Lettera aperta ai TdG che “ridono”.

[Quixote]

Essi ridevano come se d’altri le loro mascelle
fossero, e carni mangiavano sanguinanti, e rigonfi
erano gli occhi di pianto e il cuore pensava a sciagure.
(Odissea, XX, 347-9)

Caro TdG che ridi,

mi dolgo di non essere un ex Tdg, mi dolgo di non essere potuto andare a Milano, mi dolgo, soprattutto, di non poter essere oggetto della tua ilarità. Foscolo, traducendo Sterne, diceva che «un sorriso aggiunge un filo alla trama esilissima della vita», e io mi compiacerei di averti regalato e deliziato con questa primizia. Perché primizia per te è: tu non sorridi né ridi, non festeggi il compleanno, non festeggi il Natale, non celebri quella bandiera che ci fa sentire tutti, bene o male, italiani. Tutte cose che tu non fai nel nome del tuo dio, che non ama la tua ilarità; ma tu, uomo come tutti, dimentichi il suo comandamento.

Tu non dovresti essere nemmeno in quel posto da dove scrivi, non dovresti nemmeno leggere questo forum. Eppure lo fai, eppure lo citi, eppure ridi. Ma sai di che ridi? Hai una motivazione per il tuo riso? Io non so, io non la vedo. Vedo che stai a contare, a “dare i numeri” (concederai la battuta). In base a che cosa, a una fotografia? Siete seri? o i vostri dati, il vostro acume, la vostra obbedienza a Geova, si misura dal giudicare la realtà dal quadro ristretto di una foto che non abbraccia che pochi metri quadri di quello spazio infinito che è una piazza, una Milano, la Terra, il Mondo?

Tu lo sai che al mondo siete quattro gatti. Lo sai che se vi si misurasse su questo metro sareste un fallimento, un nulla, di cui i testi che parlano di religione nemmeno tengono conto. E allora? Perché allora usi quel metro, che detesti sia usato contro di te, per appiopparlo indebitamente agli altri, come se a te non appartenesse? Non sarebbe meglio, da parte tua, un’analisi più spassionata del fenomeno, non sarebbe meglio che tu ti ponessi il banale quesito: ma che hanno da protestare? non sarebbe meglio ti domandassi «il perchè delle cose», come dice un grande poeta il cui nome non pronuncio, perché non voglio contaminarlo con la vicinanza della tua insipienza?

D’accordo, mi dirai siete in Umorismo. Proprio questo è il punto: come fai a mettere in Umorismo il dolore di tante persone, la sofferenza di qualcuno che ha pagato pesantemente per le sue scelte, giuste o sbagliate che siano? Non sta a me richiamarti alla Bibbia, quella Bibbia che per te è un testo sacro, quella Bibbia che per te spiega tutto. Gesù ha detto beati quello che soffrono, Gesù ha accolto i peccatori prima che i giusti, e tu, che pretendi imitarlo e imitare i suoi seguaci, sei il primo che si allontana dal suo messaggio, un messaggio di partecipazione al dolore e alle sofferenze degli altri.

Tu invece che fai? irridi a questa sofferenza, per non ragionare con la tua propria testa ma in nome di quella imposta da una multinazionale americana. E mettiamo pure essa sia nel giusto, ma elimina forse la necessità di rapportarsi agli altri in termini civili, umani, caritatevoli? Pensaci, invece di ridere. Pensa al di là della tua squallida campana. Essa non ti protegge da quella verità, che tu credi di detenere, ma che in realtà è possesso inalienabile di Dio, non di quel Geova che tu pretendi sostituirgli, in nome di una sopravvalutazione di te, che sei povera cosa, un nulla di fronte all’eterno. In realtà tu, come me, come tutti, sei dalla verità distante un abisso: quanto l’uomo, di cui io e te siamo esemplari più o meno dispregevoli, è distante da Dio.

Angelo alias Quixote

[flabot]

Essi ridevano come se d’altri le loro mascelle
fossero, e carni mangiavano sanguinanti, e rigonfi
erano gli occhi di pianto e il cuore pensava a sciagure.
(Odissea, XX, 347-9)

Caro TdG che ridi,

mi dolgo di non essere un ex Tdg, mi dolgo di non essere potuto andare a Milano, mi dolgo, soprattutto, di non poter essere oggetto della tua ilarità. Foscolo, traducendo Sterne, diceva che «un sorriso aggiunge un filo alla trama esilissima della vita», e io mi compiacerei di averti regalato e deliziato con questa primizia. Perché primizia per te è: tu non sorridi né ridi, non festeggi il compleanno, non festeggi il Natale, non celebri quella bandiera che ci fa sentire tutti, bene o male, italiani. Tutte cose che tu non fai nel nome del tuo dio, che non ama la tua ilarità; ma tu, uomo come tutti, dimentichi il suo comandamento.

