Per i dissociati
Moderatore: nelly24
Per i dissociati
Buongiorno a tutti,
Una domanda e vorrei una risposta sincera: ma voi come ve la state passando senza essere più testimoni di Geova?
Una domanda e vorrei una risposta sincera: ma voi come ve la state passando senza essere più testimoni di Geova?
- deliverance1979
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Re: Per i dissociati
Benissimo.
Niente più adunanze e servizio di campo, niente più obblighi e imposizioni teocratici basati su fanta vaccate, niente più limitazioni e false aspettative sulla fine imminente basate su fanta vaccate.
Tolto il primo periodo pist abbandono di "acclimatamento" nei confronti della nuova situazione, mai più indietro.
Ricordo a tutti i TDG e non, che le difficoltà di adattamento a una vita normale (per la stragrande maggioranza delle persone), deriva dal fatto che per chi è nato in questa religione, ha ricevuto un'educazione teocratica tendente a limitarlo quanto più possibile negli usi e costumi delle "persone del mondo" (i non TDG), così come chi spontaneamente ha aderito a questo culto, è stato incoraggiato a staccarsi sempre di più da amicizie, modi di fare,compagnie e parentele che non erano in lineacon i famosi "principi teocratici"
Ecco, è questo il periodo di acclimatamento di cui parlo.
Abituarsi al reinserimento nella società non TDG.
I TDG vogliono educare i propri figli (la stragrande maggioranza dei nuovi TDG) o convincere i nuovi adepti (molto pochi) a vivere questa "cattività sociale" nei confronti dei non TDG.
Superato quindi questo periodo, è fatta.
Loro, i TDG rimarranno nel loro brodo a ripetersi fantavaccate che non accadranno mai, motivandosi attraverso autoconvincimenti e ossessiva presenza alle adunanze (utili a motivare questi auto convincimenti)
Anche se nel mondo di fuori non saranno rose e fiori, si sta comunque meglio rispetto all'ovile geovista...
Niente più adunanze e servizio di campo, niente più obblighi e imposizioni teocratici basati su fanta vaccate, niente più limitazioni e false aspettative sulla fine imminente basate su fanta vaccate.
Tolto il primo periodo pist abbandono di "acclimatamento" nei confronti della nuova situazione, mai più indietro.
Ricordo a tutti i TDG e non, che le difficoltà di adattamento a una vita normale (per la stragrande maggioranza delle persone), deriva dal fatto che per chi è nato in questa religione, ha ricevuto un'educazione teocratica tendente a limitarlo quanto più possibile negli usi e costumi delle "persone del mondo" (i non TDG), così come chi spontaneamente ha aderito a questo culto, è stato incoraggiato a staccarsi sempre di più da amicizie, modi di fare,compagnie e parentele che non erano in lineacon i famosi "principi teocratici"
Ecco, è questo il periodo di acclimatamento di cui parlo.
Abituarsi al reinserimento nella società non TDG.
I TDG vogliono educare i propri figli (la stragrande maggioranza dei nuovi TDG) o convincere i nuovi adepti (molto pochi) a vivere questa "cattività sociale" nei confronti dei non TDG.
Superato quindi questo periodo, è fatta.
Loro, i TDG rimarranno nel loro brodo a ripetersi fantavaccate che non accadranno mai, motivandosi attraverso autoconvincimenti e ossessiva presenza alle adunanze (utili a motivare questi auto convincimenti)
Anche se nel mondo di fuori non saranno rose e fiori, si sta comunque meglio rispetto all'ovile geovista...
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
Johann Wolfgang von Goethe
Presentazione
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Re: Per i dissociati
Essendo diventato agnostico non mi interessa più nulla della loro teologia che trovo alquanto infantile, ascientifica, non potrei mai più tornare a credere ad un Adamo creato 6000 anni fa ad un diluvio universale poco più di 4000 anni fa e alle fantavaccate mitologiche della genesi e altro, manca solo la terra piatta per fare l'amplain; alla loro domanda "è questa vita tutto quello che c'è?" risponderei senza dubbio Si!
Quello che mi manca sono solo gli affetti che avevo, mi mancano i miei ex amici con i quali ho passato bellissimi momenti che ripenso con piacere, mi feci un culo così per mettere insieme un bel gruppo che ovviamente si dissolse con la mia disassociazione, credo di essere stato un punto di riferimento importante per loro, e ironia della sorte, fu proprio grazie a me che alla fine si battezzarono, me lo hanno anche detto chiaramente.
