Rolf Furuli vs. Raymond Franz.

[Metallo Pesante]

Segnalo ai foristi questo interessante articolo, My Beloved Religion — and Raymond Franz, scritto da Rolf Furuli nel suo blog. Qui l'ex apologeta della Società, descritto da molti ex come "il nuovo Raymond Franz", analizzando i due libri dell'ex membro del Corpo Direttivo, Crisis of Conscience (1983) e In Search of Christian Freedom (1992), prendendo le distanze da tale "complimento", spiega perché, secondo lui, l'ex leader geovista è fuori strada. L'autore, di fatto, non rinnega, come nel primo capitolo del suo ultimo libro My Beloved Religion — and the Governing Body (2020), le dottrine geoviste ma solo l'eccesso di potere del CD "negli ultimi anni" (mitizzando di fatto il passato di Nathan H. Knorr e di Charles T. Russell), criticando Raymond Franz perché pensa che non serva un'organizzazione visibile che insegni al mondo la Bibbia, perché sdogana l'uso del sangue, perchè non crede ala cronologia neobabilonese del 607 a.E.V. da lui caldamente difesa, e perché Franz credeva, come il 99,99% dei cristiani sulla terra, ad una sola speranza celeste. Insomma, in tutto e per tutto un "Proclamatore Consapevole", ma sempre ottenebrato dalla Watchtower.

https://mybelovedreligion.no/2021/11/14 ... ond-franz/

Come dice il mio amico deliverance1979, i "Proclamatori Consapevoli" (ma mi viene in mente nell'anglosfera The Jehovah's Witnesses Reformation Movement, che come i colleghi italiani propongono riforme "liberali" nella Watchtower) sono semplicemente nostalgici del passato pre-1995, quando l'organizzazione era in fase espansiva e il geovismo era più solido di oggi. peccato che lo era perchè predicava la dottrina della "generazione" del 1914, tratta da Matteo 24:34 («In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada»), riferita a chi aveva vista il segno composito nel 1914 [qui un mio breve excursus, viewtopic.php?t=27668]. Ma archiviata quella dottrina (e quella della "generazione sovrapposta" non fa più così presa) il geovismo, citando sempre deliverance1979, "ha perso lo slancio dell'offensiva", e ora arranca. Sono nostalgici di un geovismo figlio del XX secolo, progettato per quel secolo.

[deliverance1979]

Qualcuno mi ha evocato?

E' si caro Metallo.
La realtà a mio avviso è proprio questa.

La religione dei TDG ha totalmente perso quel carisma tipico dell'ultimo quarto del XX secolo, 1970 - 1994, quando (compresa la parentesi del 1975 che sostanzialmente era figlia dell'aspettativa millenaristica di quel periodo) la crescita congregazionale sdoppiava le congregazione (dove molti dei quali erano persone che provenivano dal mondo), quando si acquistavano terreni per edificare sale del regno o edifici per ristrutturarli e adibirli a luoghi di culto.
Quando le filiali bethel comparivano come funghi sulla cartina planetaria del mondo e le sale delle assemblee sulle varie regioni delle nazioni.
Ogni congregazione aveva molti pionieri e si sbandierava in giro per il territorio di quanto i nostri matrimoni funzionassero "grazie alla verità biblica della WTS", di come noi eravamo meno afflitti da problemi di immoralità, disonestà e via dicendo.

Un periodo aureo per i TDG....

Oggi, a distanza di due generazioni da allora, le cose sono molto cambiate.
La crescita è quasi totalmente interna (in occidente), l'imminenza della fine viene ricordata molto a parole ma non ha più quel sapore di "ci siamo" tipico del XX secolo.
I cambiamenti dottrinali e la secolarizzazione post 1995 ha trasformato questo movimento che sopravvive stancamente a se stesso ma sta praticamente mostrando segni di cedimento.

La struttura tiene ma scricchiola e presto parte di essa inizierà a implodere.

Penso quindi che persone come Furulli e i riformatori, forse pensano che tornare a quell'epoca d'oro di fine XX secolo possa ridare slancio o fascino a una religione millenaristica che sta appassendo e che veramente non ha più nulla da dire, se non aumentare il pathos millenaristico attraverso gli effetti speciali dei broadcasting, di Ramapo e delle produzioni cinematografiche e grafiche made in WTS...
Ma terminate anche queste dosi di stimoli, se la fine non verrà entro il 2050 (anno in cui anche la seconda generazione di Unti terminerà), quale altro intendimento potranno mai inventarsi, o quale altro artifizio potranno mai utilizzare per serrare i ranghi?

Tornare indietro a quell'ultimo quarto del XX secolo non li aiuterà a riavere quella freschezza, quello slancio e quello spirito specifico di quel periodo, proprio perchè non esistono più tali presupposti.

Non esiste più quel clima fresco delle congregazioni piene di gente motivata, proveniente dal mondo (oggi sono tutti TDG di seconda o terza generazione indottrinati dai propri familiari che non hanno scelto nulla)...

Non esiste più quella voglia di fare in termini di costruzioni e acquisti di nuove sale del regno o sale delle assemblee (i TDG del XX secolo sono quasi il doppio di quelli di fine XX secolo ma non riescono a mantenere i possedimenti lasciati loro dai genitori e nonni TDG di quel periodo)...

Non esiste più lo spirito di evangelizzazione e di pionierato, se non sulla carta, sostituito dal sito JW.ORG e dagli stand di predicazione (sembrano siano diventati una multinazionale di marketing tele promozionale...)

Soprattutto non esiste più la motivazione millenaristica di fondo, quella fine del mondo tanto sperata in quel tempo, attesa dal 1914 e poi cambiata nel 1994 (proprio allo scadere del tempo della famosa "generazione di unti" che non doveva passare, i famosi "milioni di ora viventi che non morranno mai" di rutherfordiana memoria, che invece sono morti tutti), rivista nel 1995 e successivamente rivista nel 2007/8...

La WTS è come una nave in movimento il cui motore è rotto, ma continua a navigare per inerzia fino all'impatto con degli scogli....