"Quando diranno: Pace e sicurezza!". Ma chi ?

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

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Socrate69
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"Quando diranno: Pace e sicurezza!". Ma chi ?

Messaggio da Socrate69 »

Un passo biblico ancorato nella mente di ogni Testimone di Geova è quello di 1 Tessalonicesi 5: 3 (TNM)
Quando diranno:+ “Pace+ e sicurezza!” allora un’improvvisa distruzione+ sarà istantaneamente su di loro come il dolore di afflizione su una donna incinta;+ e non sfuggiranno affatto.+
Ecco ora come lo spiegano (w13 15/11 pp 10-14)
Leggi 1 Tessalonicesi 5:1-3. Nel prossimo futuro le nazioni diranno: “Pace e sicurezza!” Se non vogliamo che questa dichiarazione ci colga di sorpresa, dobbiamo ‘stare svegli ed essere sobri’ (1 Tess. 5:6). A questo riguardo, ci sarà di aiuto rivedere in breve alcuni avvenimenti che costituiscono le premesse per questa eccezionale proclamazione.
1. Già a questo punto mi si deve spiegare come fanno a dire che saranno "le nazioni" a pronunciare queste parole, dato che niente nel contesto lo faccia supporre !
2. Poi, nota i riferimenti che hanno loro stesso indicato per questo passo
Geremia 8:9
9 I saggi si sono vergognati.+ Si sono atterriti e saranno presi. Ecco, hanno rigettato la medesima parola di Geova, e quale sapienza hanno?+
Geremia 8:11

11 E cercano di sanare la frattura della figlia del mio popolo con leggerezza,*+ dicendo: “C’è pace! C’è pace!”* quando non c’è nessuna pace.+
Ma trà Geremia 8:9 e Geremia 8:11 c'è Geremia 8:10... E cosa dice 8:10 ?
10 Perciò darò le loro mogli ad altri uomini, i loro campi a quelli che prendono possesso;+ poiché, dal più piccolo fino al più grande, ciascuno fa guadagno ingiusto;+ dal profeta fino al sacerdote, ciascuno agisce falsamente.+
Erano coloro che erano alla guida spirituale del popolo che non solo agivano falsamente, ma creavano false speranze, e questo versetto è stato volutamente omesso dai riferimenti a 1 Tessalonicesi nella TNM, chissà perché...
Conclusione: Non solo questo ricorda che ci sarebbero state persone che sotto un manto di religiosità avrebbero falsamente predetto periodi di pace, ma che il passo di 1 Tessalonicesi 5:3 è stato ed è tuttora interpretato abusivamente dai Testimoni, e niente fà pensare che fossero "le nazioni" ad essere le protagoniste di questo versetto.
...
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Messaggio da Wyclif »

Questo grido di Pace e Sicurezza per la WTS si è adempiuto una miriade di volte

Periodo 1899-1014 Russell

Periodo 1918 Rutherford

Periodo anni trenta Rutterford

Periodo dopo il 1945 N:H:Knorr

Periodo anni 70 Knorr/Franz

Periodo 1986 Franz

Attualmente il grido di Pace e Sicurezza è in stato di ibernazione : Attendiamo la prossima spiegazione


Informazione tratte da A: Aveta - Bruno Vona "I Testimoni di Geova e lo studio della Bibbia" 2014
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Messaggio da vitale »

Non hanno Pace e Sicurezza partendo dall’interno delle loro mura domestiche, come possano essere sicuri che solo gli altri siano in difetto, è tragicomico. Eppoi. La Wts vorrebbe donare un periodo di eternità in Pace e Sicurezza o cos’altro, strada facendo.
La famiglia, i figli, la religione, la politica, non hanno più spina dorsale
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Messaggio da Wyclif »

vitale ha scritto:Non hanno Pace e Sicurezza partendo dall’interno delle loro mura domestiche, come possano essere sicuri che solo gli altri siano in difetto, è tragicomico.




:appl:
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Messaggio da Occhiodifalco »

Non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma l'annuncio dovrà pur venire da qualcuno, che siano le nazioni o i capi religiosi comunque questa falsa speranza verrà proclamata, forse dimenticate che l'ONU E STATA istituita proprio per portare la pace all'intero globo terrestre, se non saranno loro a proclamarlo, non so chi potrebbe farlo :boh:
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Messaggio da Socrate69 »

Occhiodifalco ha scritto:Non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma l'annuncio dovrà pur venire da qualcuno, che siano le nazioni o i capi religiosi comunque questa falsa speranza verrà proclamata, forse dimenticate che l'ONU E STATA istituita proprio per portare la pace all'intero globo terrestre, se non saranno loro a proclamarlo, non so chi potrebbe farlo :boh:
E dopo, cosa succede, SECONDO TE, Occhio ? Credi veramente che questo passo vada inteso come dice WT ?

