polymetis ha scritto:
Forse non mi sono spiegato. Io non ho mai detto che ho una dimostrazione di ciò che dico, siete voi che avete asserito che il mio Dio è impossibile
Mmm no, io non l'ho detto e non mi sembra che Mauro lo abbia detto.
polymetis ha scritto:
se credo in un Dio deterministico questo sarebbe in contrasto con la MQ.
Si questo l'ho detto. Che poi QUEL Dio deterministoco che tu sostieni sia impossibile, non lo dico (parliamo di Dio dopotutto, c'e' qualcosa di certo?). Dico che crederlo e' antiscientifico ed inutile.
Antiscientifico perche' contro le teorie + verificate della storia (NB sto usando da un po' "verificate" e non "dimostrate" per evitare inprecisioni).
Inutile perche' non hai ancora spiegato perche' a Dio non potrebbe andare bene l'indeterminazione. Sembra che l'imponi per tuo gusto personale.
polymetis ha scritto:
La citazione di Hitchens fatta da Morpheus è del tutto pertinente: nel momento che un ateo dice che un Dio è impossibile, è lui che fa un'affermazione, e dunque l'onore della prova spetta a lui.
Grazie, ma lo hai applicato al contrario, perche' nessuno dice che Dio e' impossibile, dico che e' molto improbabile e non necessario e nel caso del Dio deterministico e' ascientifico.
Mi sembra anche di aver dato le motivazioni. Se lo lo avessi fatto potressi dismettere le mie immotivate affermazioni senza motivazioni.
Ho indicato il rasorio di Hitchens sulla tua frase:
Poly: "Morpheus non m'ha ancora spiegato in base a che cosa dio
non potrebbe conoscere la posizione di ogni elettrone dell'universo in quest'istante"
Morph: "C'e' sempre il mantra "perche'
non potrebbe?", "perche' non e' possibile?"... prima dimmi tu perche' ritieni che "potrebbe" e "sia possibile", poi vediamo se il ragionamento regge!"
Ogni volta che si chiede "perche' non potrebbe" senza aver spiegato "perche' dovrebbe" si cade nel rasoio e la risposta giusta contiene "e perche' invece non potrebbe".
polymetis ha scritto:
Se il credente dicesse che ha le prove che Dio esiste, l'onere della prova spetterebbe a lui. Ma se il credete dice solo "non ci sono prove che Dio non esista", il suo compito, il suo onore della prova, si esaurisce nel semplice smontare le presunte dimostrazioni che Dio non esiste, e non ha affatto l'onore di dimostra che Dio esista.
Ma non stavamo parlando dell'esistenza di Dio, stavamo parlando dell'esistenza di un un Dio che rende deterministico l'universo. Per i ragionamenti sui Molti Mondi e sull'indeterminazione ho anche supporto l'esistenza di Dio per dare una versione della fede + coerente con la visione scientifica (cercare "MA PERCHE'?" nella pagina, oppure "Il secondo e' la soggettivita' con la quale scelgono arbitrariamente cio' che "corretto"" sempre nella pagina). Ho anche detto "...Credere per me e' gia' una argomentazione accettabile.", cioe' se credi in Dio va bene, basta che non fai cherry-picking con la scienza (vedasi il quote sopra la frase citata). Ho anche detto "E perche' non potrebbe guardate tutti i Te e i Giulio Cesari possibili invece di guardarne solo uno?
Cosa ti fa sciegliere una cosa invece che l'altra, soprattutto se l'altra ha in + che e' scientificamente possibile?" dove di nuovo ho dato per supposto Dio.
