Non mi sembra che si stia facendo ironia sul nome di Cristo. In ogni caso, abituati, se posso, ci ironizzo con piacereringo74 ha scritto:
ironizzare sul nome di Cristo e sul suo utilizzo a me non piace.
Infatti, chi ha parlato di "salvezza" scusami? L'hai tirato fuori tu adesso il discorso.ringo74 ha scritto:
Essere cristiani non implica essere salvati. La salvezza si ottiene mediante la fede e la santificazione che è la separazione dal peccato. Al cristiano che pecca Gesù dirà "via da me Io non ti ho mai conosciuto". Ma qui non parliamo della salvezza ma del riconoscersi cristiani.
Tutte cose in cui credono anche i TdG, meno che identificare Gesù con Dio, l'abbiamo ripetuto 100 volte. Quella è una dottrina di alcune delle correnti cristiane, manco i "primi cristiani" erano trinitari o identificavano dio con Gesù o viceversa. Per favore, leggi le risposte e cerca di comprenderle se no stiamo qui a ripeterci all'infinito.ringo74 ha scritto:
Siamo cristiani se accettiamo di essere servitori e schiavi di Cristo, avere accettato il Suo nome come fonte di salvezza. Avere fede nel Suo nome significa riconoscerlo come nostro Dio e Salvatore, ed è questo che ci fà RICONOSCERE e non semplicemente definire cristiani.
Non puoi prendere una dottrina particolare della tua religione e dire a chi è di un'altra che non è un cristiano perché non crede come te. O meglio, puoi farlo ci mancherebbe, ma per lo stesso motivo i TdG tacciano te di non essere cristiano perché credi che Gesù sia Dio.
Possiamo passare oltre o dobbiamo ripeterci ancora?
Siete tutti cristiani, ognuno con la sua dottrina su Cristo.
Ma tutti riconoscete Gesù come Messia, Salvatore, Franco, Filippo e tutto il corollario "base" del cristianesimo.
L'esempio sarebbe calzante se i TdG si dicessero cristiani senza riconoscere Gesù come Messia. Ma così non è.ringo74 ha scritto:
Esemplifico, mi definisco onesto con i miei conoscenti, ma in realtà sono un ladro. La mia onestà esternata verbalmente è vera o falsa?
Tu confondi i "frutti" (le azioni) con le credenze.ringo74 ha scritto:
Li riconoscerete dai frutti ha detto Gesù.
Il cristiano si riconosce dai frutti e non dalle sue esternazioni, concetto ribadito principalmente da Giacomo dal del quale possiamo capire la differenza tra il dire e il fare.
Se parliamo di frutti... Beh, lasciamo perdere dai...