Giovedì sera durante l' adunanza è stato letto il capitolo 24 come parte della scuola teocratica, una parte della lettura è il pezzo che ho inserito qui sopra.Levitico 24
10 Ora un figlio di una donna israelita, che, comunque, era figlio di un uomo egiziano, uscì in mezzo ai figli d’Israele e il figlio della israelita e un uomo israelita lottavano l’uno con l’altro nel campo. 11 E il figlio della donna israelita abusava del Nome e invocava su di esso il male. Lo condussero dunque da Mosè. Incidentalmente, il nome di sua madre era Selomit, figlia di Dibri della tribù di Dan. 12 Quindi lo misero sotto custodia finché fosse fatta loro un’esplicita dichiarazione secondo la parola di Geova.
13 E Geova parlava a Mosè, dicendo: 14 “Fa uscire fuori del campo quello che ha invocato il male; e tutti quelli che l’hanno udito gli devono porre le mani sulla testa, e l’intera assemblea lo deve colpire [con pietre]. 15 E devi parlare ai figli d’Israele, dicendo: ‘Nel caso che qualche uomo invochi il male sul suo Dio, deve rispondere del suo peccato. 16 E chi abusa del nome di Geova dev’essere messo a morte immancabilmente. L’intera assemblea lo deve immancabilmente colpire con pietre. Sia il residente forestiero che il nativo dev’essere messo a morte per aver abusato del Nome.
Come ben si è capito dalla lettura del brano, maledire il nome divino comportava la pena di morte, ma...."Huston abbiamo un problema" come direbbe il caro Deliverance.
Si noti che a fronte degli insulti lanciati dal mezzo israelita, costui viene messo sotto custodia perchè non sanno bene come vada trattato il caso, infatti le uniche direttive che avevano al riguardo non erano che queste:
Ora non sò a quanti sia sorta la stessa riflessione che mi è venuta leggendo quella narrazione, ma si può dire che Dio si sia comportato giustamente verso quell' individuo condannandolo a morte?(Esodo 20:7) “Non ti devi servire del nome di Geova tuo Dio in modo indegno, poiché Geova non lascerà impunito chi si serve del suo nome in modo indegno.
(Esodo 22:28) “Non devi invocare il male su Dio né maledire un capo principale fra il tuo popolo.
E' vero che non possediamo i dettagli della lite così da farci un opinione obbiettiva circa la gravità della colpa di questo semi israelita però se invece di minacciare per ben due volte delle generiche ritorsioni Dio avesse specificato fin da subito il risultato dell' offendere il suo nome forse quell' individuo si sarebbe guardato bene dall' incorrere in una condanna a morte.
Supponiamo che a noi le autorità ci avvisino che passare col rosso al semaforo comporterà una severa punizione senza scendere nei dettagli, cercheremo sicuramente di rispettare l' ordine il più possibile,....ma magari durante una circostanza a nostro avviso particolarmente seria ci scappa di correre il rischio,...chissà magari se va male ci potrebbero ritirare la patente e rifare tutta la scuola guida pensiamo.
Purtroppo i vigili ci colgono in flagrante e ci portano alla loro stazione in attesa del verdetto sull' infrazione commessa, la sentenza decisa dalle autorità si rivela l' essere carbonizzati dentro la nostra auto in fiamme.
Come ci resteremmo? Come ci restereste voi altri?
Magari a saperlo prima.....dato che rischiavamo la vita ci pensavamo due volte a trasgredire nò?
Pure Adamo ed Eva ebbero l' avvertenza circa a cosa sarebbero incorsi disubbidendo a Dio, ma...in questo caso ...no!
La punizione è stata a sorpresa!
Si può dire che Dio abbia agito giustamente?
Io sono dell' idea di un fragoroso NO!
Ma se Dio non si è rivelato un corretto legislatore e giudice, la Watchtower non poteva esimersi dall' aggiungere il suo carico da 90 in quanto a prese in giro:
Cioè viene fatto riferimento proprio alla vicenda del mezzo israelita; ora mi domando quanto costui dovesse sentirsi rassicurato dall' essere stato giudicato da un giudice perfetto....visto come gli andò a finire.TG 15/10/1995 pag. 19
7 Nell’antico Israele Geova a volte emise la sentenza direttamente. Se foste vissuti allora, non sarebbe stato confortante sapere che la sentenza veniva emessa da un Giudice perfetto? (Levitico 24:10-16;...)