Anche Mauro (scusa Mauro, scrivo per te) ha chiesto come giustificate il comportamento degli atomi del pene di un prete pedofilo nella teoria del Dio deterministico. Non ha chiesto come giutificate il comportamento degli atomi del pene di un prete pedofilo visto che Dio esiste. Lo stesso faccio quando parlo delle conseguenze della teria del Dio deterministico dell'universo, non della teoria del "Dio che esiste" (vedasi "antiscientifico", "a-meritocratico", "amorale", "Salvezza inutile")
polymetis ha scritto:
Io non ho mica detto che ho le prove che Dio esista, ho solo detto che è possibile. Non ho le prove che Dio sia onnisciente, ho solo detto che non è impossibile che possa esserlo.
Ora, perché una cosa sia possibile basta che non sia impossibile, cioè basta che esista una singola possibilità immaginabile in cui l'impossibilità non si verifichi. Se dico che è possibile che esista un drago nel mio garage, io non sto mica dicendo che ho le prove che esista. E se qualcuno è tanto sciocco da pretendere di dire che è impossibile che esista, si prenderà l'onere di dimostrare che il mio drago non esiste, dopo che lo avrò qualificato come trasparente, intangibile come i fantasmi, e volante.
Ah, cioe' tutto il primo paragrafo si basa sul fatto che noi avremo detto che Dio non esiste? Fammi ricontrollare che magari ho scritto cavolate... ho controllato e non e' cosi'.
Non ho affermato che e' impossibile che Dio esista, ho detto che il Dio deterministico e' amorale, ascientifico, etc riferendomi ai tuoi postlati e la ragionamento che ti porta dai postulati alla necessita' di determinazione.
Se mi e' sfuggito qualche post, pls idicami dove dico che e' impossibile che Dio esista. Non lo penso quindi penso di non averlo detto...
polymetis ha scritto:
Ma io non ho mai preteso di avere un teorema, altrimenti avrei una dimostrazione. Mi sembra che sia tu ad escludere che questo Dio che è [CUT]
A me sembra di si, quando discendi dai postulati la natura deterministica della realta': Dio e' interno all'universo percio' la natura e' deterministica. C'e' un ragionamento che fai (vedasi anche il seguito).
Per l'"escludere che questo Dio": Dio puo' esistere, puo' esistere Iau' (speriamo!), puo' esistere il Folletto invisibile dentro i computer che li fa funzionare, puo' esistere tutto cio' che la fantasia concede. Detto questo si inizia a dividere cosa e' probabile, cosa improbabile, cose scentifico, cosa no, etc, ed ogniuno sceglie cosa credere.
L'importante e' non dire ad esempio che un Dio deterministico e' scientifico.
polymetis ha scritto:
Mi sembra che sia tu ad escludere che questo Dio che è le particelle e al contempo le trascende non possa esistere, e dunque mi chiedo come tu possa farlo, visto che non hai idea di come sia questo Dio, e di cosa voglia dire essere questo Dio.
Io veramente l'ho scritto nero su bianco che puo' esistere: Pagina 5 "Tu dici di credere ad una interpretaizone deterministica della QED (interpretazione realistica).
Ok esiste e magari e' pure quella giusta, non sappiamo. Ha fatto nascere* cio' che e' noto come Problema delle Variabili Nascoste.[CUT]". Nel CUT spiego perche' la determinazione e' molto improbabile che sia corretta.
Lo faccio direttamente anche nello stesso post, paragrafo "Sugli aghi della bilancia", ed in generale tutto il post e' incentrato non sull'esistenza ma nel confrontare il grado di scientificita' e credibilita' delle tue affermazioni. Non sull'esistenza di Dio, ma del Dio deterministico, non sull'impossibilita' ma sulla credibilita'.
polymetis ha scritto:
Che neppure io sappia com'è questo Dio appare del tutto irrilevante, visto che, se il problema è solo se questo Dio è possibile, allora possiamo certamente immaginare che sia possibile che esista un Dio che sia le particelle del cosmo, e al contempo anche altro, e dunque le conosca non come un osservatore esterno. Un po' come, per chi creda all'anima, noi siamo il corpo, ma anche altro, cioè la mente.
