, Testimone di quinta generazione costretto ad abbandonare il Movimento a causa dei problemi iniziati con la pubblicazione di un suo libro a sostegno della Società, osservava:
Per giunta, vi sono elementi caratteristici della stessa vita di un Testimone che senza dubbio comportano un certo livello di disturbo mentale. In molte occasioni zelanti pionieri hanno sacrificato sia la salute fisica che quella mentale in nome dello spirito di dedizione. Alcuni «anziani» e proclamatori si sono dedicati fino al punto di esaurirsi. La dottrina cristiana del «sacrificio di sé», per quanto sia senza dubbio ammirevole, causa diversi seri stress emotivi tra i più devoti Testimoni di Geova. Contemporaneamente, atteggiamenti di eccessivo pietismo hanno anche un effetto nocivo su alcuni di coloro che li manifestano o, per giunta, su molti di coloro che sono vittime del loro stesso «sentirsi troppo giusti».
Tutto ciò è ben noto al Corpo Direttivo geovista. Durante tutto il passato decennio un certo numero di avvocati, medici ed altri professionisti Testimoni hanno tenuto annuali riunioni a porte chiuse con rappresentanti del Corpo Direttivo per discutere questioni legali e mediche connesse alla loro fede e per offrire suggerimenti al supremo organo direttivo geovista. Durante una di queste riunioni, il dottor Lawrence Oneda, psicologo californiano, presentò una relazione mai pubblicata sul tema «Selezione di brani in tema di preoccupazione sulla salute mentale», nella quale richiamò l’attenzione su alcuni studi psichiatrici sulla salute mentale dei Testimoni e dichiarò tra l’altro:
Desidero esaminare un altro motivo per cui il popolo di Geova soffre di disturbi mentali, ma voglio essere sicuro che nessuno fraintenda ciò che sto per dire. Nutro profondo amore, rispetto e devozione per la vera Organizzazione di Geova, tuttavia essa può favorire o accrescere un problema preesistente piuttosto che risolverlo. Quale dottrina biblica contribuisce a peggiorare un problema? Si tratta del senso di colpa. Il popolo di Geova è chiamato a realizzare standard particolarmente impegnativi e ciò provoca una maggiore pressione psicologica. Il «mondo» sostiene: se una cosa ti fa sentire in colpa, liberatene. Ma noi dobbiamo mantenere un elevato livello di condotta cristiana in famiglia, nella vita quotidiana e personalmente. Non possiamo pensare a qualcosa di sbagliato senza sentirci in colpa. Se un Testimone non mostra equilibrio, può sentirsi notevolmente scoraggiato e ritenersi un fallito per non aver perseguito la perfezione di mente, corpo e pensiero. In sostanza, alcuni «amici» si sforzano tanto di piacere a Geova da divenire mentalmente malati*
* PENTON, Apocalypse Delayed, cit., pp. 288-289.

Ma quali sono i meccanismi che possono causare tutto ciò?
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daniela47
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Messaggio da daniela47 »

Parole di Brisa:

“Sinceramente non riesco a trovare una ragione valida per cui bisogna trascinare il discorso sul patetico melodramma, facendo poi accuse non tanto velate sulla sincerità di chi scrive. I dubbi che ho sollevato non hanno mai riguardato i racconti degli utenti, che non sono mai stati messi in discussione, ma piuttosto delle statistiche e delle ricerche ben precise. Sembra però che commentare o discutere sulle perplessità sollevate sia troppo faticoso per alcuni.”

La tua “sensibilità” sulle nostre vicende ti ha portato a definirle “patetico melodramma”, non schivare ciò che hai detto. E’ molto chiaro che quel “voler trascinare sul patetico melodramma” era riferito alle nostre vicende che precedentemente hai definito “chiacchiere da bar”.
Ti sembra che la mia protesta alle tue parole non sia attinente ?.

