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Moderatore: Francesco Franco Coladarci

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Ray
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Don Patriciello: «Non esistono preti pedofili ma pedofili diventati preti»

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Città del Vaticano - «Io non credo che esistano i preti pedofili, credo che esistano pedofili che sono diventati preti, imbroglioni che sono entrati all'interno di un corpo nel quale non avevano il diritto di entrare».

É quanto sostiene don Maurizio Patriciello, parroco a Caivano in provincia di Napoli, intervistato da Tv2000. «Gli scandali non contraddicono il Vangelo, perchè lo stesso Gesù ci ha detto che è necessario che gli scandali avvengano; ma guai a colui per il quale avviene lo scandalo...

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/ ... 6138.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;

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Sacerdote genovese: «Preti pedofili? Me lo hanno confessato ma non li denuncio»

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«Non ho denunciato casi di pedofilia. Preti pedofili? Non li denuncio, se le vittime non vogliono. Se mi confessano un omicidio o un atto di pedofilia non vado dal giudice. Se una persona, un prete pedofilo o una vittima, viene da me a confessarsi e mi vincola al segreto io non vado dal giudice. Sono vincolato dal sacramento». Lo ha detto don Paolo Farinella, sacerdote della diocesi di Genova alla trasmissione di Radio24 "La Zanzara"...

http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/CRON ... 1041.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;
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Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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sergio.pasqualino

Messaggio da sergio.pasqualino »

Sacrosanto il sacramento allora!
Però facciamo una cosa. Dato che le autorità superiori vanno comunque rispettate, se la cosa di viene a sapere e si arriva in tribunale condanniamo anche i religiosi che si nascondono dietro il sacramento.
Un po' di galera per favoreggiamento e occultamento di prove.
Forse magari poi ci ripensano un attimo.
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Mi sa che Don Patricello lavori un po troppo di fantasia. :blu:
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Quixote
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sergio.pasqualino ha scritto:Sacrosanto il sacramento allora!
Il sacramento è, né può essere altro, che sacrosanto, per definizione: deorum manium iura sacra sunto, diceva Foscolo. Fuor di rimando, significa maledetto.
sergio.pasqualino ha scritto:Però facciamo una cosa. Dato che le autorità superiori vanno comunque rispettate, se la cosa di viene a sapere e si arriva in tribunale condanniamo anche i religiosi che si nascondono dietro il sacramento.
E chi lo fa, tu? chi condanna, tu o io? o chi altro? Questione di diritto, e di concordato. A me sta bene, non sono cattolico; ma mi rendo conto della violenza insita in questo discorso. E non riconosco autorità: da anarchico rifiuto il rispetto e alle autorità superiori (che dovresti definire) e alle tue opinioni (che dovresti motivare).
sergio.pasqualino ha scritto:Un po' di galera per favoreggiamento e occultamento di prove.
Se sei davvero cattolico la galera non fa paura, come non faceva paura Gaeta ai TdG che rifiutavano il servizio militare. Obiezione insormontabile per un credente, cui né io né te abbiamo da replicare, se non col rispetto dovuto ai credenti, cattolici o TdG.
sergio.pasqualino ha scritto:Forse magari poi ci ripensano un attimo.
Come tu dovresti ripensare un attimo a quanto epidermici siano i discorsi à la mode.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo postPresentazioneStaurós: palo o croce? (link esterno)
sergio.pasqualino

