LIBRO DI MORMON
Inviato: 02/06/2019, 18:35
qualcuno del forum ha letto il libro di mormon ?
Lo scopo di questo forum è quello di analizzare in chiave critica la dottrina e l'organizzazione dei Testimoni di Geova
https://forum.infotdgeova.it/
sei tu l ex mormone ?Morpheus ha scritto:No, ma se hai una domanda potrei avere la risposta da un ex-mormone.
Se invece vuoi delle info in generale si di loro puoi leggere "Dio non è Grande" di Hitchen. Molto bello.
Basta digitare su Google "libro di Mormon" e lo trovi. Anche in formato PDF e gratis.Tranqui ha scritto:Dove si può trovare online?
Per gli amanti consiglio di leggere tutta la storiaAchille ha scritto:Basta digitare su Google "libro di Mormon" e lo trovi. Anche in formato PDF e gratis.Tranqui ha scritto:Dove si può trovare online?
PS. interessante la lingua originale in "egiziano riformato (inesistente) e la sua traduzione direttamente all'inglese moderno tramite una specie di vocabolario contenuto in una gemma....oltre a non aver mai trovato nemmeno un coccio di queste grandi civiltà e di come siano potute arrivare dal Israele via oceano pacifico ed insediarsi poi negli stati occidentali americani a 10.000 km di distanza dalle coste del Pacifico....a parte poi la visita di Gesù risorto direttamente in America......Il libro di Mormon è una raccolta di 15 libri, denominati secondo il loro autore principale, il profeta Mormon, padre di Moroni (lo stesso che apparve a Joseph Smith), che nel V secolo avrebbe riassunto gli scritti di questi profeti incidendoli su dei fogli o tavole d'oro. Benché i mormoni dicano che il libro di Mormon sia stato scritto molti secoli fa, i mormoni stessi ritengono che sia venuto alla luce in tempi odierni per gli abitanti di questi giorni.
Nel libro di Mormon sono narrate le vicende di civiltà che si sarebbero sviluppate nel continente americano da migrazioni provenienti dal Medio Oriente. Non esistono però tracce storiche di quello che viene raccontato.
La prima migrazione è quella del popolo di Giared, o Giarediti, avvenuta ai tempi della confusione delle lingue che ebbe luogo dopo la costruzione della torre di Babele. Il popolo di Giared, per grazia divina, avrebbe mantenuto la stessa lingua, ottenendo inoltre da Dio la promessa di una nuova terra. Guidati da Dio, con delle imbarcazioni attraversarono l'oceano stabilendosi nelle Americhe, dove prosperarono per diversi secoli prima di essere distrutti da una micidiale guerra civile intorno al VI secolo a.C. Tra coloro che sopravvissero vi fu il profeta Ether che narrò le vicende del suo popolo su ventiquattro tavole. Nel libro di Mormon ne è narrato il ritrovamento da parte dei Nefiti, un popolo derivato dalla discendenza di Nefi.
La seconda migrazione sarebbe avvenuta alla fine del VII secolo a.C.: per sfuggire alla futura cattività babilonese. L'ebreo Lehi si allontanò da Gerusalemme e si spostò in Arabia, da qui attraversò l'oceano Indiano e quindi il Pacifico, raggiunse, intorno al 590 a.C., le terre dell'emisfero occidentale. Alla morte di Lehi il popolo si divise tra i Lamaniti, discendenti di Laman, il figlio maggiore, e di Lemuel; e i Nefiti, discendenti da Nefi, un altro figlio di Lehi, scelto dal Signore per la sua rettitudine. I due popoli vissero fino al 400 d.C. alternando periodi di guerre e di pace. I Nefiti tennero degli annali, proseguendo la scrittura delle tavole che Lehi e la sua famiglia avevano portato con loro da Gerusalemme, mentre i Lamaniti si allontanarono dagli insegnamenti divini venendo puniti da Dio che li segnò scurendo la loro pelle. Secondo i mormoni, i Lamaniti sarebbero tra gli antenati dei nativi americani.
Negli stessi anni, lungo lo stesso tragitto, un altro gruppo israelitico, raggiunse le Americhe rimanendo a lungo isolati prima di venire in contatto con i Nefiti. Questo gruppo fu guidato da una dei figli di Sedechia Re di Giuda, chiamato Mulec
«Ora, il paese meridionale era chiamato Lehi, e il paese settentrionale era chiamato Mulec, che derivava dal figlio di Sedechia; poiché il Signore aveva portato Mulec nel paese settentrionale e Lehi nel paese meridionale.»
