Eutanasia

Per discutere di temi ed argomenti di vario genere.

Moderatore: Quixote

Rispondi
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Eutanasia

Messaggio da Ray »

Immagine

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/ ... e=593913E3" onclick="window.open(this.href);return false;


https://www.repstatic.it/content/nazion ... 7f4f00.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

L'annuncio di Cappato dalla Svizzera: "Alle 11,40 se ne è andato con le regole di un Paese che non è il suo. Domani al mio rientro in Italia andrò ad autodenunciarmi per il reato di aiuto al suicidio". Filomena Gallo, segretario dell'associazione Coscioni: "Rischia 12 anni di carcere". Saviano: "Per morire con dignità bisogna emigrare...
http://www.repubblica.it/cronaca/2017/0 ... 159344213/" onclick="window.open(this.href);return false;
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Dj Fabo, frase choc di Adinolfi: «Hitler almeno i disabili li eliminava gratis»
http://www.ilmattino.it/primopiano/poli ... 85587.html" onclick="window.open(this.href);return false;


Immagine
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

http://www.giornalettismo.com/archives/ ... book-fabo/" onclick="window.open(this.href);return false;
Mario Adinolfi è stato sospeso da Facebook per il suo commento sulla morte di Fabo
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Le iene
" onclick="window.open(this.href);return false;
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
deliverance1979
Utente Gold
Messaggi: 6775
Iscritto il: 20/12/2009, 16:36
Contatta:

Messaggio da deliverance1979 »

Carissimo Ray, innanzi tutto complimenti per la tua solita attenzione a temi sociali di "radicale" pensiero.
Stendiamo poi un velo pietoso su Adinolfi che, se sarebbe giudicato secondo il metro di misura alla Hitler maniera, finirebbe come manichino per i test di armi di grosso calibro...
Questa mattina, ascoltando la rassegna stampa fatta da Marcello Veneziani su radio rai, ho ascoltato cose che voi umani...
Si é passati dall'utilizzo cattolico di altre persone afflitte da tali handicap che incoraggiavano dj fabo a non mollare (cosa condivisibile ma non per come é stata posta la questione).
A gente che ha osato dire (qui serve la pena di morte ma quella feroce) che il parlamento ha bisogno di tempo.
Ha bisogno di tempo!!!!! :help:
Dj Fabo aveva chiesto al parlamento di accelerare su tale aspetto giá nel lontano 2014.
2 anni penso che potevano essere piú che sufficenti per legiferare.
Ma la cosa imbarazzante, é che la morte di Piergiorgio Welby, il figlio di Satana a cui furono negati i funerali in Chiesa (per caritá, a casa propria ognuno fa quello che vuole, ma poi un minimo di coerenza con altri funerali e relativi soggetti defunti) risale al 2006...
Cioé 2006-2017 con tutti i casi che sono passati nel mezzo.
11 anni
Ma ci vogliono prendere per il culo?
Io spero che queste persone potessero avere urgenza di cure, di risorse economiche o di aiuto, ma che per ottenere questo, dovessero aspettare 11 anni.
Come si dice dalle mie parti, "Gli ci potessero avanzare le disgrazie"...
Scusate lo sfogo ma certa gente, per usare un termine partenopeo alla Ray maniera, é proprio na munnezza... :s.parole:
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
Johann Wolfgang von Goethe

Presentazione
mr-shadow

Ha morso un pulsante, prima di morire ha scherzato

Messaggio da mr-shadow »

Dj Fabo morto in clinica in Svizzera. «Ha morso un pulsante, prima di morire ha scherzato»