E perché definirla "falsa speranza", dato che non avranno neanche il tempo di metterla in atto, cioè di fare le loro prove, come credono i Testimoni (la distruzione viene istantaneamente) ?

E se non ci fosse stato l'ONU, con tutte le sue organizzazioni volte per stabilire un equilibrio, a che punto sarebbe il mondo ?

Anche ai tempi di Geremia, come ho riportato, si facevano annunci di pace, ed erano i capi religiosi e i profeti a farlo, e non capi od organizzazioni nazionali (Ger 8: 10).
Ultima modifica di Socrate69 il 05/01/2015, 22:19, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio da Occhiodifalco »

Socrate69 ha scritto:
Occhiodifalco ha scritto:Non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma l'annuncio dovrà pur venire da qualcuno, che siano le nazioni o i capi religiosi comunque questa falsa speranza verrà proclamata, forse dimenticate che l'ONU E STATA istituita proprio per portare la pace all'intero globo terrestre, se non saranno loro a proclamarlo, non so chi potrebbe farlo :boh:
E dopo, cosa succede ?
C'è lo dice 1 tess.5:3
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Messaggio da Wyclif »

Ma stiamo ancora ad aspettare che l'annuncio lo stabilisca la WTS ? :test:

La Wts ne ha fatti tanti come li ho elencati nel mio commento sopra , il prossimo si aggiungerà alla lista.
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Messaggio da Occhiodifalco »

Socrate69 ha scritto:
Occhiodifalco ha scritto:Non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma l'annuncio dovrà pur venire da qualcuno, che siano le nazioni o i capi religiosi comunque questa falsa speranza verrà proclamata, forse dimenticate che l'ONU E STATA istituita proprio per portare la pace all'intero globo terrestre, se non saranno loro a proclamarlo, non so chi potrebbe farlo :boh:
E dopo, cosa succede, SECONDO TE, Occhio ? Credi veramente che questo passo vada inteso come dice WT ?

E perché definirla "falsa speranza", dato che non avranno neanche il tempo di metterla in atto, cioè di fare le loro prove, come credono i Testimoni (la distruzione viene istantaneamente) ?

E se non ci fosse stato l'ONU, con tutte le sue organizzazioni volte per stabilire un equilibrio, a che punto sarebbe il mondo ?

Anche ai tempi di Geremia, come ho riportato, si facevano annunci di pace, ed erano i capi religiosi e i profeti a farlo, e non capi od organizzazioni nazionali (Ger 8: 10).
Dal mio umile punto di vista, arriveremo ad un periodo si di pace ma anche di sicurezza economica a livello mondiale ,staremmo talmente bene senza più crisi che dimenticheremo che questo sarà il momento in cui Dio interverrà , le nazioni proclameranno la pace e la sicurezza additando a loro stessi questo successo , ricordiamoci che Cristo disse che sarebbe venuto come un ladro di notte, nel momento più inaspettato. Prova a riflettere: se le cose ti vanno bene, se non ce più guerra e l'economia e fiorente' perché dovresti avere bisogno di Dio? Tutti lo dimenticheranno e sarà quello il momento in cui interverrà .
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E perché dovremmo credere a un intervento letterale di Dio?
Sulla base di che cosa ? Perché un intervento micidiale, verso persone che saranno arrivate infine a portare pace e stabiltà, come credi ?
Ma che contraddizione !
L'uomo sua creatura riesce a portare pace nel mondo (cosa che non vedo come, comunque...), e Lui lo distrugge ??? E non interviene quando veramente l'uomo si comporta male (e parlo di tempi passati e presenti) ??? (e non parlarmi del "Diluvio", perché la pace è durata poco...).
Mah... fai tu Occhio.
Certo che a tutti piacerebbe arrivare a un mondo di pace, ma non credo che questo passo di Tessalonicesi sia da prendere in senso letterale. E come ho fatto capire nel mio primo post, ai tempi di Geremia erano i capi religiosi e non i capi nazionali, ad annunciare falsi periodi di pace (tu da Testimone ipotizzi che alla pace si giungerà comunque, ma Geremia-che WT usa da riferimento per Tessalonicesi-parla solo di parole di pace), dunque aspettarsi che le nazioni o l'Onu portino pace sulla sola base di questo passo, è solo un "aggiunta" o un andare oltre la Scrittura.
Anche i primi cristiani hanno aspettato invano un intervento divino, e la "storia" biblica è piena di aspettative fallite. Non sò se Dio c 'è mai centrato nella storia dell'uomo...
:strettamano:
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Messaggio da Achille »

