Il mio libro di racconti biblici
Inviato: 10/11/2020, 16:38
Salve a tutti,
Mi chiamo Davide e mi sono iscritto al forum per un motivo molto preciso. Prima di parlarne, vorrei presentarmi e darvi delle coordinate sulla mia esperienza con i TdG. Non sono mai stato ufficialmente TdG, mia madre era ed é disassociata e mio padre ateo. Ma sia nella famiglia di mia madre che in quella di mio padre moltissimi lo erano, e sono stato esposto a tutte le loro dottrine per anni. Questo mi ha creato seri problemi che ho risolto solo in etá adulta, ma c´é una cosa di cui mi sono reso conto solo adesso ed é il motivo per cui vorrei discutere con voi.
Da qualche anno ho letto molto sui traumi infantili e su come questi traumi definiscono poi la personalitá una volta cresciuti. La personalitá di ognuno di noi si forma tra 0 e 8 anni. In quel periodo il cervello di un bambino é come una spugna che assorbe tutto quello che viene insegnato dall´ esterno, e lo interiorizza in modo molto piú profondo di quanto avvenga da adulto. In quel contesto, anche degli eventi apparentemente insignificanti possono essere vissuti dal bambino come veri e propri traumi che poi condizioneranno in maniera determinante la sua vita da adulto.
Uno dei ricordi piú particolari della mia infanzia é che per un periodo piú o meno lungo (é difficile quantificare dato che i bambini hanno una percezione del tempo dilatata), intorno ai 4 anni, ho vissuto una specie di depressione. Non so se la parola depressione sia corretta. Ero tristissimo, come se percepissi un male onnipresente e l´esistenza di un dolore universale. Ricordo perfettamente che la notte piangevo a causa di tutto questo male che percepivo. Nel corso della mia vita ho ripensato spesso a questi ricordi e mi meravigliavo del fatto che da bambino potessi avere una visione cosí negativa della vita e della realtá.
Ci ho riflettuto con gli strumenti che ho acquisito in questi anni e mi sono reso conto che molto probabilmente la causa di tutto questo dolore fosse additabile a Il mio libro di racconti biblici. Questo testo mi é stato regalato dai miei familiari TdG non appena sono nato. Ricordo perfettamente i loro incoraggiamenti a leggerlo continuamente, e i loro complimenti per il fatto che lo sapessi a memoria. Probabilmente guardavo le immagini prima ancora di imparare a leggere. A quanto mia madre ricordi, lo avevo sempre tra le mani.
Ho cominciato a cercare informazioni specifiche su questo testo e ho trovato molto poco. Una manciata di video di persone comuni e una sola analisi fatta da una psicologa (che purtroppo non riesco piú a trovare). Questa psicologa spiegava come coloro che abbiano letto questo libro da bambini al posto di un normale libro di fiabe, da grandi sono spesso tendenzialmente infelici e di scarso successo (successo ovviamente inteso come realizzazione dei desideri piú profondi).
Tutti concordano su un elemento fondamentale: le illustrazioni che accompagnano il testo sono violente e disturbanti e mai dovrebbero essere presenti in un libro per bambini. Piaghe e ferite da cui escono rivoli copiosi di sangue, volti in agonia, distorti e in alcuni casi diabolici, scene di violenza inaudita, bambini fatti morire (preferisco non postarle per motivi di copyright, ma potete trovarle nei racconti Un figlio buono e uno cattivo, Giganti sulla terra, Il diluvio universale, Un re malvagio governa l´Egitto, Le 10 piaghe, Attraverso il Mar Rosso, Giobbe é fedele a Dio, L´uomo piú forte). La lista é molto lunga. Il motivo per cui certi film horror e/o violenti sono vietati ai minori é appunto perché i bambini piccoli sono molto vulnerabili e influenzabili. Immagini violente e disturbanti possono avere un effetto profondo sulla loro psiche e creare ansia e psicosi. Il CD ne deve essere perfettamente consapevole perché in molte versioni online alcune delle immagini in questione non sono presenti o comunque tagliate, mentre sono presenti e intere quando scarichi il testo completo. Per me la piú terribile é quella in cui si vede una donna che, con un bambino in fasce tra le braccia, durante il Diluvio ha trovato rifugio su una roccia che verrá presto sommersa. Una immagine che dovrebbe insegnare che, se Geova vuole, anche la morte di un neonato senza alcuna colpa é giustificata. É criminale che dei bambini vengano esposti a certe immagini e a certi concetti.