Caso mai devi ammettere che a te, come a tanti TDG internettiani, non te ne frega niente di ciò che accade a causa di questa tua religione, e logicamente non trovi nessuna risposta a questo.
Allora ti attacchi alle statistiche, se sono vecchie, se sono andate in prescrizione e così via,. ignorando le risposte che ti hanno voluto dare anche su questo.
Vuoi volutamente ignorare che le statistiche siamo noi, anche qui sul forum, ce ne sono di tutti i tipi, per qualsiasi genere di statistiche.
Ma siccome sono troppo chiare, troppo palesi, ecco che allora le definisci con una certa dose di sarcasmo melodrammi, cerchi così di neutralizzarle e renderle inefficaci.
Ragion per cui l’attinenza, non ce la vuoi vedere, così continui a dimostrare quella mancanza di sensibilità che ben si attribuisce ai TDG, proprio riguardo alle nostre storie “Melodrammi” per dirla alla Brisa.
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brisa
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Messaggio da brisa »

daniela47 ha scritto:Parole di Brisa:

“Sinceramente non riesco a trovare una ragione valida per cui bisogna trascinare il discorso sul patetico melodramma, facendo poi accuse non tanto velate sulla sincerità di chi scrive. I dubbi che ho sollevato non hanno mai riguardato i racconti degli utenti, che non sono mai stati messi in discussione, ma piuttosto delle statistiche e delle ricerche ben precise. Sembra però che commentare o discutere sulle perplessità sollevate sia troppo faticoso per alcuni.”

La tua “sensibilità” sulle nostre vicende ti ha portato a definirle “patetico melodramma”, non schivare ciò che hai detto. E’ molto chiaro che quel “voler trascinare sul patetico melodramma” era riferito alle nostre vicende che precedentemente hai definito “chiacchiere da bar”.
Ti sembra che la mia protesta alle tue parole non sia attinente ?.
No, non lo è, perché la mia frase non era riferita alle vostre vicende, come malignamente cerchi di far credere, ma all’uso squallido e strumentale che TU fai (anche piuttosto frequentemente) delle tragiche esperienze degli utenti. Sei come quegli avvocati senza scrupoli che portano sul banco di testimoni i casi sociali più drammatici, seppur veri, col solo scopo di suscitare la commozione della giuria e del pubblico.
Io non ho dubbi circa l’empatia che provi per le sofferenze degli altri ma l’uso che ne fai per screditare chi ti sta antipatico è veramente rivoltante.
Caso mai devi ammettere che a te, come a tanti TDG internettiani, non te ne frega niente di ciò che accade a causa di questa tua religione, e logicamente non trovi nessuna risposta a questo.
Non ammetto proprio niente, e queste odiose accuse dimostrano soltanto come non ti interessa argomentare ma solo offendere le persone.
Allora ti attacchi alle statistiche, se sono vecchie, se sono andate in prescrizione e così via,. ignorando le risposte che ti hanno voluto dare anche su questo.
Non le ho ignorate. Le ho lette e commentate. Semmai sei proprio tu che non avendo argomenti invece di limitarti a osservare ti metti a offendere e ad attaccare, con parole prima velate e poi sempre più esplicite, chi non la pensa come te.
Vuoi volutamente ignorare che le statistiche siamo noi, anche qui sul forum, ce ne sono di tutti i tipi, per qualsiasi genere di statistiche.
Con lo stesso metro, le statistiche sarebbero anche quelli che scrivono nei forum di Testimoni di Geova. Io penso invece che il metodo che mi è stato suggerito sarebbe inutile lì esattamente come lo sarebbe qui.
Ma siccome sono troppo chiare, troppo palesi, ecco che allora le definisci con una certa dose di sarcasmo melodrammi, cerchi così di neutralizzarle e renderle inefficaci.
A mio avviso non sono né chiare né palesi e ho spiegato senza problemi, nel post che tu hai ignorato, perché la penso così. Non ho certo avuto bisogno di sarcasmo per farlo.
E inoltre, lo ripeto semmai ti fosse sfuggito, non ho mai definito melodrammi quelle statistiche o le esperienze degli utenti ma il tuo atteggiamento di intervenire nel bel mezzo di una discussione, non per dare un contributo all’argomento stesso ma per offendere e per fare la tua personale propaganda.
Ragion per cui l’attinenza, non ce la vuoi vedere, così continui a dimostrare quella mancanza di sensibilità che ben si attribuisce ai TDG, proprio riguardo alle nostre storie “Melodrammi” per dirla alla Brisa.
E continui ad offendere, e mi chiedo se tu non sia fornita di qualche dispensa particolare per cui puoi scorrazzare per le varie discussioni a offendere chi più ti aggrada, in barba alle regole del forum, senza che nessuno ti dica niente.
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Messaggio da brisa »