Wyclif ha scritto:Questo grido di Pace e Sicurezza per la WTS si è adempiuto una miriade di volte

Periodo 1899-1014 Russell

Periodo 1918 Rutherford

Periodo anni trenta Rutterford

Periodo dopo il 1945 N:H:Knorr

Periodo anni 70 Knorr/Franz

Periodo 1986 Franz

Attualmente il grido di Pace e Sicurezza è in stato di ibernazione : Attendiamo la prossima spiegazione


Informazione tratte da A: Aveta - Bruno Vona "I Testimoni di Geova e lo studio della Bibbia" 2014
Si veda anche questa pagina:

http://www.infotdgeova.it/profezie/sicurezza.php" onclick="window.open(this.href);return false;
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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Messaggio da Achille »

Al tempo di Russell:

What Pastor Russell Said, p. 529:

PEACE

When Will They Cry "Peace?"

QUESTION (1915)

1The Prophet Jeremiah says that they shall say, "Peace! Peace! when there is no peace." St. Paul, in speaking of the present time, says, "And when they shall say, Peace and safety, then sudden destruction cometh upon them" ( Jer. 6:14 ; 1 Thess. 5:3 ). Do these Scriptures apply now, or do they refer to Armageddon?

ANSWER.
We think that this saying of "Peace! Peace!" has been going on for some years. The Church systems and everybody have been claiming, every since the first Peace Conference at The Hague [1898], that war had come to an end, that we were living in the time of peace, that we were having the time of peace that the Bible tells us about. They thought this was true; but those of us who had a better knowledge of the Bible knew it was not true. A great Time of Trouble must first come. The Lord long ago pointed out this great Time of Trouble, which has already begun and which will culminate in an awful period of anarchy, the Armageddon of the Scriptures. So they have been saying, Peace. Peace! when there is no peace, and no ground for peace.
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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Messaggio da Occhiodifalco »

Socrate69 ha scritto:E perché dovremmo credere a un intervento letterale di Dio?
Sulla base di che cosa ? Perché un intervento micidiale, verso persone che saranno arrivate infine a portare pace e stabiltà, come credi ?
Ma che contraddizione !
L'uomo sua creatura riesce a portare pace nel mondo (cosa che non vedo come, comunque...), e Lui lo distrugge ??? E non interviene quando veramente l'uomo si comporta male (e parlo di tempi passati e presenti) ??? (e non parlarmi del "Diluvio", perché la pace è durata poco...).
Mah... fai tu Occhio.
Certo che a tutti piacerebbe arrivare a un mondo di pace, ma non credo che questo passo di Tessalonicesi sia da prendere in senso letterale. E come ho fatto capire nel mio primo post, ai tempi di Geremia erano i capi religiosi e non i capi nazionali, ad annunciare falsi periodi di pace (tu da Testimone ipotizzi che alla pace si giungerà comunque, ma Geremia-che WT usa da riferimento per Tessalonicesi-parla solo di parole di pace), dunque aspettarsi che le nazioni o l'Onu portino pace sulla sola base di questo passo, è solo un "aggiunta" o un andare oltre la Scrittura.
Anche i primi cristiani hanno aspettato invano un intervento divino, e la "storia" biblica è piena di aspettative fallite. Non sò se Dio c 'è mai centrato nella storia dell'uomo...
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La Bibbia è stata scritta da Dio, adesso non parlo di interpretazione ma ricordi quando in rivelazione si parla della bestia selvaggia che si sarebbe scrollato la meretrice di dosso? Se rifletti un attimo ai nostri giorni e a quelli futuri , le persone stanno diventando sempre più atee il che significa che prima o poi tornerà un governo comunista intollerante a cui da fastidio le religioni, questo porterà al l'eliminazione di tutte le religioni, che sono la maggiore causa di guerre quindi l'annuncio di pace e sicurezza verrà da loro , il fatto che poi intervenga Dio è una dimostrazione che solo lui può portare pace , perché la pace dell'uomo è solo fittizia
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E poi non posso credere che Dio che ci ha creato ci abbia abbandonato a noi stessi, altrimenti il sacrificio di Cristo a cosa sarebbe servito?
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Occhiodifalco ha scritto:E poi non posso credere che Dio che ci ha creato ci abbia abbandonato a noi stessi, altrimenti il sacrificio di Cristo a cosa sarebbe servito?
Faccio spesso questa considerazione.
Ma da TdG, ti chiedo perché Dio dopo tutto quello che ha fatto nella storia secondo la Bibbia, abbia dato in mano i suoi interessi ad una società pseudo-commerciale, che ha mentito fin dall'inizio e continua a farlo, non ha alcuna credibilità, e a ben guardare nulla di ciò che ha detto si è adempiuto. Perché dobbiamo credere che il grido di pace e sicurezza si manifesterà come intende il corpo direttivo, visto che nulla finora si è realizzato come da loro prospettato?
Non è una domanda provocatoria, e spero non venga recepita come tale.
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¿¿¿¿¿¿¿ ¿¿¿¿¿¿¿ ¿¿¿¿¿¿¿ Quando mi viene qualche dubbio guardo questo ¿¿¿¿¿¿¿ ¿¿¿¿¿¿¿ ¿¿¿¿¿¿¿
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Messaggio da Occhiodifalco »

