Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Ma io devo pendere sempre dalle tue labbra e non poter fare una ricerca autonoma tramite altre fonti di studiosi diverse dai tuoi?
Spesso mi hai attribuito cose mai scritte oppure è capitato pure che tu avessi travisato il contenuto dei miei post!
Non era chiaro se quando parlavi di presunti "giudeo-cristiani ortodossi" e "giudeo-cristiani eterodossi" ti riferissi a qualcosa scritto da me.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Posso permettermi di essere dubbioso nel sapere che se gli apostoli e Paolo da bravi ebrei monoteisti osservanti , come asserisci e secondo le tue fonti, non potessero ammettere la deicità di Gesù, che cosa alla fine andassero all'inizio a predicare visto che poi molti interpretarono Gesù come vero Figlio di Dio nato dallo S.S. ?
Non ti pare che in questo non ci sia qualche cosa di strano?
Non c'è nulla di strano perché appunto le cristologie espresse in seno all'etno-cristianesimo erano spesso diverse da quella espressa nel giudeo-cristianesimo nel primo secolo ed in particolare quella espressa da Paolo di Tarso, dal redatto del vangelo di Marco, dai redattori di Q, nonché le cristologie confluite nei sinottici.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Da dove allora queste idee diverse sarebbero saltate fuori se dei vangeli scritti nel primo secolo non esistevano da interpretare, ma solo le conoscenze su Gesù erano tramandate oralmente ?
Ci arrivi a capire che tutto possa essere un controsenso ?
Nessun controsenso!
I vangeli all'epoca in cui Gesù fu deificato da gnostici e proto-ortodossi erano già stati redatti.
I vangeli infatti sono stati redatti tutti dopo l'80 d.C. e la deificazione di Gesù da parte di gnostici e proto-ortodossi avviene nel secondo secolo, ed in quel periodo non solo c'erano i vangeli che poi saranno canonizzati ma anche altri vangeli. Ma questo è ancora un altro problema.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03La soluzione logica sarebbe alla fine l'esatto contrario, dove se io fossi ebreo osservante di un solo Dio e uno (apostolo) ( cristiano ortodosso) mi venisse a dire che Gesù fosse stato invece di origine divina, posso crederci o non crederci e rimanere sul fatto che Gesù possa essere stato un Messia umano o meno. In questo caso sarei stato un cristiano ortodosso o eterodosso.
I proto-ortodossi all'epoca in cui erano vivi gli apostoli, all'epoca in cui scriveva Paolo di Tarso ed all'epoca in cui furono redatti i vangeli manco esistevano.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03n caso contrario, onestamente, senti chi vuoi. ma andare a inventare un'appartenenza divina da uno che ti dice che era solo un messia umano, onestamente la vedo dura.
La "vedi dura" (qualunque cosa tu voglia dire con questa espressione!) semplicemente perché non conosci nel dettaglio la storia dell'etno-cristianesimo antico e le controversie cristologiche che sono avvenute a partire dal secondo secolo.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03In breve volevo solo ribadire in questo post con studi di altri che contrariamente ai tuoi sberleffi, non mi sembrano degli illetterati, che non esisteva all'inizio in Israele una sola interpretazione di Gesù -
Se leggevi bene prima di dare sempre i tuoi giudizi ho citato gli studi di:
-
Cèsar Vidal Manzanares è un povero illetteratoattualmente professore di storia alla UNED
Sul "rigore scientifico" di Manzanares:
https://it.wikipedia.org/wiki/C%C3%A9sar_Vidal
https://it.wikipedia.org/wiki/Universid ... _Distancia
Princeton proprio!
E comunque tu hai citato solo Manzanares e non gli studiosi che nomina lui!
E andiamo avanti.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03- gli scritti di Sant.Ireneo nato nel 135 sono stati taroccati dopo
Ho parlato del cosiddetto epistolario ignaziano, non di Ireneo.
Ma comunque è ininfluente perché mi parli di autori proto-ortodossi del secondo secolo, ovvero proprio quelli che insieme agli gnostici deificarono Gesù!
Quindi in sostanza mi stai dando ragione.
Ma veniamo al nocciolo del problema: invece di citarmi Manzarenes (sul quale ritornerò più avanti!) sapresti citarmi cosa dicevano questi proto-ortodossi, ovvero cosa scrivevano Ignazio ed Ireneo riguardo ai giudeo-cristiani?
Ti risparmio una prima fatica!
Nell'epistolario ingaziano non ci sono riferimento ai giudeo-cristiani.
E allora sapresti dirmi cosa scriveva Ireneo di Lione circa i giudeo-cristiani, non quelli del primo secolo (Ireneo infatti scrive nella seconda metà del secondo secolo!)?
E questo che dovresti citarmi: cosa scrive Ireneo sui giudeo-cristiani?
Quale cristologia Ireno di Lione attribuiva ai giudeo-cristiani del secondo secolo?
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03. Hurtado è un povero ignorante
No.
Ti ho semplicemente spiegato come sono state recepite dai suoi colleghi le sue ipotesi!
