Piccolo inciso:
Dai Valentino,.... per favore non fare lo "gnorri" e prendermi in giro visto che hai sempre sbandierato da sempre ai quattro venti le tue convinzioni che Gesù fosse un semplice profeta ebraico di natura esclusivamente umana ed anche ripeti alla fine di ogni post, le parole di un rabbino .......Vieri ma io non ti ho parlato delle "mie convinzioni".Vieri ha scritto:
Quindi.....? comprendo le tue solite convinzioni che ripeti fino alla nausea,che Gesù non fosse di natura divina
Mi dici poi:"Gesù era un uomo e non Dio; Gesù era un ebreo, non un cristiano; gli ebrei non hanno mai respinto Gesù l'ebreo; i cristiani nel loro insieme in fondo non hanno accettato Gesù l'ebreo, e non lo hanno seguito". cit. Stephen S. Wise
Bene, ...Vieri confermo che i diretti discepoli di Gesù e gli apostoli fossero sinceramente convinti della resurrezione di Gesù, come ti confermo che essi non credevano che Gesù fosse Dio e non credevano che Gesù fosse di natura divina.
se allora i discepoli compreso S. Paolo erano "sinceramente" convinti che Gesù fosse resuscitato .....ma nessuno dei "cervelloni" si è mai domandato come mai, "puff" di punto in bianco e dalla sera alla mattina un sacco di gente si convinse che Gesù fosse resuscitato senza averne le prove?
la LOGICA mi porta a credere allora a solo due casi:
- o che fosse stata una visione o una "illuminazione o un "sogno" collettivo (stranamente come si legge dal Vangelo durato 40 giorni...)
- o effettivamente come ha scritto S.Paolo, testimoniava personalmente nella sua lettera ai corinzI di averlo visto vivo e vegeto e tale da mangiare perfino con loro..
Bene...
Se come dici tu, tutti credevano anche dopo la sua resurrezione che fosse stato sempre e solo un profeta umano mandato da Dio, "anche se "un po' diverso" visto che secondo loro aveva fatto un sacco di miracoli....
la LOGICA mi dice che se era un "uomo" come mai fosse resuscitato ed i casi possibili potevano essere:
- dopo tre giorni di MORTE APPARENTE come sostiene Mario Gesù si "risvegliò"e usci dalla tomba spostando
da solo e dall'interno una grossa porta di pietra, dopo aver accuratamente ripiegato il suo sudario......
Possibile interpretazione ma vedo però dura sostenere tale tesi visto che la Persona in questione, prima di "morire"era stato torturato, crocifisso ed alla fine anche dopo aver ricevuto un colpo di lancia nel costato risvegliarsi dopo tre giorni....
Diciamo allora dato che "Dio può fare tutto"....riusci a riportarlo in vita .....
Ammettiamo allora anche questo caso...e ne desumo che gli apostoli si convinsero con le prove di averlo visto vivo.
E poi ? come dai Vangeli ,restò e si fece vedere più volte per 40 giorni per poi "scomparire" senza dire alla fine, niente e senza mai più farsi vedere da nessuno innescando anche qui la credenza che fosse asceso in cielo con una evidente forzatura e falsità scritte nei Vangeli che parlano di ben altro.
In conclusione allora vi sembra possibile che in relazione a tale fatto straordinario ( i comuni mortali non resuscitano o non tornano in vita dopo tre giorni chiuso in una tomba o che Dio lo abbia resuscitato che questo "profeta apocalittico ebraico" avesse rispetto a tutti indistintamente i comuni mortali "qualche cosa di diverso e di speciale" ?
Io non affermo pertanto che gli apostoli subito lo identificassero con Dio come nei tempi successivi ma sicuramente se non erano scemi si fecero delle domande "di che natura fosse"
Non per niente nei primi secoli, basandosi sempre tutte le prime comunità sul credere fermamente a questa resurrezione ( leggi sempre San Polo) continuarono sempre a farsi delle domande in merito visto anche che dal Vangelo si parlava spesso delle figure del Padre,del figlio e dello Spirito Santo.
In conclusione l'idea che Gesù fosse stato veramente il Figlio di Dio Padre con un aspetto "duale" o trinitario come per i protortodossi non fu poi alla fine nel concilio di Nicea una "invenzione sulla deicità di Cristo" ma la maturazione di una serie di concetti maturati da varie comunità nei primi secoli del cristianesimo.
L'unico dato certo è secondo i FATTI che sia gli apostoli eccetto Giovanni moriro martirizzati o per morte violenta insie ad altre numerose centinaia di "convertititi" che per farsi ammazzare e non rinunciare al loro credo, Gesù sicuramente per loro, sarebbe stato non un semplice uomo ma una persona estremamente vicina a Dio come del resto di tali citazioni ne era pieno il Vangelo.
Conclusioni:
Contesto pertanto su questi ragionamenti che sia gli apostoli, diretti testimoni che tutte le varie comunità cristiane credessero che Gesù fosse solo un profeta umano come altri della Bibbia ma veramente l'unigenito figlio di Dio morto e risorto per la salvezza ed il perdono dei nostri peccati.
PS. Ripeto che non voglio dimostrare niente e fare apologia del cristianesimo ma solo contestare il fatto che sicuramente gli apostoli e molte delle prime comunità cristiane NON CREDESSERO alla completa umanità di Gesù
Del resto se seguivano il Vangelo non si dice che nacque da N.N. ma da una vergine chiamata Maria.....e dallo S.S.
Grazie