Tu non dovresti essere nemmeno in quel posto da dove scrivi, non dovresti nemmeno leggere questo forum. Eppure lo fai, eppure lo citi, eppure ridi. Ma sai di che ridi? Hai una motivazione per il tuo riso? Io non so, io non la vedo. Vedo che stai a contare, a “dare i numeri” (concederai la battuta). In base a che cosa, a una fotografia? Siete seri? o i vostri dati, il vostro acume, la vostra obbedienza a Geova, si misura dal giudicare la realtà dal quadro ristretto di una foto che non abbraccia che pochi metri quadri di quello spazio infinito che è una piazza, una Milano, la Terra, il Mondo?

Tu lo sai che al mondo siete quattro gatti. Lo sai che se vi si misurasse su questo metro sareste un fallimento, un nulla, di cui i testi che parlano di religione nemmeno tengono conto. E allora? Perché allora usi quel metro, che detesti sia usato contro di te, per appiopparlo indebitamente agli altri, come se a te non appartenesse? Non sarebbe meglio, da parte tua, un’analisi più spassionata del fenomeno, non sarebbe meglio che tu ti ponessi il banale quesito: ma che hanno da protestare? non sarebbe meglio ti domandassi «il perchè delle cose», come dice un grande poeta il cui nome non pronuncio, perché non voglio contaminarlo con la vicinanza della tua insipienza?

D’accordo, mi dirai siete in Umorismo. Proprio questo è il punto: come fai a mettere in Umorismo il dolore di tante persone, la sofferenza di qualcuno che ha pagato pesantemente per le sue scelte, giuste o sbagliate che siano? Non sta a me richiamarti alla Bibbia, quella Bibbia che per te è un testo sacro, quella Bibbia che per te spiega tutto. Gesù ha detto beati quello che soffrono, Gesù ha accolto i peccatori prima che i giusti, e tu, che pretendi imitarlo e imitare i suoi seguaci, sei il primo che si allontana dal suo messaggio, un messaggio di partecipazione al dolore e alle sofferenze degli altri.

Tu invece che fai? irridi a questa sofferenza, per non ragionare con la tua propria testa ma in nome di quella imposta da una multinazionale americana. E mettiamo pure essa sia nel giusto, ma elimina forse la necessità di rapportarsi agli altri in termini civili, umani, caritatevoli? Pensaci, invece di ridere. Pensa al di là della tua squallida campana. Essa non ti protegge da quella verità, che tu credi di detenere, ma che in realtà è possesso inalienabile di Dio, non di quel Geova che tu pretendi sostituirgli, in nome di una sopravvalutazione di te, che sei povera cosa, un nulla di fronte all’eterno. In realtà tu, come me, come tutti, sei dalla verità distante un abisso: quanto l’uomo, di cui io e te siamo esemplari più o meno dispregevoli, è distante da Dio.

Angelo alias Quixote

:senzaparole: :senzaparole: :senzaparole: :senzaparole: :senzaparole: :senzaparole:

[deep-blue-sea]

non é 'ridere' nel vero senso della parola.

Ottima riflessione la tua Quixote ... indirizzata a gente che si ride del prossimo, un prossimo che gli era molto vicino, che si é svegliato, che non puo vivere contro coscienza servendo una Società che si prende gioco di loro, che li usa, che li disprezza per aver avuto il coraggio di fare ricerche e aver scoperto l'inganno di cui quella Società li ha resi vittime.

Che dobbiamo fare da parte nostra? Ridere di voi che siete ancora prigionieri, illusi, vittime di un inganno???? Ci sarebbe si, da ridere, ma non lo facciamo, vi compatiamo e ci dispiace per voi che siete ancora li a fare la parte delle vittime ignoranti...

[Asia]

felice colui che non si è seduto al posto degli schernitori...








e questa è la bibbia

[Ray]

Azz.........