Ma certo, possiamo immaginare... ma e' probabile, e' realistico, e' scientifico? A me va bene immaginare tutto, ma non che si spacci per scientifico cio' che non e'...
polymetis ha scritto:
Cosa impedisce infatti di pensare che DIo sia le particelle e al contempo le trascenda, ma al contempo, essendo onnisciente, a differenza di noi conosca tutto ciò che contiene.
Sei di nuovo sul rasoio di Hitchens: "Cosa impedisce?" Nulla lo impedisce. Ma hai motivazioni per crederlo visto che e' antiscientifico*? Se lo sostieni senza motivazioni, io posso dire che non e' cosi' senza motivazioni, con il plus che la tua tesi e' antiscientifica.
Se invece chiedi a me perche' penso il contrario, posso sostenerlo con le motivazioni scientifiche che ho dato e a cui tu hai risposto che "la scienza non puo' dimostra nulla", ma di nuovo e' una frase che tu dimostri non creadere perche' accendi il fuoco sotto il caffe' al mattino.
Il che ci porta al punto che ho gia' menzioanto: la frase "la scienza non puo' dimostrare nulla" e' allo stesso livelo della frase "la scienza puo' dimostrare"? No perche' la technologia, TUTTA, dal cellualre agli accelleratori, alla PET, riadiografie, e tutto quelo che ho gia' citato eni posto precedenti, dimostrano che la scienza ci fa progradiree ci fa vivere di piu' e ci fa stare meglio.
E' una dimostrazione? No. E' una indicazione che la scienza funziona? Bhe, scegli tu...
* sto supponendo che parli del dio deterministico che conosce posizione e velocita' delle aprticelle anche se dici solo "conosca tutto"
polymetis ha scritto:
Quanto all'onnipresenza di Dio, già la Bibbia dice [CUT] (Ger 23,24) [CUT] (1 Re 8,27). Ilario di Poitiers a proposito dell'onnipresenza di Dio scrive:[CUT]
Questa e' una motivazione! Tu credi nella Bibbia e la Bibbia di indica che Dio e' interno all'universo ed e' onnipotente. Buon per te. Adesso mi e' chiara la motivazione ad uno dei postulati che ti portano dopo un ragionamento a credere al determinismo. Per la parte di Ilario di Poitiers, conta che e' del 4to secolo (ho googleato) se magari se avesse saputo della MQ avrebbe postulato diversamente le sue idee. In entrambi i casi non vedo perche' quello che dice la Bibbia necessiti del determinismo, escludendo cosi' la scienza.
polymetis ha scritto:
proprio perché non sappiamo cosa sia Dio, è impossibile dire cosa possa fare o non possa fare. Le uniche cose certe sono quelle la cui validità non dipende dalla leggi fisiche, che possono sempre cambiare, ma dai principi di identità e non contraddizione. Dio ad esempio non può creare un "quadrato non quadrato". Per il resto, miei cari, io non so proprio come voi pretendiate di dire cosa possa fare o non possa fare DIo.
Ah, ti riferisci al fatto che diciamo che "e' impossibile che"... spero di aver gia' risposto.
Ma poi: Noi? Se dio e' onnipotente puo' fare tutto, ad asserirlo siete voi credenti, solo che poi dovete limitarlo perche' e' assurdo.
polymetis ha scritto:
Se avesse pure diversi effetti in diversi mondi, avrebbe per l'appunto quegli effetti in quei mondi, e basta. E' comunque determinismo. Infatti non tutte le conseguenze sono possibili. E' possibile che prendendo un telefono questo si trasformi in un elefante? Oppure il numero di effetti nel multiverso è limitato in numero? E se è così data una causa si danno solo un certo numero di effetti, e dunque il determinismo di Dio andrebbe solo pensato col fatto che DIo conoscere tutti questi multiversi, e sa esattamente quali si sarebbero generati. Non che io creda al multiverso, dico solo che non è incompatibile con l'onniscienza e il determinismo divino.