PathFinder ha scritto:
Occhiodifalco ha scritto:E poi non posso credere che Dio che ci ha creato ci abbia abbandonato a noi stessi, altrimenti il sacrificio di Cristo a cosa sarebbe servito?
Faccio spesso questa considerazione.
Ma da TdG, ti chiedo perché Dio dopo tutto quello che ha fatto nella storia secondo la Bibbia, abbia dato in mano i suoi interessi ad una società pseudo-commerciale, che ha mentito fin dall'inizio e continua a farlo, non ha alcuna credibilità, e a ben guardare nulla di ciò che ha detto si è adempiuto. Perché dobbiamo credere che il grido di pace e sicurezza si manifesterà come intende il corpo direttivo, visto che nulla finora si è realizzato come da loro prospettato?
Non è una domanda provocatoria, e spero non venga recepita come tale.
Il fatto che loro dicano che Dio gli abbia dato i suoi interessi in mano non significa che glie lo abbia dato realmente e se realmente gli e stato concesso lo stanno usando male.
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Occhio:
La Bibbia è stata scritta da Dio, adesso non parlo di interpretazione ma ricordi quando in rivelazione si parla della bestia selvaggia che si sarebbe scrollato la meretrice di dosso? Se rifletti un attimo ai nostri giorni e a quelli futuri , le persone stanno diventando sempre più atee il che significa che prima o poi tornerà un governo comunista intollerante a cui da fastidio le religioni, questo porterà al l'eliminazione di tutte le religioni, che sono la maggiore causa di guerre quindi l'annuncio di pace e sicurezza verrà da loro , il fatto che poi intervenga Dio è una dimostrazione che solo lui può portare pace , perché la pace dell'uomo è solo fittizia
Che la Bibbia sia stata scritta da Dio, è solo una questione di fede. Personalmente non lo credo più per varie ragioni.
L'interpretazione del libro di Rivelazione ? Chi la conosce veramente ? E perché dovrebbe riguardare solo i nostri tempi ?
Poi, non credo che la religione in sé stia perdendo quota, o che lo farà nel futuro. Non ne vedo segno evidente. Si combatteranno sempre più gli estremismi religiosi, ma non la religione in sé. La fede in sé, se praticata in modo pacifico, non è un male, lo è solo se insegna a odiare. Ricordi che il CD diceva che Babilonia la Grande era caduta nel 1919 ? Ebbene, dov'è andata a finire questa interpretazione rutherfordiana ? La religione cattolica, ad esempio, è ancora fiorente, e molti della nuova generazione la seguono, cose che puoi notare anche tu.
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Socrate69 ha scritto:Occhio:
La Bibbia è stata scritta da Dio, adesso non parlo di interpretazione ma ricordi quando in rivelazione si parla della bestia selvaggia che si sarebbe scrollato la meretrice di dosso? Se rifletti un attimo ai nostri giorni e a quelli futuri , le persone stanno diventando sempre più atee il che significa che prima o poi tornerà un governo comunista intollerante a cui da fastidio le religioni, questo porterà al l'eliminazione di tutte le religioni, che sono la maggiore causa di guerre quindi l'annuncio di pace e sicurezza verrà da loro , il fatto che poi intervenga Dio è una dimostrazione che solo lui può portare pace , perché la pace dell'uomo è solo fittizia
Che la Bibbia sia stata scritta da Dio, è solo una questione di fede. Personalmente non lo credo più per varie ragioni.
L'interpretazione del libro di Rivelazione ? Chi la conosce veramente ? E perché dovrebbe riguardare solo i nostri tempi ?
Poi, non credo che la religione in sé stia perdendo quota, o che lo farà nel futuro. Non ne vedo segno evidente. Si combatteranno sempre più gli estremismi religiosi, ma non la religione in sé. La fede in sé, se praticata in modo pacifico, non è un male, lo è solo se insegna a odiare. Ricordi che il CD diceva che Babilonia la Grande era caduta nel 1919 ? Ebbene, dov'è andata a finire questa interpretazione rutherfordiana ? La religione cattolica, ad esempio, è ancora fiorente, e molti della nuova generazione la seguono, cose che puoi notare anche tu.
Se vogliamo tornare indietro nel tempo, la chiesa aveva assoluto potere sulle nazioni, ciò che diceva era legge. Ed oggi? Non mi pare che la chiesa abbia più potere decisionale sulle nazioni, spesso contrasta con la politica, i crocifissi nelle scuole sono stati tolti, gli ospedali stanno prendendo la stessa strada, la religione cattolica a scuola tra poco non verra insegnata piu' in tutto questo non ci vedi una perdita di potere della religione? In Italia viviamo in un paese democratico, ma basta allontanarsi verso la Francia e già li si vede una certa intolleranza nelle religioni, e poi Babilonia non rappresenta la chiesa cattolica ma tutte le religioni? Poi dove vedi le nuove generazioni seguire la chiesa cattolica? I giovani sono sempre più atei , le chiese sono vuote, il Natale 30 anni fa era molto sentito, ed oggi? Dove vedi tutta questa religiosità nelle nuove generazioni?
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Da http://www.lanuovabq.it/mobile/articoli ... VIJHAAAgLA" onclick="window.open(this.href);return false;
"Il mondo diventa più religioso (ma l'Europa no) di Massimo Introvigne