[persia]

felice colui che non si è seduto al posto degli schernitori...








e questa è la bibbia

[Gabriella Prosperi]

Grazie della tua lettera, Angelo, ma vedi, sono convinta che la derisione sia dettata dalla paura, lo scherno dal terrore di dover ammettere con sè stessi l'errore e che i sacrifici compiuti siano inutili sberleffi al Padre.
Ecco, temo che la derisione sia l'ultima chance che in molti, purtroppo, usano come difesa di quel che resta della loro anima.
Che Dio li perdoni.
Gabriella

[daniela47]

In effetti vanno tanto compatiti, si devono dare una ragione di vita,per non ammettere le loro scelte sciocche ed inutili,
ma hanno i loro limiti, e dunque si buttano su un ironia, a dire il vero che fa ridere solo persone sempliciotte.

[Dnick]

Angelo alias Quixote

Ecco, temo che la derisione sia l'ultima chance che in molti, purtroppo, usano come difesa di quel che resta della loro anima.

Oppure il modo dei presuntuosi, troppo sicuri di se,
che sottovalutano chi gli sta di fronte
e rimediano delle sconfitte da almanacco.

[sconvolta]

non é 'ridere' nel vero senso della parola.

Ottima riflessione la tua Quixote ... indirizzata a gente che si ride del prossimo, un prossimo che gli era molto vicino, che si é svegliato, che non puo vivere contro coscienza servendo una Società che si prende gioco di loro, che li usa, che li disprezza per aver avuto il coraggio di fare ricerche e aver scoperto l'inganno di cui quella Società li ha resi vittime.

Che dobbiamo fare da parte nostra? Ridere di voi che siete ancora prigionieri, illusi, vittime di un inganno???? Ci sarebbe si, da ridere, ma non lo facciamo, vi compatiamo e ci dispiace per voi che siete ancora li a fare la parte delle vittime ignoranti...

A dire il vero...mi fanno molta pena...specialmente perchè ancora ingabbiati e prigionieri!

[Fiore d'oriente]

di cosa ridono?
dovrebbero piangere:
ok capisco che ognuno sceglie l' albero a cui impiccarsi
ma èsserne felici è il massimo,poveriniiii
tamlente forte è il lavaggio del cervello che viene fatto dentro la wts
che non distinguono piu' il bene dal male(anche io per ben 26 anni
sono stata un robottino nelle loro mani).
che tristezza
la rabbia dei primi tempi sta' lasciando il posto nel mio
cuore a una pena infinita per queste persone rese schiave dalla wts,
mentre io felice mi godo la mia liberta'

[Cinzia65]

Caro Angelo, complimenti per la tua esposizione, i tdg spesso sghignazzano delle altre persone, sghignazzano perchè non sanno ridere, perchè il loro cuore si è al punto ristretto che non ne conoscono la taglia.xxxs sghignazzano per sentirsi i migliori, ma sanno benissimo che non lo sono.
Si ride di gusto o si sorride su cose positive o allegre, ridere delle sofferenze altrui è malvagio, è cattiveria.... Gesù ha pianto su Gerusalemme...non ha riso e sghignazzato!!! ma lor signori non sanno cosè l'amore e la compassione....

[Malcico71]

Essi ridevano come se d’altri le loro mascelle
fossero, e carni mangiavano sanguinanti, e rigonfi
erano gli occhi di pianto e il cuore pensava a sciagure.
(Odissea, XX, 347-9)

Caro TdG che ridi,

mi dolgo di non essere un ex Tdg, mi dolgo di non essere potuto andare a Milano, mi dolgo, soprattutto, di non poter essere oggetto della tua ilarità. Foscolo, traducendo Sterne, diceva che «un sorriso aggiunge un filo alla trama esilissima della vita», e io mi compiacerei di averti regalato e deliziato con questa primizia. Perché primizia per te è: tu non sorridi né ridi, non festeggi il compleanno, non festeggi il Natale, non celebri quella bandiera che ci fa sentire tutti, bene o male, italiani. Tutte cose che tu non fai nel nome del tuo dio, che non ama la tua ilarità; ma tu, uomo come tutti, dimentichi il suo comandamento.

Tu non dovresti essere nemmeno in quel posto da dove scrivi, non dovresti nemmeno leggere questo forum. Eppure lo fai, eppure lo citi, eppure ridi. Ma sai di che ridi? Hai una motivazione per il tuo riso? Io non so, io non la vedo. Vedo che stai a contare, a “dare i numeri” (concederai la battuta). In base a che cosa, a una fotografia? Siete seri? o i vostri dati, il vostro acume, la vostra obbedienza a Geova, si misura dal giudicare la realtà dal quadro ristretto di una foto che non abbraccia che pochi metri quadri di quello spazio infinito che è una piazza, una Milano, la Terra, il Mondo?

Tu lo sai che al mondo siete quattro gatti. Lo sai che se vi si misurasse su questo metro sareste un fallimento, un nulla, di cui i testi che parlano di religione nemmeno tengono conto. E allora? Perché allora usi quel metro, che detesti sia usato contro di te, per appiopparlo indebitamente agli altri, come se a te non appartenesse? Non sarebbe meglio, da parte tua, un’analisi più spassionata del fenomeno, non sarebbe meglio che tu ti ponessi il banale quesito: ma che hanno da protestare? non sarebbe meglio ti domandassi «il perchè delle cose», come dice un grande poeta il cui nome non pronuncio, perché non voglio contaminarlo con la vicinanza della tua insipienza?

D’accordo, mi dirai siete in Umorismo. Proprio questo è il punto: come fai a mettere in Umorismo il dolore di tante persone, la sofferenza di qualcuno che ha pagato pesantemente per le sue scelte, giuste o sbagliate che siano? Non sta a me richiamarti alla Bibbia, quella Bibbia che per te è un testo sacro, quella Bibbia che per te spiega tutto. Gesù ha detto beati quello che soffrono, Gesù ha accolto i peccatori prima che i giusti, e tu, che pretendi imitarlo e imitare i suoi seguaci, sei il primo che si allontana dal suo messaggio, un messaggio di partecipazione al dolore e alle sofferenze degli altri.

Tu invece che fai? irridi a questa sofferenza, per non ragionare con la tua propria testa ma in nome di quella imposta da una multinazionale americana. E mettiamo pure essa sia nel giusto, ma elimina forse la necessità di rapportarsi agli altri in termini civili, umani, caritatevoli? Pensaci, invece di ridere. Pensa al di là della tua squallida campana. Essa non ti protegge da quella verità, che tu credi di detenere, ma che in realtà è possesso inalienabile di Dio, non di quel Geova che tu pretendi sostituirgli, in nome di una sopravvalutazione di te, che sei povera cosa, un nulla di fronte all’eterno. In realtà tu, come me, come tutti, sei dalla verità distante un abisso: quanto l’uomo, di cui io e te siamo esemplari più o meno dispregevoli, è distante da Dio.

Angelo alias Quixote

Ebbravo Quixote, hai espresso un pensiero molto importante . , .

In queste cose c'è poco da ridere.
Che c'è da ridere? Mi sa che chi è costretto a vivere queste situazioni ride ben poco ...
Anche i sinceri tdG che stanno leggendo e che sono immersi in queste situazioni ...

Mi sa che chi ride in questi casi, molto spesso è convinto di non cadere mai ...

Malcico

[dolores]

I loro commenti alla manifestazione di Milano sono grevi e supponenti.
Chi parla in quel modo non ha nulla a che fare col cristianesimo.
Poverini.
Illusi e superbi.

[Amleto]

Mi rendo conto che una delle cose che ci hanno inconsciamente inculcato è il cinismo...altro che empatia!!! Se avete mai assistito all'annuncio di una disassociazione capite di che parlo...sorrisini compiaciuti, persone che sembrano dire: ben gli sta, se l'è cercata, uno in meno, lo sapevo ecc. ecc.
Non mi sorprendo quidi che deridano l'avvenimento di sabato scorso...ma in questo modo qualificano se stessi e i loro (aridi) sentimenti che di cristiano hanno ben poco.

[brisa]

Essi ridevano come se d’altri le loro mascelle
fossero, e carni mangiavano sanguinanti, e rigonfi
erano gli occhi di pianto e il cuore pensava a sciagure.
(Odissea, XX, 347-9)

Caro TdG che ridi,
...

Quoto al 90%.

[Asia]

Mi rendo conto che una delle cose che ci hanno inconsciamente inculcato è il cinismo...altro che empatia!!! Se avete mai assistito all'annuncio di una disassociazione capite di che parlo...sorrisini compiaciuti, persone che sembrano dire: ben gli sta, se l'è cercata, uno in meno, lo sapevo ecc. ecc.
Non mi sorprendo quidi che deridano l'avvenimento di sabato scorso...ma in questo modo qualificano se stessi e i loro (aridi) sentimenti che di cristiano hanno ben poco.

si ci sono anche queste brutture umane,certo

[caribu70]

Dovrebbe essere spunto di riflessione per tanti

[Cinzia65]

Mi rendo conto che una delle cose che ci hanno inconsciamente inculcato è il cinismo...altro che empatia!!! Se avete mai assistito all'annuncio di una disassociazione capite di che parlo...sorrisini compiaciuti, persone che sembrano dire: ben gli sta, se l'è cercata, uno in meno, lo sapevo ecc. ecc.
Non mi sorprendo quidi che deridano l'avvenimento di sabato scorso...ma in questo modo qualificano se stessi e i loro (aridi) sentimenti che di cristiano hanno ben poco.

