Per curiosità sono quindi andato a leggermi l' articolo di quella vecchia Torre di Guardia e cosa vi trovo scritto tra le altre cose a pag. 23?6 Leggi Daniele 12:2. Cosa succederà dopo che la grande folla sarà sopravvissuta a questo “tempo di difficoltà”? La profezia non si riferisce a una risurrezione simbolica, a un risveglio spirituale dei servitori di Dio che ha luogo durante gli ultimi giorni, come pensavamo in passato. c Piuttosto queste parole si riferiscono alla risurrezione dei morti che avrà luogo nel nuovo mondo. Perché possiamo dirlo? La parola “polvere” viene anche usata in Giobbe 17:16 come espressione parallela alla parola “Tomba”. Questo indica che Daniele 12:2 si riferisce alla risurrezione letterale che avrà luogo dopo che gli ultimi giorni saranno finiti e dopo la battaglia di Armaghedon.
c Questa spiegazione modifica l’intendimento che si trova nel libro Prestate attenzione alle profezie di Daniele!, capitolo 17, e nella Torre di Guardia del 1º luglio 1987, pagine 21-25.
Stando alla nuova correzione....che si aggiunge a tutta una serie di correzioni a valanga che negli ultimi anni si stanno succedendo nelle dottrine WT si può veramente dire che questi unti avevano all' epoca un' accurata conoscenza della volontà divina in ogni sapienza e comprensione spirituale?‘Risplendono come illuminatori’
10 Di coloro che restano fedeli, però, la profezia dice: “E quelli che hanno perspicacia risplenderanno come lo splendore della distesa; e quelli che conducono molti alla giustizia, come le stelle a tempo indefinito, sì, per sempre”. (Daniele 12:3) È chiaro che “quelli che hanno perspicacia” sono i rimanenti membri fedeli dell’unta congregazione cristiana, i quali sono “pieni dell’accurata conoscenza della sua volontà in ogni sapienza e comprensione spirituale”. Rafforzati da Geova, essi ‘perseverano pienamente e sono longanimi con gioia, ringraziando il Padre che li ha messi in grado di partecipare all’eredità dei santi nella luce’.
Vista l' enorme mole di errori dottrinali su cui questa organizzazione ha corretto il tiro si può veramente fare affidamento che questa volta ci abbiano azzeccato e non rimescolino nuovamente le carte in futuro?
Mi viene i n men e il detto "Chi si loda si imbroda", non è che si siano lodati un po troppo in passato?