Le dottrine degli Avventisti simili a quelle dei TdG

Per discutere di temi ed argomenti di vario genere.

Moderatore: Quixote

Avatar utente
Brambilla Bruna
Utente Platinium
Messaggi: 12711
Iscritto il: 16/07/2009, 16:24
Contatta:

Messaggio da Brambilla Bruna »

Achille Lorenzi ha scritto: Si attira quindi l’attenzione sul "dito" per distogliere l’attenzione dalla "luna".
Questo è il tipico modo di fare di chi cerca di sviare i suoi interlocutori.
Del resto Agabo lo aveva ben detto che lui, quando si accorge che «qualcuno fa il furbo lo svìo completamente e lo tratto come merita».
E già :triste:

Achille
scusa Achille ora mi rifarò il solito nemico ....ma non so perchè dopo tanti anni stai ancora a discutere con Agabo ... :sorriso: :ironico:
Persona sempre pronta a far polemica ..anzi quando scrive non lo leggo faccio prima...
l'unico punto di incontro è Battisti ..ecco Agabo mettimi una canzone che forse è meglio... :ok: :fiori e bacio: :timido2:
x Agabo ti voglio sempre bene in fondo in fondo sei umano ..
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Franco Coladarci ha scritto:Mauro1971
Avevi mezzo forum dalla tua per il fatto che questa discussione è alla fine dei conti un attacco ad personam, per quantomolto istruttiva.
No Mauro, non è come pensi tu.
Questa discussione non è un "attacco ad personam", anzi, lo ripeto Agabo mi è simpatico e sono sicuro che egli sia una brava persona, io contesto semplicemente le sue ideologie le quali sono state espresse nell'arco del tempo nel modo che tutti conoscono.

Inoltre, la mia discussione verte a far conoscere le dottrine in cui Agabo crede non sono molto diverse dai TdG, e che questo suo "accanimento" contro il cattolicesimo che pur giustamente in alcuni aspetti sia criticabile, lo si evince in ogni discussione, evidentemente essendo egli avventista è il diretto chiamato in causa, personalmente e lo ripeto non ho nulla contro la persona Agabo.

Franco
Franco, non è l'avercela con la persona o meno, ma questa discussione è stata aperta appositamente per crocifiggere Agagbo (dato che lo fate tra Cristiani il verbo mi sembra adatto).
Ora, al di là di qualsiasi giudizio sulla cosa, questo lo rende in pieno un attacco ad personam in quanto mirato a lui.
Franco Coladarci ha scritto:Premessa
Visto che Agabo non perde mai l'occasione di scagliarsi verso la Chiesa Cattolica, additandola come una "prostituta", e visto che tale chiesa a suo dire insegna dottrine false per merli e creduloni vari, e visto che per molte e molte volte nessuno si è permesso di contestare le dottrine avventiste, questa discussione è fatta per esaminare ciò che Agabo pensa di credere, partendo dalle radici, le quali non si fondano sulla successione apostolica(a loro sconosciuta) ma su poche persone vissute nel XIX secolo, le quali dottrine hanno vari aspetti comuni con i TdG.
Achille Lorenzi ha scritto:
agabo ha scritto:Non ditemi che non ho provato a distendere il clima.
Sono anni che hai fatto di tutto per infuocarlo. Non te la prendere se adesso raccogli quello che hai seminato.
Ripeto, non entro nel merito della scelta fatta, ma negarla mi sembra assurdo, Franco.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
papà61
Utente Master
Messaggi: 3750
Iscritto il: 22/10/2011, 20:17
Facebook: https://www.facebook.com/MuoviLaMusica?fref=ts
Località: Forte dei Marmi, a volte Domaso.. a volte in mezzo al rigo o sopra il do!

Messaggio da papà61 »

E' una normale guerra verbale tra religioni, mauro... religio: legare...
va beh, stringendo stringendo, che differenza c'è tra la White e RUssell, premesso che la prima fino ad oggi mi era sconosciuta e di RUssell so poco..
Da Testimone di Geova a inattivo e critico.
Dammi una mano a stingere l'opacità del mare...e dammi un grammo d'indaco per ogni tuo risveglio..
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

papà61 ha scritto:E' una normale guerra verbale tra religioni, mauro... religio: legare...
va beh, stringendo stringendo, che differenza c'è tra la White e RUssell, premesso che la prima fino ad oggi mi era sconosciuta e di RUssell so poco..
Premesso che conoscere è sempre una buona cosa, e conoscere la storia e le basi dell'Avventismo è un arricchimento culturale utile a tutti, entrano poi alcune questioni che sono fondamentali, a mio avviso.

Che ci siano delle similitudini tra i due credo è ovvio.

In primis sono tutti e due delle forme di Cristianesimo, per cui condividono il testo sacro di base.
Cosa più importante ai nostri fini, sorgono entrmbi dallo stesso calderone americano del 1800, come scritto nella storia della professione.

Il punto nodale è:
Messe sulla bilancia, risultano più importanti, determinanti, le similarità con il Geovismo o le differenze?

Poi, per quel che riguarda la CC, purtroppo nei secoli ha fatto se non erro alcune guerre contro i Protestanti.
L'america è stata fondata da persone che fuggivano dalla persecuzione religiosa.
Insomma, non c'è da stupirsi che sia rimasto nel DNA delle professioni Cristiane che ne sono derivate una forte avversione contro la CC. E' memoria storica.

Dall'altro lato però è pure comprensibile che i cattolici del forum, Italiani nel 2013, che non hanno mai neppure pensato di perseguitare qualcuno per il loro credo si sentano indispettiti nel dover "pagare" colpe che loro non sono. Non hanno memoria storica dell'odio verso i Protestanti. Sanno che c'è stato ma non è stato tramandato, ne sono quindi individualmente estranei.

Diventa difficile mettere pace tra le due parti.

Ammetrai anche tu però che in genere sull'argomento c'è una certa tolleranza.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

Da ignorante in materia, mi sembra però che disquisire sulle allucinazioni della signora White è come farlo circa le gesta di papa Alessandro VI o sui fagioli e il grano del "pastore" Russell. Vero è che le origini di molti movimenti religiosi "vantano" personaggi dubbi, ma credo sia più importante soffermarsi sull'analisi di cosa, oggi, rappresentino per i propri adepti: cosa inculcano, cosa pretendono come dogma, quale sia la loro interazione con la societa'.
I paragoni non servono a nulla anche se comprendo che, sentirsi continuamente attaccati, spesso con video per nulla storici, possa innervosire e si possa rendere necessario un chiarimento.
Un'ultima curiosita': cosa intende Agabo per "fare i furbi"?
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

Gabriella Prosperi ha scritto:Da ignorante in materia, mi sembra però che disquisire sulle allucinazioni della signora White è come farlo circa le gesta di papa Alessandro VI o sui fagioli e il grano del "pastore" Russell. Vero è che le origini di molti movimenti religiosi "vantano" personaggi dubbi, ma credo sia più importante soffermarsi sull'analisi di cosa, oggi, rappresentino per i propri adepti: cosa inculcano, cosa pretendono come dogma, quale sia la loro interazione con la societa'.
I paragoni non servono a nulla anche se comprendo che, sentirsi continuamente attaccati, spesso con video per nulla storici, possa innervosire e si possa rendere necessario un chiarimento.
Un'ultima curiosita': cosa intende Agabo per "fare i furbi"?
Gabriella
Gentile Signora, in fatto di "allucinazioni" ne avreste ben donde di cui occupasi. Adesso si è messa anche la psicologa? Se è così, analizzi le mistiche della sua chiesa e vedrà che ne avrà di ben donde.
Immagine

P.S. è solo una delle tante!
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