Il 28 giugno 2013 il più autorevole centro di statistica religiosa del mondo, il Center for the Study of Global Christianity di South Hamilton (Massachusetts), diretto da Todd M. Johnson, ha pubblicato il suo atteso rapporto «Christianity in its Global Context, 1970-2020» (Il cristianesimo nel suo contesto globale, 1970-2020), che offre tutta una serie di statistiche aggiornate al 2013 e una proiezione fino al 2020.
Il risultato essenziale di questa vasta inchiesta può essere riassunto in una frase: il mondo sta diventando non meno, ma più religioso, e in particolare il numero dei cristiani e dei cattolici sta aumentando, ma questo aumento dipende dall'Africa e dall'Asia, mentre le Americhe rimangono stabili e l'Europa diventa meno religiosa, meno cristiana e meno cattolica. Il rapporto osserva giustamente che l'elezione di un Papa argentino è un simbolo eloquente di questo spostamento epocale del centro della vita religiosa e cristiana lontano dall'Europa.

Le persone che si dichiarano religiose nel mondo sono aumentate dall'82% nel 1970 all'88% del 2013 e sfioreranno il 90% nel 2020. Questo aumento è dovuto alla caduta dell'impero sovietico, alla perdita di credibilità del comunismo e all'avanzata della religione in Cina, che il regime non riesce a fermare. Ma - com'è stato rilevato al congresso annuale del CESNUR (Centrp Studi sulle Nuove Religioni) che si è tenuto dal 21 al 24 giugno 2013 a Falun, in Svezia - dipende anche da un fattore demografico. Le persone religiose fanno più figli, sia nel Sud del mondo sia in Europa e nel Nord America, il che a gioco lungo conterrà le perdite anche in queste regioni. Questo spiega anche perché le forme più «liberal» o progressiste di religione siano destinate a pesare di meno in futuro: possono anche vincere la guerra dei media, ma perdono ogni giorno la guerra più importante, quella del numero dei figli e delle culle.

Il mondo diventa anche più cristiano, e nello stesso tempo più musulmano. Nel 1970 cristiani e musulmani insieme rappresentavano il 48% della popolazione mondiale, nel 2020 saranno il 57,2%. I cristiani saliranno nel 2020 al 33,3% e i musulmani al 23,9%. Un abitante del pianeta su tre sarà cristiano e quasi uno su quattro musulmano. Ma nel 1970 solo il 41,3% dei cristiani vivevano nel Sud del mondo - Asia, Africa e America Latina - mentre nel 2020 saranno il 64,7%. In Africa, dove già da qualche anno sono maggioranza relativa superando i musulmani, i cristiani nel 2020 sfioreranno il 50% e la maggioranza assoluta. In Asia e in Africa il cristianesimo cresce a un ritmo doppio rispetto alla crescita della popolazione in generale, e questo vale anche per la Chiesa Cattolica, che in America Latina - contrariamente a un mito diffuso - è invece in lieve declino, a causa della crescita non solo del protestantesimo ma anche del numero di persone che non frequentano alcuna chiesa.

