Anche un funerale è un'occasione per predicare

Racconti di vita, esperienze, consigli.

Moderatore: nelly24

Rispondi
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Anche un funerale è un'occasione per predicare

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Ben sappiamo come i TdG colgono ogni opportunità di predicare, ovviamente il loro non è un discorso, non è ascoltare ciò che l'interlocutore voglia dire, il loro è un monologo, un parlare a senso unico, ripetendo il solito ritornello ben imparato.

Ho detto che i TdG cercano ogni opportunità, la cosa potrebbe anche star bene, ma ci sono dei limiti oltre il quale in simile atteggiamento cade nel ridicolo, una circostanza la quale dovrebbe suggerire un pò di buon senso è il "Funerale", almeno si suppone che in quella circostanza non inizino con la solita cantilena, ma anche quella circostanza fa brodo.

Un TdG non molto anziano, 70 anni, è deceduto qualche settimana fa, il funerale è stato fatto nella sala del regno con svariate persone, parenti e non i quali non erano testimoni di Geova, quello che segue è una mail inviatami nella quale si denota un certo disappunto per il loro modo di relazionarsi.
Nella Sala del Regno qualche breve parola sulle doti del defunto, il riferimento che da 17 anni svolgeva l'incarico di
"Servitore di Ministero" (2 Tim.) -ritengo collegato al nostro Diacono.
Poi lunghissima dottrina sul nome di Geova e, purtroppo, sulla morte dell'anima insieme al corpo.
Per un nostro nipote, sordo, arrivato da Siena, era subito approntato il servizio della LIS (=Lingua Internazionale dei Segni).
L'attenzione e tempestività alla strategia da utilizzare in ogni caso che si presenta, prima di ogni altra considerazione.

Noi confidiamo e continuiamo con le preghiere per la sua salvezza.
Certamente non si smentiscono mai.
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

C'è da considerare che non lasciano nulla di intentato,niente di meno far venire appositamente una tdg che conosce la lingua dei segni per il solo nipote presente sordo.....azzz.
E' da lodare.... :occhiol:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

VERAMENTE da lodare....

Lo dico seriamente...
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

Mha, un'attenzione lodevole o un'ostentazione?
Indipendentemente che sia stata messa in opera da TdG, io l'avrei subita: forse pensavano che nella mia famiglia nessuno conoscesse la lingua dei segni? Pensavano davvero che io vivessi il quotidiano nell'assoluto silenzio e non fossi in grado di leggere i labiali?
Ma poi, ognuno di noi è fatto a suo modo.
Spero che lui abbia apprezzato
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Gabriella Prosperi ha scritto:Mha, un'attenzione lodevole o un'ostentazione?
Indipendentemente che sia stata messa in opera da TdG, io l'avrei subita: forse pensavano che nella mia famiglia nessuno conoscesse la lingua dei segni? Pensavano davvero che io vivessi il quotidiano nell'assoluto silenzio e non fossi in grado di leggere i labiali?
Ma poi, ognuno di noi è fatto a suo modo.
Spero che lui abbia apprezzato
Gabriella
C'e l'altra faccia della medaglia Gabriella , ho assistito purtroppo sia a funerali cattolici che funerali dei tdg.
C'è da dire che mentre quello cattolico è incernierato sulla figura di Gesù,sulla resurrezione, quello dei tdg specialmente se ci sono ospiti "del mondo"e sulle dottrine della WT,cosa condivisibile se ci fossero solo tdg,ma fatta così sembra più proselitismo....
:cer:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Ray
ma fatta così sembra più proselitismo....

Questa è la sostanza.

Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
mr-shadow

Messaggio da mr-shadow »

Ma non è del tutto normale che il prete cattolico, il pastore protestante, il servitore TdG (e via dicendo), facciano discorsi del genere a un evento come un funerale, cui (spesso), prendono parte persone di altre confessioni o anche non credenti, che ci vanno per un atto di omaggio al defunto?
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

mr-shadow ha scritto:Ma non è del tutto normale che il prete cattolico, il pastore protestante, il servitore TdG (e via dicendo), facciano discorsi del genere a un evento come un funerale, cui (spesso), prendono parte persone di altre confessioni o anche non credenti, che ci vanno per un atto di omaggio al defunto?
Scusa mr- e quale sarebbe la normalità ?
Se vai ad un funerale cattolico lo sai che ti sorbirai il solito sermone,se vai a quello dei tdg ,lo sai che quelli vorranno fare un'altro proselito,e così via....
Devi rispettare la fede del defunto,mica la devi accettare... :ironico:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
mr-shadow

Messaggio da mr-shadow »

Anche i discorsi dei preti cattolici mirano a far proseliti. O non è più il loro mestiere?



:boh:
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

mr-shadow ha scritto:Anche i discorsi dei preti cattolici mirano a far proseliti. O non è più il loro mestiere?
:boh:
Quelli dove sono stato presente,non ho notato un proselitismo, forse una diversa esposizione della liturgia,ma tu hai qualche esperienza a riguardo ?
Puoi raccontare qualche cosa al riguardo ?
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
mr-shadow

Messaggio da mr-shadow »

Quando un prete, a un funerale, fa la classica predica sulla necessità della conversione, sulla dannazione eterna, sul fatto che si deve morire in grazia di Dio altrimenti... cos'è se non un discorso mirato a far proselitismo, a convincere le persone a convertirsi?

Bada bene, non è che io giudichi negativamente questa cosa, penso che per un ministro di culto sia del tutto normale tentare di far proseliti, e penso semplicemente che sia normale per tutti (a prescindere dalla confessione), attaccare questo "pistolotto" di fronte al momento supremo (per le religioni) della morte.
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Quando un prete, a un funerale, fa la classica predica sulla necessità della conversione, sulla dannazione eterna,..
Cioè mi stai dicendo che hai assistito ad una liturgia se si dice così, di un funerale dove ti volevano convertire ?
Marcando il fatto che saresti potuto incorrere nella dannazione eterna ?
Azz ...ho capito bene ? :boh:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
mr-shadow

Messaggio da mr-shadow »

Credevo fosse la normalità che di fronte alla morte il prete cattolico faccia la sua brava predica sulla necessità di pentirsi e convertirsi prima di "andar a far terra per i ceci"... Forse io ho assistito solo a funerali officiati da sacerdoti diversi dalla massa.
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

mr-shadow ha scritto:Credevo fosse la normalità che di fronte alla morte il prete cattolico faccia la sua brava predica sulla necessità di pentirsi e convertirsi prima di "andar a far terra per i ceci"... Forse io ho assistito solo a funerali officiati da sacerdoti diversi dalla massa.

Prendo atto della tua esperienza....che dire ...

41.) Gesù disse: - Non datevi pensiero dal mattino alla sera e dalla sera al mattino di che cosa indosserete¹.
1) Cfr. Mt. VI 25; Lc. XII 22. Ma qui il senso è diverso: non preoccuparsi delle apparenze esteriori, non prendersi troppa cura del mondo; il corpo è soltanto l'involucro imperfetto ed imperituro dell'anima.

:occhiol: :ciao:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Trianello
Utente Master
Messaggi: 3358
Iscritto il: 10/06/2009, 23:45
Contatta:

Messaggio da Trianello »

In realtà credo sia assolutamente normale che un TdG parli delle dottrine di TdG riguardo alla morte durante il funerale di un TdG, proprio come un prete cattolico, durante un funerale cattolico, in genere parla dell'escatologia cattolica. Proprio oggi sono stato al funerale di un caro amico scomparso prematuramente e, durante l'omelia, ovviamente, il celebrante ha parlato della speranza cristiana nella risurrezione dei morti. Dipende, poi, tutto dal tono con cui si dicono certe cose.
Presentazione

Deus non deserit si non deseratur

Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
Avatar utente
Ely
Veterano del Forum
Messaggi: 2006
Iscritto il: 10/06/2009, 21:14
Contatta:

Messaggio da Ely »