Non mi interessa la "tattica", mi interessa che chi scrive scriva cose vere. I miei cosiddetti "attacchi" alla chiesa cattolica (vedi la Cattedra di San Pietro) è stato più che documentato, ma è stato anche quello che ha irritato "l'altra metà di questo forum".
Ora, io non ho niente contro il fatto che si parli degli avventisti ed avranno un'amara sorpresa tutti coloro che l'associeranno ai TdG, verrano tutti svergognati. Chiedo solo che si sia onesti pur nella polemica.
Franco Coladarci ha dimostrato un'enorme disonestà intellettuale perchè qualsiasi affermazione che leda l'immagine o la reputazione di una o più persone è configurabile come calunnia. Questo io non lo tollero.
Chi ha calunniato la Signora White ha calunniato chi ancora rispetta la sua figura, cioè, tutti gli avventisti.
Se si vuole andare avanti (ed io ho interesse che si vada avanti nella discussione) si deve iniziare ad essere onesti nei confronti della gente, non calunniarla, non deriderla. Si possono criticare le idee e le dotrrine, ma non si devono insultare le persone. Gli amministratori di questo forum l'hanno forse "dimenticato", oppure gli avventisti costituiscono un'eccezione?
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

agabo ha scritto:Non mi interessa la "tattica", mi interessa che chi scrive scriva cose vere. I miei cosiddetti "attacchi" alla chiesa cattolica (vedi la Cattedra di San Pietro) è stato più che documentato, ma è stato anche quello che ha irritato "l'altra metà di questo forum".
Ora, io non ho niente contro il fatto che si parli degli avventisti ed avranno un'amara sorpresa tutti coloro che l'associeranno ai TdG, verrano tutti svergognati. Chiedo solo che si sia onesti pur nella polemica.
Franco Coladarci ha dimostrato un'enorme disonestà intellettuale perchè qualsiasi affermazione che leda l'immagine o la reputazione di una o più persone è configurabile come calunnia. Questo io non lo tollero.
Chi ha calunniato la Signora White ha calunniato chi ancora rispetta la sua figura, cioè, tutti gli avventisti.
Se si vuole andare avanti (ed io ho interesse che si vada avanti nella discussione) deve iniziare a imparare ad essere onesto nei confronti della gente, non calunniarla, non deriderla. Si possono criticare le idee e le dotrrine, ma non si devono insultare le persone. Gli amministratori di questo forum l'hanno forse "dimenticato" o io e gli avventisti costituiscono un'eccezione?
Vedi Agabo, fai un errore di fondo enorme.

La sig.ra White non è una persona del forum, ma un personaggio storico e per di più pubblico.
Per me aveva le allucinazioni, così come le avevano e le hanno i vari "veggenti" di qualsivoglia tradizione. E' ovvio, da ateo non potrei pensarla diversamente.
Le cause possono essere varie, da patologie psicologiche all'estasi mistica (che non è detto celi qualche patologia), ma non è questo il punto.

Quello che chiedi è irrazionale.
In primis perchè se si seguisse il tuo principio allora non si potrebbe criticare nessun personaggio di spicco nella storia delle religioni.
Non si potrebbe dire nulla su Russell perchè sarebbe calunnia.
Non si potrebbe dire nulla su alcun Papa perchè sarebbe calunnia.
Su Maometto, Komehini e chi più ne ha più ne metta.
Capisci che questo non sarebbe neppure corretto?

Ora, non ricordo i tuoi vari interventi, ma tu non hai mai criticato un Papa o qualche personaggio specifico della CC?

Capisco che si stia toccando qualcosa per te sacro, ma come tu hai toccato ciò che per altri è sacro, non puoi pretendere di esserne esente.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

Ma possibile mai che una persona debba essere resa cieca dall'astio? Agabo, dire che la signora White avesse allucinazioni non credo sia offesa visto che le stesse furono ampiamente disattese, e non toglie il rispetto eventualmente dovutole se fece anche cose buone e giuste, ma la signora si esprimeva in pubblico e giudizi pari al mio, se non più drastici, vennero espressi anche dai suoi contemporanei.
Su altri mistici di diverse denominazioni non m'esprimo se quel che "videro" non divenne poi dogma (o come desideri chiamarlo) per i propri seguaci.
Ma qui faccio il tuo gioco e m'arresto.
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

Mauro1971 ha scritto:[quote="Mauro1971"/]
Vedi Agabo, fai un errore di fondo enorme.

La sig.ra White non è una persona del forum, ma un personaggio storico e per di più pubblico.
Lo credo bene, che è un personaggio pubblico, ma un personaggio legato ad una denominazione che la stima, che ha ancora in vita diversi nipoti e pronipoti. Io non faccio "ostruzionismo alla discussione sulla White, pretendo che si applichi A ME lo stesso metodo che per molto tempo hanno preteso che io usassi nei riguardi di altri. Non lo stanno facendo.
Per me aveva le allucinazioni, così come le avevano e le hanno i vari "veggenti" di qualsivoglia tradizione. E' ovvio, da ateo non potrei pensarla diversamente.
Le cause possono essere varie, da patologie psicologiche all'estasi mistica (che non è detto celi qualche patologia), ma non è questo il punto.
Bene, visto, però, che oltre 17. milioni di avventisti la pensano diversamente, perchè non usare riguardo nei loro confronti? Hai detto che è un personaggio storico, ma quanto conosci della White direttamente? Tutti coloro che l'hanno conosciuta in vita erano degli imbecilli? Lo sono anche tutti coloro che l'hanno stimata e che continuano a stimarla?
Ma questo si può discutere, con il dovuto rispetto. Io ho chiesto un'altra cosa: avendola associata a C.T. Russell, che fu un capo-padrone della Watchtower e definendola "papessa", non significa fare dell'informazione, come qualcuno pretende, ma gettare discredito in maniera del tutto gratuito sulla persona della White e sugli avventisti.
Se fosse una cosa così trascurabile quella di chiedere scusa per l'infelice espressione di "papessa", pensi che non l'avrebbero già fatto? Non chiedono scusa perchè, se lo facessero scatterebbe un "effetto domino", te lo assicuro. E lo sanno!
Quello che chiedi è irrazionale.
In primis perchè se si seguisse il tuo principio allora non si potrebbe criticare nessun personaggio di spicco nella storia delle religioni.
Non si potrebbe dire nulla su Russell perchè sarebbe calunnia.
Non si potrebbe dire nulla su alcun Papa perchè sarebbe calunnia.
Su Maometto, Komehini e chi più ne ha più ne metta.
Capisci che questo non sarebbe neppure corretto?
Ripeto, "papessa" significa "capo", con tutto quello che ne consegue.
Questa espressione è indice dell'ignoranza abissale di chi l'ha usata e che sta trattando questo argomento da vero incompetente, almeno rispetto alle cose che ha affermato di di conoscere.
Questa abissale ignoranza è già evidente, ma diventerebbe "ufficiale" nel momento stesso che Franco Coladarci lo ammettesse. Questo è un chiaro segno di arroganza. A me hanno sempre chiesto d'essere umile.
Ora, non ricordo i tuoi vari interventi, ma tu non hai mai criticato un Papa o qualche personaggio specifico della CC?
Attenzione: se io affermo che un certo personaggio di alto rango della chiesa ha commesso dei delitti personali (non azioni di guerra, per esempio), ho l'abitudine di documentarlo. L'ho appena fatto con il video sulla "Cattedra di San Pietro". Non è mia abitudine non documentare le affermazioni che faccio e quando esprimo delle opinioni, lo dico chiaramente.
Capisco che si stia toccando qualcosa per te sacro, ma come tu hai toccato ciò che per altri è sacro, non puoi pretendere di esserne esente.
[/quote]
Scusa, ma mi fai così sprovveduto? Non hai notato che in questo forum molti si irritano più per ciò che non ha niente di sacro che per ciò che per loro è sacro?
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Agabo
Franco Coladarci ha dimostrato un'enorme disonestà intellettuale perchè qualsiasi affermazione che leda l'immagine o la reputazione di una o più persone è configurabile come calunnia. Questo io non lo tollero.
Chi ha calunniato la Signora White ha calunniato chi ancora rispetta la sua figura, cioè, tutti gli avventisti.
Se si vuole andare avanti (ed io ho interesse che si vada avanti nella discussione) si deve iniziare ad essere onesti nei confronti della gente, non calunniarla, non deriderla. Si possono criticare le idee e le dotrrine, ma non si devono insultare le persone. Gli amministratori di questo forum l'hanno forse "dimenticato", oppure gli avventisti costituiscono un'eccezione?
Caro Agabo, io non sono intellettualmente disonesto, mi sono limitato a contrapporre le dottrine Avventisti le quali in vari punti sono uguali a quelle dei TdG, inoltre, quando si attacca l'altrui credo, è un diritto di critica, ma quando si critica il proprio allora diventa un attacco ad personam, un ledere la reputazione, una calunnia e così via dicendo, io ho messo e continuo a mettere ciò che sono e che molti foristi non conoscono le dottrine avventiste, ho il diritto di farlo? oppure è una tua esclusività nel denigrare il credo altrui, se tu hai pubblicato "documenti", anch'io pubblico dei documenti, te lo ripeto per l'ennesima volta, tu devi criticare ciò che è sbagliato in quello che posto, e non puoi (non sei nella condizione di farlo) appellarti ai moderatori in quanto a tuo avviso io ti sto insultando, sto denigrando, rifletti prima di scrivere, io posto come utente e non come moderatore, se la discussione ti provoca disagio puoi benissimo astenerti dal commentare, ma stai certo che non mi astengo io dal postare le eresie degli avventisti, e forse non ti rendi conto che invocare l'azione dei moderatori è lo stesso "modus operandi" dei TdG quando si esaminano le loro dottrine e additano tali critiche come una sorta di persecuzione.

