1.006 casi di abusi sessuali, nessuna segnalazione alle autorità

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Achille
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1.006 casi di abusi sessuali, nessuna segnalazione alle autorità

Messaggio da Achille »

A proposito degli abusi sessuali avvenuti in Australia, alcuni hanno citato il rapporto della Commissione dove si legge che dei 1.006 fascicoli sui Testimoni di Geova, 383 erano stati segnalati alla polizia e 161 avevano portato a condanne.

Qualcuno potrebbe pensare che siano stati i TdG a segnalare alle autorità giudiziarie questi 383 casi che hanno poi portato a 161 condanne.
In realtà i TdG, come organizzazione, non hanno fatto nessuna segnalazione alle autorità-

Qui trovate il rapporto completo: https://www.childabuseroyalcommission.g ... nesses.pdf

A pagina 61 si legge:
Although the position is not clear in relation to a few files, there is otherwise no evidence before the Royal Commission of the Jehovah’s Witness organisation having reported to police or other secular authority a single one of the 1,006 alleged perpetrators of child sexual abuse recorded in the case files held by Watchtower Australia. No witness appearing on behalf of the Jehovah’s Witness organisation could identify an instance of the organisation reporting an allegation of child sexual abuse to the police or other authorities. Mr Spinks said that ‘we are not going to at any point suggest that we have telephoned the authorities or have instructed elders to do that’.
A letter in evidence before the Royal Commission shows that Watchtower Australia’s own review of the 1,006 case files established that ‘383 alleged perpetrators had been dealt with by either police or secular authorities in the respective States or Territories in which they reside’. That letter did not describe or otherwise suggest that the Jehovah’s Witness organisation had an active role in bringing allegations against the 383 identified perpetrators to the attention of secular authorities. Furthermore, Mr Toole did not dispute that Watchtower Australia’s review of the case files may have yielded some false positive results. That is, it is possible that some of the 383 identified case files may have contained reference to but not had the involvement of the authorities. Similarly, the case files record that 161 of the alleged perpetrators recorded in the files had been convicted of a child sexual abuse offence. It is not possible to conclude on the basis of this data that any of those convictions came about because of reports to the authorities by the Jehovah’s Witness organisation. What this data does suggest is that, although the Jehovah’s Witness organisation did not report allegations against those 161 offenders to the authorities, the offenders had nonetheless come to the attention of police. There is no evidence before the Royal Commission that the Jehovah’s Witness organisation either had or did not have a role or any involvement in bringing to the attention of secular authorities any complaint of child sexual abuse that was investigated by secular authorities.

Traduzione:

«Anche se la posizione non è chiara in relazione ad alcuni fascicoli, non esiste per il resto alcuna prova davanti alla Commissione Reale che l'organizzazione dei Testimoni di Geova abbia denunciato alla polizia o ad altre autorità secolari uno solo dei 1.006 presunti autori di abusi sessuali su minori registrati nei fascicoli dei casi conservati dalla Watchtower Australia. Nessun testimone comparso a nome dell’organizzazione dei Testimoni di Geova è riuscito a identificare un solo esempio in cui l’organizzazione abbia denunciato un’accusa di abusi sessuali su minori alla polizia o ad altre autorità.
Spinks [un TdG] ha affermato che “non è nostra intenzione dare ad intendere che noi abbiamo telefonato o di aver incaricato gli anziani di farlo”.
Una lettera tra le prove davanti alla Royal Commission mostra che l’esame effettuato dalla Watchtower Australia sui 1.006 casi ha stabilito che “383 presunti autori erano stati trattati dalla polizia o dalle autorità secolari nei rispettivi Stati o territori in cui risiedono”. Quella lettera non descriveva né suggeriva in alcun modo che l’organizzazione dei Testimoni di Geova avesse avuto un ruolo attivo nel portare all’attenzione delle autorità secolari le accuse contro i 383 autori identificati. Inoltre, il sig. Toole non ha contestato il fatto che la revisione dei fascicoli da parte della Watchtower Australiana possa aver prodotto alcuni risultati falsi positivi. Cioè, è possibile che alcuni dei 383 fascicoli individuati contengano riferimenti alle autorità, ma non vi sia stato un coinvolgimento. Allo stesso modo, i fascicoli del caso riportano che 161 dei presunti autori registrati nei fascicoli erano stati condannati per un reato di abuso sessuale su minori. Sulla base di questi dati non è possibile concludere che tali condanne siano avvenute a seguito di denunce alle autorità da parte dell’organizzazione dei Testimoni di Geova.
Ciò che questi dati suggeriscono è che, sebbene l’organizzazione dei Testimoni di Geova non abbia denunciato alle autorità le accuse contro questi 161 delinquenti, i delinquenti siano comunque giunti all’attenzione della polizia.
Non ci sono prove davanti alla Commissione Reale che l’organizzazione dei Testimoni di Geova abbia avuto o meno un ruolo o un qualsiasi coinvolgimento nel portare all’attenzione delle autorità secolari qualsiasi denuncia di abusi sessuali su minori indagata dalle autorità secolari».

Non c'è quindi nessuna prova che i TdG abbiano segnalato o denunciato nemmeno uno di questi casi alle autorità. Se ci fossero tali prove, indubbiamente la WTS avrebbe sottolineato la sua collaborazione.

Evidentemente tali denunce sono state fatte nonostante la WTS non le avesse in alcun modo incoraggiate. Anzi, probabilmente gli autori di tali denunce sono stati ostacolati proprio dalla WTS, in quanto avrebbero esposto la congregazione alle “critiche del mondo”.
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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