Queste ultime sono già maggioranza in Europa Occidentale e nel 2020 saranno i due terzi della popolazione, anche se l'Italia rimane e verosimilmente rimarrà fra i grandi Paesi europei quello dove la più alta percentuale di persone si dice cristiana nelle indagini demoscopiche - l'ottanta per cento -, per quanto queste affermazioni non si traducano poi in un contatto regolare, e spesso neppure irregolare, con le istituzioni religiose. Gli Stati Uniti rimangono il primo Paese del mondo per numero di persone che si dichiarano cristiane, anche se questo è sceso dal 90,9% del 1970 all'80,1% attuale e si prevede che scenda al 78,1% nel 2020. Gli USA saranno nel 2020 il solo Paese «occidentale» fra i primi dieci per numero di cristiani, una lista che nel 1970 comprendeva Italia e Spagna e che ora invece, dopo gli Stati Uniti, elenca Brasile, Cina, Messico, Russia, Filippine, Nigeria, Congo, India ed Etiopia.

Nel 2020 su due miliardi e mezzo di cristiani oltre settecento milioni, cioè più di un quarto, saranno pentecostali e carismatici - compresi i carismatici cattolici - e curiosamente il Paese con la più alta percentuale di pentecostali e carismatici sul totale della popolazione (23%) sarà il Congo. Per ragioni di zelo missionario, ma anche come si è accennato di demografia, il segmento «evangelical», cioè conservatore, del protestantesimo cresce a un ritmo doppio rispetto al totale della popolazione mondiale, mentre il protestantesimo storico «progressista» continua a perdere membri con in declino che appare ormai irreversibile e mondiale.

Questi dati offrono un quadro contro-intuitivo rispetto al martellamento mediatico sulla secolarizzazione e il declino della religione, che scambia l'Europa Occidentale per il mondo. Ci dicono anche che la religione, come molte altre realtà sociali, è strettamente correlata alla demografia. Le religioni avanzano, e le forme più conservatrici di religione sopravanzano quelle progressiste, per una serie complessa di motivi tra cui non si può però trascurare il dato secondo cui più una coppia è religiosa e conservatrice, più tende a fare figli. Le grandi agenzie e i poteri forti che promuovono l'irreligiosità e il secolarismo conoscono perfettamente queste statistiche. È per questo che - facendo battere la grancassa anche dalla cultura popolare con romanzi come «Inferno» di Dan Brown - insistono tanto sulle politiche antinataliste. Perché sanno che - nonostante tutte le loro considerazioni trionfalistiche sulla secolarizzazione obbligatoriamente vincente - c'è per loro una bomba a orologeria che ha già cominciato a ticchettare. Su dieci bambini che nascono nel mondo, nove nascono in famiglie che si dichiarano religiose, e sei nascono in un contesto che o è cristiano conservatore o è musulmano. Mentre i «progressisti» e i fan del secolarismo fanno sempre meno figli."


Inoltre, questo link
http://www.idisonline.it/idis-pluralism ... Itemid=119" onclick="window.open(this.href);return false;
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Da http://www.lanuovabq.it/mobile/articoli ... VIJHAAAgLA" onclick="window.open(this.href);return false;
"Il mondo diventa più religioso (ma l'Europa no) di Massimo Introvigne

Il 28 giugno 2013 il più autorevole centro di statistica religiosa del mondo, il Center for the Study of Global Christianity di South Hamilton (Massachusetts), diretto da Todd M. Johnson, ha pubblicato il suo atteso rapporto «Christianity in its Global Context, 1970-2020» (Il cristianesimo nel suo contesto globale, 1970-2020), che offre tutta una serie di statistiche aggiornate al 2013 e una proiezione fino al 2020.
Il risultato essenziale di questa vasta inchiesta può essere riassunto in una frase: il mondo sta diventando non meno, ma più religioso, e in particolare il numero dei cristiani e dei cattolici sta aumentando, ma questo aumento dipende dall'Africa e dall'Asia, mentre le Americhe rimangono stabili e l'Europa diventa meno religiosa, meno cristiana e meno cattolica. Il rapporto osserva giustamente che l'elezione di un Papa argentino è un simbolo eloquente di questo spostamento epocale del centro della vita religiosa e cristiana lontano dall'Europa.

Le persone che si dichiarano religiose nel mondo sono aumentate dall'82% nel 1970 all'88% del 2013 e sfioreranno il 90% nel 2020. Questo aumento è dovuto alla caduta dell'impero sovietico, alla perdita di credibilità del comunismo e all'avanzata della religione in Cina, che il regime non riesce a fermare. Ma - com'è stato rilevato al congresso annuale del CESNUR (Centrp Studi sulle Nuove Religioni) che si è tenuto dal 21 al 24 giugno 2013 a Falun, in Svezia - dipende anche da un fattore demografico. Le persone religiose fanno più figli, sia nel Sud del mondo sia in Europa e nel Nord America, il che a gioco lungo conterrà le perdite anche in queste regioni. Questo spiega anche perché le forme più «liberal» o progressiste di religione siano destinate a pesare di meno in futuro: possono anche vincere la guerra dei media, ma perdono ogni giorno la guerra più importante, quella del numero dei figli e delle culle.

