Il malvagio, secondo i Testimoni di Geova

[Socrate69]

Esempio di come viene distorto il significato di certe parole con lo scopo di influenzare il giudizio degli adepti:
Notare il sottotema dell'articolo di studio "Un levita che rischiò di allontanarsi da Geova"
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Osservandone la foto, leggendone la didascalia, ed infine leggendone il paragrafo conclusivo "Cosa impariamo", a quale ragionamento arriverà il TdG ?

[Sandro]

Grazie Socrate dell'ottimo materiale su cui riflettere. Ma come al solito la spiegazione W.T esula dalla realtà per un tornaconto puramente illusorio spacciato come inviolabile risultato per il credente "testimone" obbligato a pensare ad agire in quel modo. No. La vita, quella reale, non si sottomette ai meri tecnicismi del tempo perso fatto di inconcludenti domande e risposte. Perché:
Non esistono e non esisteranno mai domande e risposte per gli avvenimenti reali dalla vita:
<Ero un contrassegnato, un eletto: io, il non credente, ed ancor meno credente dopo la stagione di Auschwitz...E perché proprio io? I "salvati" del Lager non erano i migliori, i predestinati al bene, i latori di un messaggio: quanto io avevo visto e vissuto dimostrava l'esatto contrario...Non c'erano, né ci sono nelle cose umane, REGOLE CERTE.>
Primo levi: I Sommersi e i Salvati ed.Einaudi pag.63
Questa trattazione vele molto di più di tutte le Torri di Guardia passate, presenti e future che sono o che siano mai state stampate. Poiché la realtà della vita è sempre tutt'altra cosa.
Ma ai poveri T.G viene sempre regolarmente insegnato il contrario.

[Tranqui]

Lo scrittore del Salmo 73 iniziò a invidiare la vita apparentemente facile di quelli che non erano concentrati sul servire Geova e per questo rischiò di allontanarsi da lui. La stessa cosa può succedere a noi

[Socrate69]

Lo scrittore del Salmo 73 iniziò a invidiare la vita apparentemente facile di quelli che non erano concentrati sul servire Geova e per questo rischiò di allontanarsi da lui. La stessa cosa può succedere a noi

"Quelli che non erano concentrati nel servire Dio" ...definiti appunto "malvagi" nel paragrafo poco più sotto
'Cosa impariamo. Non dobbiamo mai invidiare i malvagi che sembrano passarsela bene, perché la loro felicità è effimera, cioè legata a cose superficiali e passeggera: i malvagi non vivranno in eterno"

Per farla breve, è malvagio chi non è Testimone di Geova.

[VictorVonDoom]

La cosa più grottesca è che quei 4 poveri cristi della figura che non stanno facendo altro che mangiare ad un ristorante e, per questo, sarebbero "malvagi" meritevoli di annientamento da parte di Geova? Perchè invece di lavare vetri e predicare mangiano al ristorante? Potrebbero anche far parte di Medici Senza Frontiere, volontari nelle mense per i poveri nel loro tempo libero... ma no, se non sei un lavavetri che nella vita non fai altro che lavare vetri, andare alle adunanze e distribuire giornaletti Watchtower meriti la morte.

Magari se quel "fratello" li dietro non avesse seguito i "consigli" del Corpo Direttivo, limitando la sua istruzione e/o non lasciando un lavoro decente (per una fine che sarebbe dovuta venire decenni fa...), forse che forse ogni tanto una cenetta al ristorante con la sua famiglia se la sarebbe potuta permettere pure lui, evitando così di dover "invidiare i malvagi".

Ah ma certo... siamo alla fine, quei "malvagi" gongoleranno ancora per poco, quando ci sarà la rivincita dei lavavetri che passeggeranno sui cadaveri marcescenti, rosi dai vermi, dei mangiatori al ristorante.

Che buffoni!

[Tranqui]

Lo scrittore del Salmo 73 iniziò a invidiare la vita apparentemente facile di quelli che non erano concentrati sul servire Geova e per questo rischiò di allontanarsi da lui. La stessa cosa può succedere a noi

Sembra che gli vada bene ai malvagi ma poi la pagano