Dj Fabo è morto. Lo ha annunciato Marco Cappato su Twitter. Questo quanto scritto dal leader dell'associazione Luca Coscioni: «Fabo è morto alle 11.40. Ha scelto di andarsene rispettando le regole di un Paese che non è il suo». E poi un altro tweet, con l'hashtag "taxi", in polemica verso i ritardi della politica nel dare all'Italia una legge sul fine vita: «Se i malati terminali potessero paralizzare l'Italia per settimane la legge sul biotestamento sarebbe stata approvata 20 anni fa #taxi».
Dj Fabo «ha morso un pulsante per attivare l'immissione del farmaco letale: era molto in ansia perchè temeva, non vedendo il pulsante essendo cieco, di non riuscirci. Poi però ha anche scherzato», ha raccontato all'Ansa Cappato che ha accompagnato Fabo nel suo ultimo viaggio in Svizzera, nella clinica dove gli è stata praticata l'eutanasia. Il giovane, cieco e tetraplegico dal 2014 a causa di un incidente stradale, ha scherzato così sul pulsante dal premere: «E se non ci riesco? Vorrà dire che tornerò a casa portando un po' di yogurt, visto che qui in Svizzera è molto più buono». Appena terminate le procedure preliminari però, ha proseguito Cappato, «Dj Fabo ha voluto procedere subito, ha voluto farlo subito senza esitare».
Dj Fabo aveva chiesto più volte di morire, anzi di «tornare libero», chiedendo aiuto a tanti, fino all'ultimo appello rivolto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «fatemi uscire da questa gabbia». Una decisione presa quando, dopo il grave incidente che nell'estate del 2014 lo aveva reso cieco e tetraplegico, aveva avuto la certezza di una condizione irreversibile, e che la sua vita poteva essere solo quella di un uomo con la mente lucida ma «prigioniero del suo corpo». Da allora la battaglia personale di Fabiano Antoniani, in arte Dj Fabo, si è intrecciata con quella politica per regolamentare l'eutanasia e permettere a ciascun individuo di essere libero di scegliere. Il disegno di legge sul biotestamento, dopo oltre un anno di dibattito e decine di audizioni, ha infatti subito, nei giorni scorsi, il terzo rinvio. Il testo doveva approdare in aula proprio oggi, 27 febbraio, ma l'avvio dell'esame alla Camera è stato rimandato. Dopo quest'ennesima dilazione, la scelta di dj Fabo di andare in Svizzera a cercare la «dolce morte».
Ieri, accompagnato da alcuni familiari e da Marco Cappato, dell'Associazione Luca Coscioni, ha raggiunto la clinica Dignitas, vicino a Zurigo, per ricevere il suicidio assistito. «Sono finalmente arrivato in Svizzera e ci sono arrivato, purtroppo, con le mie forze e non con l'aiuto del mio Stato», aveva detto ieri, in un messaggio audio pubblicato sui social. E aveva ringraziato Cappato, promotore della campagna 'Eutanasia legale', che lo ha accompagnato: «Volevo ringraziare una persona che ha potuto sollevarmi da questo inferno di dolore. Questa persona si chiama Marco Cappato e lo ringrazierò fino alla morte. Grazie Marco, grazie mille».
«Grazie a te Fabo», gli ha risposto. All'arrivo la prima visita medica. Poi questa mattina, la morte, annunciata su twitter dallo stesso Cappato: « Fabo è morto alle 11.40. Ha scelto di andarsene rispettando le regole di un Paese che non è il suo». (segue) Prima broker e poi musicista di successo con lo pseudonimo di Dj Fabo, Fabiano Antoniani aveva 39 anni. Aveva lasciato il suo lavoro di assicuratore dedicarsi alla sua passione: la musica. «Nella vita ho fatto di tutto, l'assicuratore, il geometra, il broker - aveva raccontato nel video-appello rivolto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella - ma la mia passione più grande è sempre stata la musica».
Una passione che lo aveva portato a diventare un noto dj, protagonista delle serate milanesi. Fino a quella notte del 13 giugno 2014 quando, di ritorno da una serata in un locale milanese, Fabiano rimase vittima di un terribile incidente stradale. Per un «ragazzo vivace e un pò ribelle», come si definiva Fabo, diventare cieco e tetraplegico era stato come restare per sempre intrappolato in «una notte senza fine». Per questo motivo, dopo diversi appelli e l'ennesimo rinvio delle norme sul biotestamento, la scelta estrema: l'eutanasia.
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/c ... 85372.html" onclick="window.open(this.href);return false;

La Chiesa e i cattolici davanti alla sfida di dj Fabo
http://www.huffingtonpost.it/2017/02/27 ... 46270.html" onclick="window.open(this.href);return false;


Dj Fabo morto: quei cattolici che «è un vigliacco, non un eroe»
http://www.nanopress.it/cronaca/2017/02 ... oe/164953/" onclick="window.open(this.href);return false;
Avatar utente
Giovanni64
Utente Master
Messaggi: 3298
Iscritto il: 09/01/2010, 8:59
Contatta:

Messaggio da Giovanni64 »

Come al solito si tratta di stabilire i limiti tra principi e "spinte" contrastanti e sempre come al solito il tutto si trasforma in una indegna gazzarra tra la religione guida corrente e la religione uscente. In mezzo ci finisce la democrazia.
Ora che la democrazia sia destinata a seguire le indicazioni della religione guida corrente mi sembra un fatto fisiologico. Ma quanto tempo bisogna concedere alla democrazia per adeguarsi? Tutto il tempo che le occorre, secondo me.

Per carita le "religioni" hanno tutto il diritto di sostenere il posizionamento del confine tra il moralmente lecito e il moralmente illecito in un punto preciso. Tuttavia dovrebbero:

1)Lasciare un ampio frame centrato sul confine morale individuato e all'interno del quale altre posizioni siano considerate del tutto rispettabili.

2)Esporre le proprie convinzioni senza scadere nel sensazionalismo o nella fustigazione feroce delle convinzioni altrui.

Il legislatore invece ha il compito di fissare un confine legale il più possibile delineato. I confini fissati dal legislatore sono indispensabili e ovviamente devono essere rispettati ma non devono essere intesi come una censura morale su coloro che moralmente fissano il confine in altri punti.


Insomma sarei per un dibattito più sereno, meno isterico, più tollerante.
Cicciuzzo
Utente Senior
Messaggi: 575
Iscritto il: 18/02/2013, 19:48
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cicciuzzo »

i soliti gruppi cattolici integralisti (e sottolineo, integralisti) hanno perso un'altra occasione buona per tacere
"Peggio che dire una menzogna è passare tutta la vita rimanendo fedeli ad una menzogna." (Robert Brault)

viewtopic.php?f=7&t=15713#p252414" onclick="window.open(this.href);return false;
Cicciuzzo
Utente Senior
Messaggi: 575
Iscritto il: 18/02/2013, 19:48
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cicciuzzo »

Ray ha scritto:Dj Fabo, frase choc di Adinolfi: «Hitler almeno i disabili li eliminava gratis»
http://www.ilmattino.it/primopiano/poli ... 85587.html" onclick="window.open(this.href);return false;


Immagine
ma chi è, quello che ha il bidet con lo specchietto retrovisore?!? :ironico: :ironico: :ironico:
"Peggio che dire una menzogna è passare tutta la vita rimanendo fedeli ad una menzogna." (Robert Brault)

viewtopic.php?f=7&t=15713#p252414" onclick="window.open(this.href);return false;
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7041
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Messaggio da Romagnolo »

La vita è mia e me la gestisco io!
E' così difficile da capire?
La vita è un don di Dio e come tale va preservata fino alla fine, ribattono i religiosi.
Giusto in linea di principio,...perché se ad un certo punto il tuo dono mi fa soffrire....me ne libero quanto prima; e poi...la visione sacrale della vita può giustamente essere considerata sacra da un credente, ma la sua visione non può in alcun modo prevaricare quella di chi non crede o la cui religione consente l'eutanasia.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
mr-shadow

Messaggio da mr-shadow »

credo sia il caso di unificare questo topic e quello aperto col titolo eutanasia
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=32&t=23081" onclick="window.open(this.href);return false;

OK. Fatto.
Cogitabonda/mod
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Cicciuzzo ha scritto:
Ray ha scritto:Dj Fabo, frase choc di Adinolfi: «Hitler almeno i disabili li eliminava gratis»
http://www.ilmattino.it/primopiano/poli ... 85587.html" onclick="window.open(this.href);return false;


Immagine
ma chi è, quello che ha il bidet con lo specchietto retrovisore?!? :ironico: :ironico: :ironico:
A parte l'ironia un po' forte ,Adinolfi ne spara di cavolate ,è su i social viene spesso deriso per la superficialità
con cui affronta le cose , forse anche perché è un cattolico integralista.

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/ ... e=5973B3AB" onclick="window.open(this.href);return false;
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Fabo era un dj iperattivo, trovarsi da un momento all'altro immobilizzato, cieco,e per respirare l'aiuto di una macchina
è davvero <tosta>. Se ci fosse stata la minima possibilità di passare ad un grado superiore di vivibilità
avrei condiviso l'idea di chi era contro l'eutanasia. Ma dopo averle tentate tutte ,i medici non hanno dato nessuna speranza.