Il pensiero che il seguire dettami idioti creati per evitare di perdere i propri fedeli, siano più forti dei legami affettivi mi fa incavolare parecchio, ma so che in fondo non è colpa loro ma di chi glieli ha fatti credere.
A parte questo sto benissimo anche senza di loro, mi sono creato una bella famiglia ed ho altri amici.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Re: Per i dissociati
Parentesi “Mi sono scontrato con realtà dove i genitori hanno l’ossessione delle festivita, i compleanni, Natale ecc..Che vanno a colpire i loro figli.
Non esiste solo quello.. mi sembra che non riescano mai a trovare un compromesso.
Ad esempio: sei invitato ad un matrimonio cattolico di un parente al ristorante: cosa fai? Ci vai o non ci vai? In tal caso porti i tuoi figli? E se porti i tuoi figli non li fai giocare con altri? Un genitore potrebbe anche accompagnare suo figlio è stare con loro per giocare e venire dopo la torta così da stare insieme, senza dover sempre dire : “noi testimoni di Geova non festeggiamo i compleanni”. Così non si fa discriminazione e si evitano tanti problemi.
Bisogna diventare più moderni, ho visto e sentito di molte famiglie senza fantasia.”
Non esiste solo quello.. mi sembra che non riescano mai a trovare un compromesso.
Ad esempio: sei invitato ad un matrimonio cattolico di un parente al ristorante: cosa fai? Ci vai o non ci vai? In tal caso porti i tuoi figli? E se porti i tuoi figli non li fai giocare con altri? Un genitore potrebbe anche accompagnare suo figlio è stare con loro per giocare e venire dopo la torta così da stare insieme, senza dover sempre dire : “noi testimoni di Geova non festeggiamo i compleanni”. Così non si fa discriminazione e si evitano tanti problemi.
Bisogna diventare più moderni, ho visto e sentito di molte famiglie senza fantasia.”
- VictorVonDoom
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Re: Per i dissociati
Come una persona normale direi...
Presentazione
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Re: Per i dissociati
Io vengo da una famiglia non tdg e mi unii a loro spontaneamente, e mi sono dissociato 4 anni fa circa.
Come me la passo? Bene, come una persona normale.
Il primo periodo è stato difficile come detto da Deliverance, addirittura avevo paura che potesse accadere qualcosa di brutto, harmagedon, una guerra, avevo timore con tutte le cose che mi avevano messo in testa e che io mi ero messo in testa. Poi grazie ai blog ne sono uscito completamente, ho riallacciato rapporti persi, praticando atletica mi sono unito a societa di atletica, partecipato ad eventi podistici, viaggiato, mi sono letteralmente liberato.
È stata un'esperienza utile? Si, mi ha insegnato molto, mi ha anche migliorato sotto alcuni aspetti. La ripeterei adesso? Assolutamente no.
Adesso faccio propaganda anti tdg, facendo conoscere alla gente le nefandezze dell'organizzazione.
Sono libero da pesi mentali ed imposizioni, dal non farmi mille problemi se guardo Dragonball, o se vado ad un matrimonio di non tdg, e sono contento di festeggiare il mio compleanno con la mia famiglia Non tdg perché la vita è ONE SHOT, un colpo solo, oggi ci siamo, oggi viviamo dei momenti, sia belli che brutti, e sono contento di essere in vita con chi mi vuole bene.
Come me la passo? Bene, come una persona normale.
Il primo periodo è stato difficile come detto da Deliverance, addirittura avevo paura che potesse accadere qualcosa di brutto, harmagedon, una guerra, avevo timore con tutte le cose che mi avevano messo in testa e che io mi ero messo in testa. Poi grazie ai blog ne sono uscito completamente, ho riallacciato rapporti persi, praticando atletica mi sono unito a societa di atletica, partecipato ad eventi podistici, viaggiato, mi sono letteralmente liberato.
È stata un'esperienza utile? Si, mi ha insegnato molto, mi ha anche migliorato sotto alcuni aspetti. La ripeterei adesso? Assolutamente no.
Adesso faccio propaganda anti tdg, facendo conoscere alla gente le nefandezze dell'organizzazione.