Dnick ha scritto:Non ho risposto al tuo commento in merito alle statistiche in quanto lo trovo molto riduttivo ...
Almeno è farina del mio sacco. Tu invece, a parte citare Wikipedia senza specificarlo, non hai evidentemente molto da dire.
Magari prova a ridurre anche tu quello che scrivi che forse ci veniamo incontro.
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Messaggio da Cogitabonda »

Mi spiace molto, Brisa, che tu non ti renda conto di quanto risulti offensivo.
Prima nell'ignorare platealmente le testimonianze personali, poi nel lanciare accuse contro Daniela.
Se ne vuoi la prova ti basta contare le parole offensive che hai usato nel tuo ultimo post.
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Per Brisa

Messaggio da Gabriella Prosperi »

Posto che ognuno di noi interviene su un argomento con la propria esperienza, è difficile che chi ha vissuto un sistema lacerante possa disquisire con l°asetticità d°un ricercatore che guarda al fenomeno con l°impassibilità richiesta dalla professione.
Qui si sta parlando d°un sistema in cui professionalità, per non parlare di compassione e di empatia, sono escluse.
Dove un idraulico o un muratore o altro, giudicano, poichè sono pastori d°un gregge (?) situazioni tragiche con la supponenza d°esser guidati dalla bibbia.
Siamo, in questo caso si, al limite tra il grottesco e il patologico.
Gabriella
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Messaggio da brisa »

Cogitabonda ha scritto:Mi spiace molto, Brisa, che tu non ti renda conto di quanto risulti offensivo.
Prima nell'ignorare platealmente le testimonianze personali, poi nel lanciare accuse contro Daniela.
Se ne vuoi la prova ti basta contare le parole offensive che hai usato nel tuo ultimo post.
Mi spiace molto che si vedano le cose solo da un punto di vista, ma non mi stupisco.
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Messaggio da brisa »

Gabriella Prosperi ha scritto:Posto che ognuno di noi interviene su un argomento con la propria esperienza, è difficile che chi ha vissuto un sistema lacerante possa disquisire con l°asetticità d°un ricercatore che guarda al fenomeno con l°impassibilità richiesta dalla professione.
E allora che non disquisisca. Se si vuole discutere di studi e ricerche lo si faccia con lo stesso metodo con cui in teoria dovrebbero essere svolti, senza che io mi debba prendere dell'insensibile o di quello a cui non frega niente solo perchè discuto di "fredde" statistiche con la stessa "freddezza".
Qui si sta parlando d°un sistema in cui professionalità, per non parlare di compassione e di empatia, sono escluse.
Dove un idraulico o un muratore o altro, giudicano, poichè sono pastori d°un gregge (?) situazioni tragiche con la supponenza d°esser guidati dalla bibbia.
Siamo, in questo caso si, al limite tra il grottesco e il patologico.
Gabriella
Allora parliamo di cose diverse, perchè io non parlavo né di questo né delle esperienze personali dei foristi. Per cui se qualcuno come Daniela vuol prendermi in mezzo attribuendomi sentimenti o opinioni che non sono mie allora ho solo due scelte, o mi difendo o lascio perdere. Ho lasciato perdere un paio di volte, ma non è che uno può sempre fare la parte dello zerbino.
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Messaggio da Cogitabonda »