Il mondo diventa anche più cristiano, e nello stesso tempo più musulmano. Nel 1970 cristiani e musulmani insieme rappresentavano il 48% della popolazione mondiale, nel 2020 saranno il 57,2%. I cristiani saliranno nel 2020 al 33,3% e i musulmani al 23,9%. Un abitante del pianeta su tre sarà cristiano e quasi uno su quattro musulmano. Ma nel 1970 solo il 41,3% dei cristiani vivevano nel Sud del mondo - Asia, Africa e America Latina - mentre nel 2020 saranno il 64,7%. In Africa, dove già da qualche anno sono maggioranza relativa superando i musulmani, i cristiani nel 2020 sfioreranno il 50% e la maggioranza assoluta. In Asia e in Africa il cristianesimo cresce a un ritmo doppio rispetto alla crescita della popolazione in generale, e questo vale anche per la Chiesa Cattolica, che in America Latina - contrariamente a un mito diffuso - è invece in lieve declino, a causa della crescita non solo del protestantesimo ma anche del numero di persone che non frequentano alcuna chiesa.

Queste ultime sono già maggioranza in Europa Occidentale e nel 2020 saranno i due terzi della popolazione, anche se l'Italia rimane e verosimilmente rimarrà fra i grandi Paesi europei quello dove la più alta percentuale di persone si dice cristiana nelle indagini demoscopiche - l'ottanta per cento -, per quanto queste affermazioni non si traducano poi in un contatto regolare, e spesso neppure irregolare, con le istituzioni religiose. Gli Stati Uniti rimangono il primo Paese del mondo per numero di persone che si dichiarano cristiane, anche se questo è sceso dal 90,9% del 1970 all'80,1% attuale e si prevede che scenda al 78,1% nel 2020. Gli USA saranno nel 2020 il solo Paese «occidentale» fra i primi dieci per numero di cristiani, una lista che nel 1970 comprendeva Italia e Spagna e che ora invece, dopo gli Stati Uniti, elenca Brasile, Cina, Messico, Russia, Filippine, Nigeria, Congo, India ed Etiopia.

Nel 2020 su due miliardi e mezzo di cristiani oltre settecento milioni, cioè più di un quarto, saranno pentecostali e carismatici - compresi i carismatici cattolici - e curiosamente il Paese con la più alta percentuale di pentecostali e carismatici sul totale della popolazione (23%) sarà il Congo. Per ragioni di zelo missionario, ma anche come si è accennato di demografia, il segmento «evangelical», cioè conservatore, del protestantesimo cresce a un ritmo doppio rispetto al totale della popolazione mondiale, mentre il protestantesimo storico «progressista» continua a perdere membri con in declino che appare ormai irreversibile e mondiale.

Questi dati offrono un quadro contro-intuitivo rispetto al martellamento mediatico sulla secolarizzazione e il declino della religione, che scambia l'Europa Occidentale per il mondo. Ci dicono anche che la religione, come molte altre realtà sociali, è strettamente correlata alla demografia. Le religioni avanzano, e le forme più conservatrici di religione sopravanzano quelle progressiste, per una serie complessa di motivi tra cui non si può però trascurare il dato secondo cui più una coppia è religiosa e conservatrice, più tende a fare figli. Le grandi agenzie e i poteri forti che promuovono l'irreligiosità e il secolarismo conoscono perfettamente queste statistiche. È per questo che - facendo battere la grancassa anche dalla cultura popolare con romanzi come «Inferno» di Dan Brown - insistono tanto sulle politiche antinataliste. Perché sanno che - nonostante tutte le loro considerazioni trionfalistiche sulla secolarizzazione obbligatoriamente vincente - c'è per loro una bomba a orologeria che ha già cominciato a ticchettare. Su dieci bambini che nascono nel mondo, nove nascono in famiglie che si dichiarano religiose, e sei nascono in un contesto che o è cristiano conservatore o è musulmano. Mentre i «progressisti» e i fan del secolarismo fanno sempre meno figli."