Mi devi contestare solo se ho postato delle falsità, ne più ne meno, comunque andiamo avanti.

Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

Gabriella Prosperi ha scritto:Ma possibile mai che una persona debba essere resa cieca dall'astio? Agabo, dire che la signora White avesse allucinazioni non credo sia offesa visto che le stesse furono ampiamente disattese, e non toglie il rispetto eventualmente dovutole se fece anche cose buone e giuste, ma la signora si esprimeva in pubblico e giudizi pari al mio, se non più drastici, vennero espressi anche dai suoi contemporanei.
Su altri mistici di diverse denominazioni non m'esprimo se quel che "videro" non divenne poi dogma (o come desideri chiamarlo) per i propri seguaci.
Ma qui faccio il tuo gioco e m'arresto.
Gabriella
Signora, meglio che si fermi e non aggiunga altre sciocchezze a quelle già scritte. Si occupi delle "allucinazioni" dei mistici della sua chiesa, se ha del tempo da sprecare.
Lei ha la cosiddetta "scrittura autometica" quando si tratta di affibbiare attributi al sottoscritto e ad altri che non le piacciono, ma non ha altrettanta conoscenza per occuparsene con la dovuta perizia, Mi farebbe cosa gradita non farmi leggere altre sue amenità. Grazie.
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

:risata: :risata: :risata: Caro Agabo, che dire? se non gradisci, non leggere.
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
Brambilla Bruna
Utente Platinium
Messaggi: 12711
Iscritto il: 16/07/2009, 16:24
Contatta:

Messaggio da Brambilla Bruna »

Gabriella Prosperi ha scritto::risata: :risata: :risata: Caro Agabo, che dire? se non gradisci, non leggere.
Gabriella
:appl: :appl: :appl: :appl: :appl: :abbr: :bacio: :bacio: :timido2:
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Alla Morte l'Uomo cessa di esistere

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

MANUALE DI CHIESA
Unione delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno
25. La morte e la risurrezione
«Il salario del peccato è la morte». Dio, però, che è immortale, darà la vita eterna ai redenti. Fino a
quel giorno la morte è uno stato di assoluta incoscienza per tutti. Quando il Cristo - che è la nostra vita
- apparirà, i giusti risuscitati e i giusti viventi saranno glorificati e portati a incontrare il Signore nel-
l'aria. La seconda risurrezione, la risurrezione degli empi, avverrà mille anni più tardi (cfr. Rm 6:23; l
Tm 6:15,16; Ec 9:5,6; Sal 146:3,4; Gv Il:11-14; Col 3:4; l Cor 15:51-54; l Ts 4:13-17; Gv 5:28,29; Ap
20:1-10).

Per gli avventisti ed i Testimoni di Geova, con la morte cessa l’esistenza della persona, per loro a dispetto di altri protestanti che la pensano diversamente, non credono all’esistenza dell’anima immortale, se tutto va bene se ne riparlerà nella risurrezione finale, inoltre come i TdG, sono millenaristi, fissati con i numeri come i TdG, lasciamo ad altri il commento.
Inoltre negano l'immortalità dell'anima e l'esistenza dell'inferno. Gli avventisti del settimo giorno professano la dottrina del condizionalismo, cioè posticipano l'ottenimento dell'immortalità dell'anima. Secondo questa dottrina cioè, al ritorno di Cristo avrà luogo anche la prima risurrezione. I giusti risorgeranno e riceveranno l'immortalità; attualmente i giusti si troverebbero in uno stato di incoscienza e di sonno. Gli avventisti sostengono che è vero che nella Bibbia il termine anima ricorre centinaia di volte, ma essi dicono che non si parla mai di anima immortale.

Secondo questa dottrina, i giusti risorti e quelli ancora vivi verranno portati in cielo insieme con Cristo, per una durata di mille anni, in cui essi eserciteranno il giudizio sugli empi. Alla fine di questo periodo di mille anni scenderà dal cielo la nuova Gerusalemme con i giusti, ma Satana avrà di nuovo campo libero, egli sedurrà ancora una volta i cattivi e lotterà contro i giusti. La guerra terminerà con lo sterminio di Satana e dei suoi seguaci attraverso il fuoco. Non ci sarà l'inferno eterno: ai giusti Dio riserverà come dimora la nuova creazione in Cristo: la terra paradisiaca. Come Cattolici sappiamo che la negazione dell'immortalità dell'anima è un errore che si ripete nella storia, anche se rivestito di una patina culturale diversa. Nel caso degli avventisti, è stranamente una patina che afferma di essere non razionalista, ma addirittura biblica. La Chiesa Cattolica afferma che l'essere umano è stato creato da Dio come coronamento della sua opera, come si può ben comprendere da Genesi 1 e 2. L'uomo, nella sua unità personale è il risultato di un elemento sensibile, il corpo, e di un elemento spirituale, l'anima. L'anima è la fonte e la radice di quelle attività che l'uomo manifesta come suo modo specifico di essere creato: intelligenza, libertà e volontà. Dal fatto che l'anima sia sostanza spirituale ne consegue il fatto che essa è immortale. Questa proprietà dell'anima può essere rilevata dalla ragione con una riflessione sulle sue capacità come il volere, l'essere libero e l'intendere. Inoltre questa immortalità è attestata anche dalla Sacra Scrittura, con quelle modalità culturali che sono proprie dell'Ebraismo.