Erano queste immagini la ragione dei mio dolore infantile? Ovviamente le immagini sono un complemento al testo, lo amplificano. Ed é infatti quando ho riletto i racconti che ho trovato quello che cercavo. Lo scopo di ogni racconto (sono stati scelti con molta perizia) é di insegnare che il mondo é malvagio, governato da Satana, e che tutti gli esseri umani, ad eccezione di una minoranza esigua di buoni, sono perfidi e cattivi. Non c´é assolutamente nessuna speranza di miglioramento a parte la distruzione finale che ucciderá tutti tranne i TdG. La figura di Geova é raccapricciante. Un Dio a cui si deve obbedire senza fiatare, anche quando quello che chiede é atroce, senza senso, ingiusto, come uccidere dei bambini innocenti. Anche il solo mettere in discussione il volere di Geova é un peccato grave che porta sofferenza e spesso una vera e propria punizione. Si deve obbedire e basta, senza pensare. Tutti i racconti insistono su questo concetto, e sono strutturati per programmare i bambini a non ribellarsi mai, ad accettare l´autoritá senza fiatare, in pratica, ad essere servi obbedienti. Come in 1984 di Orwell, dove il Partito spende enormi risorse sui bambini, perché se programmati a dovere a quell´etá, saranno degli adulti che accetteranno tutto quello che il Grande Fratello impone senza neanche metterlo in discussione.
Nel libro sono presenti 83 racconti tratti dal Vecchio Testamento e solo 30 dal Nuovo. Non penso questo sia dovuto al fatto che il VT sia piú grande del NT, ma perché il Dio del VT é piú in linea con il messaggio che in questo caso si vuole veicolare, e cioé che peccato/disobbedienza = punizione/sofferenza. A conferma di ció, é presente il racconto pressocché sconosciuto Due donne coraggiose, dove Iael uccide un filisteo nel sonno per volere di Geova, ed é invece assente la storia dell´adultera in Giovanni 8:1-11, probabilmente uno dei passaggi piú importanti dell´intera Bibbia, e che contiene “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”. I racconti inculcano anche l´idea che cercare di migliorarsi, di raggiungere qualsiasi forma di successo, é sbagliato. Nel leggerlo mi sono reso conto che a livello inconscio una persona esposta a questo libro non sarebbe stata solo sottomessa a Geova e di conseguenza alle decisioni del Corpo Direttivo, ma a qualsiasi forma di autoritá, e quindi questa persona sarebbe stata facile oggetto di manipolazione e abuso in qualsiasi ambito. Da qui la vita triste e senza successo né gratificazioni.
Ma questa psicologa sottolineava anche un altro elemento che da solo non avevo minimamente notato. Spiegava che il bambino TdG, o comunque un bambino come me che sia stato esposto a quei concetti per anni, prova un profondo senso di colpa nei confronti del mondo che lo circonda. Il bambino capisce benissimo infatti che tutte le persone che vede e conosce, e che non sono TdG, moriranno presto tra atroci sofferenze e che egli é parzialmente responsabile di questo. Un TdG adulto infatti ha gli strumenti per predicare, puó esporre i concetti del Geovismo alle persone che conosce e se queste non si convertono alla fine é un problema loro, lui ha fatto il suo dovere. Il bambino non ha questi strumenti e si sente incapace di fare qualsiasi cosa. Da qui la sofferenza e il senso di colpa.
Questa analisi é stata per me una rivelazione. Mi sono ricordato infatti che quando andavo a scuola pensavo esattamente questo, e avrei voluto fare qualcosa per salvare gli altri bambini ma non ne ero capace. Per non parlare poi delle mie sorelle, e soprattutto di mia madre che era addirittura disassociata. È facile capire come quell´infanzia sia stata un vero incubo.
Ci tenevo a condividere con qualcuno questa piccola ricerca che ho fatto, e vorrei sapere se qualcuno in questo forum ha del materiale su questo libro. Probabilmente ci sono molti altri elementi manipolatori che non ho notato e per me sarebbe molto importante approfondire questo argomento. Spero possiate aiutarmi. Grazie.
