Difatti caro Metallo Pesante, a proposito del 1975, notare come la WTS nella torre di guardia w80 1/9 pp. 16-20, nell'articolo "Scegliamo il miglior modo di vivere"
diceva nei paragrafi 4 e 5...
"4 Se rimaniamo fedeli, Dio non permetterà che commettiamo errori irrimediabili. Ma a volte ci permette di essere in errore per farci capire la necessità di rivolgerci sempre a lui e alla sua Parola. Ciò rafforza la nostra relazione con lui e la nostra perseveranza mentre aspettiamo. Dai nostri sbagli impariamo che è necessario stare più attenti in futuro. Nel corso dei secoli il desiderio che il nuovo sistema di cose assumesse pienamente il controllo della terra è sempre stato molto forte nei cristiani. E a motivo della brevità della vita, essi indubbiamente speravano che venisse mentre erano vivi loro. Più di una volta nel corso della storia coloro che hanno cercato di tenere “bene in mente” il tempo del giudizio di Dio sono diventati eccessivamente ansiosi che quel giorno arrivasse, cercando di affrettare nella loro mente gli avvenimenti desiderati. (II Piet. 3:12) Per esempio, nel primo secolo l’apostolo Paolo ritenne necessario scrivere quanto segue ai cristiani di Tessalonica come leggiamo in II Tessalonicesi 2:1-3: “Comunque, fratelli, rispetto alla presenza del nostro Signore Gesù Cristo e al nostro radunamento presso di lui, vi preghiamo di non essere presto scossi dalla vostra ragione né d’eccitarvi sia per un’espressione ispirata che per un messaggio verbale o per una lettera come se venisse da noi, secondo cui il giorno di Geova sia venuto. Nessuno vi seduca in alcuna maniera, perché esso non verrà se prima non viene l’apostasia e non è rivelato l’uomo dell’illegalità, il figlio della distruzione”.
5 In tempi moderni tale premura, lodevole in se stessa, ha provocato tentativi di stabilire date per l’auspicata liberazione dalle sofferenze e difficoltà che colpiscono tutti sulla terra. Con la pubblicazione del libro Vita eterna, nella libertà dei figli di Dio, e l’osservazione che sarebbe stato appropriato che il regno millenario di Cristo scorresse parallelo al settimo millennio d’esistenza umana, venne suscitata considerevole aspettativa per il 1975. Allora e in seguito si disse che questa era solo una possibilità. Purtroppo però, insieme a tali informazioni cautelative, furono pubblicate altre dichiarazioni che lasciavano intendere che tale realizzazione delle speranze in quell’anno era più una probabilità che una semplice possibilità. Dispiace che queste ultime dichiarazioni abbiano evidentemente adombrato quelle che invitavano alla cautela e abbiano contribuito ad accrescere l’aspettativa che c’era già."
Da notare come gli intortatori del corpo direttivo, nel paragrafo 4 cercano di sviare l'attenzione sul punto focale, ovvero il senso dell'esistenza di questa religione (ci torniamo poi), dirottandola sul senso di aspettativa circa una data...
Nel fare questo sono particolarmente scorretti, poichè non analizzano brani biblici dove un giudizio o una liberazione imminente si avvera (Diluvio noetico, liberazione del popolo d'Israele dalla schiavitù in Egitto, distruzione di Sodoma e Gomorra, liberazione babilonica e via dicendo)...
Nò, in questo caso, prendono a prestito l'attesa che molti avevano (nel I Secolo) di vedere il ritorno di Cristo.
C'è però un piccolo problema....
Nel I Secolo l'apostolo Paolo o chi per lui, disse chiaramente a quelle persone che il ritorno sperato di Cristo non era imminente....
Mentre nel XIX secolo, pastor Russell disse che l'anno 1914 segnava una data importantissima quella del ritorno di Cristo e del loro rapimento in cielo.
Poi sappiamo come andò a finire, che il 1914 venne, che non accadde nulla e che l'allora corpo direttivo dovette inventarsi la vaccata che quell'anno non era un punto di arrivo o di rivelazione, ma un punto di partenza... ovvero l'inizio del conto alla rovescia di un particolare periodo storico-profetico definito "Ultimi giorni"...
