Nel video che ci è stato mostrato durante l' adunanza infrasettimanale l' approcio avveniva grosso modo così: " Molti vedendo le brutte cose che accadono in giro sono dell' idea che sia prossima la fine del mondo, lei che ne pensa?" alla risposta del padrone di casa la successiva frase deve vertere sul fatto che " una profezia biblica avvisava circa la situazione dei nostri giorni" ( si noti che già si stà instillando nella mente dell' ascoltatore che gli leggeranno senza avergli dato ancora prova alcuna, una profezia fatta proprio per il nostro tempo) quella profezia null' altro trattasi che di
2Timoteo 3: 1-5
3 Ma sappi questo: negli ultimi giorni ci saranno tempi difficili. 2 Infatti gli uomini saranno egoisti, attaccati al denaro, gradassi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, sleali, 3 snaturati, non disposti a nessun accordo, calunniatori, senza autocontrollo, spietati, senza amore per la bontà, 4 traditori, testardi, pieni d’orgoglio, amanti dei piaceri piuttosto che di Dio, 5 persone con una parvenza di religiosità, della quale però rinnegano il potere; da loro allontànati.
Si farà notare che il capitolo 3 inizia descrivendo le persone negli "Ultimi Giorni" e gli si domanderà se effettivamente non riscontra in giro quelle caratteristiche?
Ovvio...sappiamo tutti che è impossibile che una persona non possa trovare anche solo una o due corrispondenze in base alla sua esperienza personale per cui già sarà indotto a credere pure lui che viviamo negli ultimi giorni,...stabilito ciò...si lascerà l' interlocutore con l' intenzione di parlare di come sarà una eventuale esistenza dopo tali ultimi giorni.
Ora mi sono soffermato a riflettere sù questi versetti che pure io tante volte ho citato in anni di servizio alle persone del territorio e ho notato un aspetto che mi è sempre sfuggito,...ovvero come conclude Paolo al verso 5?
...da loro allontànati.
Paolo stà scrivendo a Timoteo e stando al contesto gli dice come deve comportarsi con chi si oppone al messaggio cristiano, ovvero di cercare di aiutarli a ravvedersi se possibile
2 Timoteo 2: 23-26
23 Evita inoltre i dibattiti sciocchi e da ignoranti, sapendo che provocano litigi. 24 Infatti lo schiavo del Signore non ha bisogno di litigare, ma deve essere gentile con tutti, capace di insegnare, in grado di controllarsi di fronte ai torti, 25 esortando con mitezza quelli che si oppongono. Forse Dio concederà loro il pentimento che conduce all’accurata conoscenza della verità, 26 e loro torneranno in sé e fuggiranno dalla trappola del Diavolo, che li aveva presi vivi perché facessero la sua volontà.
Ma però non doveva confondersi con certe categorie di persone, ovvero quelle che sorgeranno negli ultimi giorni!
A questo punto viene obbligatoria la domanda....ma come avrebbe mai potuto Timoteo starsene lontano da persone che sarebbero sorte 2000 anni dopo nei nostri giorni?
Diventa ovvio che quella..profezia Paolina non era affatto rivolta a descrivere i nostri giorni....ma l' attesa fine che come ho già argomentato in altre occasioni...doveva sopraggiungere secondo le convinzioni dei primi Cristiani, da lì a poco sempre nel I° secolo.
Che si riferiva al suo tempo lo si capisce da come continua nei versetti successivi:
6 In mezzo a questi sorgono uomini che si insinuano scaltramente nelle case e abbindolano deboli donne cariche di peccati, in balìa di vari desideri, 7 che stanno sempre lì a imparare ma che non sono mai in grado di giungere all’accurata conoscenza della verità.
Paolo parla riguardo al suo presente,...non predice che da quelli di quel genere sarebbero "sorti" uomini che si sarebbero insinuati scaltramente nelle case...
Persone descritte come nei versi da 1 a 5 c' erano già!
Pure nella sua lettera ai Romani Paolo descrivendo i peccatori di allora li descriveva alla medesima maniera:
Romani 1: 20-32
Essi dunque non hanno giustificazioni, 21 perché, pur avendo conosciuto Dio, non lo hanno glorificato come Dio né lo hanno ringraziato; al contrario, si sono persi in ragionamenti vuoti e il loro cuore ottuso si è ottenebrato....24 Perciò Dio, secondo i desideri del loro cuore, li ha abbandonati all’impurità, così che disonorano i propri corpi fra loro. ...28 Siccome non hanno ritenuto di dover riconoscere Dio, Dio li ha lasciati in balìa di una mentalità disapprovata, così che fanno ciò che è indecente. 29 Sono pieni di ogni ingiustizia, malvagità, avidità e cattiveria; sono colmi di invidia,e assassinio, lite, inganno e malignità; sono pettegoli, 30 maldicenti,i odiano Dio, sono insolenti, superbi e gradassi; escogitano il male, sono disubbidienti ai genitori, 31 insensati, sleali, snaturati e spietati. 32 Pur conoscendo molto bene il giusto decreto di Dio secondo cui chi pratica tali cose merita la morte, non solo continuano a commetterle, ma addirittura approvano chi le pratica.
Secondo Paolo quindi quelle caratteristiche degradate si sarebbero estese a tutta l' umanità ( ...negli ultimi giorni ci saranno tempi difficili. 2 Infatti gli uomini saranno...) quindi Timoteo ( e ovviamente tutti gli altri veri cristiani) avrebbe fatto bene a stare alla larga da siffatte persone!
Per cui...se qualche TdG volesse in questo mese convincervi che 2 Timoteo 3:1-5 sia una profezia per i nostri tempi...scegliete mò voi come rispondere
![ironia :ironico:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
![malizioso :occhiol:](./images/smilies/625638772.gif)
![saluti :ciao:](./images/smilies/626824212.gif)