Le certezze sul 1975

In questo spazio si discute di argomenti di vario genere relativi ai Testimoni di Geova e che non sono inclusi nelle altre sezioni

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Achille
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Le certezze sul 1975

Messaggio da Achille »

*** w69 1/2 pp. 84-85 parr. 35-36 Perché attendete il 1975? ***

35 Una cosa è assolutamente certa, la cronologia biblica avvalorata dall’adempiuta profezia biblica mostra che seimila anni d’esistenza dell’uomo termineranno presto, sì, entro questa generazione! (Matt. 24:34) Questo, perciò, non è il tempo d’essere indifferenti o compiacenti. Questo non è il tempo di scherzare con le parole di Gesù che “in quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno sa, né gli angeli dei cieli né il Figlio, ma solo il Padre”. (Matt. 24:36) Al contrario, è un tempo in cui ci si dovrebbe vivamente rendere conto che la fine di questo sistema di cose sta per giungere rapidamente al suo violento termine. Non v’ingannate, è sufficiente che il Padre stesso sappia sia ‘il giorno che l’ora’!

36 Anche se non possiamo vedere oltre il 1975, è questa una ragione per essere meno attivi? Gli apostoli non poterono vedere neppure fino a questo giorno; non sapevano nulla del 1975. Tutto quello che potevano vedere era un breve tempo dinanzi a loro in cui terminare l’opera loro affidata. (1 Piet. 4:7) Per cui c’è un senso d’allarme e un grido d’urgenza in tutti i loro scritti. (Atti 20:20; 2 Tim. 4:2) E con ragione. Se avessero indugiato o sciupato tempo e si fossero trastullati al pensiero che mancavano alcune migliaia d’anni alla fine non avrebbero mai terminato la corsa posta dinanzi a loro. No, essi corsero strenuamente e velocemente, e vinsero! Fu per loro questione di vita o di morte. — 1 Cor. 9:24; 2 Tim. 4:7; Ebr. 12:1.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Ahh, ma allora in quegli anni, ma anche dopo (basta vedere il pathos del libro "Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca" del 1982), non avevamo capito male noi?
Quindi chi aderiva a questo culto non lo faceva in vista del nulla cosmico, come vorrebbe farci credere qualcuno oggi, il cui mantra è quello di ripetere che si diventava TDG per "l'amore di Geova"..... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:
E similmente, l'educazione impartita da questa comunità religiosa, in quegli anni, cosi pieni di aspettative per la fine imminente......non sarà mica stata dopata da cosi tanto millenarismo isterico, tale che, le imposizioni educative di separarsi dal mondo, di diversificarsi da quelli del mondo, le famose scelte "di coscienza", erano piene di fanatismo a senso unico?

Nooo, macchè, ci siamo inventati tutto noi, apostati delle tenebre di fuori.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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Metallo Pesante
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Messaggio da Metallo Pesante »

deliverance1979 ha scritto:Ahh, ma allora in quegli anni, ma anche dopo (basta vedere il pathos del libro "Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca" del 1982), non avevamo capito male noi?
Quindi chi aderiva a questo culto non lo faceva in vista del nulla cosmico, come vorrebbe farci credere qualcuno oggi, il cui mantra è quello di ripetere che si diventava TDG per "l'amore di Geova"..... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:
E similmente, l'educazione impartita da questa comunità religiosa, in quegli anni, cosi pieni di aspettative per la fine imminente......non sarà mica stata dopata da cosi tanto millenarismo isterico, tale che, le imposizioni educative di separarsi dal mondo, di diversificarsi da quelli del mondo, le famose scelte "di coscienza", erano piene di fanatismo a senso unico?

Nooo, macchè, ci siamo inventati tutto noi, apostati delle tenebre di fuori.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:
Da leggere attentamente il paragrafo 36: «Se [gli apostoli] avessero indugiato o sciupato tempo e si fossero trastullati al pensiero che mancavano alcune migliaia d’anni alla fine non avrebbero mai terminato la corsa posta dinanzi a loro. No, essi corsero strenuamente e velocemente, e vinsero! Fu per loro questione di vita o di morte.» Che dire? CHE CIALTRONI!
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Metallo Pesante ha scritto:Da leggere attentamente il paragrafo 36: «Se [gli apostoli] avessero indugiato o sciupato tempo e si fossero trastullati al pensiero che mancavano alcune migliaia d’anni alla fine non avrebbero mai terminato la corsa posta dinanzi a loro. No, essi corsero strenuamente e velocemente, e vinsero! Fu per loro questione di vita o di morte.» Che dire? CHE CIALTRONI!
Esatto, ma è proprio con tali osservazioni, di cui le pubblicazioni pre 1994 sono piene, che la WTS ed il Corpo Direttivo si danno da soli, la zappa sopra i piedi.

