1Giov.5:20.
Moderatore: polymetis
1Giov.5:20.
Salve,nella versione dei TdG1987 in 1Giov.5,20 leggo:"Questi è...."nella nuova versione leggo :"Questo...." Il termine questo non si applica a cose,animali ecc..? Grazie
Re: 1Giov.5:20.
Oggettivamente sí: Crusca a parte, “Questi” è troppo sostenuto, “Questo” troppo colloquiale. Tradurrei il dimostrativo greco (houtós) con il pron. personale “Egli”, come poi fan tutti, esclusi gli antiquati KJ, Lutero, e Diodati. In definitiva il senso non muta, non vorrei facessimo la figura del PM che non ne lascia una buona all’imputato. Se poi dovessi esprimerti la mia opinione stilistica, questa lettera, tarda, e presumibilmente successiva al Vangelo attribuito a Giovanni, oltretutto con una giunta trinitaria (in 5, 7-8) non di poco posteriore: poco elegante è anche in greco, basti dire che l’agg. alethinós (‘vero’) nel versetto ricorre tre volte, e questo è troppo anche per i canoni antichi, piú elastici dei moderni.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Re: 1Giov.5:20.
Ok.Grazie
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