(Hel 6,10)
Gesù Cristo poco dopo la sua resurrezione (34 d.C.) avrebbe fatto visita per tre giorni ai Nefiti e Lamaniti. Dopo questa esperienza essi vissero in pace per quattro generazioni, ma in seguito divennero nuovamente malvagi. Interessante notare il sorgere di società segrete per l'ottenimento del potere in quel periodo. Alcuni profeti di quel periodo andarono a predicare ai Lamaniti ottenendo un discreto successo e alcuni Lamaniti in quel periodo divennero più zelanti dei Nefiti stessi. Infine si riaccese la guerra e i Nefiti furono distrutti intorno al 421 d.C. Il profeta Mormon lasciò le tavole a suo figlio Moroni, che dopo aver scritto qualcosa di suo pugno le avrebbe sotterrate secondo gli ordini ricevuti da Dio affinché le tavole non venissero distrutte e la memoria delle vicende del suo popolo potesse tornare a luce in un tempo opportuno.
Io l'ho letto, tanti anni fa ho frequentato la chiesa mormone per un periodo. Per loro e' un libro sacro come la Bibbia, praticamente sono i nuovi rotoli ed e' stato scritto da Joseph Smith da loro considerato un profeta. La loro chiesa e' molto simile alla sala del regno, hanno i missionari che predicano di casa in casa, una volta al mese fanno un digiuno di 24 ore e pagano tutti i mesi la decima dello stipendio. Se hai altre curiosita' chiedi pureTranqui ha scritto:qualcuno del forum ha letto il libro di mormon ?
Per quello che ho letto io è vero che Joseph Smith è considerato profeta ma non è vero che loro credono che il libro sia stato scritto da Joseph Smith (introduzione a parte). Credono che sia stato tradotto da Smith e altri, se non mi sbaglio.Alex2020 ha scritto: ...
Per loro e' un libro sacro come la Bibbia, praticamente sono i nuovi rotoli ed e' stato scritto da Joseph Smith da loro considerato un profeta.
...
Da quello che mi ricordo loro dicevano che Smith ebbe una visione e mise per iscritto quello che gli fu detto, ma forse mi sbaglioGiovanni64 ha scritto:
Per quello che ho letto io è vero che Joseph Smith è considerato profeta ma non è vero che loro credono che il libro sia stato scritto da Joseph Smith (introduzione a parte). Credono che sia stato tradotto da Smith e altri, se non mi sbaglio.
https://www.churchofjesuschrist.org/study/liahona/2011/10/who-wrote-the-book-of-mormon?lang=ita ha scritto:Chi ha scritto il Libro di Mormon?
Antichi profeti, storici e capi incisero la loro testimonianza e storia su tavole d’oro. In seguito, il profeta Joseph Smith, per dono e potere di Dio, tradusse un compendio di queste tavole originali.
Scusa Quix, capisco le tue "difficoltà di fede" ma paragonare il libro di Mormon ai classici vangeli definendoli "improbabili"... mi è sembrata per uno studioso un paragone un po' "azzardato"....anche perchè dal punto di vista strettamente storico Gesusalemme, Nazareth, Betlemme, Gerico, mar di Galilea, Cafarnao,Il Giordano,.....sono tutti luoghi esistenti mentre della famosa civiltà dei Nefiti non esiste traccia storica e nemmeno mai trovato un coccio...a parte la fantasiosa traduzione dall'egiziano riformato ( lingua inesistente) direttamente all'inglese moderno tramite una specie di Vocabolario inserito in una pietra.....e se hai poi letto da qualche parte nel libro di Mormon la storia dell'olivastro" ...praticamente identica alla lettera ai Romani 11 di San Paolo: La radice dell’ulivo...., scritta nel primo secolo D.C. ma che "stranamente" compare quasi identica nel libro di MormonDove mi son ben guardato dal criticare la loro fonte, autenticata da ben 10 testimoni oculari, tutt’altro che i classici improbabili Vangeli, e poi non avrebbe avuto senso, chi sono io per dire che è un fake? Magari se sette di quei dieci non fossero imparentati con Smith, sarebbero anche più attendibili…
Visto che il Libro di Mormon è stato tradotto nel 1823 circa poteva San Paolo aver copiato tale allegoria scriita dice nel 544-421?CAPITOLO 5
Giacobbe cita Zenos in merito all’allegoria dell’olivo domestico e dell’olivo selvatico — Essi sono una similitudine di Israele e dei Gentili — Prefigurazione della dispersione e del raduno di Israele — Allusioni ai Nefiti e ai Lamaniti e a tutto il casato d’Israele — I Gentili saranno innestati su Israele — Alla fine la vigna sarà bruciata. Circa 544–421 a.C.
Loro hanno copiato e hanno dato dei miscr3denti ai quali hanno copiato