Sono libero da pesi mentali ed imposizioni, dal non farmi mille problemi se guardo Dragonball, o se vado ad un matrimonio di non tdg, e sono contento di festeggiare il mio compleanno con la mia famiglia Non tdg perché la vita è ONE SHOT, un colpo solo, oggi ci siamo, oggi viviamo dei momenti, sia belli che brutti, e sono contento di essere in vita con chi mi vuole bene.
Re: Per i dissociati
Qualcosa che trovo molto insolito è come riuscissi a trovare tutto quel tempo per le adunanze ,la preparazione dei discorsi, la predicazione, le comitive ecc, ma non solo, da servitore di ministero dovevo svolgere parecchi incarichi: letteratura, redigere programmi, manutenzione Sala del Regno. Una vita da schiavo nel vero senso della parola e tutto questo nonostante avessi un lavoro a turni molto pesante. Ora la giornata è sempre di 24 ore ma non ho più quell'assillo ,ho più tempo per la famiglia, per me stesso, per il mio orto, per seguire le partite di calcio, tempo per non far nulla, perché abbiamo bisogno anche di quello. Non mi annoio perché coltivo molti interessi ,i fine settimana sono molto più rilassanti perché avere spesso gente in casa o essere invitati mi aveva stancato. Nei TdG avevo tante conoscenze ma quasi nessun vero amico e di tutta sta gente ne faccio volentieri a meno.
Ora mi sento più libero di leggere tutto quella che riguarda la scienza ,l'evoluzione dell'uomo, la psicologia, senza censura. Al lavoro partecipo ai compleanni ,a tutte le feste senza nessun senso di colpa, ho addobbato l'anno scorso per la prima volta dopo 40 anni un bell'albero di Natale, insieme a mia moglie anche lei dissociata e per lei è stato il primo in assoluto essendo nata da genitori TdG. La mia vita è normale? Sì, una vita normale ma i 36 anni passati dentro non si possono certo cancellare dall'oggi al domani. È stata una lunga esperienza di vita che lascia per forza qualcosa. Per me non esistono esperienze positive o negative ,esistono esperienze e basta: ti insegnano sempre qualcosa...
Ora mi sento più libero di leggere tutto quella che riguarda la scienza ,l'evoluzione dell'uomo, la psicologia, senza censura. Al lavoro partecipo ai compleanni ,a tutte le feste senza nessun senso di colpa, ho addobbato l'anno scorso per la prima volta dopo 40 anni un bell'albero di Natale, insieme a mia moglie anche lei dissociata e per lei è stato il primo in assoluto essendo nata da genitori TdG. La mia vita è normale? Sì, una vita normale ma i 36 anni passati dentro non si possono certo cancellare dall'oggi al domani. È stata una lunga esperienza di vita che lascia per forza qualcosa. Per me non esistono esperienze positive o negative ,esistono esperienze e basta: ti insegnano sempre qualcosa...
Re: Per i dissociati
Ti capisco. Io trovo snervante di quanto non riesca ancora a liberarmene, ho delle ripercussioni serie di testa, a volte mi dimentico chi sono, sembra anche a me che mi debbano succedere delle cose strane, incidenti, ecc.. mi dimentico come si guida.
Ho vissuto una vita molto intensa è stressante, tutto sul mio groppone senza un minimo di supporto. Mi sembra di essere preso in prestito. Ero venuto per stancarmi e poi andarmene.
Non uscivo quasi mai. Ero troppo appesantito e dipendente dagli inviti altrui perché non potevo ospitare.
Ero sempre io, mio padre e mia madre a casa ( non testimoni) ed erano rare le volte che uscivo. L unico momento era il servizio o le adunanze. Ma non riuscivo a fare vita sociale.
In tutte le congregazioni dove andavo prima o poi finiva che stavo a casa. Non è un organizzazione fatta di veri amici e non ho lasciato nessuna amicizia.
Poi quando mi sono unito al gruppo di lingua l’isolamento era peggiorato, quindi insomma adesso non è facile e sono scappato via perché sono esploso su tante cose.
Ma non riesco a liberarmene..
Ho vissuto una vita molto intensa è stressante, tutto sul mio groppone senza un minimo di supporto. Mi sembra di essere preso in prestito. Ero venuto per stancarmi e poi andarmene.
Non uscivo quasi mai. Ero troppo appesantito e dipendente dagli inviti altrui perché non potevo ospitare.
