Halloween ex TdG

[Jeff]

Nei vari messaggi sui social mi ha colpito come noi ex TdG ,come è giusto che sia, abbiamo opinioni così disparate su questa festa .

[Mario70]

A me infastidisce perché non è tradizionalmente una nostra festa, tutto il resto (spiritelli ecc...) le trovo scemenze, detto questo alla fine prendo atto che volenti o nolenti questa festa è stata inglobata anche da noi e i bambini si divertono e non mi pare il caso di fare i bigotti se vogliono fare dolcetto o scherzetto andando a suonare i campanelli.

[Neca]

A me infastidisce perché non è tradizionalmente una nostra festa, tutto il resto (spiritelli ecc...) le trovo scemenze, detto questo alla fine prendo atto che volenti o nolenti questa festa è stata inglobata anche da noi e i bambini si divertono e non mi pare il caso di fare i bigotti se vogliono fare dolcetto o scherzetto andando a suonare i campanelli.

Se non sbaglio questa festa ha origini nordiche (Nord Europa)! E' una festa come tutte le altre, dunque non è il caso di fare i bigotti!

[Jeff]

Ieri hanno suonato a casa mia almeno 7-8 volte. Ho esaurito le scorte di caramelle,patatine e barrette di cioccolato. Gli ultimi che hanno suonato era una coppia: lei una bambina sui 10 anni e il bambino avrà avuto al massimo 5 anni e aveva la faccia dipinta di bianco come uno scheletrino.Sono uscito con una manciata di caramelle e il bambino aveva una borsa di stoffa ,sarebbe stato più semplice che aprissi il pugno nella sua borsa ma gli ho porto la mano piena di caramelle e lui con quella faccia da scheletrino ma con un certo timore ne ha presa lentamente una per una mettendole poi nella propria borsa. Che tenero !

[Neca]

A me infastidisce perché non è tradizionalmente una nostra festa, tutto il resto (spiritelli ecc...) le trovo scemenze

Il problema sta nel fatto che noi italiani accettiamo passivamente tutto ciò che ci viene propinato dagli U.S.A. come se fosse nostro da sempre! Poi, diciamocelo, noi italiani, siamo un popolo di festaioli, siamo quelli che devono tassativamente timbrare il cartellino alle 16 e 50, siamo quelli che devono fare assolutamente il weekend,siamo quelli che, se per caso quest'anno non si va in ferie, ne facciamo una tragedia, siamo quelli che, se una festa cade di giovedì allora prendiamo ferie anche il venerdì così da starsene a casa per 4 giorni consecutivi, poi, siccome è vista più come una festa per i bambini bisogna approfittarne per starsene in giro a divertirsi, poi, che gli spiritelli & company siano delle scemenze chi se ne frega basta divertirsi! Io non la festeggio mai perchè la ritengo una stupidaggine, poi, detto tra noi, per divertirsi non occorrono feste come questa, occorre avere un cuore gioioso perchè se sei gioioso di cuore ti diverti con qualsiasi cosa e non aspetti le feste per farlo!

[Giovanni64]

Il mondo così com'è è il risultato di contaminazioni e di influenze reciproche. In linea di principio, quindi, non ha molto senso mettersi a vedere cosa è autenticamente del posto e cosa è importato. Certo ora le cose si sviluppano a velocità molto più alte che in passato e non si ha il tempo di metabolizzare le importazioni.
A me halloween da una parte piace perché piace a mia figlia che si diverte molto ad andare nel corso del capoluogo di provincia a fare dolcette o scherzetto. Non mi piace molto, invece, perché non mi piace questa quasi sovrapposizione tra il sacrosanto momento dissacrante da una parte e il sacrosanto momento santo e la sacrosanta commemorazione dei defunti dall'altra. Non mi piace nemmeno questo suo essere, almeno parzialmente, un doppione di temi carnevaleschi.

[deliverance1979]

Pur ammettendo che il carnevale è una festa nostrana, che però a me non è mai piaciuta perchè non l'ho mai sentita, forse perchè ho avuto un'infanzia da TDG, ma, non mi ha mai detto veramente nulla.
Pur ammettendo che Helloween è molto più affascinante per via del tema sovrannaturale orrorifico che gli si è creato intorno, devo riconoscere che effettivamente, questa festività anglosassone, molto sentita in Inghilterra, USA e paesi simili, stona dalle nostre parti, e sembra una forzatura.

Ieri ad esempio, passando per i vari paesi limitrofi a dove vivo, ho visto molti pseudo mostriciattoli che andavano in giro vestiti nelle maniere più bizzarre, ma, osservando la cosa in maniera più ampia, mi ha dato la sensazione di una cosa surreale, di un'appiccicatura.
Ma questo non solo ieri, anche negli anni passati.
E da che mi ricordo io, Helloween in Italia si festeggiava inizialmente in discoteca, quando ci si andava negli anni 90, come se fosse una sorta di party studentesco di quel mondo scolastico Erasmus o comunque post Guerra Fredda, che proprio negli anni 90 si sentiva più globalizzato dei genitori, e quindi, tutto quello che veniva da fuori faceva figo, faceva progressista, faceva fashion.
Oggi questa festa, allora partita proprio come un party per adolescenti o adulti poco cresciuti dell'epoca, ha fatto qualche passo avanti coinvolgendo anche le nuove generazioni, i figli di questi, che da qualche anno, supportati anche dai genitori, provano timidamente a scimmiottare il "Dolcetto o Scherzetto" de noantri, ma la cosa appunto mi sa di ridicolo per un semplice motivo, manca il contesto.