brisa ha scritto:Mi spiace molto che si vedano le cose solo da un punto di vista, ma non mi stupisco.
Quante cose si riescono a dire in una sola frase!
brisa ha scritto:Mi spiace molto che si vedano le cose solo da un punto di vista
E' molto diverso dal dire "Mi dispiace che tu veda le cose da un solo punto di vista", infatti è bastato formulare la frase come hai fatto tu ed ecco che lasci intendere che invece di aver espresso un punto di vista personale e contestabile io sia la portavoce di un non ben precisato numero di persone.
brisa ha scritto:ma non mi stupisco.
E qui dichiari apertamente il pregiudizio con cui hai affrontato la discussione.

:pace:
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

brisa ha scritto:
Gabriella Prosperi ha scritto:Posto che ognuno di noi interviene su un argomento con la propria esperienza, è difficile che chi ha vissuto un sistema lacerante possa disquisire con l°asetticità d°un ricercatore che guarda al fenomeno con l°impassibilità richiesta dalla professione.
E allora che non disquisisca. Se si vuole discutere di studi e ricerche lo si faccia con lo stesso metodo con cui in teoria dovrebbero essere svolti, senza che io mi debba prendere dell'insensibile o di quello a cui non frega niente solo perchè discuto di "fredde" statistiche con la stessa "freddezza".
Qui si sta parlando d°un sistema in cui professionalità, per non parlare di compassione e di empatia, sono escluse.
Dove un idraulico o un muratore o altro, giudicano, poichè sono pastori d°un gregge (?) situazioni tragiche con la supponenza d°esser guidati dalla bibbia.
Siamo, in questo caso si, al limite tra il grottesco e il patologico.
Gabriella
Allora parliamo di cose diverse, perchè io non parlavo né di questo né delle esperienze personali dei foristi. Per cui se qualcuno come Daniela vuol prendermi in mezzo attribuendomi sentimenti o opinioni che non sono mie allora ho solo due scelte, o mi difendo o lascio perdere. Ho lasciato perdere un paio di volte, ma non è che uno può sempre fare la parte dello zerbino.
In una discussione seria, bisogna, ripeto, bisogna, cercare di vedere anche dal punto di vista dell°interlocutore se si vuole che la discussione abbia un senso...che non sia unico.
Ognuno si può sforzare di comprendere l°altro, senza schemi o pre giudizi.
Tu, Brisa, chiedi delucidazioni su determinati studi con la perseveranza di chi vuole sapere in un contesto, scusa se te lo ricordo, che non è scientifico.
Una volta che ti sono esibite le pubblicazioni in merito, contesti che sono datate.
Ora, se per uno studio ti posso dare ragione per il periodo storico del paese in cui è stato sviluppato (periodo del maccartismo),
per gli altri ti ho ricordato che studi relativi a patologie innescate da appartenenza a culti fondamentalisti non possono fisiologicamente avere il ritmo che si dedica a ben altre e più contingenti, poichè la ricerca va alimentata dalle sovvenzioni ed evidentemente gli sponsor prediligono (non a torto, forse) cercare cure fisiche piuttosto che psichiche.
Detto ciò, non puoi limitare la libertà delle persone di commentare secondo il proprio vissuto nè puoi pensare che la tua freddezza in merito ( spero scientifica e non di parte) sia vista con simpatia.
Ripeto: se vuoi risposte confacenti studi scientifici, questo non è il forum.
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

brisa ha scritto:Almeno è farina del mio sacco. Tu invece, a parte citare Wikipedia senza specificarlo, non hai evidentemente molto da dire.
Magari prova a ridurre anche tu quello che scrivi che forse ci veniamo incontro.
Il problema è che come già ti è stato detto
non c'è peggior sordo di colui che non vuol sentire
premetto che da dire ne ho abbastanza se solo
ci si approccia al problema in modo veramente serio.