Quindi un'esistenza del genere è davvero dura da vivere.
Personalmente condivido la scelta di Fabo. Ognuno messo di fronte a questa realtà ha il diritto di poter scegliere .
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Giovanni64
Utente Master
Messaggi: 3298
Iscritto il: 09/01/2010, 8:59
Contatta:

Messaggio da Giovanni64 »

Io penso che anche di fronte a stesse difficili circostanze ciascuno ha diritto di poter scegliere se vivere o morire, anche perché quello che conta è ciò che il diretto interessato percepisce, non quello che percepiscono gli altri. Quindi in linea di principio una società, a mio avviso, farebbe bene a non opporsi alle scelte del singolo.

Naturalmente, oltre a riservare un tempo ragionevole in attesa di possibili ripensamenti, bisognerebbe cautelarsi anche nei confronti di reali istigazioni al suicidio o nei confronti di escamotage per commettere omicidi.

Più in generale la difesa della vita, per se stessi come singoli ma anche più in generale come specie, non può prescindere anche dal fatto che prima o poi tutto cambia e tutto finisce, in ogni caso. Stare attenti al cibo, alla strada, al fumo e così via, sicuramente, ma fino ad un certo punto, perché poi non è che chissà quale differenza faccia.
Avatar utente
Wyclif
Veterano del Forum
Messaggi: 1897
Iscritto il: 14/12/2014, 9:22
Contatta:

Messaggio da Wyclif »

Ray ha scritto: Ma dopo averle tentate tutte ,i medici non hanno dato nessuna speranza.

Quindi un'esistenza del genere è davvero dura da vivere.
Personalmente condivido la scelta di Fabo. Ognuno messo di fronte a questa realtà ha il diritto di poter scegliere .

:quoto100:


I Governi fanno tanto i moralisti sul caso in questione ma poi decidono essi sulla vita di tanti uomini mandandoli in guerra .
Presentazione





"Dobbiamo ubbidire a Dio quale Governante anziché agli uomini" Atti 5:29
Avatar utente
Wyclif
Veterano del Forum
Messaggi: 1897
Iscritto il: 14/12/2014, 9:22
Contatta:

Messaggio da Wyclif »

Mi chiedo com'è che in Italia i Testimoni di Geova possono decidere di morire rifiutando un trattamento sanitario come il Sangue ,e questo Italiano il signor Dj Fabo è dovuto andare in Svizzera per rifiutare una vita forzata da una macchina ?
Presentazione





"Dobbiamo ubbidire a Dio quale Governante anziché agli uomini" Atti 5:29
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9588
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Ciao Giovanni...

Messaggio da Vieri »

Giovanni64 ha scritto:Come al solito si tratta di stabilire i limiti tra principi e "spinte" contrastanti e sempre come al solito il tutto si trasforma in una indegna gazzarra tra la religione guida corrente e la religione uscente. In mezzo ci finisce la democrazia.
Ora che la democrazia sia destinata a seguire le indicazioni della religione guida corrente mi sembra un fatto fisiologico. Ma quanto tempo bisogna concedere alla democrazia per adeguarsi? Tutto il tempo che le occorre, secondo me.

Per carita le "religioni" hanno tutto il diritto di sostenere il posizionamento del confine tra il moralmente lecito e il moralmente illecito in un punto preciso. Tuttavia dovrebbero:

1)Lasciare un ampio frame centrato sul confine morale individuato e all'interno del quale altre posizioni siano considerate del tutto rispettabili.

2)Esporre le proprie convinzioni senza scadere nel sensazionalismo o nella fustigazione feroce delle convinzioni altrui.

Il legislatore invece ha il compito di fissare un confine legale il più possibile delineato. I confini fissati dal legislatore sono indispensabili e ovviamente devono essere rispettati ma non devono essere intesi come una censura morale su coloro che moralmente fissano il confine in altri punti.