La Chiesa insegna che l'affermazione della presenza di questa sostanza spirituale non contraddice la concezione biblica dell'uomo, in quanto non si viene a professare quel dualismo anima - corpo che la Chiesa Cattolica non ha mai accettato. Infatti è proprio in forza dell'anima che il corpo diventa un corpo personale o spirito incarnato. Come possono stare insieme questi due elementi? Un esempio, banale forse, può essere quello dell'energia elettrica e del filo di rame. Il filo ha valore in quanto è percorso dall'energia che si esprime nella luce.
Gli avventisti sostengono che la credenza nell'immortalità dell'anima è presa dalla filosofia ellenistica; per essi non esiste escatologia intermedia, cioè inferno, paradiso e purgatorio, ma i morti risorgeranno alla fine del mondo al giudizio finale del Signore. In realtà le cose non stanno così. Ciò è dimostrabile tramite la citazione di alcuni versetti biblici.

San Luca ci ha conservato le parole che Gesù morente disse al buon ladrone. Questi aveva rivolto a Gesù una preghiera: "Ricordati di me quando entrerai nel tuo regno". Gli rispose Gesù: "In verità ti dico, oggi sarai con me nel Paradiso"(Lc 23,42-43). Con questa chiara risposta Gesù assicura che quella preghiera veniva esaudita in quello stesso giorno; subito dopo la morte essi sarebbero stati felici in un nuovo stato di vita: il paradiso. Gv. 11,1-27 ci riporta la risurrezione di Lazzaro. Marta piangeva la morte del fratello, quando Gesù interviene dicendo: "Tuo fratello risorgerà" (Gv. 11,23). Poiché Marta, che era giudea, era abituata all'idea della risurrezione futura, risponde prontamente a Gesù: "Io so che mio fratello risorgerà nell'ultimo giorno" (Gv. 11,24). Ma Gesù rettifica quella idea errata e le dice: "Io sono la Risurrezione e la Vita. Chi crede in me, anche se muore vivrà; anzi chi vive e crede in me non morirà mai" (Gv. 11,26). Gesù è la vita, ora, al presente.

Afferma inoltre Gesù: "Chiunque vive e crede in me non morirà mai. Credi tu questo?" (Gv. 11,26). Che cosa chiede Gesù a Marta? Un atto di fede non nella futura risurrezione i n cui Marta già credeva, ma le chiede di accettare una nuova rivelazione che essa non riesce a capire. Quella donna è comunque sicura che Gesù le dice la verità: "Sì, o Signore, io credo che tu sei Cristo, il Figlio di Dio che deve venire in questo mondo" (Gv. 11,27). Che cosa è quindi questa nuova verità? Lazzaro, fratello di Marta, che ha creduto nel Figlio di Dio, non è morto. Resuscitandolo, Gesù dà la prova che le sue parole sono verità e vita. Ricordiamo ancora che in Apocalisse 20,4-5 S. Giovanni parla di una prima risurrezione per "quanti non avevano adorato la bestia e la statua". Risurrezione vuol dire passaggio già avvenuta dalla morte alla vita. Si tratta evidentemente di una risurrezione spirituale, distinta da quella del corpo che avverrà alla fine dei tempi. Tutti costoro hanno già la vita eterna e la conservano dopo la morte fisica. Per essi non ha più potere la seconda morte, ossia l'essere separati da Dio dopo il Giudizio finale.
Don Marcello Stanzione
Dicono che Dio è "Immortale", ma Dio non è immortale, bensì "Eterno" la differenza c'è, bisognerebbe spiegarglelo

Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

Franco Coladarci ha scritto:Agabo
Franco Coladarci ha dimostrato un'enorme disonestà intellettuale perchè qualsiasi affermazione che leda l'immagine o la reputazione di una o più persone è configurabile come calunnia. Questo io non lo tollero.
Chi ha calunniato la Signora White ha calunniato chi ancora rispetta la sua figura, cioè, tutti gli avventisti.
Se si vuole andare avanti (ed io ho interesse che si vada avanti nella discussione) si deve iniziare ad essere onesti nei confronti della gente, non calunniarla, non deriderla. Si possono criticare le idee e le dotrrine, ma non si devono insultare le persone. Gli amministratori di questo forum l'hanno forse "dimenticato", oppure gli avventisti costituiscono un'eccezione?
Caro Agabo, io non sono intellettualmente disonesto, mi sono limitato a contrapporre le dottrine Avventisti le quali in vari punti sono uguali a quelle dei TdG,
Tutto ciò che ha saputo fare finora, anche un asino l'avrebbe fatto: copia-incolla da siti internet.
Sei intellettualmente disonesto perchè non hai argomentato, hai solo fatto della critica di bassissima lega. Ti ho fatto notare una decina di volte almeno che hai il dovere di rettificare la tua espressione offensiva di "papessa" e non l'hai ancora fatto. Non sei meglio di me, proprio tu che pensavi di farmi la "morale", hai fatto di peggio, hai limitato la mia libertà d'espressione minacciando di cancellare determinati miei post, ha farfugliato, balbettato cose risibili e della quali non hai la minima conoscenza. Quando ho chiesto di stoppare la discussione per non avvelenare il clima, mi hai risposto con arroganza. Per fare che cosa? Al tuo posto andrei a nascondermi, caro Franco. Non mostrare nel miei confronti quell'ipocrita "simpatia" che dici d'avere. Io non ne provo per te.
inoltre, quando si attacca l'altrui credo, è un diritto di critica, ma quando si critica il proprio allora diventa un attacco ad personam, un ledere la reputazione, una calunnia e così via dicendo,
Il diritto di critica è diverso dal diritto di scrivere panzane e di insultare. Che tu abbia sferrato un attacco ad personam, lo hanno capito anche i muri, e non hai nemmeno il coraggio di ammetterlo. Mi fai così sprovveduto? Ma se te lo hanno fatto notare in diversi, qui!
io ho messo e continuo a mettere ciò che sono e che molti foristi non conoscono le dottrine avventiste, ho il diritto di farlo?
Tu hai voluto una discussione, ma dov'è questa discussione? Se volevi compilare qualche migliaia di pagine di copi-incolla da siti web, potevi dirlo. Ma mi hai chiesti di intervenire, l'ho fatto e non rispondi alle mie obiezioni. Che discussione sarebbe questa, me lo spieghi?
oppure è una tua esclusività nel denigrare il credo altrui, se tu hai pubblicato "documenti", anch'io pubblico dei documenti, te lo ripeto per l'ennesima volta, tu devi criticare ciò che è sbagliato in quello che posto, e non puoi (non sei nella condizione di farlo) appellarti ai moderatori in quanto a tuo avviso io ti sto insultando, sto denigrando,
Probabilmente non capisci la differenza che esiste tra "documenti" e copia-incolla da siti web.
Io non mi permetto di "denigrare" senza portare delle prove. Mi chiedi di farti notare dove hai sbagliato. Ma dov'è che sei stato finora?
rifletti prima di scrivere, io posto come utente e non come moderatore,
Già, la conosco questa: è una vecchia storia ...
se la discussione ti provoca disagio puoi benissimo astenerti dal commentare,
Non la discussione, ma i "titoli" diffamatori" sono quelli che "mi provocano disagio", non tergiversare.
ma stai certo che non mi astengo io dal postare le eresie degli avventisti, e forse non ti rendi conto che invocare l'azione dei moderatori è lo stesso "modus operandi" dei TdG quando si esaminano le loro dottrine e additano tali critiche come una sorta di persecuzione.
Forse è lo stesso modus operandi per altri, ma non per la chiesa cattolica.
Mi devi contestare solo se ho postato delle falsità, ne più ne meno, comunque andiamo avanti.

Franco
Quante volte te lo devo ricordare? Prova a chiedere scusa per il termine "papessa" che hai usato. Voglio solo vedere se ne sei capace. Poi continua il tuo "grande lavoro" di copia-incolla, senza discussione, se non con gli interventi di quelli che ne sanno ancora meno di te sull'argomento che vuoi far credere di conoscere.
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

Franco Coladarci scrive:
Dicono che Dio è "Immortale", ma Dio non è immortale, bensì "Eterno" la differenza c'è, bisognerebbe spiegarglelo

Franco
E a te chi te lo spiega?