Non so se è farina o qualcos’altro del tuo sacco,
Di certo è che non hai nessun obiettivo, ne tantomeno alcun argomento,
tranne quello ci cercare di portare questa discussione in un vicolo cieco.
Ti è stato invitato argomentare ( aprendo anche un 3d apposito)e tu continui a sgattolaiare,
impantanato nel proseguire un dibattito sul modo corretto di affrontare statistiche,
che tu hai chiesto e che serviva solo ed esclusivamente ad attestare, della veridicità,
che alcuni studi siano stati eseguiti, e non sull’attendibilità, oltre che nel prendere atto che fenomeni del genere non sono casi isolati.
di cui tu cerchi di approfittartene portare la discussione oltre che fuori tema, su binari morti,

Ti è stato fatto notare,
e sia con parole alquanto semplici, del discutere su questi basi era solo tempo inutile,
infatti ho scritto:
forse non avresti chiesto le referenze dei pazienti e la suddivisione per religione,
le referenze dei loro genitori, se fattore genetico, non avresti chiesto
se il problema non possa correlarsi all’alimentazione, e poi appunto
il n° di telefono e poi il paese, la via, il numero?
questi si e certamente argomentare nel nulla.
E sia di tutte le problematiche che si dovrebbero affrontare
Iniziando dalla classificazione delle malattie
Finendo agli aspetti individuali e con l’aiuto e sia della definizione fatta in Wikipedia
(Ma questo non significa che io non sapessi il quadro generale di tali aspetti,
di cui si possa tener conto per una statistica perfetta,
e che non era di mia intenzione non citarla , non c'è motivo, di cui mi scuso :fronte: )
ma serviva anche ad Impedirti, qualsiasi replica su eventuali statistiche,
e riportati nel contesto in cui si potrebbe argomentare in questo forum,
cioè dalle problematiche emerse dal titolo e nel post iniziale di questo 3d :
tentato suicidio, violenza familiare, anziani che approfittano,
per discorsi sull’importanza di non discreditare il buon nome di geova,
con simili atti che possono attirare l’attenzione dei mass-media,
piuttosto che essere di conforto, segliendo un percorso che potrebbe risultare addirittura distruttiva riportando tutto,
nella congragazione, senza nessun rispetto per il prossimo
questi a sua volta sono suscettibili, a seconda
di eventuale nuovi cambiamenti e spiegazioni da parte di mamma wts (la famigerata luce progressiva).
Però oltre alle statistiche che ti sono state offerte che come detto possono risultare alquanto,
inattendibili visto l’enorme lavoro che bisognerebbe fare e le difficoltà, che chi vorrebbe
intraprendere un simile studio potrebbe incontrare,per risultare incinfutabili,
ti sono state offerte , anche gli spunti,
che per chissà quale svista hai ritenuto sorvolare, atti a mettere in evidenza
che questo problema e abbastanza conosciuto anche nella stanza dei bottoni del quartier generale della wts.
Ed ancora non ho iniziato neanche ad argomentare.
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daniela47
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Messaggio da daniela47 »

Parole di Brisa:

“No, non lo è, perché la mia frase non era riferita alle vostre vicende, come malignamente cerchi di far credere, ma all’uso squallido e strumentale che TU fai (anche piuttosto frequentemente) delle tragiche esperienze degli utenti. Sei come quegli avvocati senza scrupoli che portano sul banco di testimoni i casi sociali più drammatici, seppur veri, col solo scopo di suscitare la commozione della giuria e del pubblico.
Io non ho dubbi circa l’empatia che provi per le sofferenze degli altri ma l’uso che ne fai per screditare chi ti sta antipatico è veramente rivoltante.

Non ammetto proprio niente, e queste odiose accuse dimostrano soltanto come non ti interessa argomentare ma solo offendere le persone.