Insomma sarei per un dibattito più sereno, meno isterico, più tollerante.
Ti ringrazio per la tua seria e pacata analisi specie su un tema così importante e delicato. :ok:

In effetti quando uno Stato per legge deve decidere chi deve o vuole morire e chi no per tutta una serie di motivi diversi ritengo che non sia assolutamente facile prendere delle decisioni in merito.
Io penso che questo povero ragazzo abbia deciso questo estremo gesto (che non condivido ma che posso emotivamente comprendere) principalmente nel fatto che fino a poco tempo fa lui era sempre stato uno sportivo iperattivo ed un viaggiatore amante del mondo e della vita .

Trovandosi alla fine di punto in bianco rinchiuso in quella "prigione" del suo corpo è comprensibile pertanto che abbia voluto scappare cercando la strada più breve: "la morte".
Magari e dico magari se fosse stato una persona diversa e con un passato, diciamo più "tranquillo", forse avrebbe anche accettato e sopportato quella situazione che disgraziatamente è comune ad altre migliaia di infelici.

Tutti di loro vorrebbero morire subito ? Probabilmente in cuor loro sicuramente lo vorrebbero ma però "rimangono in attesa", rinnegando la natura ed il destino se non Dio stesso che li avevano condotti in quello stato, oppure ad attendere con fede che si compia la Sua volontà?

Ecco, io ritengo che proprio in questi tragici casi della vita dove si possa intravedere spesso negli occhi di molte di queste persone anche un messaggio di dolore o di serenità.
Magari mi direte che in tali casi, se una persona non desiderasse più vivere, è giusto che un medico che ha fatto il giuramento di Ippocrate possa decidere di accontentare tali tragici desideri ?

Il mio pensiero però riguarda il fatto di come un medico per SOLDI e per PROFESSIONE possa fare una iniezione mortale pensando che con questa di fare una "opera meritevole" ottempererando sempre per SOLDI al desiderio di una povera e disperata persona.

Bene, vorremmo legalizzare l'eutanasia ?
Quali casi allora considerare a parte "l'accanimento terapeutico" ( spesso praticato per fini di sperimentazione su "cavie" impotenti) come una pratica non assolutamente permissibile, specie quando il corpo umano è talmente compromesso che non possono esistere alcune speranze di spravvivenza ?

Adinolfi, su questo, è stato di una brutalità indegna e con un comportamento che mette in cattiva luce tutti i cattolici tolleranti ma disgraziatamente ha detto una verità.
Migliaia di persone psichiatricamente malate in maniera irreversibile furono uccise ai tempi di Hitler per il miglioramento della razza e per eliminare i costi medici e di assistenza.

Dovremo in futuro fare così allora anche noi verso coloro che psichiatricamente o fisicamente oggi sono solo dei corpi viventi e non degli uomini?
Quali potranno essere allora i limiti della legge che potranno dire: tu potrai morire e tu no?

Su quali interrogativi che non riguardano chi crede e chi non crede ma tocca indistintamente la coscienza di tutti noi, potremo basare una buona legge?
Avremo poi alla fine dei medici "boia" autorizzati dallo stato nel procedere in tal senso ?

Io non desidero esprimere giudizi ma solo interrogativi che lasciano però a tutti noi, molte domande irrisolte.....
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7041
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Messaggio da Romagnolo »

Vieri,..mi pare che a fronte di una riflessione tutto sommato ben ponderata poi alla fine cadi in una considerazione si...che è giusta fare ma che nulla o poco ha a che vedere con l'argomento in questione, qui ci si sta limitando a riconoscere il diritto di decidere sulla fine della propria vita, decisione che spetta solamente al diretto interessato.
Quindi gli inabili di testa, incapaci di poter fare una scelta ragionata sul proprio destino sono automaticamente esclusi da questo diritto all' eutanasia; e nessun altro può ( deve) sostituirsi a loro .
Per il problema giuramento di ippocrate basta far svolgere la prassi di morte assistita a personale non medico, quindi non vincolato ad alcun che.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Avatar utente
deliverance1979
Utente Gold
Messaggi: 6775
Iscritto il: 20/12/2009, 16:36
Contatta:

Messaggio da deliverance1979 »