1Timoteo 1:17 "Al Re eterno, immortale, invisibile, all'unico Dio, siano onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen."
Sei davvero tanto disinformato da pensare degli avventisti queste cose? Gli avventisti non saprebbero che Dio è eterno?
E questo è il genere di "informazione" che sta facendo, Franco Coladarci?
Segui il mio suggerimento: vatti a nascondere!
Ultima modifica di agabo il 21/11/2013, 15:55, modificato 1 volta in totale.
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

Gabriella Prosperi ha scritto::risata: :risata: :risata: Caro Agabo, che dire? se non gradisci, non leggere.
Gabriella
Io posso anche non leggere, se voglio, ma lei, signora, impari a leggere. Non credo che lei abbia capito quello che ho scritto: non era un complimento.
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Avatar utente
Brambilla Bruna
Utente Platinium
Messaggi: 12711
Iscritto il: 16/07/2009, 16:24
Contatta:

Messaggio da Brambilla Bruna »

Agabo ..stai andando oltre ..alla tua persona e al rispetto di altri ..ti rendi conto????? :fiori e bacio:
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Agabo
Segui il mio suggerimento: vatti a nascondere!
Come, passi sul personale, comunque non provarci più, non sono tuo fratello, chiaro!

Inoltre, ho citato ciò che dicono gli avventisti non io, ed è scritto "Immortale", se sanno la differenza potevano scrivere correttamente "Eterno", poiché si parla di Dio, non di Pinco Pallino qualsiasi.

Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

Restiamo in tema, please, gli scambi di cortesie riserviamoli per fine trattazione :sorriso: .
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Ancora sull'Anima Immortale - sempre della White

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

L’anima è l’essere umano nella sua interezza. Gli Avventisti del settimo giorno, come anche i cosiddetti Testimoni di Geova, negano in maniera esplicita l’esistenza di un’anima immortale all’interno del corpo umano.
‘Alla creazione l’uomo è stato dotato dell’immortalità condizionata; non crediamo che l’uomo possegga un’innata immortalità o un’anima immortale’ (G. De Meo op. cit., pag. 27) [1]. E nelDizionario di dottrine bibliche alla voce ‘anima’ troviamo scritto: ‘Ebr: Néfesh, gr: Psyché (....) Antico Testamento (...) Molte volte ‘anima’ designa semplicemente l’essere vivente con le sue passioni e le sue emozioni e spesso si può tradurre con un pronome personale (...) néfesh designa l’essere vivente (...) Da tutto ciò che abbiamo detto risulta evidente che al pensiero dell’AT è totalmente estranea l’idea (greca) di un dualismo anima-corpo, cioè l’idea di un’anima spirituale e immortale, rinchiusa nel corpo, che si stacca da questo al momento della morte: secondo l’AT l’uomo non ‘ha’ un’anima, ma ‘è’ un’anima. In effetti, la néfesh è l’essere umano totale e quindi essa muore! (...) Nuovo Testamento. Il significato di psyché nel NT è equivalente a quello di néfesh nell’AT (...) E’ da notare tra l’altro l’uso di psyché nel senso di ‘persona’ in Atti 2:41: ‘circa tremila anime’…’ (Dizionario di dottrine bibliche, pag. 17,18, 20).
Come potete vedere da voi stessi gli Avventisti identificano l’anima con il corpo e negano che essa sia una parte dell’essere differente dal corpo che al momento della morte si diparte da esso.

Con la morte l’essere umano entra in uno stato di incoscienza. Gli Avventisti oltre a sostenere che l’uomo non possiede un anima immortale sostengono che l’uomo quando muore entra in uno stato di incoscienza. Per loro con la morte la persona si addormenta ed entra in un profondo sonno in attesa della risurrezione; questo vale sia per i giusti che per i peccatori. Il loro venticinquesimo articolo di fede dice: ‘Il salario del peccato è la morte. Dio, però che solo è immortale, accorderà la vita eterna ai suoi redenti. Fino a quel giorno, la morte è uno stato di inconsapevolezza per tutti...’ (G. De Meo, op. cit.,pag. 237), e nel loro Dizionario alla voce ‘morte’ si legge: ‘La morte è un ‘addormentarsi’ (...) I morti non comunicano con il mondo dei vivi (Eccl 9:6). Essi dormono, sono in uno stato di incoscienza, ‘non conoscono nulla’ (Eccl 9:5)’ (Dizionario di dottrine bibliche, pag. 252,253) [2]. La White a tale proposito affermò: ‘Per il cristiano la morte è soltanto un sonno, un riposo nel silenzio e nell’oscurità’ (Ellen G. White, La speranza dell’uomo, pag. 561). Ella infatti asseriva: ‘La dottrina dello stato cosciente dei morti si basa sull’errore dell’immortalità naturale, essa (…) è contraria all’insegnamento delle Scritture….’ (Ellen G. White, Il gran conflitto, pag. 398).
Risposta
L’essere umano ha un anima immortale
Antico Testamento. Cominciamo col dire che la parola ebraica nephesh ha diversi significati tra cui ‘creatura che respira’ o ‘anima che vive’, ‘uomo’ ‘persona’; e difatti è stata tradotta anche con ‘anima vivente’ come nella Genesi quando è scritto: "L’Eterno Iddio formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale, e l’uomo divenne un’anima vivente (nephesh)" (Gen. 2:7); e con ‘persona’ come per esempio nell’Esodo dove è detto a proposito della Pasqua: "...perché chiunque mangerà qualcosa di lievitato, quel tale (nephesh) sarà reciso dalla raunanza d’Israele" (Es. 12:19) (Diodati ha tradotto "quella persona"); o quando è detto nel Levitico: "Quando qualcuno (nephesh) avrà peccato per errore..." (Lev. 4:2) (Diodati ha tradotto "Quando alcuna persona..."); o quando nei Numeri è detto: "Ma la persona (nephesh) che agisce con proposito deliberato, sia nativo del paese o straniero, oltraggia l’Eterno; quella persona (nephesh) sarà sterminata di fra il suo popolo’ (Num. 15:30). Questa è la ragione per cui non ci si deve sorprendere se le persone nell’Antico Testamento vengono chiamate anche anime come per esempio quando Mosè dice che gli Israeliti batterono Sihon, re degli Amorei "coi suoi figliuoli e con tutto il suo popolo, in guisa che non gli rimase più anima viva" (Num. 21:35) (Diodati ha tradotto "alcuno in vita"), o quando in Giosuè è detto che "i figliuoli d’Israele si tennero per sé tutto il bottino di quelle città e il bestiame, ma misero a fil di spada tutti gli uomini fino al loro completo sterminio, senza lasciare anima viva" (Gios. 11:14) (Diodati ha tradotto "alcun’anima in vita"). D’altronde anche nella lingua italiana talvolta si usa il termine anima per indicare una persona. Ma oltre a ciò dobbiamo dire che la parola nephesh significa anche ‘anima’ cioè quella parte spirituale dell’uomo che è all’interno dell’uomo e che alla morte si diparte dal corpo. E difatti l’uomo sin dall’Antico Testamento veniva descritto come un’essere possedente un’anima spirituale e immortale all’interno del corpo che all’atto della morte si dipartiva da esso. Ecco alcuni passi che mostrano ciò. Isaia dice: "Con l’anima mia (nephesh) ti desidero, durante la notte" (Is. 26:9); Habacuc dice dell’empio che "l’anima sua (nephesh) è gonfia, non è retta in lui" (Hab. 2:4); quando Rebecca stava per morire in seguito al duro parto che ebbe, la Scrittura dice che "com’ella stava per render l’anima (perché morì), pose nome al bimbo Ben-Oni" (Gen. 35:18) (Diodati ha tradotto: "E come l’anima sua (nephesh) si partiva..."); quando la Scrittura descrive la morte dei fanciulli al tempo della distruzione di Gerusalemme per mano di Nebucadnetsar, essa dice che essi "venivano meno come de’ feriti a morte nelle piazze della città, e rendevano l’anima (nephesh) sul seno delle madri loro" (Lam. 2:12); quando Elia si inoltrò nel deserto e sotto quella ginestra espresse il desiderio di morire disse a Dio: "Basta! Prendi ora, o Eterno, l’anima mia (nephesh), poiché io non valgo meglio de’ miei padri" (1 Re 19:4); quando Elia pregò Dio di risuscitare il figlio della vedova, di cui lui era ospite, disse a Dio: "O Eterno, Iddio mio, torni ti prego, l’anima (nephesh) di questo fanciullo in lui!’ E l’Eterno esaudì la voce d’Elia: l’anima (nephesh) del fanciullo tornò in lui, ed ei fu reso alla vita" (1 Re 17:21-22); quando Giobbe parla della morte dell’empio dice: "Quale speranza rimane mai all’empio quando Iddio gli toglie, gli rapisce l’anima (nephesh)?" (Giob. 27:8). Sono quindi del tutto vani i ragionamenti che gli Avventisti fanno per sostenere che sotto l’Antico Testamento non è presente l’idea dell’esistenza di un’anima spirituale e immortale all’interno del corpo dell’uomo.