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Occhiodifalco ha scritto:ricordi quando in rivelazione si parla della bestia selvaggia che si sarebbe scrollato la meretrice di dosso? Se rifletti un attimo ai nostri giorni e a quelli futuri
Ed ecco che si continua con la follia di mal interpretare un testo per vedere sempre riferimenti al nostro sempre più relativo contesto spazio-temporale, quante 'profezie' devono sbagliare questi pseudoprofeti di sventura prima di capire che questo metodo non funziona?
Occhiodifalco ha scritto:le persone stanno diventando sempre più atee il che significa che prima o poi tornerà un governo comunista intollerante a cui da fastidio le religioni
Ingenua e discutibile interpretazione, dove sono infatti queste persone sempre più atee in Africa, in Asia, in America Latina? Ma anche se ci limitiamo al nostro continente, non si vede dove sia questa dittatura dell'ateismo, l'unico modo per cercare di comprendere la tua affermazione e mettere insieme cristiani non praticanti, agnostici, atei, deisti... ed etichettarli tutti come 'gente atea', operazione però molto discutibile e scorretta.
Vedo poi tirato fuori lo spettro del governo comunista... Mi spieghi come può nascere un governo comunista dopo che è caduto il muro di berlino, che l'influenza della cultura democratica europea si è estesa in Ucraina e persino nella stessa Russia, che i governi comunisti superstiti stanno sopravvivendo solo mettendo in discussione la loro ideologia?
Occhiodifalco ha scritto:Se vogliamo tornare indietro nel tempo, la chiesa aveva assoluto potere sulle nazioni, ciò che diceva era legge.Ed oggi? Non mi pare che la chiesa abbia più potere decisionale sulle nazioni, spesso contrasta con la politica
Evidentemente mi è sfuggito questo tempo, potresti ricordarmi quando ha avuto potere assoluto ad esempio in Cina, in India, in Africa, nelle Americhe... Ma anche nella nostra piccola europa forse l'unica nazione in cui ha avuto potere assoluto è stata lo stato della chiesa, quando è quindi che ha avuto potere assoluto sulle nazioni non contrastante con la politica?
Occhiodifalco ha scritto:i crocifissi nelle scuole sono stati tolti, gli ospedali stanno prendendo la stessa strada, la religione cattolica a scuola tra poco non verra insegnata piu' in tutto questo non ci vedi una perdita di potere della religione? In Italia viviamo in un paese democratico, ma basta allontanarsi verso la Francia e già li si vede una certa intolleranza nelle religioni
Bravo, allontanati ancora un po' e vedrai che in asia, africa, americhe ed oceania la cc cresce e conta molti più membri che in italia-europa. L'unico modo che hai quindi per sostenere la tua tesi confondere il contesto italiano con quello mondiale, ma questa è appunto confusione dato il mondo conta sette miliardi di persone mentre l'italia appena sessanta milioni.
'La sapienza si estende vigorosa da un'estremità all'altra e governa a meraviglia l'universo. È lei che ho amato e corteggiato fin dalla mia giovinezza, ho bramato di farla mia sposa, mi sono innamorato della sua bellezza.' Sp 8:1-2
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Occhiodifalco ha scritto: in tutto questo non ci vedi una perdita di potere della religione?
È fin troppo evidente il nostro modo di pensare TdG. Visto che i nostri capi ci hanno detto che nel 1919 babilonia la grande è caduta e che il livello delle acque sta diminuendo sempre più (ma non era il contrario nella babilonia tipica: prima diminuiva il livello e poi babilonia veniva conquistata da Ciro?... mah!), siamo sempre lì con la lente a cercare segni e presagi per sentirci sicuri che l'interpretazione del CD sia giusta.
Ti invito a fare un esperimento (che lascia il tempo che trova, ma che ben si inserisce in questo ragionamento): apri la biblioteca su cd, scrivi "chiese" oppure "chiesa" e portati su svegliatevi!, vedrai come il numero di ricorrenze diminuisce progressivamente dal 1970 (inizio archivio) fino ai nostri giorni. Perché? Io una risposto me la sono data... Preciso una cosa. Nel fare questa ricerca sapevo di guardare svegliatevi! fin da subito, infatti in altre pubblicazioni non è così lineare la cosa. Sai perché perché svegliatevi!? Perché anni fa mi sono messo a leggere tutte le rubriche "uno sguardo al mondo" presenti sul cd, ed era praticamente una costante trovare considerazioni sullo svuotamento delle chiese. Perché adesso queste affermazioni si sono diradate? Non sono queste osservazioni la prova lampante che l'acqua di babilonia la grande sta finendo?
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¿¿¿¿¿¿¿ ¿¿¿¿¿¿¿ ¿¿¿¿¿¿¿ Quando mi viene qualche dubbio guardo questo ¿¿¿¿¿¿¿ ¿¿¿¿¿¿¿ ¿¿¿¿¿¿¿
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