La giustificazione data dal corpo direttivo nel paragrafo 4 è grottesca come la sua esistenza, proprio perchè da una parte ingannava (all'epoca e tutt'ora) le persone che vengono in contatto con il loro messaggio di una fine imminente, di un tempo ristretto, di riscattare forze e risorse per impegnarsi completamente in quest'opera....
Tipo dei famosi "milioni di viventi ora, non morranno mai...." dichiarato negli anni 1918 - 20....
O più avanti, ma sempre nel XX secolo ce li ricordiamo i famigerati anni 1970 - 1994.... carichi di aspettativa per quella famosa generazione del 1914 che non sarebbe passata....con la famosa didascalia di pagina 154 del libro "Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca", dove si diceva che quelli della generazione del 1914, anziani (al tempo della stampa del libro era il 1982), avrebbero ricordato la fine di questo sistema di cose....
Quindi, nel momento di tali dichiarazioni (degne di un marketing/millenaristico spicciolo, utili a intortare la gente per farle diventare TDG e far credere loro che la fine fosse vicina), viene da chiedersi: Ma il corpo direttivo parlava per bocca umana (quindi pure io posso dire la mia ed avere lo stesso peso), oppure su suggerimento divino dello spirito santo che gli ha fatto capire in maniera miracolosa come incastrare le scritture profetiche della bibbia, così da capire il messaggio profetico-millenaristico nascosto in essa?
Ma il vizietto di ammiccare a una fine sempre imminente, che stà dietro l'angolo, quelli del corpo direttivo, non s'e l'hanno tolto, visto che nel 2022, proprio in questi giorni che sta finendo l'anno solare, i geni della WTS ricordano ai TDG in primis e al mondo....
"VIGILATE! 2022, un anno turbolento: cosa dice la Bibbia?"
https://www.jw.org/it/biblioteca-digita ... gnificato/
Quindi per ingannare/intortare le persone e i TDG stessi, quelli del corpo direttivo nello scrivere le loro pubblicazioni, utilizzano la tecnica del riferimento ad eventi geopolitici contemporanei, così da esaltare la ristrettezza dei tempi, e di come dal 1914 sia iniziato il famoso conto alla rovescia per la fine del mondo con l'intronizzazione di cristo nel cielo...
Il TDG medio a difesa di quanto detto sopra, che è già di per se grottesco, direbbe a pappardella (imparato a memoria dalla frequentazione delle adunanze), come difesa di ufficio che:" E' la bibbia che lo dice...."
Quando sappiamo benissimo che questo dire della bibbia è creato dal comitato degli editori della WTS, i quali come tecnica interpretativa della bibbia fanno dei carotaggi di questa o quella scrittura, le mettono insieme, e poi riempiono i vuoti narrativi e profetici con la propria chiave di lettura millenaristica, utile per applicare a una profezia, o figura simbolica della bibbia, o personaggio della bibbia un secondo adempimento moderno, che guarda caso si applica a un evento geopolitico o figura politica presente dal 1914 in poi....
Questo è il loro senso di "Lo dice la bibbia..."
Poi però, come arriva l'ipotetica scadenza profetica, dove quanto "Lo dice la bibbia..." dovrebbe adempiersi con lo scoppio della grande tribolazione o qualche altra manifestazione soprannaturale che puntualmente non viene, i nostri amici del corpo direttivo (da degni cialtroni quali sono), tirano fuori le scritture della bibbia giustificative del loro fallimento e questa volta "Fanno dire alla bibbia".....che "un giorno per dio è come mille anni".... o che nel "primo secolo avevano aspettative sbagliate..."
Poi passata la figura di m...a, ritornano a sparare vaccate (con nuovi intendimenti degni di una fine imminente e prossima) calcando i paralellismi biblici con situazioni quali "Ai tempi di Noè...."
Sono dei pagliacci....
Bene, ora torniamo sul senso o per meglio dire non senso di questa religione....
La prima cosa che salta all'occhio è che questa religione nasce proprio alla fine del XIX (non a caso tutto ruota intorno alla profezia dei sette tempi e del 1914)...
Ora, in base alla profezia dei 7 tempi (che dura 2520 anni) e del grano e delle zizzanie, che dura 1800 anni (dal primo secolo al 1870 quando pastor Russell fonda gli Studenti Biblici poi TDG), i lunghi tempi di attesa (i famosi un giorno è per dio come mille anni) dovrebbero assolversi proprio al compimento di queste profezie, ovvero nel 1914.... anno più anno meno...