Nuovo Testamento. Ma passiamo ora a dimostrare che anche sotto il Nuovo Patto le cose non cambiano perché le Scritture del Nuovo Patto attestano ciò che attesta anche l’Antico Patto, e cioè che l’uomo oltre ad essere chiamato anima, possiede all’interno del suo corpo un’anima immortale che continua a vivere dopo la morte. Questo perché la parola greca psuche significa sia ‘persona’ che ‘anima razionale e immortale’. Vediamo innanzi tutto alcuni passi in cui la parola greca psuche è stata tradotta con ‘anima’ e indica l’intera persona e non una parte di essa. Negli Atti degli apostoli è detto che "Giuseppe mandò a chiamare Giacobbe suo padre, e tutto il suo parentado, che era di settantacinque anime (psuchas)" (Atti 7:14), che "ogni anima (psuche) era presa da timore" (Atti 2:43) e che "ogni anima (psuche) la quale non avrà ascoltato codesto profeta, sarà del tutto distrutta di fra il popolo" (Atti 3:23). Pietro dice nella sua prima epistola che nell’arca "poche anime (psuchas), cioè otto, furon salvate tra mezzo all’acqua" (1 Piet. 3:20); e nella seconda epistola egli dice che i falsi dottori "adescano le anime (psuchas) instabili" (2 Piet. 2:14). In altri passi sempre la parola psuche è stata tradotta con ‘persona’; come per esempio negli Atti quando è detto: "E in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone (psuchas)" (Atti 2:41); e: "Or eravamo sulla nave fra tutti, dugentosettantasei persone (psuchas)" (Atti 27:37), e ai Romani: "Ogni persona (psuche) sia sottoposta alle autorità superiori.." (Rom. 13:1), e questo perché questa parola greca significa anche ‘persona’. Dunque, in tutti questi passi qui sopra citati la parola greca psuche significa ‘persona’. Adesso vediamo quei passi del Nuovo Testamento dove la parola greca psuche significa ‘anima’ nel senso di parte spirituale razionale e immortale presente all’interno del corpo umano. "L’intero essere vostro, lo spirito, l’anima (psuche) ed il corpo, sia conservato irreprensibile, per la venuta del Signor nostro Gesù Cristo" (1 Tess. 5:23); "Perché la parola di Dio è vivente ed efficace, e più affilata di qualunque spada a due tagli, e penetra fino alla divisione dell’anima (psuche) e dello spirito.." (Ebr. 4:12); "Ma Paolo, sceso a basso, si buttò su di lui, e abbracciatolo, disse: Non fate tanto strepito, perché l’anima sua (psuche) è in lui" (Atti 20:10); "Non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccider l’anima (psuche)" (Matt. 10:28). Alla luce di queste Scritture si rimane meravigliati nel sentire dire agli Avventisti che l’anima designa l’essere umano nel suo insieme e non una parte distinta dal corpo umano che è all’interno dell’uomo! Ecco ora altri passi del Nuovo Testamento che attestano chiaramente l’esistenza dell’anima nell’uomo e la sua immortalità e il suo distacco dal corpo alla morte. Cominciamo coll’apparizione di Mosè sul monte santo assieme ad Elia, la Scrittura dice: "Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che stavan conversando con lui" (Matt. 17:3), cioè con Gesù; quindi quella che apparve ai discepoli era l’anima di Mosè, non poteva essere il corpo perché esso era stato sepolto da Dio nella valle di Moab ed attendeva e attende la risurrezione. Ma gli Avventisti nel loro Dizionario hanno aggirato l’ostacolo usando la menzogna infatti affermano: ‘E’ Mosè, non il suo fantasma, Mosè dopo la sua morte resuscitato da Dio’ (Dizionario di dottrine bibliche, pag. 336); e questo lo dicono rifacendosi alle seguenti parole di Ellen G. White: ‘Mosè subì la morte, ma non restò nella tomba. Cristo stesso lo richiamò alla vita...’ (Ellen G. White, La speranza dell’uomo, pag. 300), ed ancora: ‘Egli, comunque, non rimase a lungo nella tomba; Cristo stesso, con gli angeli che avevano seppellito Mosè, sarebbe sceso dal cielo per richiamarlo dal sonno dei santi (…) Il Salvatore non entrò in polemica con il tentatore, ma aprì una prima breccia nella fortezza del suo avversario, ridando la vita a Mosè. (…) egli, nel nome del Redentore ottenne la grazia e fu risorto a vita immortale; uscì dalla tomba glorificato…’ (Ellen G. White, Conquistatori di pace, pag. 378-379). Ma noi diciamo: ma come poteva Mosè essere risuscitato quando Cristo è il primogenito dei morti, cioè il primo uomo ad essere risuscitato con un corpo immortale? Ma come poteva essere risuscitato Mosè quando ancora la risurrezione dei giusti deve compiersi? Ma che vogliono dire gli Avventisti? Forse che Gesù mentì allora quando disse che "l’ora viene in cui tutti quelli che son nei sepolcri, udranno la sua voce e ne verranno fuori" (Giov. 5:28) perché avrebbe dovuto dire tutti meno Mosè che era già risuscitato? No, Gesù non ha mentito, ma hanno mentito sia Mario Maggiolini, l’autore dell’articolo dedicato alla risurrezione nel Dizionario di dottrine bibliche, che Ellen G. White nei suoi libri. E’ grave insegnare che quello che apparve ai discepoli assieme ad Elia era Mosè risorto, perché in questa maniera tante anime rimangono ingannate e credono che non fu l’anima di Mosè ad apparire ai discepoli. Che poi questo fatto di dire da parte degli Avventisti che Mosè risuscitò contraddice non solo la sacra Scrittura ma anche la dottrina del giudizio investigativo da loro stessi insegnata. Vediamo perché. Gli Avventisti dicono quanto segue a riguardo del giudizio investigativo: ‘La prima fase del giudizio riguarda la Chiesa o meglio tutti coloro che, a partire da Adamo, si sono addormentati nel Signore o che saranno viventi prima del ritorno di Gesù. Questo giudizio precede, quindi, il ritorno di Cristo (…). E’ una vasta inchiesta, o giudizio investigativo, avente come scopo di determinare coloro, tra gli uomini, che sono degni di avere parte alla risurrezione tra i morti, o prima risurrezione o che, essendo ancora in vita al momento del ritorno di Cristo, saranno trasformati senza passare per la morte’ (Dizionario di dottrine bibliche, pag. 189). Ora, se il giudizio investigativo è cominciato solo il 22 ottobre 1844 e Mosè fu reputato degno di risuscitare a vita immortale molti secoli prima di quell’anno, perché mentre Gesù era sulla terra egli era già risorto, per lui non ci fu nessun giudizio investigativo. Dunque non è vero che questo giudizio investigativo riguarda tutti coloro che si sono addormentati nel Signore da Adamo in avanti, perché Mosè ne sarebbe escluso [3]. Voglio che notiate come la White è stata resa confusa da Dio perché ha voluto far dire alla Scrittura ciò che ha voluto. Per sostenere che l’uomo non ha un’anima immortale ella ha dovuto ricorrere alla menzogna della risurrezione di Mosè, menzogna però che le si è rivolta contro perché annulla la dottrina del giudizio investigativo da lei tenacemente insegnata, infatti Mosè sarebbe risorto senza aver subìto il giudizio investigativo, dato che questo cominciò solo il 22 ottobre 1844 e terminerà poco prima del ritorno di Cristo. La si tenga ben presente questa contraddizione e la si faccia presente agli Avventisti per persuaderli che essi sono nel torto. Proseguiamo; Giovanni dice: "E quando ebbe aperto il quinto suggello, io vidi sotto l’altare le anime (psuchas) di quelli ch’erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che aveano resa..." (Ap. 6:9); non è anche questa una conferma dell’esistenza dell’anima nell’uomo e che quando una persona muore la sua anima si distacca dal corpo e continua a vivere nel mondo invisibile? non è forse questa una conferma delle parole di Gesù: "Non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccider l’anima" (Matt. 10:28)? Come potete vedere da voi stessi la parola greca tradotta ‘anima’ in questo caso non indica la persona nel suo intero essere ma solo una parte della persona, cioè quella parte razionale e immortale presente in essa. E che dire poi di queste altre parole di Giovanni: "E vidi le anime (psuchas) di quelli che erano stati decollati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non aveano adorata la bestia né la sua immagine, e non aveano preso il marchio sulla loro fronte e sulla loro mano; ed essi tornarono in vita, e regnarono con Cristo mille anni" (Ap. 20:4)? Non confermano anch’esse che l’anima è qualcosa di differente dal corpo che si distacca dal corpo e continua a vivere quando questo muore? Notate che c’è scritto che Giovanni vide quelle anime tornare in vita, cioè tornare a vivere con un corpo. Il che conferma che tra la morte e la risurrezione il credente nel mondo ultraterreno continua ad esistere con l’anima. In attesa naturalmente di riprendere il corpo con il quale era morto, ma un corpo glorioso e immortale e non più debole e mortale.
Come si evince sia gli Avventisti che i TdG rifiutano il concetto di anima immortale, Russell pur non credendo che alla morte l'anima possa avere una consapevolezza credeva però nel "sonno dell'anima" una sorta di stasi, la quale sarebbe stata svegliata nell'ultimo giorno, in seguito Rutherford si allineò con il pensiero avventista.
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