Infatti le case, le vie, ed i quartieri non sono addobbati con zucche ed altre cose varie, in poche parole, manca proprio il clima culturale tipico di quei paesi che invece hanno questa ricorrenza come tradizione secolare.

Cosa molto diversa per il Natale, dove tutto il clima sociale e paesaggistico si trasforma per questa tradizione che, anche se viene percepita molto meno, tuttavia, emana ancora qualcosa di sentito a livello popolare, pertanto dal singolo cittadino, alle vie urbane, ai negozi, alle piazze, tutto si trasforma sotto il periodo natalizio.

Per Helloween no, non ci vedo neanche lontanamente tutto questo, ed allora, ci si ritrova nelle buie ed umide notti del 31 Ottobre, a vedere il nostro paesaggio rurale ed urbano di fine autunno che si è ripreso dalla sbornia sbarazzina delle lunghe giornate estive, ma non è ancora pronto al calore del focolare invernale tipico delle festività natalizie, e per questo, rimane in questo limbo di riflessione (forse per questo si ricordano i morti), ancora indeciso nel buio di inizio inverno sul da farsi, e cosi, anche la popolazione, proprio come la stagione, non ha molto da offrire a livello coreografico a supporto di questa festa non appartenente alla nostra cultura, mentre invece, per le vie, marciano questi soggetti variamente vestiti da mostri, che provano a scimmiottare che cosa...boh, una trovata commerciale made in USA.

Mah, sarò io che non apprezzerò questo conformismo massificato del nulla praticato proprio in questo periodo, ed allora, se proprio devo americanizzarmi, preferisco godermi il periodo di Helloween vedendomi o rivedendomi un bel film horror degno di questo nome....

[Romagnolo]

Personalmente Hallowheen non mi ha mai trasmesso nulla ...quasi quasi rigetto perchè l' ho sempre percepita come una forzatura imposta dal mondo commerciale....roba totalmente estranea alla nostra cultura.
Tanto vale a sto punto celebrare anche la festa di fine Ramadan.

[VictorVonDoom]

Ragazzi, divertitevi come meglio credete che il tempo passa velocemente e si invecchia.
Halloween, natale, pasqua, San Valentino... Tutte le feste sono commerciali e una scusa per divertirsi, stare in famiglia e con amici e fare girare un po' l'economia (che non guasta mai).

[Ray]

E una caga... pazzesca,forse perche noi non ci siamo "nati" ma più
tosto ci é stata imposta.
Ormai è entrata a far parte della nostra vita ,
ai ragazzini quando spiego che noi quando si era piccoli non c'era
non ci credono ,e questo spiega il tutto.
Comunque contenti i bambini contenti tutti.

[deliverance1979]

E una caga... pazzesca,forse perche noi non ci siamo "nati" ma più
tosto ci é stata imposta.
Ormai è entrata a far parte della nostra vita ,
ai ragazzini quando spiego che noi quando si era piccoli non c'era
non ci credono ,e questo spiega il tutto.
Comunque contenti i bambini contenti tutti.

IO mi ricordo di Helloween dai mitici film con Michael Mayers... il serial killer quasi indistruttibile del film "Helloween" di Carpenter... il primo del 1978...



Ve lo ricordate?

Anche se, come ho detto in precedenza, la sbornia hellowiniana di massa è venuta, per lo meno che io ricordi, negli anni 1990, quando, tra la metà e la fine di quel periodo, venivano fatte delle feste a tema nelle discoteche cittadine.
All'epoca esisteva ancora la discoteca di Domenica pomeriggio, non so se anche dalle vostre parti era uguale.

Poi, i primi timidi vagiti del rituale "Dolcetto o Scherzetto", sempre dalle mie parti (la maccheronica provincia del Centro Italia) ce li ho, come ricordi, a partire dai primi anni 2000.
Oggi noto che il fenomeno si è notevolmente amplificato, mah.... sempre mah....
Mancava una festa commerciale tra ferragosto e Natale....

Devo comunque dire, che cinque anni fa, quando andai in Romania, nel periodo a cavallo del 1 novembre, ero in visita al castello di Bran, quello di Dracula per intenderci, e quelli vestiti da vampiri, da zombi e creature della notte, avevano un loro perchè....
Ma da noi.... Mah, sempre mah...

[VictorVonDoom]

Onestamente preferisco vedere le persone e i bambini vestiti da spiritelli e chiedere dolcetti piuttosto che le rappresentazioni della via crucis con annesse simulazioni della flagellazione e della crocifissione. Sarà "nostra cultura" ma uno mi fa ridere l'altro ribrezzo.
Alla fine se ci si diverte senza far male a nessuno, perchè no? Chi non vuole e non lo sente suo non lo festeggia, semplice.
Sarà che avrò passato troppi anni sentendomi dire cosa NON dovevo festeggiare...