Ero sempre io, mio padre e mia madre a casa ( non testimoni) ed erano rare le volte che uscivo. L unico momento era il servizio o le adunanze. Ma non riuscivo a fare vita sociale.
In tutte le congregazioni dove andavo prima o poi finiva che stavo a casa. Non è un organizzazione fatta di veri amici e non ho lasciato nessuna amicizia.
Poi quando mi sono unito al gruppo di lingua l’isolamento era peggiorato, quindi insomma adesso non è facile e sono scappato via perché sono esploso su tante cose.
Ma non riesco a liberarmene..
Re: Per i dissociati
Caro Nimrod
Liberarsi del passato? A parole sembra facile ma non lo è affatto! Non si possono cancellare tanti anni di vita. Sui vari social trovo sempre ex TdG che vogliono raccontare la loro esperienza all'interno dell'organizzazione. Ognuno è diverso, c'è chi preferisce non parlarne più per cancellare quegli anni, c'è chi invece trova nell'aprirsi e raccontare una valvola di sfogo. Ormai per me sono quasi 5 anni ma sembra solo ieri.
Buone feste!
Liberarsi del passato? A parole sembra facile ma non lo è affatto! Non si possono cancellare tanti anni di vita. Sui vari social trovo sempre ex TdG che vogliono raccontare la loro esperienza all'interno dell'organizzazione. Ognuno è diverso, c'è chi preferisce non parlarne più per cancellare quegli anni, c'è chi invece trova nell'aprirsi e raccontare una valvola di sfogo. Ormai per me sono quasi 5 anni ma sembra solo ieri.
Buone feste!
- Ray
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- Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
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Re: Per i dissociati
Nimrod come ce la passiamo? Bene.
Ti sembra che uno si dissoci per sfizio ? La maggior parte di chi si dissocia lo fa perché ne è convinto.
Posso comprendere questa tua domanda che mi sa un po di ansia. Ma il passato non lo devi cancellare .
Anzi il tuo percorso, che sia passato da poco o da molo ti deve rafforzare perché ti fa comprendere in quale cavolo di culto eri entrato.
Se sei arrivato ad dissociarti eri all'apice della sopportazione spirituale e sociale, non ne potevi più delle fandonie
che continuamente si inventavano per adescare e tenere sotto controllo il gregge.
Ormai sono dieci anni che sono scappato, mi piace questo termine
All'inizio mi dava un po fastidio che i cugini di merende spirituali andate a male... sai ti girano la faccia.
E tu fai che fai ,ti comporti allo stesso modo ,anche perché pensano che così ti aiutino a rientrare all'ovile.
Poi non preoccuparti incominci tu a guardarli con l'orgoglio di chi ha capito l'ingranaggio , perché pensi guarda questi pover...
ti stanno a credere ancora alla befana.
E quindi un po ti dispiace pure ,anche per i cugini indottrinati fino al midollo.
L'unica cosa che non riesco a digerire sono gli anni passati li dentro, quelli nessuno te li darà mai.
Che grande spreco di tempo
Ti sembra che uno si dissoci per sfizio ? La maggior parte di chi si dissocia lo fa perché ne è convinto.
Posso comprendere questa tua domanda che mi sa un po di ansia. Ma il passato non lo devi cancellare .
Anzi il tuo percorso, che sia passato da poco o da molo ti deve rafforzare perché ti fa comprendere in quale cavolo di culto eri entrato.
Se sei arrivato ad dissociarti eri all'apice della sopportazione spirituale e sociale, non ne potevi più delle fandonie
che continuamente si inventavano per adescare e tenere sotto controllo il gregge.
Ormai sono dieci anni che sono scappato, mi piace questo termine
All'inizio mi dava un po fastidio che i cugini di merende spirituali andate a male... sai ti girano la faccia.
E tu fai che fai ,ti comporti allo stesso modo ,anche perché pensano che così ti aiutino a rientrare all'ovile.
Poi non preoccuparti incominci tu a guardarli con l'orgoglio di chi ha capito l'ingranaggio , perché pensi guarda questi pover...
ti stanno a credere ancora alla befana.
E quindi un po ti dispiace pure ,anche per i cugini indottrinati fino al midollo.
L'unica cosa che non riesco a digerire sono gli anni passati li dentro, quelli nessuno te li darà mai.
Che grande spreco di tempo
Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Re: Per i dissociati
C e differenza se uno esce che ci entrato da bambino o da adulto ?
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