:scuse:
se non gradisci, non leggere.
non era un complimento.
.... :triste:
Se pensiamo un'attimo alle barbarie in nome di D-o che sono ancora fatte ... è sono il pane quotidiano per molti fondamentalisti... ma quello che non capisco....

Al di fuori di quello che si sta facendo adesso in questo 3d non concepisco ...
certe discussioni... quelle all'interno delle comunità che si fanno chiamare cristiane.. già basterebbero quello che fanno.... quelli che non sono cristiani, le altre religioni.

Ecco una delle ragioni che fanno di me un credente in D-o ma non nelle dottrine degli uomini.... a volte sono propenso verso il deismo. :ciuccio: :ciuccio:

Per capirci.

Gli altri.... Le altre religioni o le altre fedi non notano molta la differenza....per loro" cristiani".. è una sola religione .

E quando devono "agire"...non vanno per il sottile.

Basti guardare certe barbarie ...

http://orpheus.ilcannocchiale.it/?r=76438" onclick="window.open(this.href);return false; :cer:

Certamente non dico che sono fatte solo da un lato o solo dagli islamici ,perchè anche i cosiddetti cristiani o ebrei non dcherzano ...ma quello che volevo far notare ... :help:

E voi ....che vi fate chiamare cristiani.... cosa chiedete cosa vedete ? Guardate al punto alla virgola,quella frase .... pietro non a roma ,...la tua era una visionaria ...ma ché state a dire... scusate se ve lo dico .....?

A ragazzi vi svegliate da questo sonno? Ma vi rendete conto che possedete un libro ,e al suo interno ... dei versetti che non sapete neanche se sono stati trascritti bene.

A loro volta alcuni rotoli che sono stati scritti ,neanche il nome è vero, dell' autore che si firma ,e anche se fosse... e sempre un uomo che ha scritto quel tale rotolo,sono le sue impressioni e il suo resoconto su D-o è Gesù di quel tempo, di quel periodo storico,con le sue influenze sociali e religiose .

Ispirato ? boh :boh:

E allora vi rispondo con la vostra moneta di scambio.. :ciuccio: :ciuccio:


30.) Gesù disse: - Ama tuo fratello come la tua anima e vigila su di lui come sulla pupilla del tuo occhio¹.
31.) Gesù disse: - Tu vedi la pagliuzza che è nell'occhio di tuo fratello, ma non vedi la trave che è nel tuo. Quando avrai levato la trave dal tuo occhio, allora potrai levare la pagliuzza dall'occhio di tuo fratello¹.
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Giovanni64
Utente Master
Messaggi: 3298
Iscritto il: 09/01/2010, 8:59
Contatta:

Messaggio da Giovanni64 »

Mauro1971 ha scritto:Poi, per quel che riguarda la CC, purtroppo nei secoli ha fatto se non erro alcune guerre contro i Protestanti.
L'america è stata fondata da persone che fuggivano dalla persecuzione religiosa.
Insomma, non c'è da stupirsi che sia rimasto nel DNA delle professioni Cristiane che ne sono derivate una forte avversione contro la CC. E' memoria storica.

Dall'altro lato però è pure comprensibile che i cattolici del forum, Italiani nel 2013, che non hanno mai neppure pensato di perseguitare qualcuno per il loro credo si sentano indispettiti nel dover "pagare" colpe che loro non sono. Non hanno memoria storica dell'odio verso i Protestanti. Sanno che c'è stato ma non è stato tramandato, ne sono quindi individualmente estranei.

Diventa difficile mettere pace tra le due parti.