Davide
Mi chiamo Davide e mi sono iscritto al forum per un motivo molto preciso. Prima di parlarne, vorrei presentarmi e darvi delle coordinate sulla mia esperienza con i TdG. Non sono mai stato ufficialmente TdG, mia madre era ed é disassociata e mio padre ateo. Ma sia nella famiglia di mia madre che in quella di mio padre moltissimi lo erano, e sono stato esposto a tutte le loro dottrine per anni. Questo mi ha creato seri problemi che ho risolto solo in etá adulta, ma c´é una cosa di cui mi sono reso conto solo adesso ed é il motivo per cui vorrei discutere con voi.
Da qualche anno ho letto molto sui traumi infantili e su come questi traumi definiscono poi la personalitá una volta cresciuti. La personalitá di ognuno di noi si forma tra 0 e 8 anni. In quel periodo il cervello di un bambino é come una spugna che assorbe tutto quello che viene insegnato dall´ esterno, e lo interiorizza in modo molto piú profondo di quanto avvenga da adulto. In quel contesto, anche degli eventi apparentemente insignificanti possono essere vissuti dal bambino come veri e propri traumi che poi condizioneranno in maniera determinante la sua vita da adulto.
Uno dei ricordi piú particolari della mia infanzia é che per un periodo piú o meno lungo (é difficile quantificare dato che i bambini hanno una percezione del tempo dilatata), intorno ai 4 anni, ho vissuto una specie di depressione. Non so se la parola depressione sia corretta. Ero tristissimo, come se percepissi un male onnipresente e l´esistenza di un dolore universale. Ricordo perfettamente che la notte piangevo a causa di tutto questo male che percepivo. Nel corso della mia vita ho ripensato spesso a questi ricordi e mi meravigliavo del fatto che da bambino potessi avere una visione cosí negativa della vita e della realtá.
Ci ho riflettuto con gli strumenti che ho acquisito in questi anni e mi sono reso conto che molto probabilmente la causa di tutto questo dolore fosse additabile a Il mio libro di racconti biblici. Questo testo mi é stato regalato dai miei familiari TdG non appena sono nato. Ricordo perfettamente i loro incoraggiamenti a leggerlo continuamente, e i loro complimenti per il fatto che lo sapessi a memoria. Probabilmente guardavo le immagini prima ancora di imparare a leggere. A quanto mia madre ricordi, lo avevo sempre tra le mani.
Ho cominciato a cercare informazioni specifiche su questo testo e ho trovato molto poco. Una manciata di video di persone comuni e una sola analisi fatta da una psicologa (che purtroppo non riesco piú a trovare). Questa psicologa spiegava come coloro che abbiano letto questo libro da bambini al posto di un normale libro di fiabe, da grandi sono spesso tendenzialmente infelici e di scarso successo (successo ovviamente inteso come realizzazione dei desideri piú profondi).
Tutti concordano su un elemento fondamentale: le illustrazioni che accompagnano il testo sono violente e disturbanti e mai dovrebbero essere presenti in un libro per bambini. Piaghe e ferite da cui escono rivoli copiosi di sangue, volti in agonia, distorti e in alcuni casi diabolici, scene di violenza inaudita, bambini fatti morire (preferisco non postarle per motivi di copyright, ma potete trovarle nei racconti Un figlio buono e uno cattivo, Giganti sulla terra, Il diluvio universale, Un re malvagio governa l´Egitto, Le 10 piaghe, Attraverso il Mar Rosso, Giobbe é fedele a Dio, L´uomo piú forte). La lista é molto lunga. Il motivo per cui certi film horror e/o violenti sono vietati ai minori é appunto perché i bambini piccoli sono molto vulnerabili e influenzabili. Immagini violente e disturbanti possono avere un effetto profondo sulla loro psiche e creare ansia e psicosi. Il CD ne deve essere perfettamente consapevole perché in molte versioni online alcune delle immagini in questione non sono presenti o comunque tagliate, mentre sono presenti e intere quando scarichi il testo completo. Per me la piú terribile é quella in cui si vede una donna che, con un bambino in fasce tra le braccia, durante il Diluvio ha trovato rifugio su una roccia che verrá presto sommersa. Una immagine che dovrebbe insegnare che, se Geova vuole, anche la morte di un neonato senza alcuna colpa é giustificata. É criminale che dei bambini vengano esposti a certe immagini e a certi concetti.