A mio avviso non sono né chiare né palesi e ho spiegato senza problemi, nel post che tu hai ignorato, perché la penso così. Non ho certo avuto bisogno di sarcasmo per farlo.
E inoltre, lo ripeto semmai ti fosse sfuggito, non ho mai definito melodrammi quelle statistiche o le esperienze degli utenti ma il tuo atteggiamento di intervenire nel bel mezzo di una discussione, non per dare un contributo all’argomento stesso ma per offendere e per fare la tua personale propaganda.

E continui ad offendere, e mi chiedo se tu non sia fornita di qualche dispensa particolare per cui puoi scorrazzare per le varie discussioni a offendere chi più ti aggrada, in barba alle regole del forum, senza che nessuno ti dica niente.”
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Rispondere a tutto quello che finalmente ti sta uscendo dal cuore, allo scoperto, non mette conto, ne verrebbe fuori una arida discussione, e poi non c’è bisogno perché i tuoi messaggi si commentano da soli.
Preferisco che altri leggano, si chiariscano meglio le idee sul tuo personaggio e su come le tue risposte ricalchino perfettamente i metodi e soprattutto l’animo di CERTI TDG.
Comunque A ME SEMBRA un linguaggio, un sistema di discussione patrimonio di altri TDG, con o senza maschera, dichiarati o meno, ma sempre lo stesso o gli stessi, che spesso si avvicendano nel forum……….
Andrea Buonadonna
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Messaggio da Andrea Buonadonna »

Sono vicino a voi, che avete vissuto in prima perosna questi dolori, e non avete trovato conforto e amore da quelli che dovrebbero darvelo per natura, istintivamente...
forse è questo che fa male davvero, la negazione di amore da parte di coloro ai quali ci rivolgeremmo in automatico, istintivamente.
Io credo che non si possa umanizzare in organizzazione, legig e regole, qualcosa di così intimo e sentito come l'amore fraterno e umano in generale.
Se poi ci mettiamo in mezzo anche il fatto che moltisismi (troppi) riversano nella carica che sono riusciti ad avere in qualche modo le loro frustrazioni di una vita che non sono in grado di gestire al meglio... fate due conti.
Non mollate, e guardate avanti, e intorno. Non è tutto brutto e non è tutto scoraggiante. A volte basta poco, e siamo tutti qui per questo.
Un abbraccio
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Messaggio da brisa »

Gabriella Prosperi ha scritto: In una discussione seria, bisogna, ripeto, bisogna, cercare di vedere anche dal punto di vista dell°interlocutore se si vuole che la discussione abbia un senso...che non sia unico.
Ognuno si può sforzare di comprendere l°altro, senza schemi o pre giudizi.
Tutto molto bello, ma dimmi, come dovrei dimostrare all'atto pratico di comprendere l'altro? Abbandonando l'argomento? Accettando acriticamente il discorso di chi accusa i testimoni di Geova di essere una massa di malati mentali in base a degli studi che vengono continuamente citati come prova schiacciante ma che si stanno rivelando a dir poco inattendibili? Dovrei mettere un incipt in ogni post in cui mi profondo in parole di comprensione e rispetto per le vicende altrui? Dovrei prendermi i calci in faccia di Daniela perchè lei poverina ha sofferto? Dimmi, cosa dovrei fare? Perchè ho l'impressione che a dover vedere anche il punto di vista degli altri non sono mai gli altri.
Tu, Brisa, chiedi delucidazioni su determinati studi con la perseveranza di chi vuole sapere in un contesto, scusa se te lo ricordo, che non è scientifico.
Non ho chiesto delucidazioni. Ho chiesto che la si smettesse di accusarmi di cose mai dette né pensate, che la si smettesse di fare proposte inadeguate e stupide per questo contesto che, come dici tu, non è scientifico, ma che ci si limitasse a commentare le osservazioni che ho fatto. Ma tu sei l'unica che si è presa la briga di farlo. L'altro tizio dopo numerosi post inutili ha solo potuto dire che non ha risposto perchè "lo trovava riduttivo", mentre l'altra non ha fatto altro che accusarmi di insensibilità e menefreghismo.
Una volta che ti sono esibite le pubblicazioni in merito, contesti che sono datate.
No, cara Gabriella, questo punto è già stato superato da un pezzo. I miei appunti su quelle ricerche sono di ben altro genere.
Ora, se per uno studio ti posso dare ragione per il periodo storico del paese in cui è stato sviluppato (periodo del maccartismo),
per gli altri ti ho ricordato che studi relativi a patologie innescate da appartenenza a culti fondamentalisti non possono fisiologicamente avere il ritmo che si dedica a ben altre e più contingenti, poichè la ricerca va alimentata dalle sovvenzioni ed evidentemente gli sponsor prediligono (non a torto, forse) cercare cure fisiche piuttosto che psichiche.
Come dicevo, l'unico intervento senza fini polemici. E ti ringrazio molto per questo.
Detto ciò, non puoi limitare la libertà delle persone di commentare secondo il proprio vissuto nè puoi pensare che la tua freddezza in merito ( spero scientifica e non di parte) sia vista con simpatia.
Non voglio essere simpatico, di questo sì che non me ne frega niente, ma se mi si fanno accuse false allora non rimango zitto all'infinito.
Ripeto: se vuoi risposte confacenti studi scientifici, questo non è il forum.
Gabriella
E allora che la si smetta di citare "studi scientifici" come se fossero la Bibbia se poi non è permesso discuterne perchè questo "non è il forum".
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Messaggio da brisa »