Ammetrai anche tu però che in genere sull'argomento c'è una certa tolleranza.
Nel groviglio di lotte interne ed esterne, di interessi personali e nazionali di questo e di quello, con sovrani che passavano da una religione all'altra a seconda della convenienza, tu riesci ad individuare un popolo, una razza, una religione a cui addossare più colpe? Nelle guerre morivano uomini, cattolici e protestanti, e ciascuno pensava di aver ragione o più semplicemente si trovava a servire il proprio sovrano. Pretesti eventuali per serbare rancore storico ne avrebbero avuto entrambi.
Ma, appunto, sarebbero solo stupidi pretesti per sdoganare l'odio ed il veleno e per farli entrare persino nelle pubblicazioni ufficiali di culti religiosi.
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

Caro Ray, il volemose bene è valido fino ad un certo punto e mi spiego: il 3D è stato aperto per cercare d'analizzare le similitudini tra due credo. E a mio parere, se non per farsi una cultura in merito, non vale la pena cercare nelle origini le somiglianze quanto, piuttosto, verificare se al giorno d'oggi, certe prese di posizioni o dogmi, per parlare in teocratichese (?) possano influenzare e come la societa'.
Che poi il discorso sia degenerato in reciproche "gentilezze", credo che sia lo scotto da pagare: purtroppo quando gli argomenti latitano, succede e succede pure che si cerchi di sviare il discorso tacciando l'interlocutore di varie pochezze.
Ma, vivaddio, qui non si predica da un pulpito e ci sia concessa anche questa debolezza.
PS: a proposito, sia chiaro, io non detesto nessuno, le poche energie che ho, le impiego diversamente. E non per buonismo nè per spirito cristiano, ma per coscienza :sorriso:
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
Vittorino
Veterano del Forum
Messaggi: 1741
Iscritto il: 11/11/2009, 15:08
Contatta:

Messaggio da Vittorino »

Dato il protrarsi della discussione e i toni che la stanno, a volte, contraddistinguendo, ritengo di dover esprimere ancora il mio pensiero in merito.
Quando mi trovo a parlare con qualche TdG particolarmente agguerrito, due sono le cose a cui presto particolare attenzione e che cerco di chiarire sin dall’inizio.
Una è di non dirottare il dialogo sulla mia persona con critiche sulla mia buona fede, sincerità, ecc., ecc., ma di continuare a focalizzare piuttosto gli sforzi su quello che sto dicendo, in quanto le mie saranno sempre critiche sulla dottrina e mai sulle singole persone.
Secondo è di non cercare di tergiversare, ottenendo in pratica lo stesso risultato, su qualche termine, forse un po’ infelice, stressandolo al massimo e ritornandovi sempre sopra come una campana a martello.
Devo dire che in un qualsiasi dialogo, può sempre capitare di dire qualcosa non esattamente in linea, ma se si ama il contesto del dibattito, si fa presente una volta o due, e poi si tira avanti senza pretendere scuse che, a parer mio, in questo caso mi sembrano un po’ esagerate. Sempre che si abbia veramente qualcosa da dire.
Sono d’accordo con chi sostiene che l’argomento in questione ha aspetti molto interessanti, e sarei felice se Agabo, che mi sembra tutti stimino ed amino, me compreso, si concentrasse sull’argomento del 3D.
:strettamano:
Avatar utente
anto
Veterano del Forum
Messaggi: 1801
Iscritto il: 22/09/2009, 9:12
Contatta:

IRIPARTIAMO DALL'INIZIO...

Messaggio da anto »

anto ha scritto::conf: :conf: :conf: :conf: :conf:
Stasera me lo studio..domani faccio le domande...prima cerco la parola AVVENTISTA...inizio bene????
P.S...ma quanti problemi si crea l'essere UMANo...(questa passatemela!!!)
Avevo scritto ciò...mi ero ripromessa di studiare...mi interesava veramente!!!
non si finisce mai di imparare e mi aspettavo un bel confronto, ove ognuno mette i suoi pensieri e il SAPERE a disposizione di altri.
Poi riapro il post e vedo come prosegue la discussione...E DOMANDO..."ma non si riesce a scambiare le opinioni con un dialogo atto a costruire, piuttosto che a imporsi"...
un giorno aprirai gli occhi, la tua mente si risvegliera' e capirai che sei stato chiuso dentro una setta..allora tornerai a essere solo MIO FRATELLO
Presentazione
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

A chi lamenta che non c'è dibattito.
Ma che dibattito volete che vi sia, con CHI dovrei dibattere io, per esempio, con un post copia-incolla?
Inoltre, a parte pochissimi, non vedo contributi da parte di nessuno, nessuno (a parte Mauro, non so se dimentico qualcun altro) mi ha chiesto niente, mentre altri sono intervenuti per "complimentarsi" con me.
A questo punto fatevi una cultura leggendovi i post di Franco Coladarci e buonanotte!

A Franco Coladarci rispondo che sono d'accordo che non sono tuo fratello, ma quello che ho scritto va inserito nel suo contesto, contesto che, come al solito, trascuri. Continui ad attribuire al credo avventista delle cose errate e non tieni conto delle mie rimostranze. Oltre a dare titoli offensivi, vorresti far passare per ignoranti gli avventisti dicendo che non conoscono la differenza tra "immortale" e "eterno". Eppure la Bibbia usa tutti e due questi termini, ma pare che tu non te ne sei accorto.
Se te le vai a cercare, non prendertela con me. Se non vuoi seguire il mio suggerimento di andare a nasconderti, non scrivere delle panzane.
Hai fatto pochi commenti e pure sbagliati. Di che cosa stai blaterando?
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Naaman
Veterano del Forum
Messaggi: 1026
Iscritto il: 27/04/2011, 14:11
Contatta:

Messaggio da Naaman »

Credo che abbiamo sufficienti elementi per trarre una conclusione sul tema di questo 3d: dal confronto tra gli avventisti e i tdG è emerso che avventisti e tdG hanno delle trascurabili, esigue similitudini dottrinali (riconoscibili nel condizionalismo e nel chialismo) mentre sono maggiori e rilevanti le dottrine che diversificano le due denonminazioni: sono dunque due organizzazioni religiose profondamente diverse nella dottrina e nella prassi.
Non credo ci sia granchè da aggiungere a questa discussione!
Avatar utente
agabo
Utente Senior
Messaggi: 929
Iscritto il: 27/07/2009, 12:33
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da agabo »

Vittorino da Feltre ha scritto:Dato il protrarsi della discussione e i toni che la stanno, a volte, contraddistinguendo, ritengo di dover esprimere ancora il mio pensiero in merito.
Quando mi trovo a parlare con qualche TdG particolarmente agguerrito, due sono le cose a cui presto particolare attenzione e che cerco di chiarire sin dall’inizio.
Una è di non dirottare il dialogo sulla mia persona con critiche sulla mia buona fede, sincerità, ecc., ecc., ma di continuare a focalizzare piuttosto gli sforzi su quello che sto dicendo, in quanto le mie saranno sempre critiche sulla dottrina e mai sulle singole persone.
Secondo è di non cercare di tergiversare, ottenendo in pratica lo stesso risultato, su qualche termine, forse un po’ infelice, stressandolo al massimo e ritornandovi sempre sopra come una campana a martello.
Devo dire che in un qualsiasi dialogo, può sempre capitare di dire qualcosa non esattamente in linea, ma se si ama il contesto del dibattito, si fa presente una volta o due, e poi si tira avanti senza pretendere scuse che, a parer mio, in questo caso mi sembrano un po’ esagerate. Sempre che si abbia veramente qualcosa da dire.
Sono d’accordo con chi sostiene che l’argomento in questione ha aspetti molto interessanti, e sarei felice se Agabo, che mi sembra tutti stimino ed amino, me compreso, si concentrasse sull’argomento del 3D.
:strettamano:
Scusa, chi tergiversa?
Non ho l'impressione che tu abbia capito la differenza che esiste tra un capo-padrone tipo C.T. Russell e una figura puramente carismatica.
Se per te non c'è differenza, per me fa molta differenza. Un capo-padrone comanda e tratta i suoi seguaci come fossero dei sudditi, mentre un capo carismatico non forza nessuno a seguirlo e non ha alcun ruolo di comando.
Per me la differenza c'è, il distinguo è doveroso, non è un capriccio, e se io insisto sulla richiesta di scuse o di prove su un'affermazione che non è vuota, ma pregna di contenuti, chiediti perchè è così importante per Coladarci tirare dritto senza curarsi delle mie rimostranze. Non guardare la medaglia da una sola parte.
"Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare..." - Mogol
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti