VictorVonDoom ha scritto:Deliv, il diritto alla salute non è negoziabile. Niente che firmi, quand’anche fosse, può farti rinunciare a questo diritto.
Vero, ma devi considerare i rischi benefici della cura.
I virus come le malattie non sono tutte uguali.
Si hanno probabilità di morte differenti, contagiosità differenti.
Quindi, anche fare un minestrone come paragonare il Covid al Vaiolo, o all'Ebola o ad altri patogeni con percentuali di decessi molto maggiori è profondamente scorretto.
Come anche disporre una vaccinazione per le persone a rischio, fragili o immuni e similmente in maniera indiscriminata verso tutti pone diverse domande in merito (soprattutto nei cambi di programma che sono sopraggiunti nel mentre)
In questi giorni, anzi, in questi due anni si è detto tutto e il contrario di tutto.
Quindi, se proprio dobbiamo parlare di fatti, mi sembra che il vaccino non è obbligatorio (come per le situazioni di legge che ho postato, vedi minori o militari, che poi possono essere bypassate in vari modi) ma FORTEMENTE CONSIGLIATO....
e chi lo dice? ovvero il distinguo tra obbligo e fortemente consigliato, non sono io, ma gli stessi Stati e centri di ricerca sanitari che mandano avanti i "MEDIA TITOLATI" come loro portavoce per convincere la massa.
Quindi, questo "fortemente consigliato", stride pure con gli "apocalittici resoconti" che tutto il giorno i media ci propinano, e che, come si può ascoltare o meglio riascoltare, e come anche Socrate 69 ha ben postato, questi "MEDIA TITOLATI" si contraddicono una settimana si e l'altra pure (a volte anche dalla sera alla mattina), generando un cortocircuito di fiducia da parte dell'ascoltatore, il quale logicamente, potendo decidere se vaccinarsi o meno agisce di conseguenza.
Ora, se i famosi "FATTI INCONTROVERTIBILI", fossero coerenti con l'apocalittica situazione, allora si sarebbe dovuto agire diversamente.... (pure forzatamente e qui mi troveresti d'accordo con i metodi alla militare maniera, altro che TSO).
Ma se i "FATTI INCONTROVERTIBILI" non sono coerenti con l'apocalittica situazione (descritta però come tale a vicende alterne solo dai media che enfatizzano dati e statistiche alla bisogna), allora poi escono fuori le famose raccomandazioni del "Fortemente consigliato"... dove tolte le pressioni psicologiche da "bullismo mediatico" o "propaganda mediatica", nessuno si vuole assumere alcuna responsabilità, e lascia tutti fare come meglio credono....(ma non doveva finire il mondo?)
Io ho paura che i famosi "FATTI INCONTROVERTIBILI", siano dei dati che, come già è successo, vengono presi per sostenere un argomento, e vengono depurati da dettagli.
Faccio un esempio.... i dati dei morti per covid, sono cambiati in maniera scandalosa.
Prima hanno inserito tutti in una specie di pappone del maiale, poi dicevano puntualmente età e patologie (che sostanzialmente è rimasta tale, ovvero 80 anni la media), poi prendevano i casi specifici più giovani per aumentare il pathos, adesso non dicono più nulla ma enfatizzano solo quando aumentano...(ahhh, quando invece i morti diminuiscono, allora enfatizzano l'aumento dei ricoveri e delle terapie intensive, e viceversa).
Capisci che io che tutto il giorno sento queste vaccate qui da due anni (e purtroppo per me che ho una buona memoria), qualche domanda su come vengono veicolate le notizie e quindi l'informazione e quindi altre questioni, me la pongo?
Ti faccio un esempio di questa contraddizione in maniera ancora più chiara....
ANSA:Medici sfatano fake news,vaccini non causano varianti
https://www.ansa.it/canale_saluteebenes ... 5649f.html
Mi sembra che l'articolo sia chiaro... i vaccini non causano varianti... anche se, alla WTS maniera, cercano di riprendersi proprio alla fine dell'articolo, ma il tono propagandistico è ben chiaro...
Se credi che i vaccini creino varianti, credi a delle "Fake News..." sei un boccalone...
Allora io che sono un pò ritardato e lo ammetto, provo a cercare altre info altrove...
Istituto Superiore della Sanità: Varianti virali
https://www.issalute.it/index.php/la-sa ... e-varianti
Sottotitolo: FATTORI CHE FAVORISCONO LA COMPARSA DI UNA VARIANTE
Le varianti dei virus si differenziano dal virus da cui originano per una componente piccolissima, meno dello 0,1%, del patrimonio genetico (genoma) virale. Ciò nonostante, alcune possono essere molto diverse nella loro capacità di infettare e nella gravità dei disturbi che causano rispetto al virus originario.
Sui motivi che determinano lo sviluppo di una variante di un virus sono state avanzate diverse ipotesi:
- infezione prolungata, se una persona non riesce a guarire da un'infezione, ad esempio perché ha un sistema immunitario compromesso (immunodepressione), il virus può evolversi (mutare) nel tempo all'interno della stessa persona. Un esempio è rappresentato dalla cosiddetta “Variante Corradino”, comparsa in una donna italiana immunodepressa rimasta positiva all’infezione per 5 mesi
- elevato tasso di moltiplicazione (replicazione) e diffusione del virus, la probabilità di comparsa delle variazioni (mutazioni) cresce con l'aumentare della circolazione del virus. È il caso di SARS-CoV-2 che sta infettando la popolazione mondiale sprovvista di difese nei suoi confronti
- pressione selettiva esercitata dalla risposta immunitaria, da farmaci o da vaccini, i virus sono sottoposti a una forte pressione selettiva (la risposta difensiva del sistema immunitario nei confronti del virus che cerca di riprodursi e di infettare altre cellule) che riguarda soprattutto le proteine dell'involucro esterno più esposte all'attacco del sistema immunitario. Sotto l'azione dei vaccini, o anche dei farmaci, che tendono a ridurre la sua moltiplicazione, è più probabile che quegli errori casuali (mutazioni) che danno al virus variato maggiori probabilità di resistere all'attacco degli anticorpi o all'azione dei farmaci antivirali, prendano il sopravvento. Questo risulta in un'accelerazione del naturale cambiamento (evoluzione) del virus
Cosa?
"...pressione selettiva esercitata dalla risposta immunitaria, da farmaci o da vaccini, i virus sono sottoposti a una forte pressione selettiva (la risposta difensiva del sistema immunitario nei confronti del virus che cerca di riprodursi e di infettare altre cellule) che riguarda soprattutto le proteine dell'involucro esterno più esposte all'attacco del sistema immunitario. Sotto l'azione dei vaccini, o anche dei farmaci, che tendono a ridurre la sua moltiplicazione, è più probabile che quegli errori casuali (mutazioni) che danno al virus variato maggiori probabilità di resistere all'attacco degli anticorpi o all'azione dei farmaci antivirali, prendano il sopravvento. Questo risulta in un'accelerazione del naturale cambiamento (evoluzione) del virus
"...
Io non vorrei guastare la festa a nessuno, ma se invece del Covid 19 ci fosse stato un virus triste, tutte queste pagliacciate del: SI, NO, NON SO, OBBLIGO NO, FORTEMENTE CONSIGLIATO SI, MASCHERINA, DISTANZIAMENTO, GREEN PASS, VACANZE CON CERTIFICATO non c'erano, credetemi, e non serviva neanche dirlo in televisione.
Io penso che quì invece è sfuggito di mano tutto, fin dall'inizio e ora si vuole dare un tono di credibilità a migliaia di incoerenze e incongruenze.