Ma non credo abbia detto che bisogna morire in grazia di Dio altrimenti si va a finire all'inferno!
Mai sentito un funerale cattolico in cui si invitano le persone a pentirsi e a convertirsi

Ely
Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo ..., di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, ... quasi che il giorno del Signore sia imminente. (II Tess. 2,1-2)

Mia presentazione: http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... 370991&p=1" onclick="window.open(this.href);return false;
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Trianello
In realtà credo sia assolutamente normale che un TdG parli delle dottrine di TdG riguardo alla morte durante il funerale di un TdG, proprio come un prete cattolico, durante un funerale cattolico, in genere parla dell'escatologia cattolica.
Ma vedi, nei TdG non c'è "normalità" bensì "anormalità", il prete nella sua omelia desidera confortare famigliari e amici, l'anziano TdG, interessa promulgare le dottrine, eppure lo sappiamo bene che il concetto di, amore, altruismo, misericordia e conforto, sono qualità sconosciute ai TdG, allora il paragone con il prete il quale potrebbe essere condiviso per principio non lo può essere di fatto.
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
Neca
Utente Master
Messaggi: 3410
Iscritto il: 18/04/2012, 11:56

Messaggio da Neca »

Trianello ha scritto:In realtà credo sia assolutamente normale che un TdG parli delle dottrine di TdG riguardo alla morte durante il funerale di un TdG, proprio come un prete cattolico, durante un funerale cattolico, in genere parla dell'escatologia cattolica. Proprio oggi sono stato al funerale di un caro amico scomparso prematuramente e, durante l'omelia, ovviamente, il celebrante ha parlato della speranza cristiana nella risurrezione dei morti. Dipende, poi, tutto dal tono con cui si dicono certe cose.
Anche per me ciò è normale, e credo sia dettato dalle circostanze! In entrambi i casi, più che fare proselitismo gli oratori si concentrano sui familiari , parenti ed amici del defunto i quali, in quel momento, hanno bisogno di conforto e di riflessione, infatti qual'è il momento più adatto per parlare della morte? Non è forse quello? Ricordare ai fedeli che la persona andrà in cielo o verrà risuscitata, dovrebbe infondere nei presenti qualità come fede, speranza e compassione per chi subisce tale perdita. Tutti gli oratori sanno bene che per infondere queste ed altre sensazioni, ciò che si dice ed il tono della voce devono essere appropriati, se non lo sono allora tale oratore non è bravo!
Presentazione Se violenti una donna o un bambino, violenti te stesso! Ma tu non vuoi farti del male, vero? Allora smettila di violentare ed uccidere donne e bambini! Solo i vigliacchi lo fanno!
Avatar utente
Shubby.1950
Utente Junior
Messaggi: 253
Iscritto il: 30/05/2013, 17:43
Contatta:

FUNERALI

Messaggio da Shubby.1950 »

Ho assistito a diversi funerali in cui c'era un misto di TdG e cattolici ed ho riscontrato una differenza sostanziale riguardante la logistica:
1) se il funerale è in casa TdG i cattolici ascoltano e NON commentano
2) se il funerale è in casa cattolici o NON entrano (nella maggior parte dei casi) o se entrano (solo brevemente per far vedere che ci sono salutando i parenti + stretti) COMMENTANO in malo modo il discorso del prete

:ciao:
Shubby


La saggezza non è il risultato di un’educazione ma del tentativo di una vita intera di acquistarla.
Albert Einstein
Avatar utente
persia
Veterano del Forum
Messaggi: 1178
Iscritto il: 01/04/2012, 14:29
Contatta:

Messaggio da persia »

al funerale di mio suocero un anziano si è permesso di dire che mio suocero era un testimone di geova e che ultimamente si era
raffreddato. una mancanza di rispetto notevole visto che ultimamente mio suocero soffriva di demenza senile e non poteva frequentare le adunanze
I parenti cattolici ci sono rimasti malissimo, l'anziano in questione, ovviamente (maleducato) non si è degnato nemmeno avvicinarsi a me
per le condoglianze. BURATTINI
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Caro Neca
Quello che dici è senza dubbio condivisibile, purtroppo solo in teoria o in qualche eccezione dovute alla sensibilità dell'anziano, ma nella maggioranza dei casi purtroppo non è così.
Confortare qualcuno significa mostrare empatia, mettersi al posto dell'altro, ma probabilmente "l'altro" per i TdG è molto stretto, con ciò non voglio dire che il TdG non sia sensibile o che non abbia amore oppure non possa mostrare empatia, queste qualità le possiedono come tutti gli altri, solo che si trovano in uno stato di stasi, quindi non manifestandole, non per colpa loro ma a motivo dell'insegnamento della WTS, e del condizionamento mentale.
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Trianello ha scritto:In realtà credo sia assolutamente normale che un TdG parli delle dottrine di TdG riguardo alla morte durante il funerale di un TdG, proprio come un prete cattolico, durante un funerale cattolico, in genere parla dell'escatologia cattolica. Proprio oggi sono stato al funerale di un caro amico scomparso prematuramente e, durante l'omelia, ovviamente, il celebrante ha parlato della speranza cristiana nella risurrezione dei morti. Dipende, poi, tutto dal tono con cui si dicono certe cose.

A parte i toni melodrammatici e i sermoni pomposi....
La resurrezione e una dottrina che tutti i cristiani condividono, e mi va anche bene, ma non dovrebbe sconfinare nel proselitismo
o in una pubblicità della propria fede religiosa ,ci dovrebbe essere amore è conforto in quei momenti.
:triste:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
eros&thanatos
Utente Master
Messaggi: 3014
Iscritto il: 11/04/2013, 18:48
Facebook: https://www.facebook.com/paola.rosichet ... all_create
Località: Domaso

Messaggio da eros&thanatos »

persia ha scritto:al funerale di mio suocero un anziano si è permesso di dire che mio suocero era un testimone di geova e che ultimamente si era
raffreddato. una mancanza di rispetto notevole visto che ultimamente mio suocero soffriva di demenza senile e non poteva frequentare le adunanze
I parenti cattolici ci sono rimasti malissimo, l'anziano in questione, ovviamente (maleducato) non si è degnato nemmeno avvicinarsi a me
per le condoglianze. BURATTINI
:sor: :sor: :s.parole:
Ma nemmeno la morte rispettano? :bleah:
"onen i-Estel Edain, u-chebin Estel anim". Elfico Quenya, da The lord of the rings
"ho dato la mia speranza agli uomini, non ne ho conservata per me"

Presentazione Immagine
Avatar utente
daniela47
Utente Gold
Messaggi: 5436
Iscritto il: 16/07/2009, 19:38
Contatta:

Messaggio da daniela47 »

Ely ha scritto:Ma non credo abbia detto che bisogna morire in grazia di Dio altrimenti si va a finire all'inferno!
Mai sentito un funerale cattolico in cui si invitano le persone a pentirsi e a convertirsi

Ely
Infatti in tanti anni di vita, non ho mai sentito una cosa del genere.
Ho sentito invece far risaltare i lati positivi del defunto, per lenire il dolore della famiglia.
Ho sentito la partecipazione cristiana al lutto di quella famiglia, invogliandoli a sperare che il loro congiunto poteva meritarsi la benedizione di Dio in un mondo migliore.
Ma sempre incentrato sulla figura del defunto e di quelli che li volevano bene per alleviare il dolore di quella perdita.