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Quixote ha scritto:
sergio.pasqualino ha scritto:Sacrosanto il sacramento allora!
Il sacramento è, né può essere altro, che sacrosanto, per definizione: deorum manium iura sacra sunto, diceva Foscolo. Fuor di rimando, significa maledetto.
sergio.pasqualino ha scritto:Però facciamo una cosa. Dato che le autorità superiori vanno comunque rispettate, se la cosa di viene a sapere e si arriva in tribunale condanniamo anche i religiosi che si nascondono dietro il sacramento.
E chi lo fa, tu? chi condanna, tu o io? o chi altro? Questione di diritto, e di concordato. A me sta bene, non sono cattolico; ma mi rendo conto della violenza insita in questo discorso. E non riconosco autorità: da anarchico rifiuto il rispetto e alle autorità superiori (che dovresti definire) e alle tue opinioni (che dovresti motivare).
sergio.pasqualino ha scritto:Un po' di galera per favoreggiamento e occultamento di prove.
Se sei davvero cattolico la galera non fa paura, come non faceva paura Gaeta ai TdG che rifiutavano il servizio militare. Obiezione insormontabile per un credente, cui né io né te abbiamo da replicare, se non col rispetto dovuto ai credenti, cattolici o TdG.
sergio.pasqualino ha scritto:Forse magari poi ci ripensano un attimo.
Come tu dovresti ripensare un attimo a quanto epidermici siano i discorsi à la mode.
Accetterei pure la critica ma non lo faccio perché non so chi sei, per me sei solo un nick.
Ti nascondi dietro un nickname, quindi prima tutto, svela te stesso, e poi puoi parlare con me, altrimenti il silenzio è d'oro.
Dici di essere anarchico... e parli di diritto e concordato, che vale solo per i cattolici, vale solo in Italia e solo grazie all'articolo 7 della Costituzione italiana! Certo i TdG, in quanto setta, non centrano nulla, se non per il riconoscimento di cui all'articolo 8.
Per rispondere alla tua domanda: le autorità superiori sono quelle che stabiliscono il diritto, l'ordinamento giuridico e tutelano la tua, la mia e la sicurezza di tutti i cittadini e sono anche quelli che ci permettono di tornare a casa la sera dalle nostre famiglie o assicurare alla giustizia quelli che non lo permettono. E non solo:
"Hanno il potere legale di governare anche i comportamenti sociali la facoltà, la potestà dello stato, ovvero il complesso di organi e persone dotate di tale potere."
Ma se sei anarchico, ovvio che non le conosci, quindi che parliamo a fare. Io sono proprio dalla parte opposta rispetto a te, però dovresti farmi sapere se sei anarchico o anarchista (perché se non sai cosa significa allora sei uno che si atteggia e basta: ma non andartelo a googlelare adesso che te l'ho scritto).

Tu dici: "Se sei davvero cattolico la galera non fa paura" quindi pur di coprire un pedofilo o un assassino è coerente per te andare in galera pur di proteggere questo sacramento, e magari pure orgogliosi e fiero di farlo... Nascondersi dietro un sacramento inventato da uomini per tutelare un sedicente diritto divino di origini medioevali è da vigliacchi. Allora riconosciamo 'sto diritto pure ai TdG e freghiamocene di tutti quei pedofili in Australia e nel resto del mondo...
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Quixote
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sergio.pasqualino ha scritto:
Accetterei pure la critica ma non lo faccio perché non so chi sei, per me sei solo un nick.
Ti nascondi dietro un nickname, quindi prima tutto, svela te stesso, e poi puoi parlare con me, altrimenti il silenzio è d'oro.
Dici di essere anarchico... e parli di diritto e concordato, che vale solo per i cattolici, vale solo in Italia e solo grazie all'articolo 7 della Costituzione italiana! Certo i TdG, in quanto setta, non centrano nulla, se non per il riconoscimento di cui all'articolo 8.
Per rispondere alla tua domanda: le autorità superiori sono quelle che stabiliscono il diritto, l'ordinamento giuridico e tutelano la tua, la mia e la sicurezza di tutti i cittadini e sono anche quelli che ci permettono di tornare a casa la sera dalle nostre famiglie o assicurare alla giustizia quelli che non lo permettono. E non solo:
"Hanno il potere legale di governare anche i comportamenti sociali la facoltà, la potestà dello stato, ovvero il complesso di organi e persone dotate di tale potere."
Ma se sei anarchico, ovvio che non le conosci, quindi che parliamo a fare. Io sono proprio dalla parte opposta rispetto a te, però dovresti farmi sapere se sei anarchico o anarchista (perché se non sai cosa significa allora sei uno che si atteggia e basta: ma non andartelo a googlelare adesso che te l'ho scritto).