Erano queste immagini la ragione dei mio dolore infantile? Ovviamente le immagini sono un complemento al testo, lo amplificano. Ed é infatti quando ho riletto i racconti che ho trovato quello che cercavo. Lo scopo di ogni racconto (sono stati scelti con molta perizia) é di insegnare che il mondo é malvagio, governato da Satana, e che tutti gli esseri umani, ad eccezione di una minoranza esigua di buoni, sono perfidi e cattivi. Non c´é assolutamente nessuna speranza di miglioramento a parte la distruzione finale che ucciderá tutti tranne i TdG. La figura di Geova é raccapricciante. Un Dio a cui si deve obbedire senza fiatare, anche quando quello che chiede é atroce, senza senso, ingiusto, come uccidere dei bambini innocenti. Anche il solo mettere in discussione il volere di Geova é un peccato grave che porta sofferenza e spesso una vera e propria punizione. Si deve obbedire e basta, senza pensare. Tutti i racconti insistono su questo concetto, e sono strutturati per programmare i bambini a non ribellarsi mai, ad accettare l´autoritá senza fiatare, in pratica, ad essere servi obbedienti. Come in 1984 di Orwell, dove il Partito spende enormi risorse sui bambini, perché se programmati a dovere a quell´etá, saranno degli adulti che accetteranno tutto quello che il Grande Fratello impone senza neanche metterlo in discussione.
Nel libro sono presenti 83 racconti tratti dal Vecchio Testamento e solo 30 dal Nuovo. Non penso questo sia dovuto al fatto che il VT sia piú grande del NT, ma perché il Dio del VT é piú in linea con il messaggio che in questo caso si vuole veicolare, e cioé che peccato/disobbedienza = punizione/sofferenza. A conferma di ció, é presente il racconto pressocché sconosciuto Due donne coraggiose, dove Iael uccide un filisteo nel sonno per volere di Geova, ed é invece assente la storia dell´adultera in Giovanni 8:1-11, probabilmente uno dei passaggi piú importanti dell´intera Bibbia, e che contiene “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”. I racconti inculcano anche l´idea che cercare di migliorarsi, di raggiungere qualsiasi forma di successo, é sbagliato. Nel leggerlo mi sono reso conto che a livello inconscio una persona esposta a questo libro non sarebbe stata solo sottomessa a Geova e di conseguenza alle decisioni del Corpo Direttivo, ma a qualsiasi forma di autoritá, e quindi questa persona sarebbe stata facile oggetto di manipolazione e abuso in qualsiasi ambito. Da qui la vita triste e senza successo né gratificazioni.
Ma questa psicologa sottolineava anche un altro elemento che da solo non avevo minimamente notato. Spiegava che il bambino TdG, o comunque un bambino come me che sia stato esposto a quei concetti per anni, prova un profondo senso di colpa nei confronti del mondo che lo circonda. Il bambino capisce benissimo infatti che tutte le persone che vede e conosce, e che non sono TdG, moriranno presto tra atroci sofferenze e che egli é parzialmente responsabile di questo. Un TdG adulto infatti ha gli strumenti per predicare, puó esporre i concetti del Geovismo alle persone che conosce e se queste non si convertono alla fine é un problema loro, lui ha fatto il suo dovere. Il bambino non ha questi strumenti e si sente incapace di fare qualsiasi cosa. Da qui la sofferenza e il senso di colpa.
Questa analisi é stata per me una rivelazione. Mi sono ricordato infatti che quando andavo a scuola pensavo esattamente questo, e avrei voluto fare qualcosa per salvare gli altri bambini ma non ne ero capace. Per non parlare poi delle mie sorelle, e soprattutto di mia madre che era addirittura disassociata. È facile capire come quell´infanzia sia stata un vero incubo.
Ci tenevo a condividere con qualcuno questa piccola ricerca che ho fatto, e vorrei sapere se qualcuno in questo forum ha del materiale su questo libro. Probabilmente ci sono molti altri elementi manipolatori che non ho notato e per me sarebbe molto importante approfondire questo argomento. Spero possiate aiutarmi. Grazie.
Davide