Come detto le argomentazioni di Hurtado si basavano sull'ipotesi che nell'inno di Filippesi si alludesse ad una presunta deicità di Gesù.
Solo che nell'inno di Filippesi si parla di Gesù "ad immagine" di Dio nel contesto della cristologia amaica paolina.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03- S. Mimouni è un povero ignorante
Tutt'altro.
Ma, anche in questo caso, hai letto quello che ha scritto Mimouni nell'articolo a cui si fa riferimento?
Mimouni quando parla di ortodossi ed eterodossi non usa questi termini nell'accezione "eresiologica" degli antichi autori proto-ortodossi!
Lo specifica lui stesso nell'articolo quando scrive: "
Les termes orthodoxe et h6t6rodoxe sont utilises d'un point de vue pratique, sans leur donner aucunement le sens qu'ils revetaient aux yeux des he're'siologues chre'tiens anciens".
Traduzione: "
I termini ortodosso ed eterodosso sono usati da un punto di vista pratico, senza conferire loro in alcun modo il senso che assumevano agli occhi degli antichi eresiologi cristiani".
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03- Per H. Schoeps, povero ignorante che asserisce che potrebbe parlarsi di tre tipi di giudeo-cristianesimo:
- quello del giudeo convertito gentilizzato (Paolo),
- quello del giudeo convertito orgoglioso della sua razza,
- quello del giudeo convertito che si separò dalla Grande Chiesa quando
Conosco molto bene Schoeps e come ti ho già spiegato trovo singolare che tu stesso abbia fatto riferimento a Schoeps, il quale riconosce solo due tipi di giudeo-cristiani: quelli che credevano che Gesù fosse nato da un uomo ed una donna e quelli che credevano nel concepimento verginale di Gesù considerando però Gesù una sorta di arcangelo che si è incarnato varie volte: come Adamo, come Mosè ed infine come Gesù.
Proprio Schoeps non puoi citarlo a "tuo sostegno"!
Schoeps infatti analizza la cristologia giudeo-cristiana contenuta nelle Pseudo-Clementine, riguardo alle quali sappiamo quanto segue: "
Le venti Homiliae si presentano come il resoconto da parte di C. delle prediche missionarie di Pietro in varie località del litorale e dell'entroterra siriaco, delle sue dispute con Simon Mago a Laodicea, e con il grammatico Apione a Tiro. La teologia degli insegnamenti di Pietro ha un carattere spiccatamente giudaizzante e presenta connotazioni gnostiche. Cristo vi appare come il "vero profeta", già incarnatosi in Adamo e Mosè: a lui spetta il titolo di Figlio di Dio, pur essendo un semplice profeta e uomo".
https://www.treccani.it/enciclopedia/sa ... i-Papi%29/
Schoeps non parla di giudeo-cristiani che hanno una cristologia assimilabile a quella proto-ortodossa.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03- R. N. Longenecker povero ignorante che propone di restringere la definizione a quella di cristiani le cui radici erano giudee e che consideravano Gerusalemme come Chiesa madre pretendendo di mantenere o continuare il suo ministero.
Richard N. Longenecker scrisse nel 1970 questo libro: The Christology of Early Jewish Christianity.
Sai dirmi cosa c'è scritto esattamente?
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03- Un indirizzo simile è stato manifestato da J. Jocz
Ma pure Jocz parla di quello che scrivono gli eresiologi di terzo e quarto secolo.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Per altri autori (J. Danielou, H. Schonfield, ecc.), il giudeo-cristianesimo si identificherebbe con gruppi eterodossi che negavano la divinità di Cristo e che, nello stesso tempo, erano fedelmente attaccati al giudaismo benché lo mitigassero con la fede in Cristo come Messia.
Vieri ma manco leggi quello che riporti?
Chi ha mai dato dell'ignorante a Danielou o a Schonfield?
Stai dando per scontato che tutti gli autori che stai citando, e dei quali non hai letto nemmeno le copertine dei libri che hanno scritto, affermino che nel primo secolo c'erano dei giudeo-cristiani che credevano che Gesù fosse Dio o che fosse di natura divina.
Ma hai letto quello che tu stesso hai copiato?
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Per R. E. Brown povero ignorante nel I secolo ci sono quattro tipi di giudeo-cristiani, tutti ortodossi, che possono essere divisi secondo la loro posizione, più o meno in relazione con il tema della legge.
Io stesso ho citato varie volte Raymond Brown!
Conosco pure il suo articolo in cui parla dei "quattro gruppi di giudeo-cristiani" che ritiene di identificare in certe fonti.
Ora non so Manzanares come faccia a dire che Brown abbia parlato di "giudeo-cristiani ortodossi" ed "ortodossi" addirittura da una prospettiva cristologica, perché nell'articolo di Brown che io conosco bene non si parla affatto di cristologia ma solo di come questi gruppi si relazionassero riguardo all'osservanza della Torah!
L'articolo di Brown si intitola “Not Jewish Christianity and Gentile Christianity, but Types of Jewish/Gentile Christianity” e fu pubblicato nel lontano 1983.
