Valentino ha scritto:Giusto per capire: condividi che debba essere usata la violenza contro i migranti?!?!?
Valentino, penso veramente che tu viva in un mondo tutto tuo, dove ci si adatta alla bisogna.
E la risposta amico mio è SI, si può usare la violenza ove fosse necessario....
Ricordati sempre una cosa, sei tu (migrante) che vuoi venire a tutti i costi e con tutti i modi possibili a casa mia (Nazione), non sono io che vengo in Africa, ti carico dentro una nave negriera e ti porto come schiavo in Italia.
Forse non riusciamo a capire questo piccolo passaggio.
Senza contare che i migranti che vengono qui, ne lasciano molti di più nella terra dove sono, e quelli giustamente non li aiuta nessuno.... le ONLUS non vanno giù a prenderseli?
Quando tu parli di risorse europee, di prodigarsi e di queste vaccate qui, vedo che o fai finta di non capire, oppure non so che film stai osservando....
1 - Se i gesti umanitari di cui tu, in maniera del tutto teorica, ti riempi la bocca, vengono fatte dalle ONLUS ma sempre attraverso un lauto compenso o comunque un guadagno in denaro.... GRATIS è morto.
spesso questi guadagni provengono da progetti europei che finanziano con soldi comunitari (quindi anche i nostri) questa o quell'organizzazione, i cui conti bancari dei dirigenti sarei lieto di conoscere....
2 - Se le nazioni europee, tutte grandi porta bandiere dell'accoglienza (ma quante cazzate tocca sentire, sono veramente una cosa grottesca, mi imbarazzo per voi e per i vostri controsensi finto buonisti irrealizzabili), tenessero veramente ai migranti, manderebbero delle loro navi militari e/o navi ospedale nel mediterraneo, caricando su tali natanti battente la bandiera nazionale del loro stato, i migranti raccolti nel mediterraneo, trasportandoli poi NELLA LORO NAZIONE.....
ed è qui che casca tutto il tuo baraccone di ipocrisia caro Valentino.... dove cazzo stanno tutti questi grandi salvatori di migranti?
Mah, mistero, miracolo, nessuno li vede.
Appaltano il lavoro sporco alle ONLUS, per non sporcarsi loro le mani, le quali, vigliaccamente trasbordano i migranti dalle coste di Libia, Tunisica, forse Egitto, fino ai nostri porti e ce li scaricano a noi, mica li portano nelle loro nazioni di appartenenza.
Ricordo che nel 1912 hanno salvato i naufraghi del Titanic in pieno oceano atlantico e senza attraccare in nessun porto per ore, quindi caricare dei migranti su una nave equipaggiata di tutto punto, per poi sbarcarli dopo qualche ora nella loro nazione, è una cosa fattibile, o meglio, sbarcarli in Italia ma con un documento di identificazione già compilato sulla nave in questione che attesta che il migrante salvato è in carico di QUELLA NAZIONE....
3 - Arrivati a questo punto si raggiunge l'apice della monezza, come si direbbe a Napoli.... i migranti che ci vengono appioppati con i sistemi di cui sopra, e di cui tutti si lavano le mani, ora sono affari degli italiani. Tutti gli stati europei ipocriti, altro che solidali, sanno che questa gente qui deve essere gestita dall'Italia....
Ahh che bello tu dirai, e dove sta il problema?
Dove sta il problema?
Te lo spiego io...
Quando questa gente lascerà la patria Repubblica per la loro vacanzetta in Europa, siccome il primo paese di ingresso che li ha accolti (in maniera forzata) è quello dello Stato italiano, qualsiasi problema abbiano o compiano in una delle altre nazioni europee, se dovessero essere minorenni, criminali o non graditi, sai che fanno gli amici tuoi filantropi e generosi?
Ce li scaricano di nuovo a noi, tenendosi solo quelli bravi, gli agnellini, quelli che non danno problemi.
Sei minorenne e non so da dove vieni? Bene, impacchettato per l'Italia, che ci pensino loro a te.
Sei un criminale, o un delinquente? Benissimo, impacchettato nuovamente per l'Italia, li sei sbarcato e loro ti gestiranno.
Commetti un reato o un crimine? Da dove sei venuto? Italia? benissimo, tornatene da loro, ci penseranno poi loro a gestirti.
Ma tu pensi che le persone non si sono stufate di tutto questo?
Basta solo menzionare la buffonata dei fogli di via, ovvero di tutta quella gente che viene qui, fa quello che vuole, dovrebbe essere espulsa (su 100 migranti solo 40 avrebbero diritto di rimanere in Italia) ma non sapendo a che paese rispedirla, li si guarda, gli si da questo foglio farsa con cui dovrebbero presentarsi spontaneamente presso un porto o aeroporto per farsi espellere, ma che puntualmente utilizzano o come collezione cosi da prenderci meglio per il culo il prossimo poliziotto o carabiniere che incontrano (cosa successa e raccontatami da diversi poliziotti e carabinieri in separate circostanze), oppure che ci si puliscono il fondo schiena per poi continuare a girare bel belli e tranquilli, vivendo di cosa non si sà come, spesso di reati.
Poi se uno vuole militarizzare i confini è un nazista.
Ottimo...
Dimmi quando tu e la tua parte politica andrete al governo che cosi faccio in tempo a lasciare definitivamente questa nazione.
Poi però, quando io da cittadino commetto un errore, poi con me lo Stato è vigliacco, mi sanziona perchè con me può prendere qualcosa, mentre per questi qui, non ha ne le carceri ne un sistema per contenerli, anzi, addirittura gli mette a disposizione il nostro welfare.
E poi ti meravigli che la gente vota Lega e M5S?
Io mi meraviglio che ancora non sia andata al potere casapound....
Se uno propone di fare dei campi di detenzione, dove confinare chi non ha diritto di stare qui, fino ad una risoluzione definitiva di rimpatrio, e senza dare loro la possibilità di andare in giro o di fare quello che vogliono, poi la gente come te inizierebbe a blaterare cose come i lagher e vaccate del genere.
Quindi dovremmo vivere in un mondo naif dove chi si alza la mattina e per primo si comporta in maniera scorretta, viene giustificato e tollerato.
Il secondo no però, al secondo gli applichiamo severamente le regole.
Allora mi sta bene, facciamo che le regole non esistono e poi ci comportiamo di conseguenza.... ma con tutti gli annessi e connessi, non ad intermittenza, per i migranti facciamo spallucce, poi quando tocca agli italiani no, li per loro c'è la costituzione, il codice civile e quello penale, ma soprattutto delle conseguenze da pagare...
E' per questo motivo che la gente si sta svegliando e comincia a vedere il sistema dei due pesi e delle due misure...
Ahhh un ultima cosa... se pensi che il mio discorso sia da nazista, ti ricordo che i nazisti hanno fatto una guerra di aggressione, con reparti specializzati, gli Einsatzgruppen, incaricati di "ripulire" certe zone dagli ebrei e dalle persone indesiderate.
Qui la vicenda è praticamente l'opposto, e non centra nulla.
Sono loro che vengono di prepotenza da noi, molti dei quali senza neanche lo status di rifugiato, tronfi del fatto che "mica ci possono affondare", dando poi false generalità o non facendosi identificare, o facendo i finti tonti, aiutati in tutto questo dalle ONLUS (che poverine, mica lo fanno per soldi, anzi, ci rimettono anche economicamente, mangiano pane e cipolla per aiutare i migranti), da studi legali compiacenti che hanno un loro tornaconto legale, e che insegnano loro come come battere i pugni pretendendo l'applicazione di regole che per loro dovrebbero essere eseguite immediatamente, mentre per gli italiani (vedi terremotati, esodati e via dicendo) c'è tempo, e poi hanno le case, che se le vendano...
In tutto questo io vedo solo mala gestione e prepotenza, che poi sfocerà in nulla di buono, altro che accoglienza.
L'accoglienza, quando è forzata e non è sentita è sempre sbagliata, e come dice un proverbio dalle mie parti, "Una cosa fatta per forza non vale una scorza".
Quando i nostri migranti andavano in Belgio, in Francia, in USA, in Lussemburgo, in Svizzera, oltre che andavano letteralmente a farsi il culo con lavori che non voleva fare nessuno, non venivano parcheggiati in alberghi, case famiglia o coccolati dalle ONLUS, andavano a lavorare, e prima di partire dovevi avere un lavoro che ti aspettava, e delle maestranze da dare per compiere quei lavori.
Se questo non accadeva, te ne stavi nel tuo paese.
Non è che le persone partivano alla cazzo maniera e poi, quando stavano li vedevano cosa, come e quando poter fare qualcosa.
Spesso predico le grandi catastrofi della sinistra finto-buonista, o falso-ipocrita-moralista, e purtroppo per loro, spesso ci azzecco.
Però, se ci azzecco anche stavolta, il problema non sarà più solo a livello di partito, ma a livello nazionale.