daniela47 ha scritto: Rispondere a tutto quello che finalmente ti sta uscendo dal cuore, allo scoperto, non mette conto, ne verrebbe fuori una arida discussione, e poi non c’è bisogno perché i tuoi messaggi si commentano da soli.
Preferisco che altri leggano, si chiariscano meglio le idee sul tuo personaggio e su come le tue risposte ricalchino perfettamente i metodi e soprattutto l’animo di CERTI TDG.
Comunque A ME SEMBRA un linguaggio, un sistema di discussione patrimonio di altri TDG, con o senza maschera, dichiarati o meno, ma sempre lo stesso o gli stessi, che spesso si avvicendano nel forum……….
Ma sì, puoi gongolare, ridacchiare, fregarti le mani, fare la òla, stappare lo champagne, hai avuto la tua soddisfazione, hai potuto ancora una volta fare il tuo comodo e ne sei uscita indenne. :appl:
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Messaggio da brisa »

Andrea Buonadonna ha scritto:Sono vicino a voi, che avete vissuto in prima perosna questi dolori, e non avete trovato conforto e amore da quelli che dovrebbero darvelo per natura, istintivamente...
forse è questo che fa male davvero, la negazione di amore da parte di coloro ai quali ci rivolgeremmo in automatico, istintivamente.
Io credo che non si possa umanizzare in organizzazione, legig e regole, qualcosa di così intimo e sentito come l'amore fraterno e umano in generale.
Se poi ci mettiamo in mezzo anche il fatto che moltisismi (troppi) riversano nella carica che sono riusciti ad avere in qualche modo le loro frustrazioni di una vita che non sono in grado di gestire al meglio... fate due conti.
Non mollate, e guardate avanti, e intorno. Non è tutto brutto e non è tutto scoraggiante. A volte basta poco, e siamo tutti qui per questo.
Un abbraccio
E' un piacere leggere post come questi. La differenza tra questi interventi e quelli di "altri" è la stessa che c'è tra le parole di Cristo e quelle dei farisei.
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Anche questo tread è diventato un agglomerato di attacchi personali e irrispettoso verso alcuni forumisti.
Mi chiedo se si è capaci di accettare chi la pensa diversamente da noi, ma vedo che per alcuni è proprio una missione impossibile.
chiudo il tread dal momento che non si è detto nulla di nuovo.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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