Si, i molti mondi riportano il determinismo, l'ho scritto io nei posto precedenti. Tu pero' prima NON lo ammettevi: lo escludevi (Pagina 5, cercare "
Escludo l’ipotesi del multiverso in cui tutto ciò che è possibile si verifica simultaneamente in universi paralleli"), ora lo ammetti "
non è incompatibile con l'onniscienza e il determinismo divino", ma questa era la mia posizione (Pagina 5 "e' invece l'unica interpretazione completamente deterministica") e in piu' chiedevo il perche' lo escludessi!
ORA ammetti tale interpretazione e quindi la visione di Dio deterministico data l'interpretazione nei multiversi dei Molti Mondi diventa scientifica ed e' corretto che tu possa sostenere che lo sia, o almeno io non vedo implicazioni ascientifiche a primo pensiero...
polymetis ha scritto:
"Dalla correttezza della teoria che generano (vedi Victor "Quando parlo di implicazioni e conseguenze delle proprie credenze..."). Ad esempio se generano contraddizioni, se portano a conclusioni che vediamo non vere nella realta', se portano a conclusioni in contrasto con quello che gia' sappiamo o abbiamo gia' definito (cioe' se la nuova teoria e' Affiliabile alle vecchie)."
Non vedo nulla di tutto ciò, la mia teoria non genera alcuna contraddizione. [CUT]
Nel CUT rispondi solo a una parte delle mie contestazioni.
Ad esempio, non rispondi al fatto se ti sta bene che Dio e' responsabile della pedofilia dei preti e di Hitler avendoli preordinati a pentrare bambini e uccidere ebrei senza possibilita' di scelta.
Non genera contraddizione nella tua visione di Dio? Se non la genera ok. Se la genera la tua teoria genera contraddizione (ho visto sotto che ti va bene un Dio che impone pedofilia e genicidio. Sulla spiegazione del perche' lo accetti ho da ridire ed ho dei ho risposto sotto).
polymetis ha scritto:
Quindi no, non solo la scienza non dice alcunché su cosa potrebbe fare Dio, ma per di più la scienza non può limitare la Sua opera, perché non ha alcun potere predittivo certo.
Perfetto, quindi affinche' si possa credere al Dio determinista senza i Molti Mondi che avevi finora escluso, bisogna contraddire i risultati attuali dell'impresa scientifica.
Ok va bene, basta non dire il contrario (Pagina 5).
polymetis ha scritto:
Io invece ho sempre trovato abbastanza ridicolo un Dio che agisca solo part-time, a cui attribuire le gioie e non le sventure.
Perfetto, quindi affinche' si possa credere al Dio determinista senza i Molti Mondi che avevi finora escluso, ammetti che Dio ha preedestinato i pedofili e Hitler.
Ok va bene, pero' di solito pedofilia e uccidere gli ebrei e' considerato amorale.
polymetis ha scritto:
Ti riporto un pensiero del grande mistico sufi Al-Hallaj. {CUT}
Louis Massignon, La Passion de Hallâj, Gallimard, t. I, 1975, pp. 238-9
Cavolo, bel passaggio. Se solo lo applicassero invece di ammazzare chi adotta un'altra denominazione confessionale...
polymetis ha scritto:
Non c'è nessun salto, perché, come ripeto, non è impossibile che [CUT]
Certo che non e' impossibile, ma la domanda e' sempre "MA PERCHE'?"! Ma perche' credere ad una cosa contro i risultati scientifici invece di una che concorde?
Ci hai detto che la Bibbia e commentatori mostrano che Dio non e' esterno. Perfetto considero questo un passo verso la spiegazione. Ma da dove deriva che la sua onniscenza sia Onniscenza Deterministica e non Onniscenza su Tutto l'Indeterministicamente Possibile? Che Dio sia onniscente non implica che sia determinista.
polymetis ha scritto:
"domanda: Dio e' Onnipotente? SE si, puo' creare qualcosa che non puo' determinare?"
