Vieri ha scritto:Se io "vaneggio"
Ho scritto che stavi "ai limiti del vaneggiamento" per il semplice motivo che quanto scrivevi non aveva ne capo ne coda e risultava essere incomprensibile. Ecco tutto.
Vieri ha scritto:sulla TUA SETTA
Quale "mia" setta? Di che parli? Non faccio parte di nessuna setta.
Vieri ha scritto:è che nonostante tu, in tutto questo tempo abbia sempre riempito il forum di critiche e contrapposizioni personali verso la religione cattolica
Assolutamente falso. E credo che dovresti avere quantomeno la cortesia di argomentare evitando nel contempo attacchi ad personam, tra l'altro non consentiti dal regolamento e del tutto ingiustificati nei miei confronti. Nel modo più assoluto:
non ho mai riempito il forum di "critiche e contrapposizioni personali verso la religione cattolica".
Di quali critiche e contrapposizioni vai cianciando?
Qualche volta mi sarà capitato di parlare
delle origini storiche del cattolicesimo, o dello
sviluppo storico della sua peculiare teologia.
E da quando parlare di storia del cristianesimo e/o di storia del cattolicesimo si può equiparare nientemeno a "riempire di critiche e contrapposizioni" la religione cattolica come tu affermi?
Stessa cosa per quanto riguarda l'analisi sociologica del cosiddetto "cammino neocatecumenale". Parlare della setta neocatecumenale dal punto di vista
sociologico non significa affatto "criticare il cattolicesimo", al limite potrebbe essere una critica riferita solo a questa realtà settaria che si è costituita al suo interno. Ma non è neanche una critica alla setta neocatecumenale in quanto tale. In realtà, a ben vedere, non ho criticato nemmeno la setta neocatecumenale in quanto mi sono limitato, senza nemmeno commentare, a riportare
ciò che dicono i sociologi riguardo a questa setta, nonché riportare
fatti di cronaca.
Noterai, e questo aspetto è importantissimo da sottolineare, che non ho mai postato materiale tratto dai blog degli ex appartenenti alla setta e fuoriusciti dai neocatecumenali.
Vieri ha scritto:in contrapposizione al dogma della Trinità
Di nuovo parli di "contrapposizione" quando in realtà la natura delle mie osservazioni in relazione al dogma trinitario vertevano su un terreno che non è quello della "contrapposizione", ma dell'analisi storica, esegetica, e filologica. Mi sono infatti limitato, in relazione alla formulazione del dogma trinitario, a riportare
informazioni storiche, filologiche ed esegetiche, che sono ampiamente risapute negli ambienti accademici (anche negli ambienti accademici cattolici ovviamente) è che è la "scoperta dell'acqua calda" ovvero che: Gesù non è mai stato trinitario, che gli apostoli non sono mai stati trinitari, che negli scritti neotestamentari non c'è nessuna traccia della dottrina trinitaria, e che la dottrina trinitaria è sorto nell'alveo della proto-ortodossia ovvero nell'alveo di uno dei tanti cristianesimi esistenti nell'antichità. Queste constatazioni sono semplicemente dei fatti e soprattutto non sono delle "critiche" ma appunto sono solo ed esclusivamente delle constatazioni reperibili nei libri di storia, di filologia e di esegesi.
Vieri ha scritto:ed alle tue definizioni di "setta"
Le mie definzioni di "setta"?!??!!? Ma cosa dici?!?!? Mi sono limitato a parlare del significato
sociologico del termine setta. Informati cosa intendono i sociologi col termine setta ed informati sui motivi per i quali certi sociologi fanno rientrare il cosiddetto "cammino neocatecumenale" nell'ambito delle realtà religiose settarie,
sociologicamente settarie. Non sono io a dare la definizione di setta nell'ambito della sociologia. Mi limito solo a prendere atto cosa intendono i sociologi con la parola setta. Gli ultimi interventi hanno fatto un po di chiarezza facendo comprendere quanto complessa sia l'analisi sociologica delle realtà settarie. Come giustamente affermava Amalia che cito:
Anche i fenomeni religiosi (come ogni fenomeno sociale) sono in evoluzione e lo studio degli stessi ne segue il passo aggiustando il tiro, approfondendo e argomentando, di volta in volta, le nuove definizioni e classificazioni. Facile essere semplicistici. Un po' meno avere uno sguardo il più ampio possibile sul fenomeno.
Appunto: facile essere semplicistici. Non è tutto nero e tutto bianco e nella fattispecie i sociologi riconoscono in certe dinamiche sociali del "cammino neocatecumenale" delle dinamiche di carattere settario. Approfondendo l'argomento poi si può stabilire quali siano ed in che misura si esprimono queste dinamiche. Ma è troppo semplicistico affermare che per il solo fatto che una setta cattolica è "approvata" dalla chiesa, in essa non si possano sviluppare e rilevare delle dinamiche sociali di tipo settario che invero sono riconoscibili e riconosciute.
