Nei TdG: dal bombardamento d'amore allo stalking
Inviato: 27/10/2019, 14:51
Testimoni di Geova: “Storie parallele; dal bombardamento d’ amore allo stalking”.
Postato il 19 ottobre 2019 by editore20
“Finché studiavamo e si andava alle loro adunanze vivevamo in pace; come abbiamo deciso di smettere, è cominciato l’ inferno”.
La storia che vi raccontiamo oggi (ove ometteremo i nomi in quanto vi è un’ indagine in corso e sono coinvolti dei minorenni) non ha l’ organizzazione Geovista coinvolta direttamente ma bensì è coinvolta parallelamente, per una volta non è protagonista ma Co-protagonista.
Vediamo i fatti.
La storia arriva da un paesino del nord Italia, coinvolte due famiglie parenti tra loro.
Una di esse decide di entrare nei Testimoni di Geova, l’altra li stava seguendo.
Ad un certo punto la seconda famiglia decide di non frequentare più le loro riunioni e di interrompere lo studio con i Testimoni di Geova
“Da quel momento è iniziato l’inferno per noi, i nostri parenti Testimoni di Geova hanno iniziato una vera è propria campagna di stalking nei nostri confronti, pensa i miei figli(minorenni) venivano seguiti e molestati da questi parenti; una situazione grave che mi ha portato ad avere un’ infarto, SIAMO PRIGIONIERI, non possiamo uscire di casa perchè ogni volta che usciamo succede qualcosa; veniamo minacciati, ma non solo. Non scendo nei dettagli perchè sarà la giustizia a fare il suo corso”.
Questo è ciò che ci è stato raccontato da un componente di questa famiglia.
Perché in questo caso si parla di co-protagonismo da parte dei Testimoni di Geova?
I denunciati sono Testimoni di Geova, meno uno che è stato espulso, ma solo dopo che un giudice aveva emesso dei provvedimenti nei suoi confronti. E pensare che c’è gente che viene espulsa per molto meno, tipo perchè decide di salvarsi la vita accettando il sangue!
L’augurio di che fa la nostra redazione a questa famiglia è quello di ritrovare la pace.
L’appello che lanciamo è lasciate alle persone la libertà di scelta, e, anche quando non siete protagonisti di una vicenda come organizzazione, una parte di colpa l’avete sempre perchè in fondo in fondo i vostri insegnamenti portano a queste situazioni.
VEDI
https://ilsistema.home.blog/2019/10/19/ ... -stalking/" onclick="window.open(this.href);return false;
IL MIO COMMENTOMi associo senz’altro all’augurio della redazione alla famiglia oggetto dell’articolo, perché siano risolte le spiacevoli querelles e si ritrovi la pace. Non mi allineo invece all’appello fatto all’organizzazione di lasciare libertà di scelta; è del tutto inutile, perché è esattamente questo lo scopo della stessa da ormai quasi 150 anni: togliere completamente la libertà ai propri adepti, e, quel che è peggio, cambiare le strutture del loro cervello in modo talmente sottile, raffinato e con una gradualità così lenta che l’influsso sulla mente è assolutamente impercettibile; così l’adepto, se non si ferma in tempo o non viene scosso da qualcosa di davvero grosso, neppure se ne rende conto; egli è in buona fede, è davvero convinto di fare il bene per sé e per gli altri. La 1° famiglia, che sta facendo stalking sulla 2°, sarà probabilmente convinta di agire per il bene dei parenti. Affermo con certezza tutto questo, perché da due anni mi dedico allo studio dei NMR, in particolare della WT, e finalmente sono arrivata a capire come possano accadere cose assolutamente inconcepibili per una qualsiasi persona normale, tipo: accettare le morte di un figlio (quando ancora non si poteva ricorrere al giudice tutelare per i minori) o della madre, come è appena avvenuto a Piedimonte Matese (Caserta), pur di non violare un precetto relativo alle trasfusioni, oltretutto falso; impiegare una quantità di tempo enorme per studi, riunioni, servizio di campo, preparazione degli incontri, etc. tanto da trascurare pesantemente la propria famiglia e magari pure il lavoro; essere disposti a trasferirsi in un batter d’occhio e con famiglia appresso in qualsiasi punto del globo terrestre per fare missione; adeguarsi senza obiettare a imposizioni semplicemente mostruose, come impedire ai bambini di festeggiare il compleanno, il Natale e tante altre feste e ai ragazzi/e di intraprendere un’attività sportiva non solo dilettantesca. E si potrebbe continuare molto a lungo, fino magari all’epilogo dell’ostracismo, provvedimento che si classifica ai primi posti della durezza e crudeltà umana. Di fatto succede così: una persona di qualsiasi età, in crisi esistenziale, o in pesanti difficoltà di vario genere, viene letteralmente preso all’amo, con promesse inverosimili e false, ma che per i proponenti, già indottrinati, sono certissimamente vere: rivedere i propri cari defunti in carne e ossa, vivere in un futuro prossimo in un vero e proprio paradiso terrestre, entrare in un gruppo “religioso” incontaminato, che solo può salvare dalla distruzione finale e via dicendo. Quando l’interessato mette piede nella sala del Regno, ecco l’ormai noto “love bombing” (tipico peraltro di tutti i NMR), citato anche nel titolo di questo post, che conferma nell’ignaro la bontà della sua “scelta”; e poi via andare con tutto quello di negativo, anzi di molto negativo (il “positivo” è come una pagliuzza sulla bilancia) che caratterizza la WT, e che purtroppo l’adepto manipolato accetta supinamente. Da qualche tempo però – a Dio piacendo – questo negativo, che può arrivare a vere e proprie tragedie per singoli e famiglie, sta finalmente venendo alla luce. Vogliamo aprire gli occhi anzitutto noi e magari farli aprire alla gente ignara una buona volta? N.B. Solo per amor di completezza, perché è chiaramente sottinteso, faccio presente che posso ampiamente documentare ogni parola di questo mio intervento.
Postato il 19 ottobre 2019 by editore20
“Finché studiavamo e si andava alle loro adunanze vivevamo in pace; come abbiamo deciso di smettere, è cominciato l’ inferno”.
La storia che vi raccontiamo oggi (ove ometteremo i nomi in quanto vi è un’ indagine in corso e sono coinvolti dei minorenni) non ha l’ organizzazione Geovista coinvolta direttamente ma bensì è coinvolta parallelamente, per una volta non è protagonista ma Co-protagonista.
Vediamo i fatti.
La storia arriva da un paesino del nord Italia, coinvolte due famiglie parenti tra loro.
Una di esse decide di entrare nei Testimoni di Geova, l’altra li stava seguendo.
Ad un certo punto la seconda famiglia decide di non frequentare più le loro riunioni e di interrompere lo studio con i Testimoni di Geova
“Da quel momento è iniziato l’inferno per noi, i nostri parenti Testimoni di Geova hanno iniziato una vera è propria campagna di stalking nei nostri confronti, pensa i miei figli(minorenni) venivano seguiti e molestati da questi parenti; una situazione grave che mi ha portato ad avere un’ infarto, SIAMO PRIGIONIERI, non possiamo uscire di casa perchè ogni volta che usciamo succede qualcosa; veniamo minacciati, ma non solo. Non scendo nei dettagli perchè sarà la giustizia a fare il suo corso”.
Questo è ciò che ci è stato raccontato da un componente di questa famiglia.
Perché in questo caso si parla di co-protagonismo da parte dei Testimoni di Geova?
I denunciati sono Testimoni di Geova, meno uno che è stato espulso, ma solo dopo che un giudice aveva emesso dei provvedimenti nei suoi confronti. E pensare che c’è gente che viene espulsa per molto meno, tipo perchè decide di salvarsi la vita accettando il sangue!
L’augurio di che fa la nostra redazione a questa famiglia è quello di ritrovare la pace.
L’appello che lanciamo è lasciate alle persone la libertà di scelta, e, anche quando non siete protagonisti di una vicenda come organizzazione, una parte di colpa l’avete sempre perchè in fondo in fondo i vostri insegnamenti portano a queste situazioni.
VEDI
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IL MIO COMMENTOMi associo senz’altro all’augurio della redazione alla famiglia oggetto dell’articolo, perché siano risolte le spiacevoli querelles e si ritrovi la pace. Non mi allineo invece all’appello fatto all’organizzazione di lasciare libertà di scelta; è del tutto inutile, perché è esattamente questo lo scopo della stessa da ormai quasi 150 anni: togliere completamente la libertà ai propri adepti, e, quel che è peggio, cambiare le strutture del loro cervello in modo talmente sottile, raffinato e con una gradualità così lenta che l’influsso sulla mente è assolutamente impercettibile; così l’adepto, se non si ferma in tempo o non viene scosso da qualcosa di davvero grosso, neppure se ne rende conto; egli è in buona fede, è davvero convinto di fare il bene per sé e per gli altri. La 1° famiglia, che sta facendo stalking sulla 2°, sarà probabilmente convinta di agire per il bene dei parenti. Affermo con certezza tutto questo, perché da due anni mi dedico allo studio dei NMR, in particolare della WT, e finalmente sono arrivata a capire come possano accadere cose assolutamente inconcepibili per una qualsiasi persona normale, tipo: accettare le morte di un figlio (quando ancora non si poteva ricorrere al giudice tutelare per i minori) o della madre, come è appena avvenuto a Piedimonte Matese (Caserta), pur di non violare un precetto relativo alle trasfusioni, oltretutto falso; impiegare una quantità di tempo enorme per studi, riunioni, servizio di campo, preparazione degli incontri, etc. tanto da trascurare pesantemente la propria famiglia e magari pure il lavoro; essere disposti a trasferirsi in un batter d’occhio e con famiglia appresso in qualsiasi punto del globo terrestre per fare missione; adeguarsi senza obiettare a imposizioni semplicemente mostruose, come impedire ai bambini di festeggiare il compleanno, il Natale e tante altre feste e ai ragazzi/e di intraprendere un’attività sportiva non solo dilettantesca. E si potrebbe continuare molto a lungo, fino magari all’epilogo dell’ostracismo, provvedimento che si classifica ai primi posti della durezza e crudeltà umana. Di fatto succede così: una persona di qualsiasi età, in crisi esistenziale, o in pesanti difficoltà di vario genere, viene letteralmente preso all’amo, con promesse inverosimili e false, ma che per i proponenti, già indottrinati, sono certissimamente vere: rivedere i propri cari defunti in carne e ossa, vivere in un futuro prossimo in un vero e proprio paradiso terrestre, entrare in un gruppo “religioso” incontaminato, che solo può salvare dalla distruzione finale e via dicendo. Quando l’interessato mette piede nella sala del Regno, ecco l’ormai noto “love bombing” (tipico peraltro di tutti i NMR), citato anche nel titolo di questo post, che conferma nell’ignaro la bontà della sua “scelta”; e poi via andare con tutto quello di negativo, anzi di molto negativo (il “positivo” è come una pagliuzza sulla bilancia) che caratterizza la WT, e che purtroppo l’adepto manipolato accetta supinamente. Da qualche tempo però – a Dio piacendo – questo negativo, che può arrivare a vere e proprie tragedie per singoli e famiglie, sta finalmente venendo alla luce. Vogliamo aprire gli occhi anzitutto noi e magari farli aprire alla gente ignara una buona volta? N.B. Solo per amor di completezza, perché è chiaramente sottinteso, faccio presente che posso ampiamente documentare ogni parola di questo mio intervento.