Pertanto se un periodo storico viene definito ultimi giorni (che già dura da 108 anni) non può durare secoli, altrimenti non ha senso distinguerlo da altre profezie millenarie.
Quando dio parlava ad abraamo, non gli disse che avrebbe ricordato lo spendore della sua discendenza con il popolo d'israele.
NO.... Gli diede come miracolo la nascita del figlio Isacco e gli fece vedere la terra promessa che nel suo peregrinare dall'uscita di Ur, sarebbe poi appartenuta alla sua discendenza...
Quindi una profezia in divenire...
Diverso è l'evento di Noè, dove invece gli ultimi giorni di quel mondo, vennero profetizzati e ricordati da coloro che furono incaricati da dio a portare il messaggio di giudizio su quel mondo empio (sempre facendo finta di credere a tali favolette)...
Ora il corpo direttivo ha sempre fatto riferimento ai tempi nostri o con il parallelismo dei giorni del diluvio noetico, o con la liberazione degli israeliti dall'egitto o con la distruzione del sistema di cose giudaico nel primo secolo ad opera dei romani.
Ovvero eventi che al momento del loro accadimento o inizio, implicavano che la totalità o quasi di coloro che fungevano da annunciatori del giudizio di dio, avrebbero ricordato anche la fine...
Oggi, nei tempi moderni, a che livello di cialtronaggine arriviamo?
Alta, altissima, tanto che ci viene da dubitare sul modus operandi di geova...
Perchè colui che stà dietro ai TDG è lo stesso dio della bibbia, ci chiediamo come mai con il corpo direttivo dei TDG usa un metodo di applicazione profetica diversa (che rasenta la presa per il c..o direi)...
Se ribaltiamo la vicenda e immaginiamo realmente per un attimo che colui che sta dietro al corpo direttivo dei TDG è lo stesso che ha scritto la bibbia, allora questo libro è pieno di vaccate, proprio come per le aspettative del corpo direttivo dove:
a partire dal XIX secolo pensavano che la fine dovesse arrivare agli inizi del XX secolo (1914),
poi quando il 1914 venne e non accadde nulla, si passò che dagli inizi del XX secolo si doveva arrivare alla fine del XX secolo (1914-1994 la famosa generazione),
poi ulteriormente cambiate alla fine del XX secolo (1995 e il nuovo intendimento sulla generazione, in quel momento intesa come arco di tempo),
poi ancora agli inizi del XXI secolo, (2007/8 con le generazioni sovrapposte di unti)
Capiamo che il blasone e l'autorità con cui si vorrebbero ammantare i membri del corpo direttivo, accostandosi ad altri personaggi biblici, li ricopre di ridicolo.
Visto che loro si auto "appioppano" la figura dei famosi 144.000 unti o santi di Rivelazione o Apocalisse, quindi sostanzialmente parte della bibbia, e per logica, parte dell'adempimento biblico, ovvero coloro che alla fine del mondo, ad armaghedon, insieme a Cristo e agli angeli dovranno distruggere il mondo malvagio degli uomini e dare inizio al famoso "nuovo mondo di geova"...
Ora, quelli del corpo direttivo, facendo parte dei 144.000, che fanno parte della bibbia, che è stata scritta dai profeti, santi e patriarchi (sembra la canzone alla fiera dell'est) sotto perfetta ispirazione di dio (speriamo....), come mai stanno sparando cosi tante fregn...e oops inesattezze molto umane e poco divine?
Ahhh si, loro non sono infallibili, non sono ispirati, ma fanno parte di un proposito divino che si deve compiere proprio in questi famosi ultimi giorni.
Ogni anno ricevono miracolosamente la testimonianza dallo spirito santo di far parte di questo famigerato gruppo biblico (144.000), ma non ne azzeccano una circa l'imminenza della fine del mondo, evento che dovrebbe spazzare via 8 miliardi di persone, ed evento per il quale l'esistenza di questa religione, come figura di moderno profeta, ha senso di esistere...
Però l'importante è riporre completa fiducia nell'organizzazione di geova guidata dal corpo direttivo che però non è ispirato, o infallibile....
Quindi, come sempre, questa fede come tutte le altre si basa su...."Famo a fidasse..."