Oggi in palestra parlavo con un amico-conoscente, che lavora in rianimazione....
E stavamo proprio discutendo di questo aspetto.
Lui ha tranquillamente detto che fino a 20 anni fa, molti di coloro che avevano complicazioni respiratorie, non esistendo macchinari portatili per la ventilazione assistita, semplicemente morivano o venivano selezionati per morire, poiché l'apparecchiatura insufficiente per tutti, si usava per pazienti piú giovani.
Quindi alla fine la natura si conferma nazista, se volete passarmi il termine.
Ora, qui non si vuole deliberatamente fare del male a qualcuno, tanto piú se indifeso.
Si sta decidendo come facilitare un trapasso nel miglior modo possibile o evitare una vita indegna di essere vissuta (frase nazista).
La vita degna o non degna di essere vissuta la decide in primis chi la vive, e poi in certi casi, l'oggettivitá del contesto.
Se io fossi un medico contrario alle droghe, e per mia presa di posizione, decidessi quando somministrare morfina ed antidolorifici e quando no, perché immagino che il paziente puó sopportare quel dolore, sarei un buon medico?
Operare una persona e sottoporla ad interventi che gli prolungherebbero la vita di solo 30-60 giorni é giusto?
Condannare una persona a vivere in una prigione di impitenza, supportata solo dalle macchine, é amorevole? É naturale? É compassionevole?

Torniamo al mio amico che lavora in rianimazione.
Spesso, in molti casi, le cure prolungate o determinate procedure mediche di stabilizzazione, vengono decise da un solo famigliare favorevole alla vita contro 4-5 favorevoli ad interrompere tutto.
O da un solo medico contre 4-5 colleghi...
Chi sta facendo il bene di chi?
Chi stabilisce quando vivere o morire?
Il nazista ateo senza dio?
O il credente che vede una vita sacrificale come unico mezzo per essere meglio accetti nel regno dei cieli?

La discussione sull'eutanasia di stato o comunque privata ma medicalmente assistita, ha delle argomentazioni piú che valide o logiche che mi trovano del tutto favorevole.
Quello che spaventa della morte non é tale evento in se per se, ma una lunga agonia ed il dolore della sofferenza.... :strettamano:
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
Johann Wolfgang von Goethe

Presentazione
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9588
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Caro Romagnolo..

Messaggio da Vieri »

Romagnolo ha scritto:Vieri,..mi pare che a fronte di una riflessione tutto sommato ben ponderata poi alla fine cadi in una considerazione si...che è giusta fare ma che nulla o poco ha a che vedere con l'argomento in questione, qui ci si sta limitando a riconoscere il diritto di decidere sulla fine della propria vita, decisione che spetta solamente al diretto interessato.
Quindi gli inabili di testa, incapaci di poter fare una scelta ragionata sul proprio destino sono automaticamente esclusi da questo diritto all' eutanasia; e nessun altro può ( deve) sostituirsi a loro .
Per il problema giuramento di ippocrate basta far svolgere la prassi di morte assistita a personale non medico, quindi non vincolato ad alcun che.
Ecco, io avevo posto una serie di interrogativi "sul chi "e tu giustamente hai dato la tua risposta alla quale pur avendo seri dubbi personali, non posso a sua volta arrogarmi il diritto di altri di decidere autonomamente sulla propria vita o morte.
Quindi il testamento biologico e la decisione sempre in piena coscienza,potrebbe essere una soluzione ma rimane sempre il problema che come "stato" o struttura pubblica possa istituzionalizzare questo. Del resto anche in Svizzera è andato in una clinica privata....
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
nelly24
Moderatore
Messaggi: 4613
Iscritto il: 11/12/2009, 20:53
Località: Slovenia
Contatta:

Messaggio da nelly24 »

Wyclif ha scritto:Mi chiedo com'è che in Italia i Testimoni di Geova possono decidere di morire rifiutando un trattamento sanitario come il Sangue ,e questo Italiano il signor Dj Fabo è dovuto andare in Svizzera per rifiutare una vita forzata da una macchina ?
:quoto100: :quoto100: :quoto100: :quoto100:

La mia opinione:
Paritá di opportunitá - io posso scegliere, un malato tetraplegico invece no. Non é giusto.
«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.Albert Einstein
"Mi piacciono le persone che....no, niente. Mi piacciono gli animali"

Presentazione
mr-shadow

Messaggio da mr-shadow »

http://gayburg.blogspot.it/2017/02/prov ... abo-e.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 12 ospiti