Allora...... facciamo due conti....
Coronavirus, ecco perché per l'economia è peggio di una guerra. E il problema del debito viene dopo
https://www.repubblica.it/economia/2020 ... refresh_ce
"La priorità, dunque, secondo la maggioranza degli economisti, è impedire che una quarantena necessaria si traduca nel collasso dell'economia. Vuol dire mantenere i redditi delle famiglie, con la cassa integrazione nel caso dei lavoratori dipendenti, o con sussidi diretti nel caso degli autonomi (server Inps permettendo). Ma, soprattutto, vuol dire fornire alle imprese la liquidità necessaria per pagare debiti e fornitori ed evitare che falliscano o che siano costrette a licenziare i dipendenti. E' la diga contro la deriva che sta dietro ai dieci milioni di neodisoccupati americani. Francia e Germania si sono mosse con grande energia su questo capitolo, mettendo in campo garanzie statali in grado di sostenere prestiti alle imprese equivalenti al 12,4 per cento del Pil (Francia) e 24 per cento (Germania). In Italia, la situazione è ancora confusa: il ministro del Tesoro, Gualtieri, ha accennato, in Parlamento, di fondi adeguati a garantire crediti alle imprese fino a 500 miliardi (non lontano dal 30 per cento del nostro Pil), ma cifre esatte e meccanismi di applicazione sono ancora da chiarire, nonostante l'urgenza di intervenire al più presto."
Germania e Francia in recessione. E il Pil tedesco crolla del 9,8% in 3 mesi
https://www.corriere.it/economia/finanz ... 9528.shtml
Il nostro problema, è sempre quello, il debito pubblico.
Noi, ci stiamo accingendo ad iniziare una maratona (gli anni avvenire per uscire fuori dalla crisi), ma con uno zaino di 10 kg sulle spalle che non possiamo toglierci.
Prima del covid-19 pensavamo che il tempo c'era, e che potevamo fare bello e cattivo tempo, tanto ci eravamo abituati a 75 anni di pace....
E chi se la immaginava una cosa del genere?
E' appunto....
Non solo, e se le misure adottate dai governi, a fronte di decine di miliardi spesi per sostenere l'economia, dovessero fallire?
Ora, la Germania, passare dal 61% al 100% del debito pubblico può anche sostenerlo, la Francia, passare dal 105% al 140% molto meno, ma alla fine arriverebbe ai livelli dell'Italia di oggi....
E noi invece, passare dal 136% al 160% ce la facciamo?