Tu dici: "Se sei davvero cattolico la galera non fa paura" quindi pur di coprire un pedofilo o un assassino è coerente per te andare in galera pur di proteggere questo sacramento, e magari pure orgogliosi e fiero di farlo... Nascondersi dietro un sacramento inventato da uomini per tutelare un sedicente diritto divino di origini medioevali è da vigliacchi. Allora riconosciamo 'sto diritto pure ai TdG e freghiamocene di tutti quei pedofili in Australia e nel resto del mondo...
Ti sei iscritto al forum la notte di san Lorenzo di quest’anno. Io quasi esattamente quattro anni prima; ti basta percorrere lo storico, vedi miei primi post, e presentazione: è agli atti che il mio vero nome e cognome non siano mai stati un mistero per nessuno, fin dal mio primo veleggiare in questi lidi. Con tutta la tua intelligenza estrosamente esibita, proprio non ti sei accorto di quell’iconcina del mondo sotto al mio avatar? E che fa capo al mio sito, ove con un’infantile ricerca Whois trovi i miei dati personali, il mio indirizzo, e forse anche il numero di telefono…

Dimostrato il dilettantismo, non ho bisogno di aggiungere che per me, anarchia e cattolicesimo non sono schedine su cui catalogare il prossimo, ma orientamenti e tendenze privi di logica costrittiva, e non esenti da contraddizioni.

Tu conosci autorità superiori? Quali, in nome di chi e di che? Il diritto del piú forte? Che diritto hanno di stabilire il diritto», come scrivi? Mai letto di Antigone? o di Grozio? Chi necessita di consultare l’internet? Cullati pure nell’idea che io non conosca i fondamenti del diritto. Effettivamente non mi diletto di minestroni improvvisati, curati dal bell’oratore di turno.

Che il sacramento sia stato inventato da uomini non mi tocca: non sono credente. Che un cattolico sia tenuto a conformarsi ad esso è un fatto, se vuole onestamente rimanere cattolico. La tua equiparazione ai TdG è insulsa, in quanto nel loro caso non si tratta di sacramento. Per tutto il resto vai in un luogo di decenza, buttaci tutte le bordellate che hai scritto, e tira l’acqua.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
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sergio.pasqualino

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Quixote ha scritto:
sergio.pasqualino ha scritto:
Accetterei pure la critica ma non lo faccio perché non so chi sei, per me sei solo un nick.
Ti nascondi dietro un nickname, quindi prima tutto, svela te stesso, e poi puoi parlare con me, altrimenti il silenzio è d'oro.
Dici di essere anarchico... e parli di diritto e concordato, che vale solo per i cattolici, vale solo in Italia e solo grazie all'articolo 7 della Costituzione italiana! Certo i TdG, in quanto setta, non centrano nulla, se non per il riconoscimento di cui all'articolo 8.
Per rispondere alla tua domanda: le autorità superiori sono quelle che stabiliscono il diritto, l'ordinamento giuridico e tutelano la tua, la mia e la sicurezza di tutti i cittadini e sono anche quelli che ci permettono di tornare a casa la sera dalle nostre famiglie o assicurare alla giustizia quelli che non lo permettono. E non solo:
"Hanno il potere legale di governare anche i comportamenti sociali la facoltà, la potestà dello stato, ovvero il complesso di organi e persone dotate di tale potere."
Ma se sei anarchico, ovvio che non le conosci, quindi che parliamo a fare. Io sono proprio dalla parte opposta rispetto a te, però dovresti farmi sapere se sei anarchico o anarchista (perché se non sai cosa significa allora sei uno che si atteggia e basta: ma non andartelo a googlelare adesso che te l'ho scritto).

Tu dici: "Se sei davvero cattolico la galera non fa paura" quindi pur di coprire un pedofilo o un assassino è coerente per te andare in galera pur di proteggere questo sacramento, e magari pure orgogliosi e fiero di farlo... Nascondersi dietro un sacramento inventato da uomini per tutelare un sedicente diritto divino di origini medioevali è da vigliacchi. Allora riconosciamo 'sto diritto pure ai TdG e freghiamocene di tutti quei pedofili in Australia e nel resto del mondo...
Ti sei iscritto al forum la notte di san Lorenzo di quest’anno. Io quasi esattamente quattro anni prima; ti basta percorrere lo storico, vedi miei primi post, e presentazione: è agli atti che il mio vero nome e cognome non siano mai stati un mistero per nessuno, fin dal mio primo veleggiare in questi lidi. Con tutta la tua intelligenza estrosamente esibita, proprio non ti sei accorto di quell’iconcina del mondo sotto al mio avatar? E che fa capo al mio sito, ove con un’infantile ricerca Whois trovi i miei dati personali, il mio indirizzo, e forse anche il numero di telefono…

Dimostrato il dilettantismo, non ho bisogno di aggiungere che per me, anarchia e cattolicesimo non sono schedine su cui catalogare il prossimo, ma orientamenti e tendenze privi di logica costrittiva, e non esenti da contraddizioni.