Vieri ha scritto:NON abbiamo ancora capito esattamente come la pensi ed a quale setta appartenga il tuo credo.
Perché parli al plurale? "Non abbiamo ancora capito" chi? Probabilmente sei solo tu a non aver ancora capito esattamente come la penso! Cosa che trovo, tra l'altro molto strana e singolare, in quanto di fatto dico sempre "come la penso". Che dirti: sarà un tuo limite? Non saprei spiegarmelo diversamente! Davvero mi sembra molto strano. Io sono stato sempre chiarissimo ed ho sempre precisato nel dettaglio come la penso su tutta una serie di argomenti,
religione compresa. Ad ogni modo: non appartengo a nessuna setta. E come detto e ripetuto tante volte sono un monoteista e nello specifico mi riconosco nel
monoteismo ebraico. Più chiaro di così.
Vieri ha scritto:Su questo, scusami ma hai sempre criticato
Aridaglie! Sei completamente fuori strada. Ho spesso parlato di storia, di filologia, di sociologia, di esegesi, di teolgia, talvolta anche di biologia, etc. Parlare di queste materie significa "criticare"?
Vieri ha scritto:ma oltre a dire che credi nel Dio ebraico
Per l'appunto! E non si capisce bene quindi cosa non ti risulti chiaro! Sono un monoteista e mi riconosco nel monoteismo come professato dalla
religione ebraica. Cosa c'è da capire?
Vieri ha scritto:e in Gesù come profeta ma non Figlio di Dio e non nella Trinità
Avendo abbracciato il monoteismo come professato dalla religione ebraica è ovvio e scontato che non sia trinitario. Poi non ho mai detto che Gesù fosse solo un profeta e non figlio di Dio. E' del tutto appropriato dire che un ebreo osservante della Torah come Gesù sia figlio di Dio. Ma secondo la religione ebraica essere figlio di Dio non significa essere Dio. In altri ambiti religiosi questa espressione ha potuto acquistare altri significati.
Vieri ha scritto:buio assoluto.....nonostante averti chiesto informazioni per capirne meglio....
Quanto affermi non corrisponde a verità, e lo testimoniano tutti i miei interventi e le risposte che ho fornito alle domande, tue e non solo tue, presenti su questo forum, come ad esempio il 3d che ho scritto in risposta ad alcune domande rivoltemi da Quixote.
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=18&t=23145" onclick="window.open(this.href);return false;
Vieri ha scritto:Quale è l'ideologia, un sito di riferimento, dove vi radunate, quante "chiese avete ?....Mistero assoluto e questo non lo hai mai voluto dire ...ma è una SETTA segreta?
Il riferimento " confuso" era pertanto riferito esattamente a te ed a queste problematiche.
E quale sarebbe il mistero scusami? E cosa non ho mai voluto dire? Sei confuso perché probabilmente non presti la necessaria attenzione quando leggi le mie risposte. Ma se l'ho detto e ripetuto mille volte, anche in questa stessa discussione, in quale religione mi riconosco. Io NON APPARTENGO a NESSUNA SETTA, TANTOMENO SEGRETA. Credo nella religione che professava Gesù, ovvero la religione ebraica.
Vieri ha scritto:PS. Uno è padronissimo ovviamente di non dire come la pensa esattamente, è suo diritto ma allora non può nemmeno a sua volta criticare sempre tutto e tutti senza esporsi apertamente....io la penso così.....
Buona giornata...
Il punto è che io ho sempre, e ripeto sempre detto come "la penso esattamente", e soprattutto non ho mai "criticato tutto e tutti" come
falsamente affermi tu.
Tranquillizzati per favore e non fare la parte del "perseguitato". Si è parlato in questo forum della setta neocatecumenale anni prima che ti iscrivessi tu. Quindi smettila per favore di fare vittimismo. Stiamo parlando, stiamo discutendo, ognuno sta dando il suo contributo. Sarebbe opportuno che anche tu dessi il tuo contributo invece di perdere tempo a fare della sterile polemica. Se pensi che certe informazioni riportate non siano corrette, intervieni pure, e smentisci
documentando e non polemizzando. Potresti cominciare per esempio a spiegarci in cosa consiste il "rito del lucernario", come si svolgono ed in cosa consistono i cosiddetti "scrutini", cosa sono "gli idoli" nel linguaggio neocatecumenale, che richieste vengono fatte agli adepti in termini di denaro, se è vero che esistono delle "confessioni pubbliche" in cui vengono richiesti anche i dettagli più intimi, anche quelli relativi alle relazioni sessuali tra coniugi etc. etc. Potresti ancora confermare o smentire l'esistenza di "manuali riservati" o comunque "segreti" che possono leggere solo i "catechisti" e non gli altri. Insomma invece di buttarla in caciara
entra nel merito...se vuoi.