No, è contro il principio di non contraddizione. Tu stai chiedendo un Dio onnipotente che non è onnipotente.[CUT]
Motivazioni? (non mi sembra fossero nel nel [CUT] che cmq e' reperibile sopra).
Peccato che il linguaggio naturale (e in generale qualsiasi linguaggio che puo' parlare di se stesso) non sia riconducibile alla logica dei predicati. Possiamo discutere in eterno se una certa azione o proprieta' di Dio e' contraddittoria o no perche' il principio di non contraddizione e' indecidibile appena si parla di Ogni (A rovesciata su asse orizontale) oppure Esiste (E rovesciata su asse verticale).
Se P include uno dei due, cioe' non e' triviale, il not(P), per le leggi di De Morgan, include l'altro. E l'operarore Ogni e' in generale indecidibile.
polymetis ha scritto:
Come ti ho già detto le tue formule, oltre a riferirsi all'idea che tutte le leggi dell'universo siano costanti, cosa che invece non è dimostrabile, sono del tutto inapplicabili a Dio, visto che egli non è né un osservatore esterno (non il mio Dio almeno) né qualcuno che preveda, ma qualcuno che è atemporale.
Ok, ho capito che la tua visione di Dio e' contro le leggi della fisica, MA PERCHE'? Manca il salto da onnisente a deterministico.
PS le MIE formule? Magari... :D
polymetis ha scritto:
"E perche' non potrebbe guardate tutti i Te e i Giulio Cesari possibili invece di guardarne solo uno?
Cosa ti fa sciegliere una cosa invece che l'altra, soprattutto se l'altra ha in + che e' scientificamente possibile?"
Leibniz diceva che, dopo aver valutato tutti i mondi, Dio scelse quello che era il migliore possibile. SI direbbe dunque che Hiroshima, Hitler e i pedofili rientrino nel migliore dei mondi possibili. Semplicemente noi non sappiamo se, ad esempio, l'esperienza di Hitler abbia evitato altri genocidi, imprimendo in noi il perpetuo orrore per i lager. Non è dimostrabile che sia sbagliato che questo sia il migliore dei mondi possibili, visto che non sappiamo come sarebbe un altro mondo possibile senza Hitler. Già Leibniz si chiedeva se è possibile un mondo del tutto senza male, e diceva che DIo non l'ha creato perché altrimenti avrebbe dovuto creare l'uomo diversamente, cioè un uomo incapace di male, ma allora non sarebbe stato un uomo, ma Dio stesso.
ad maiora
Per correttezza, ricordiamo che Leibniz come scienziato aveva torto. Le teorie deterministiche danno risultati sempre sbagliati dove la MQ e' sempre corretta. Liebniz e' l'esempio che si fa per mostrare come si pensava una volta e che ora e' superato.
Inoltre ti faccio notare che per ammettere Hitler presupponi che Dio, Onnipotente, non poteva creare un universo senza pedofili e genocidi. Cioe' scusi Dio per aver fatto Hitler dicendo che non poteva fare di meglio. Sarebbe stata una contraddizione creare un unverso senza pedofili e genocidi? Se si, perche' lo affermi?
Sembra che lo fai perche' trovi vera l'uguaglianza "Uomo incapace di male" = "Dio". Mi sembra in contraddizione con la tua stessa definizione di Dio Onnipontente, Onniscente, Onnipresente. Un uomo incapace di male non deve essere per forza onnipresente o onnipotente, basta farlo nullafacente. Se pensi che "Uomo incapace di male" = "Dio" spiega il perche', pls.
Non hai cmq risposto alla domanda: "E perche' non potrebbe guardate tutti i Te e i Giulio Cesari possibili invece di guardarne solo uno
[ il migliore]?"
E soprattutto: ma perche' il Mar Rosso no e i Pani e i Pesci si? :)
PS mi preme ricordare che apprezzo molto la tua cultura e logica fuori dal comune. Anzi no che sembra una slecchinata :).