Come ho sempre sostenuto io in questo forum, il successo di questa religione, ovvero i nuovi convertiti dal mondo, sono stati accalappiati dai TDG proprio a fronte di questa falsa aspettativa che la fine potesse venire da un momento all'altro tra il 1914 ed il 1994.

Anche la predicazione, uno dei segni dei tempi descritti nel vangelo di Matteo 24, ed usato dai TDG come dimostrazione che quest'opera fosse volontà di Geova, in realtà non è cosi.
L'opera della predicazione è in realtà il frutto dell'isteria millenaristica tipica dei TDG, i cui vertici, hanno sempre detto che dal 1914 si vive negli ultimi giorni e si deve avvertire il mondo che da quell'anno il Regno di Geova opera in cielo, e che presto su questo mondo si sarebbe abbattuto il giudizio universale di Harmaghedon.

Quindi, credendo a queste buffonate, il Corpo Direttivo ha motivato migliaia di persone a predicare in lungo ed in largo che cosa?
Il nulla cosmico?
L'amore di Geova?
No, ma una fine imminente che avrebbe stravolto l'umanità intera proprio come il diluvio noetico.
Se non dai alla massa una speranza immediata con cui la rendi partecipe, come fai ad indirizzarla verso un'opera concreta?
Ed infatti, la stragrande maggioranza delle pubblicazioni del periodo 1960-1990, motivavano i TDG in tal senso, verso un'imminenza della fine oramai prossima.

Non solo, il Copro Direttivo ha fatto credere ai TDG che quando questa predicazione avrebbe raggiunto ogni parte del mondo, allora sarebbe venuta la fine.
Quindi, il predicare di casa in casa su tutto il pianeta era un'azione che andava fatta sia perchè si viveva negli ultimi giorni dal 1914 ed il tempo rimasto era breve e bisognava avvertire quante più persone possibile onde evitare la colpa del sangue, sia perchè era uno dei segni dei tempi che avrebbe condotto alla fine e che altri personaggi biblici prima dei TDG avevano fatto lo stesso, vedi Noè, vedi i primi cristiani durante la distruzione di Gerusalemme nel 70 E.V.

Certo, dopo 106 anni da che il 1914 è trascorso, e dopo che i TDG sono presenti o hanno predicato in 240 tra nazioni e territori, sovviene un qualche dubbio in merito....forse qualcosa è andato storto...

Ma già nel lontano 1994, con 4,6 milioni di TDG, essi arrivarono a predicare in 230 nazioni e territori, ed anche lì, la fine non venne, e quello era l'anno in cui il tempo ultimo dell'intendimento "Questa generazione non passerà..." arrivò al termine, ed il Corpo Direttivo dovette metterci una pezza.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:

E' bello notare come quando il Corpo Direttivo aveva bisogno di zelanti predicatori che espandessero rapidamente tale opera, faceva molto leva sul predicare incessantemente ed in ogni dove, poichè i tempi sono ridotti.
Quando poi, dopo aver predicato nella maggior parte del globo, e la fine non si vede, allora la buttano sulla "pazienza di Geova"....

Si nota benissimo come tali motivazioni o giustificazioni molto umane vengano inserite ad hoc dalla dirigenza, ed alla bisogna vengono puntualmente tirate fuori.
Ma il problema è che la fine di questo sistema di cose, dopo 106 anni di attesa e diversi intendimenti cambiati, ancora non viene....

Ahh si, presto verrà.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:
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Necche
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Messaggio da Necche »

Molte parole e comandi di Gesù sono disattesi, prendendo scuse a volte ridicole, ma, addirittura qui vengono prese come scherzo! E certo le loro affermazioni, sono verità, quella vera! E poi gli apostoli correvano velocemente a fare che cosa? ad annunciare la fine di questo mondo materiale? Ma i tdg non hanno capito un bel niente! Gli apostoli si sono dati da fare, obbedendo al comando di Gesù di "andare", per annunciare al mondo ciò che avevano visto e udito(certamente non la fine del mondo materiale che ancora deve venire, ma l'inizio di una nuova era, l'era di salvezza portata da Gesù!), ad annunciare a tutti la salvezza e non la distruzione che tanto attendono. S. Paolo dice "Ho combattuto la buona battaglia(convertire i pagani a Gesù) ho raggiunto la meta" .La meta consiste nell'aver divulgato il vangelo di Gesù e convertito molte comunità pagane. Vi saluto
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Necche ha scritto:ad annunciare a tutti la salvezza e non la distruzione
Beh, questo è un tecnicismo. Se annunci la salvezza, sicuramente l'alternativa è qualcosa di negativo (salvezza da che sennò??), magari non l'apocalisse watchtoweriana, ma manco una passeggiata di salute! :occhiol:
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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