In questo articolo non si fa alcun riferimento a problematiche cristologiche ma parla dei seguenti quattro gruppi di giudeo-cristiani:
1) Giudeo-cristiani che praticavano la piena osservanza della Legge mosaica. Questo gruppo richiedeva la circoncisione per tutti i convertiti, compresi i gentili.
2) Giudeo-cristiani he non insistevano sulla circoncisione per i convertiti gentili, ma richiedevano loro di osservare alcune leggi sulla purezza.
3) Giudeo-cristiani che non insistevano sulla circoncisione o sulle leggi di purezza per i convertiti gentili, né insistevano affinché i cristiani ebrei abbandonassero la Legge.
4) Giude-cristiani che non insistevano sulla circoncisione o sulle leggi sulla purezza per i convertiti gentili, ma non attribuivano un particolare significato al culto del Tempio.
Questo è l'argomento dell'articolo di Brown...non c'è alcuna discussione su quale fosse la cristologia nei gruppi che identifica nel suo articolo.
Posseggo l'articolo originale, non disponibile online se non a pagamento.
Però online è disponibile questa epitome dell'articolo di Brown:
https://readingacts.com/2018/01/19/type ... istianity/
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Certo che per te questa ""storia" dei giudei cristiani ortodossi che credevano in Gesù, vero figlio di Dio ed i giudei cristiani eterodossi che invece credevano in Gesù come un Messia umano non ti torna e per questo non ne avevi mai parlato.
Non è che "non mi torna": il punto è che non esistevano!
I giudeo-cristiani ritenuti "ortodossi" dagli eresiologi proto-ortodossi antichi sono giudeo-cristiani del terzo e quarto secolo, non giudeo-cristiani del primo secolo!
Inoltre come ti ho spiegato, certi giudeo-cristiani del terzo e quarto secolo potevano apparire "ortodossi" a certi eresiologi solo perché credevano nel concepimento verginale, la qual cosa ovviamente non ci dice nulla su quale fosse davvero la cristologia professata da questi giudeo-cristiani del quarto secolo!
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Non potevi ammettere che solo "dalle le tue fonti" tutti gli apostoli e Paolo predicassero solo ed esclusivamente la versione di un Gesù messia umano e che quindi TUTTI all'inizio fossero eterodossi.
Ed infatti nelle lettere autentiche di Paolo non viene attribuita a Gesù una natura divina.
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Mi ripeto e chiudo:
- Primo contesto fermamente
come da mie fonti citate
Vieri tu hai citato solo due autori, ma non hai citato nessun testo degli studiosi che hai elencato qui!
Potresti citarmi infatti cosa affermano effettivamente Mimouni? Oppure Brown? Oppure Schonfield?
Ho propro qui sottomano l'articolo di Mimouni...ne vogliamo parlare?!
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03che in Israele esistesse all'inizio della predicazione degli apostoli una sola corrente di giudeo cristiani che non riconoscesse la deicità di Gesù come hai sempre affermato ma anche un'altra di ortodossi.
E questo dove lo trovi scritto?!?!?
Sai dirmelo?
Non parlo di studiosi...ma proprio proprio delle fonti storiche dirette ed indirette!
Dove c'è scritto?
Dove ci sarebbe scritto che nell'Israele del primo secolo c'erano giudeo-cristiani che credevano che Gesù fosse Dio?!?!?!
Io queste fonti le conosco, e sono fonti che si occupano dei giudeo-cristiani di secondo, terzo e quarto secolo!
Sai dirmi cosa scrivono Giustino, Epifanio ed Ireneo sui giudeo-cristiani?!?!
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03Allora informati meglio da questi altri studiosi citati:
-Cèsar Vidal Manzanares
- S. Mimouni
- Hurtado
- H. Schoeps
- R. N. Longenecker
- J. Jocz
- Danielou
- H. Schonfield
- R. E. Brown
- C. Vidal Manzanares
No Vieri!
Informati tu.
Manzanares, come ti ho mostrato, attribuisce una "posizione" che Brown nel suo articolo non espresse, perché appunto Brown parlava di quattro gruppi giudeo-cristiani in relazione alla questione dell'osservanza della Torah...non in relazione alla cristologia!
Schoeps, Danielou e Schonfield come abbiamo visto sostengono che la cristologia dei giudeo-cristiani non fosse la stessa di ortodossi e proto-ortodossi, Brown non parla proprio di cristologia. Quanto a Mimouni hai mai letto il suo articolo? Se vuoi te lo passo in privato così te lo studi...solo che è in francese (fammi sapere se vuoi leggerlo...e poi magari ne riparliamo).
Vieri ha scritto: ↑03/09/2023, 15:03- Secondo, LA LOGICA IMPONE che parrebbe impossibile e ritengo storicamente non dimostrabile che da una predicazione evangelica che non riconoscesse Gesù di ascendenza divina potesse essere nato secoli dopo e non quasi subito come per i giudei cristiani ortodossi, una corrente del cristianesimo divenuta successivamente maggioritaria che asseriva invece l'esatto contrario.
Hai risposto ma
alla fine non si capisce come mai
Perché non si capisce come mai?
A me sembra addirittura cristallino!