Parole confortanti e di condivisione, ma mai proselitismo!!!
Avatar utente
Neca
Utente Master
Messaggi: 3410
Iscritto il: 18/04/2012, 11:56

Messaggio da Neca »

Franco Coladarci ha scritto:Caro Neca
Quello che dici è senza dubbio condivisibile, purtroppo solo in teoria o in qualche eccezione dovute alla sensibilità dell'anziano, ma nella maggioranza dei casi purtroppo non è così.
Confortare qualcuno significa mostrare empatia, mettersi al posto dell'altro, ma probabilmente "l'altro" per i TdG è molto stretto, con ciò non voglio dire che il TdG non sia sensibile o che non abbia amore oppure non possa mostrare empatia, queste qualità le possiedono come tutti gli altri, solo che si trovano in uno stato di stasi, quindi non manifestandole, non per colpa loro ma a motivo dell'insegnamento della WTS, e del condizionamento mentale.
Franco
Ciò accade purtroppo! Credo siano la maggioranza coloro che segnano come servizio l'ora dedicata a recitare il sermone, dico recitare il sermone perchè secondo me si tratta di un discorso preconfezionato da condire con parole proprie ma che non si devono discostare dagli insegnamenti wts! Come dici bene tu Franco , qualcuno è sensibile, altri invece non lo sono, dipende dalle persone! Io ho conosciuto alcuni anziani, i quali, dopo aver recitato il sermone del funerale, per educazione hanno fatto le condoglianze non solo ai familiari e/o parenti tdg ma anche ai non-tdg, altri invece si sono limitati a fare il discorso! Ma ciò che più sconcerta non è se l'oratore a fine mese segnerà quell'ora nel rapporto di servizio, sono quei proclamatori convinti di fare la cosa giusta predicando proprio in quei momenti, quando la cosa giusta da fare è comprendere e condividere il dolore dei familiari, parenti ed amici del defunto non di predicare venute del Regno o risurrezioni varie! Predicare proprio durante il funerale è mancanza di rispetto e di sensibilità!
Presentazione Se violenti una donna o un bambino, violenti te stesso! Ma tu non vuoi farti del male, vero? Allora smettila di violentare ed uccidere donne e bambini! Solo i vigliacchi lo fanno!
Avatar utente
ilnonnosa
Veterano del Forum
Messaggi: 1075
Iscritto il: 26/08/2009, 13:03
Contatta:

Messaggio da ilnonnosa »

Neca ha scritto:
Franco Coladarci ha scritto:Caro Neca
Quello che dici è senza dubbio condivisibile, purtroppo solo in teoria o in qualche eccezione dovute alla sensibilità dell'anziano, ma nella maggioranza dei casi purtroppo non è così.
Confortare qualcuno significa mostrare empatia, mettersi al posto dell'altro, ma probabilmente "l'altro" per i TdG è molto stretto, con ciò non voglio dire che il TdG non sia sensibile o che non abbia amore oppure non possa mostrare empatia, queste qualità le possiedono come tutti gli altri, solo che si trovano in uno stato di stasi, quindi non manifestandole, non per colpa loro ma a motivo dell'insegnamento della WTS, e del condizionamento mentale.
Franco
Ciò accade purtroppo! Credo siano la maggioranza coloro che segnano come servizio l'ora dedicata a recitare il sermone, dico recitare il sermone perchè secondo me si tratta di un discorso preconfezionato da condire con parole proprie ma che non si devono discostare dagli insegnamenti wts! Come dici bene tu Franco , qualcuno è sensibile, altri invece non lo sono, dipende dalle persone! Io ho conosciuto alcuni anziani, i quali, dopo aver recitato il sermone del funerale, per educazione hanno fatto le condoglianze non solo ai familiari e/o parenti tdg ma anche ai non-tdg, altri invece si sono limitati a fare il discorso! Ma ciò che più sconcerta non è se l'oratore a fine mese segnerà quell'ora nel rapporto di servizio, sono quei proclamatori convinti di fare la cosa giusta predicando proprio in quei momenti, quando la cosa giusta da fare è comprendere e condividere il dolore dei familiari, parenti ed amici del defunto non di predicare venute del Regno o risurrezioni varie! Predicare proprio durante il funerale è mancanza di rispetto e di sensibilità!
Allegati
File0017.PDF
(62.69 KiB) Scaricato 100 volte
Presentazione

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”. (Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Grazie caro Nonnosa

Ho letto quella "direttiva", ciò conferma quello che avevo scritto, anche un funerale è un'occasione per fare proselitismo.
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite