Vediamo un attimo le due narrazioni:
Confrontando i versi di Ezechiele con quelli della narrazione Sumera ( tratto da Mitologia Sumera, di Pettinato edizioni UTET) troviamo diversi riferimenti analoghi, il primo è l' ostilità delle divinità a causa dell' insuperbimento del monte sacro/ Cherubino causato dalla loro bellezza e magnificenza acquisita.Ezechiele 28:11 E la parola di Geova continuò a essermi rivolta, dicendo: 12 “Figlio dell’uomo, innalza un canto funebre riguardo al re di Tiro, e gli devi dire: ‘Il Sovrano Signore Geova ha detto questo:
“‘“Tu suggelli un modello, pieno di sapienza e perfetto in bellezza. 13 Mostrasti d’essere in Eden, il giardino di Dio. Ti copriva ogni pietra preziosa, rubino, topazio e diaspro; crisolito, onice e giada; zaffiro, turchese e smeraldo; e d’oro era l’opera dei tuoi castoni e dei tuoi incastri in te. Furono preparati nel giorno che fosti creato. 14 Tu sei l’unto cherubino che copre, e io ti ho posto. Mostrasti d’essere sul santo monte di Dio. Camminavi in mezzo alle pietre di fuoco. 15 Eri senza difetto nelle tue vie dal giorno in cui fosti creato finché in te si trovò l’ingiustizia.
16 “‘“A causa dell’abbondanza del tuo commercio riempirono il di dentro di te di violenza, e peccavi. E io ti scaccerò come profano dal monte di Dio, e ti distruggerò, o cherubino che copre, di mezzo alle pietre di fuoco.
17 “‘“Il tuo cuore si insuperbì a causa della tua bellezza. Riducesti in rovina la tua sapienza a motivo del tuo brillante splendore. Certamente ti getterò a terra. Ti porrò certamente davanti ai re, [perché] ti guardino.
18 “‘“Per l’abbondanza dei tuoi errori, a causa dell’ingiustizia del tuo commercio, hai profanato i tuoi santuari. E farò uscire di mezzo a te un fuoco. È ciò che ti dovrà divorare. E ti ridurrò in cenere sulla terra davanti agli occhi di tutti quelli che ti vedono. 19 In quanto a tutti quelli che ti conoscono fra i popoli, rimarranno certamente stupiti di te. Devi divenire improvvisi terrori, e non sarai più a tempo indefinito”’”.
In entrambe si menziona un monte sacro, il Kur Sumero e il monte santo di Dio.
Entrambi vengono portati alla loro uccisione tramite il fuoco.
Entrambi vengono gettati a terra.
Il successivo verso 20 di Ezechiele si rivolge invece verso la città di Sidone:
Sia la dea Inanna che jhawè compiono le loro gesta di vendetta per glorificarsi.20 E la parola di Geova continuò a essermi rivolta, dicendo: 21 “Figlio dell’uomo, volgi la faccia verso Sidone, e profetizza contro di lei. 22 E devi dire: ‘Il Sovrano Signore Geova ha detto questo: “Eccomi contro di te, o Sidone, e certamente sarò glorificato in mezzo a te.
Da qui si può notare quindi come sia i miti religiosi pagani dell' antica Sumer e le un pò più recenti narrazioni bibliche riportino i medesimi modi di esprimersi anche se con qualche leggera variazione.