Confermo al 100%, all'annuncio della mia disassociazione una moglie di anziano, con nomea di pettegola, ha proprio riso, lo so in quanto mia figlia è tornata a casa furibonda!!!
Altro che disciplina amorevole

[Emiro]

RIDONO ????

questa è la prova della loro arroganza e superiorità verso gli altri...ovvero noi poverini del mondo...che secondo le loro teorie siamo destinati a morire...perchè non siamo tdg

ebbene dimostrano solo di NON aver nessun rispetto per il dolore altrui

[Mimmo73]

Ecco, temo che la derisione sia l'ultima chance che in molti, purtroppo, usano come difesa di quel che resta della loro anima.
Che Dio li perdoni

Caro tdg che leggi
e che cerchi disperatamente di aggrapparti al minimo spillo,
pur di criticarlo puramente e semplicemente...
ricordati che Dio ha insegnato a non schernire i nemici, ma ad amarli!

[sweetkj]

Hanno tempestato le risposte di smiles che si sbellicano dalle risate...
Qualcuno ha provato a fargli notare che la discussione non è stata condotta in maniera corretta.. guarda caso quel 3D è stato chiuso.

Facile argomentare tra loro.. se la suonano e se la cantano!


Qui nessuno manda via i TdG (a meno che non vadano contro il regolamento).
Fanno salotto tra loro.. chi ha da delle rimostranze, anche se fatte in maniera più che educata, viene tacciato come esempio di disinformazione e di moralismo da due soldi...

COMPLIMENTI!!! VOI SIETE I CHIUSI! NON SAPETE RISPONDERE SENZA OFFENDERE E NON DATE POSSIBILITÀ DI ARGOMENTARE A CHI NON LA PENSA COME VOI!
SIETE VOI A SOFFRIRE DI POCHEZZA INTELLETTUALE, IDEOLOGICA E UMANA!

Spero tanto che mi leggano.



Che pena mi fanno.

[daniela47]

Una cosa traspare in modo netto, dal “tanto intelligente sarcasmo dei TDG sapientoni” che si ILLUDONO di ridere alle nostre spalle, in realtà, hanno una grande rabbia, altrimenti non ci perderebbero così tanto tempo a trovare sempre nuove e “illuminanti frasi” sulla manifestazione e condite da “argute” battutine che sprecano dall’alto della loro sapienza, ma che rispecchiano tutto il loro livore.

A questi personaggi auguro tanta salute e una lunga vita, tanto lunga da vedere uscire dal culto geovista, non solo i loro figli, e parenti stretti, ma anche i loro nipoti e pronipoti.
Si ricordino che è più facile quello, che vincere al totocalcio.
E' lo stesso augurio che feci a suo tempo ai TDG di mia personale conoscenza, e si vede che LASSU' qualcuno mi ha ascoltato, tanto è vero che si è verificato molto puntualmente.

[Malcico71]

... Spero tanto che mi leggano. ...

Cara Sweetkj non ne ho dubbi ...

Come farebbero a sapere e controbattere a ciò che viene detto di quà dalla barricata ?

Leggono tutto, e per fortuna che ora non si bisognerebbe nemmeno contattare un familiare disassociato tramite email, e che bisogna evitare la propaganda apostata come la peste o la pornografia ... addirittura in un delle rare volte che lessi qualche thread ,notai con che facilità davano del manipolato mentale a Tizio o altri esempi simili, in cui citavano proprio per il nick dell'utente di infotdg la persona in questione.

mah ...

Ciao

Malcico

[Amore e Psiche]

io non rido e sono vicina agli ostracizzati

[Achille]

Vorrei ricordare, per l'ennesima volta, che nel forum Infotdgeova non sono ammessi interventi in cui si discute più o meno direttamente con utenti di altri forum.
Come si legge nel regolamento «le discussioni che avvengono in altri forum sarebbe bene continuassero appunto nei rispettivi forum; ... nel forum infotdgeova non è consentito ad utenti anonimi, e quindi non iscritti, di postare le loro argomentazioni, nemmeno indirettamente. Se qualcuno vuole intervenire nel forum infotdgeova lo può fare personalmente, compilando l'apposito modulo di iscrizione».

Chiudo questa discussione.

Achille/mod