Scrittura del giorno: 20 Maggio 2021
Moderatore: Cogitabonda
- VictorVonDoom
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Scrittura del giorno: 20 Maggio 2021
Esempio lampante della ributtante ipocrisia della leadership Watchtower
https://wol.jw.org/it/wol/h/r6/lp-i/2021/5/20
Un passaggio chiave recita:
Se abbiamo un certo grado di autorità sugli altri, dovremmo chiederci: “Che ambiente creo al lavoro o a casa? Promuovo la pace? Metto gli altri a loro agio in modo che si sentano liberi di fare domande? Sono disposto ad ascoltare le loro opinioni?” Non vorremmo mai assomigliare ai farisei, che se la prendevano con chi metteva in dubbio i loro insegnamenti e perseguitavano chi esprimeva un’opinione diversa dalla loro
I TdG dovrebbero chiedersi se la loro leadership, quindi, sta seguendo l'esempio di Cristo oppure quello dei farisei.
Tu, TdG, ti senti davvero libero di fare domande? Di "mettere in dubbio gli insegnamenti" del Corpo Direttivo?
Cosa succederebbe se dovessi esprimere o tenere un'opinione diversa da quella dettata dall'organizzazione? Verresti "perseguitato" per questo?
Queste parole valgono per tutti meno che per il Corpo Direttivo? Oppure è una palese dimostrazione del "fate come vi dicono ma non come fanno loro", esattamente il comportamento dei farisei?
La risposta, ovviamente, è scontata. E' accettarla e trarne le conclusioni, che è tutto un altro discorso.
https://wol.jw.org/it/wol/h/r6/lp-i/2021/5/20
Un passaggio chiave recita:
Se abbiamo un certo grado di autorità sugli altri, dovremmo chiederci: “Che ambiente creo al lavoro o a casa? Promuovo la pace? Metto gli altri a loro agio in modo che si sentano liberi di fare domande? Sono disposto ad ascoltare le loro opinioni?” Non vorremmo mai assomigliare ai farisei, che se la prendevano con chi metteva in dubbio i loro insegnamenti e perseguitavano chi esprimeva un’opinione diversa dalla loro
I TdG dovrebbero chiedersi se la loro leadership, quindi, sta seguendo l'esempio di Cristo oppure quello dei farisei.
Tu, TdG, ti senti davvero libero di fare domande? Di "mettere in dubbio gli insegnamenti" del Corpo Direttivo?
Cosa succederebbe se dovessi esprimere o tenere un'opinione diversa da quella dettata dall'organizzazione? Verresti "perseguitato" per questo?
Queste parole valgono per tutti meno che per il Corpo Direttivo? Oppure è una palese dimostrazione del "fate come vi dicono ma non come fanno loro", esattamente il comportamento dei farisei?
La risposta, ovviamente, è scontata. E' accettarla e trarne le conclusioni, che è tutto un altro discorso.
Presentazione
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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Oddio VictorVonDoom, anche Raymond Franz era nel Corpo Direttivo, e la sua storia dimostra che non poteva avere opinioni diverse dalla massa. O meglio: magari le poteva avere ma poteva esporle nei dibattiti interni al massimo consesso geovista, ma non ad esterni. L'averlo fatto comporterà la sua espulsione dal gruppo e, l'anno dopo, la sua disassociazione, anche se lui notava che sia lo zio Fred che Albert D. Schroeder avevano esposto pubblicamente opinioni divergenti all'organizzazione e non avevano ricevuto rappresaglie.VictorVonDoom ha scritto:Esempio lampante della ributtante ipocrisia della leadership Watchtower
https://wol.jw.org/it/wol/h/r6/lp-i/2021/5/20
Un passaggio chiave recita:
Se abbiamo un certo grado di autorità sugli altri, dovremmo chiederci: “Che ambiente creo al lavoro o a casa? Promuovo la pace? Metto gli altri a loro agio in modo che si sentano liberi di fare domande? Sono disposto ad ascoltare le loro opinioni?” Non vorremmo mai assomigliare ai farisei, che se la prendevano con chi metteva in dubbio i loro insegnamenti e perseguitavano chi esprimeva un’opinione diversa dalla loro
I TdG dovrebbero chiedersi se la loro leadership, quindi, sta seguendo l'esempio di Cristo oppure quello dei farisei.
Tu, TdG, ti senti davvero libero di fare domande? Di "mettere in dubbio gli insegnamenti" del Corpo Direttivo?
Cosa succederebbe se dovessi esprimere o tenere un'opinione diversa da quella dettata dall'organizzazione? Verresti "perseguitato" per questo?
Queste parole valgono per tutti meno che per il Corpo Direttivo? Oppure è una palese dimostrazione del "fate come vi dicono ma non come fanno loro", esattamente il comportamento dei farisei?
La risposta, ovviamente, è scontata. E' accettarla e trarne le conclusioni, che è tutto un altro discorso.
Brevissimo commento
da infotdgeova.it.........Non vorremmo mai assomigliare ai farisei, che se la prendevano con chi metteva in dubbio i loro insegnamenti e perseguitavano chi esprimeva un’opinione diversa dalla loro (Mar. 3:1-6; Giov. 9:29-34). w19.09 20 par. 1; 23 parr. 9-11
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
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- deliverance1979
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Caro Victor, è proprio qui che casca l'asino geovista.
Leggendo la scrittura del giorno sembra che: "Woh, ca..o che religione liberale e progressista...."
Ma anche no.
Infatti, sia da figlio nei confronti del genitore (un superiore), che come membro della congregazione nei confronti di anziani e sorveglianti, le domande te le puoi porre, ma poi però, non DEVI RIFIUTARE LE RISPOSTE TEOCRATICHE.
Poi qui si parla di opinioni, mentre il problema nasce invece sui principi o su altri aspetti di fondamentale importanza che per i TDG non sono opinioni.
Dire ad esempio che il Corpo Direttivo non è approvato dallo Spirito Santo, ti metterebbe già fuori gioco come "libero pensatore".
Eppure il Corpo Direttivo non può dimostrare che ha la chiamata, o che effettivamente lo Spirito Santo li ha scelti.
Tutte queste chiacchiere, auto convinzioni e leggende che sta dietro questo famigerato gruppo di 144.000, è una questione di "consuetudine accettata" dai TDG, ma senza prove, solo per auto convincimenti.
Quindi, sarebbe veramente un'opinione dire che queste persone non operano tramite lo spirito santo, o grazie allo spirito santo, ma che sono semplici uomini privi di tutto questo pathos da "reame di sopra"....
Ma dire una cosa del genere ad altri TDG ti candiderebbe al plotone di esecuzione teocratico....
Quindi, la "libertà di opinione" all'interno dei TDG, ha delle regole molto stringenti, ed è quindi un concetto molto ampio.
Leggendo la scrittura del giorno sembra che: "Woh, ca..o che religione liberale e progressista...."
Ma anche no.
Infatti, sia da figlio nei confronti del genitore (un superiore), che come membro della congregazione nei confronti di anziani e sorveglianti, le domande te le puoi porre, ma poi però, non DEVI RIFIUTARE LE RISPOSTE TEOCRATICHE.
Molto probabilmente il TDG di turno ti direbbe che questa scrittura si applica a coloro che sono fuori dalla "verità", quindi le persone del mondo, o chi ancora studia con i TDG.VictorVonDoom ha scritto:Se abbiamo un certo grado di autorità sugli altri, dovremmo chiederci: “Che ambiente creo al lavoro o a casa? Promuovo la pace? Metto gli altri a loro agio in modo che si sentano liberi di fare domande? Sono disposto ad ascoltare le loro opinioni?” Non vorremmo mai assomigliare ai farisei, che se la prendevano con chi metteva in dubbio i loro insegnamenti e perseguitavano chi esprimeva un’opinione diversa dalla loro
Poi qui si parla di opinioni, mentre il problema nasce invece sui principi o su altri aspetti di fondamentale importanza che per i TDG non sono opinioni.
Dire ad esempio che il Corpo Direttivo non è approvato dallo Spirito Santo, ti metterebbe già fuori gioco come "libero pensatore".
Eppure il Corpo Direttivo non può dimostrare che ha la chiamata, o che effettivamente lo Spirito Santo li ha scelti.
Tutte queste chiacchiere, auto convinzioni e leggende che sta dietro questo famigerato gruppo di 144.000, è una questione di "consuetudine accettata" dai TDG, ma senza prove, solo per auto convincimenti.
Quindi, sarebbe veramente un'opinione dire che queste persone non operano tramite lo spirito santo, o grazie allo spirito santo, ma che sono semplici uomini privi di tutto questo pathos da "reame di sopra"....
Ma dire una cosa del genere ad altri TDG ti candiderebbe al plotone di esecuzione teocratico....
Quindi, la "libertà di opinione" all'interno dei TDG, ha delle regole molto stringenti, ed è quindi un concetto molto ampio.
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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