Ai TdG sono negati gli aiuti di Stato per il 2021 a causa della loro pratica di esclusione

[Achille]

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Traduzione automatica:

L'amministratore statale di Oslo e Viken ha deciso che alla comunità religiosa dei testimoni di Geova verrà negato il sostegno statale per il 2021 a causa della loro pratica di esclusione.

In un messaggio sul loro sito web, il procuratore generale scrive di aver riscontrato diverse violazioni della legge della comunità religiosa da parte dei Testimoni di Geova.

- Dopo aver ricevuto avvertimenti dai precedenti membri in merito all'esclusione e all'espulsione dei membri, il Ministero dell'infanzia e degli affari familiari ha chiesto all'amministratore statale di Oslo e Viken di rivedere le dichiarazioni e le pubblicazioni dei Testimoni di Geova. In questa revisione, l'amministratore statale ha scoperto diverse violazioni della legge sulle comunità religiose, si afferma.

La pratica di esclusione significa che ai membri viene negato il contatto con membri non iscritti. Ciò significa che l'amministratore statale è in conflitto con il diritto di recesso gratuito e la sezione 2 della legge sulle comunità religiose, segnala NTB

- La comunità religiosa si apre anche all'esclusione dei minori battezzati. Ciò significa che i bambini possono essere esclusi se infrangono le regole della comunità religiosa. Crediamo che questo sia un controllo sociale negativo e violi i diritti dei bambini, scrive l'amministratore dello Stato.

- Abbiamo ritenuto i reati sistematici e intenzionali, e abbiamo quindi scelto di rifiutare i sussidi, scrive l'Amministratore dello Stato.

[Tranqui]

l ostracismo viene considerato reato ?

[Achille]

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https://www.dagsavisen.no/debatt/kommen ... non-grata/" onclick="window.open(this.href);return false;

Geova non è libero
I Testimoni di Geova sono da tempo sotto pressione in Norvegia. Con buona ragione.

L'amministratore statale ha appena concluso che la pratica dei Testimoni di Geova sta infrangendo la legge e che gli aiuti di Stato per il 2021 sono stati revocati.

31/01/2022 12:27
La serie di documentari di NRK sugli amici di Smith, i testimoni di Geova e la "chiesa di Dio" nell'autunno del 2020 è diventata una rivelazione di quanto possano essere malsane alcune denominazioni. Tra le altre cose, il programma sui Testimoni di Geova si concentrava su come i membri che disobbedivano alle regole potevano essere espulsi non solo dalla congregazione ma anche dalla famiglia e dagli amici.

Se la pratica cambia a causa di oltre 15 milioni di mancati guadagni ogni anno, ci sono poche ragioni per crederci.

Sulla base di diverse notifiche, il Ministero dell'infanzia e della famiglia ha chiesto all'amministratore statale di Oslo e Viken di verificare se il congelamento degli ex membri rispettasse i requisiti della nuova legge sulle comunità religiose. Il clamore dietro lo specchio è che la comunità religiosa potrebbe perdere il sostegno pubblico di oltre 15 milioni di corone. L'amministratore statale ha appena concluso che la legge è stata violata e che gli aiuti di Stato per il 2021 saranno revocati.

In precedenza, era molto difficile tenere al passo le comunità religiose, ma il governo Solberg, guidato dal ministro Kjell Ingolf Ropstad, ha approvato una nuova legge per le comunità religiose e filosofiche. Questo è entrato in vigore il 1 gennaio 2021 e ora è stata presa la prima decisione controversa sulla base della nuova legge.

Le ultime parole non sono affatto dette. I Testimoni di Geova faranno appello contro la decisione e potrebbero esserci molti round nelle aule dei tribunali norvegesi. Se i Testimoni di Geova non avranno successo in questo Paese, il caso potrebbe finire davanti alla Corte Europea dei Diritti Umani. In questa corte è rimasto saldo il principio della libertà religiosa.

Il quotidiano Dagens Næringsliv è scettico sulla decisione di limitare gli aiuti di Stato di cui è responsabile l'amministratore statale Valgerd Svarstad Haugland. "Che una valutazione finale su una questione così complicata debba essere decisa da un amministratore statale con un passato da ministro della Chiesa e leader del Partito popolare cristiano, non sembra del tutto rassicurante", si afferma nell'editoriale di DN. La formulazione è un declassamento molto sfortunato dello standard professionale di un organismo di supervisione statale.

Il giornale ne ha fatto un pregio difendere i principi liberali, ma non è solo nel calcio all'amministratore dello Stato che il giornale finisce sul ghiaccio. Il giornale mette in dubbio se i bambini ne risentiranno quando i testimoni di Geova in pratica escludono un'intera famiglia dal contatto con altre parti della famiglia. "L'esclusione sociale non è molto comprensiva. Che questa sia una cosa che riguarda lo Stato è più difficile da capire». Solo con queste due brevi frasi lo scrittore principale rivela una spaventosa mancanza di sensibilità a ciò che accade quando i bambini perdono improvvisamente i contatti con i nonni, i cugini o gli zii. Che avvenga nel nome di Geova e di Dio rende la cosa ancora più seria.

Il diritto di entrare in una comunità religiosa è una parte importante della libertà religiosa. Altrettanto importante è il diritto di recesso. Deve essere possibile farlo senza alcun tipo di sanzione da parte della comunità religiosa. L'esclusione dei membri è profondamente radicata nella cultura dei Testimoni di Geova. Se la pratica cambia a causa di oltre 15 milioni di mancati guadagni ogni anno, ci sono poche ragioni per crederci. Tuttavia, l'attenzione che la decisione crea è importante. È un chiaro segnale che non tutte le pratiche religiose possono essere prese in considerazione per la libertà religiosa.

[Achille]

Loro, ovviamente, negano che vi sia l'ostracismo: https://kronikaonline.ro/erdelyi-hirek/ ... lt-tagjait

Traduzione automatica:

Minacciati da un'azione legale, i Testimoni di Geova negano la discriminazione nei confronti di ex membri religiosi Cronaca • 24 marzo 2022, 17:11

Non è vero, secondo i Testimoni di Geova, che i membri di una comunità religiosa li discriminerebbero o li tratterebbero in malafede, secondo una risoluzione della Chiesa religiosa rumena.

La comunità religiosa si è rivolta al nostro giornale sul sito web della Cronaca il 18 marzo, a seguito di un articolo pubblicato sulla base di un rapporto pubblicato dall'Ufficio Telegrafico Ungherese. L'articolo a cui si opposero era che la maggioranza dei parlamentari olandesi avrebbe avviato un'indagine su ciò che pensavano che la comunità religiosa dei Testimoni di Geova stesse ricattando emotivamente coloro che lasciavano la chiesa. Secondo il portale di notizie NlTimes intervistato da MTI, i compatrioti olandesi lamentano che la comunità religiosa esercita pressioni emotive sui membri, ad esempio vietando agli apostati di rimanere in contatto con i membri della comunità.

Nelle sue risposte rumene e ungheresi, Ionuț Moraru, segretario della comunità religiosa rumena, e Octavian Sîrbu, consulente legale, sostengono che molti tribunali in molti paesi hanno stabilito che i Testimoni di Geova non discriminano o trattano i loro ex membri in malafede. Il 9 dicembre, il signor Sander Dekker, il ministro olandese delle forze dell'ordine, ha dichiarato che "i testimoni di Geova non commettono alcun crimine secondo questa regola". Ha aggiunto che non vi era alcuna indicazione che criminalizzare questo fenomeno sarebbe stato giusto o utile ", ha affermato la risoluzione.

La comunità religiosa commenta anche che un gruppo di persone che hanno lasciato la comunità ha intentato una causa contro la polizia nei Paesi Bassi, multata di 100.000 euro l'anno scorso da un tribunale belga e privata dalla Norvegia nel gennaio di quest'anno, degli aiuti di Stato. "Per quanto riguarda le decisioni di Belgio e Norvegia, va notato che sono considerate anomalie nelle decisioni dei tribunali da esperti riconosciuti a livello internazionale, si contraddicono a vicenda e abbiamo presentato ricorso contro entrambi", ha affermato l'organizzazione rumena della comunità religiosa . Hanno aggiunto che i Testimoni di Geova sono sempre pronti a fornire informazioni affidabili sulla loro fede a chiunque ne faccia richiesta, tali informazioni possono essere trovate sul loro sito ufficiale all'indirizzo jw.org.

Per inciso, il loro sito web afferma anche che un membro di una comunità religiosa è libero di esprimere che non desidera più far parte dell'organizzazione. Questo può essere fatto su sua richiesta, oralmente o per iscritto, o con le sue azioni: se fa qualcosa che mostra chiaramente che non vuole appartenere a una comunità di Testimoni di Geova, come entrare a far parte di un'altra comunità religiosa.

La Cronaca aggiunge semplicemente alla replica della comunità rumena dei Testimoni di Geova che la nostra risoluzione avrebbe ceduto il posto alla risoluzione senza la minaccia di contenziosi e danni patrimoniali, citando la costituzione e il codice civile rumeni, nonché presunte violazioni della reputazione.