i primi Cristiani ponevano domande prebattesimali?
Inviato: 14/01/2020, 21:23
Qualche giorno fà ho visto in rete un video che esaminava il battesimo dei TdG mettendone in evidenza gli aspetti antiscritturali, nel guardarlo mi sono venuti in mente un paio di punti che effettivamente non trovano alcun riscontro negli usi e costumi dei Cristiani del primo secolo e sono questi:
Le domande prebattesimali ( mi pare che ora siano una novantina) che l' aspirante battezzando deve considerare con 3-4 anziani diversi per vedere se ha compreso adeguatamente l' insegnamento dei Testimoni di Geova e le due domande poste sempre ai battezzandi a fine discorso del battesimo durante le Assemblee e Congressi.
Se leggiamo il nuovo testamento si evince chiaramente che ai nuovi che volevano unirsi alla chiesa Cristiana, mai venivano poste quelle famose due domande, nè che prima dovessero fare una sorta di esamino per dimostrare ad alcuni anziani di congregazione se avevano assimilato correttamente l' insegnamento Cristiano!
Cioè proprio non esiste!
Ammetto che all' epoca ero favorevole a questa prassi e la ritenevo sensata,....e per quanto concerne le 90 domande da considerare con gli anziani...sotto sotto sono daccordo che sia utile esaminare a priori l' effettivo grado di comprensione di tutto il credo in cui ci si và ad infilare, ma....e ribadisco ma...è scritturale?
Nò !
La Bibbia ci illustra che dopo aver avuto anche la testimonianza di una sola giornata o di pochi minuti ( il discorso di Pietro alla Pentecoste si legge proprio in pochi minuti) se la persona esprimeva il desiderio di battezzarsi...veniva battezzata seduta stante..o comunque il più presto possibile.
E non ci si faceva tanti crismi per accertarsi dell' avvenuta piena comprensione, riporto qui l' esempio di Saulo, dalla fama di persecutore incallito, guardate quanti crismi si fecero allora nei suoi confronti quando fù da battezzare:
Atti 9: 17 Ananìa quindi andò, entrò nella casa e, poste su di lui le mani, disse: “Sàulo, fratello, il Signore Gesù, che ti è apparso lungo la strada che stavi percorrendo, mi ha mandato perché tu recuperi la vista e sia pieno di spirito santo”.p 18 Immediatamente gli caddero dagli occhi come delle scaglie, e recuperò la vista. Allora si alzò e fu battezzato; 19 e dopo aver mangiato riacquistò le forze. Per alcuni giorni rimase con i discepoli a Damasco
Come si può vedere non viene riportato nessun tentativo di accertarsi se veramente aveva compreso la fede Cristiana o se venisse sottoposto a qualche formula battesimale in cui testimoniava anticipatamente il suo pentimento e la sua intenzione a dedicarsi a Dio e a Gesù.
E questo è solo uno dei tanti casi in cui si evince che il battesimo che avviene nei TdG non segue l' esempio scritturale; e io che da ragazzo credevo veramente fossero il ristabilito Cristianesimo delle origini.
Le domande prebattesimali ( mi pare che ora siano una novantina) che l' aspirante battezzando deve considerare con 3-4 anziani diversi per vedere se ha compreso adeguatamente l' insegnamento dei Testimoni di Geova e le due domande poste sempre ai battezzandi a fine discorso del battesimo durante le Assemblee e Congressi.
Se leggiamo il nuovo testamento si evince chiaramente che ai nuovi che volevano unirsi alla chiesa Cristiana, mai venivano poste quelle famose due domande, nè che prima dovessero fare una sorta di esamino per dimostrare ad alcuni anziani di congregazione se avevano assimilato correttamente l' insegnamento Cristiano!
Cioè proprio non esiste!
Ammetto che all' epoca ero favorevole a questa prassi e la ritenevo sensata,....e per quanto concerne le 90 domande da considerare con gli anziani...sotto sotto sono daccordo che sia utile esaminare a priori l' effettivo grado di comprensione di tutto il credo in cui ci si và ad infilare, ma....e ribadisco ma...è scritturale?
Nò !
La Bibbia ci illustra che dopo aver avuto anche la testimonianza di una sola giornata o di pochi minuti ( il discorso di Pietro alla Pentecoste si legge proprio in pochi minuti) se la persona esprimeva il desiderio di battezzarsi...veniva battezzata seduta stante..o comunque il più presto possibile.
E non ci si faceva tanti crismi per accertarsi dell' avvenuta piena comprensione, riporto qui l' esempio di Saulo, dalla fama di persecutore incallito, guardate quanti crismi si fecero allora nei suoi confronti quando fù da battezzare:
Atti 9: 17 Ananìa quindi andò, entrò nella casa e, poste su di lui le mani, disse: “Sàulo, fratello, il Signore Gesù, che ti è apparso lungo la strada che stavi percorrendo, mi ha mandato perché tu recuperi la vista e sia pieno di spirito santo”.p 18 Immediatamente gli caddero dagli occhi come delle scaglie, e recuperò la vista. Allora si alzò e fu battezzato; 19 e dopo aver mangiato riacquistò le forze. Per alcuni giorni rimase con i discepoli a Damasco
Come si può vedere non viene riportato nessun tentativo di accertarsi se veramente aveva compreso la fede Cristiana o se venisse sottoposto a qualche formula battesimale in cui testimoniava anticipatamente il suo pentimento e la sua intenzione a dedicarsi a Dio e a Gesù.
E questo è solo uno dei tanti casi in cui si evince che il battesimo che avviene nei TdG non segue l' esempio scritturale; e io che da ragazzo credevo veramente fossero il ristabilito Cristianesimo delle origini.