Pagina 1 di 1

FATTI, NON VOLANTINI.

Inviato: 11/06/2010, 12:02
da al.64
L'AMORE PER IL PROSSIMO


http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 6194.shtml" target="_blank" target="_blank

Inviato: 11/06/2010, 12:14
da Gabriella Prosperi
Eh si, organizzazioni religiose e laiche si muovono da sempre per aiutare chi si trova nel bisogno e, denari a parte, la spina dorsale di questi contributi è costituita dai volontari.
Indipendentemente dallo spirito con cui ci si muove, è l'amore per il nostro prossimo che dà la forza di farlo.
E senza chiedere a nessuno la confessione religiosa a cui appartiene nè con pretese di proselitismo.
Gabriella

Inviato: 11/06/2010, 12:41
da cici@
SI infatti io o sempre sentito che gruppi religiosi come catolici o protestanti o altre stituzione
aiutano molto e fanno tanto per alleviare le pene a persone che si trovano
nel bisognio e quello che e bello , che non guarda di che religione sei mi ricordo che io
feci un corso per imparere a scrivere il francese con una tdg quando siamo andate
non ci disse che religione siete sono molto piu gentile che i tdg aiutano il prossimo
senza chiedere troppo, e quello che infatti feci notare a quella tdg , questo e amore
per il prossimo non fare parzialita di che religione sei, e avere lo stesso amore
per tutti. :strettamano:
cici@

Inviato: 16/06/2010, 17:10
da al.64
Caritas, una nuova scuola in Abruzzo
Venerdì 4 giugno 2010 la Caritas italiana consegna al Comune di Ocre (Aquila) una scuola primaria e dell’infanzia, frutto della generosità.
03/06/2010 E' costata quasi 2,5 milioni di euro, ha una superficie di circa 1.300 metri quadrati, è in grado di ospitare 168 alunni ed è anche dotata di palestra con spogliatoi, aule per laboratori, infermeria, cucina e mensa. San Panfilo d'Ocre, in provincia dell'Aquila, ha una nuova scuola primaria e dell’infanzia grazie all'impegno diretto della Caritas italiana. La struttura è stata realizzata con il contributo delle Caritas diocesane della Lombardia.

Dopo il terremoto che il 6 aprile 2009 ha distrutto L’Aquila, la Caritas italiana si è subito mobilitata a favore della popolazione colpita d’intesa con la diocesi, con le Delegazioni regionali delle Caritas di tutta Italia e con le comunità locali. Grazie alla raccolta indetta dalla Conferenza episcopale italiana in tutte le parrocchie e alla generosità di singoli, famiglie, gruppi, parrocchie e diocesi, sono pervenuti a Caritas Italiana circa 27 milioni di euro, ai quali si aggiungono i 5 milioni messi a disposizione dalla Cei. Passata l’emergenza, operatori Caritas e volontari sono rimasti accanto alle persone colpite.

L’impegno prioritario riguarda ora l'accompagnamento della gente e la ricostruzione. Sono 23 le strutture già realizzate: tre scuole, cinque centri di comunità, dieci ambienti per servizi sociali e caritativi, cinque interventi di ripristino di spazi parrocchiali. Altre inaugurazioni sono già in calendario in tre frazioni del comune di L’Aquila: il 15 giugno 2010 il Centro di comunità di San Giacomo, il 19 giugno 2010 la scuola primaria e dell’infanzia di Roio Poggio e il Centro di comunità di Bagno. Tra interventi di emergenza e primo aiuto, accompagnamento, riabilitazione socio-economica e ricostruzione sono stati finora spesi circa 13,5 milioni di euro. Nei prossimi mesi è prevista la realizzazione di altre 25 strutture per un importo di 15 milioni di euro.

FamigliaCristiana.it

Inviato: 17/06/2010, 15:19
da daniela47
al.64 ha scritto:Caritas, una nuova scuola in Abruzzo
Venerdì 4 giugno 2010 la Caritas italiana consegna al Comune di Ocre (Aquila) una scuola primaria e dell’infanzia, frutto della generosità.
03/06/2010 E' costata quasi 2,5 milioni di euro, ha una superficie di circa 1.300 metri quadrati, è in grado di ospitare 168 alunni ed è anche dotata di palestra con spogliatoi, aule per laboratori, infermeria, cucina e mensa. San Panfilo d'Ocre, in provincia dell'Aquila, ha una nuova scuola primaria e dell’infanzia grazie all'impegno diretto della Caritas italiana. La struttura è stata realizzata con il contributo delle Caritas diocesane della Lombardia.

Dopo il terremoto che il 6 aprile 2009 ha distrutto L’Aquila, la Caritas italiana si è subito mobilitata a favore della popolazione colpita d’intesa con la diocesi, con le Delegazioni regionali delle Caritas di tutta Italia e con le comunità locali. Grazie alla raccolta indetta dalla Conferenza episcopale italiana in tutte le parrocchie e alla generosità di singoli, famiglie, gruppi, parrocchie e diocesi, sono pervenuti a Caritas Italiana circa 27 milioni di euro, ai quali si aggiungono i 5 milioni messi a disposizione dalla Cei. Passata l’emergenza, operatori Caritas e volontari sono rimasti accanto alle persone colpite.

L’impegno prioritario riguarda ora l'accompagnamento della gente e la ricostruzione. Sono 23 le strutture già realizzate: tre scuole, cinque centri di comunità, dieci ambienti per servizi sociali e caritativi, cinque interventi di ripristino di spazi parrocchiali. Altre inaugurazioni sono già in calendario in tre frazioni del comune di L’Aquila: il 15 giugno 2010 il Centro di comunità di San Giacomo, il 19 giugno 2010 la scuola primaria e dell’infanzia di Roio Poggio e il Centro di comunità di Bagno. Tra interventi di emergenza e primo aiuto, accompagnamento, riabilitazione socio-economica e ricostruzione sono stati finora spesi circa 13,5 milioni di euro. Nei prossimi mesi è prevista la realizzazione di altre 25 strutture per un importo di 15 milioni di euro.

FamigliaCristiana.it
Caro Al64

ALLa fine di ogni storia sono solo i fatti che contano !!!
I volantini servono solo a sventolarsi quando fa caldo !!!!