Tu conosci autorità superiori? Quali, in nome di chi e di che? Il diritto del piú forte? Che diritto hanno di stabilire il diritto», come scrivi? Mai letto di Antigone? o di Grozio? Chi necessita di consultare l’internet? Cullati pure nell’idea che io non conosca i fondamenti del diritto. Effettivamente non mi diletto di minestroni improvvisati, curati dal bell’oratore di turno.

Che il sacramento sia stato inventato da uomini non mi tocca: non sono credente. Che un cattolico sia tenuto a conformarsi ad esso è un fatto, se vuole onestamente rimanere cattolico. La tua equiparazione ai TdG è insulsa, in quanto nel loro caso non si tratta di sacramento. Per tutto il resto vai in un luogo di decenza, buttaci tutte le bordellate che hai scritto, e tira l’acqua.
Grazie degli insulti. Ne farò tesoro. Ed ora che ho cose più importanti a cui pensare, tipo la mia abissale ignoranza, me ne vado dritto dietro la lavagna a fare penitenza. Grazie di avermi ricordato cio che tu credi che io creda. Senza persone come te la vita sarebbe molto meno interessante.
PAX

P.S. Anzi, lo sai che ti dico? Sto forum m'ha proprio stufato. Pensavo che ciascuno potesse dire quello che voleva, nei lmiti del regolamento, ma senza insultare nessuno. Per quanto baggianate e manifestazioni di dilettantismo le mie affermazioni, visto che sono verificate, magari non dovrebbero essere maltrattate da te che dici, testualmente: "Per tutto il resto vai in un luogo di decenza, buttaci tutte le bordellate che hai scritto, e tira l’acqua." Sgonfiati un po' e rispetta anche gli ignoranti come me che magari ti fa bene. Io mi cancello quando trovo un po' di tempo, la cosa m'ha proprio annoiato. Io non ti avevo insultato cmq, lungi da me pensare che le tue idee fossero da buttare nel cesso, al massimo non ero daccordo. Ah, la questione delle autorità superiori era presa pari pari da un'enciclopedia del diritto btw.
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Trianello
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sergio.pasqualino ha scritto:Sacrosanto il sacramento allora!
Però facciamo una cosa. Dato che le autorità superiori vanno comunque rispettate, se la cosa di viene a sapere e si arriva in tribunale condanniamo anche i religiosi che si nascondono dietro il sacramento.
Un po' di galera per favoreggiamento e occultamento di prove.
Forse magari poi ci ripensano un attimo.
Il segreto confessionale è inviolabile. Il sacerdote può essere dispensato dallo stesso solo dal diretto interessato. Se non ci fosse il segreto confessionale, quanti andrebbero a confessare i loro peccati più gravi?
E' ovvio che se uno confessa di aver fatto qualcosa di male, in teoria, una delle condizioni per poter ricevere il perdono dovrebbe essere quella di riparare, nei limiti del possibile, al male commesso.

Nel diritto anglosassone si parla del "frutto dell'albero avvelenato". Si usa questa espressione per indicare quelle prove di un crimine che, pur essendo tali, per via della loro provenienza riconducibile in qualche modo ad un illecito, non possono essere prodotte in tribunale e, pertanto, non possono essere utilizzate dalla giuria per valutare la colpevolezza di un imputato, anche qualora siano schiaccianti e, in sé, non lascino alcun dubbio sulla colpevolezza del suddetto. Ecco, il confessore, rispetto al segreto confessionale è in una situazione analoga: questo non può essere violato nemmeno se, così facendo, si potrebbe far condannare un pluriomicida, visto che il segreto confessionale è proprio una delle ragioni che hanno permesso al confessore stesso di venire a conoscenza di determinate informazioni. E' una questione di etica, ancora prima che religiosa.
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Quixote
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sergio.pasqualino ha scritto: Grazie degli insulti. Ne farò tesoro. Ed ora che ho cose più importanti a cui pensare, tipo la mia abissale ignoranza, me ne vado dritto dietro la lavagna a fare penitenza. Grazie di avermi ricordato cio che tu credi che io creda. Senza persone come te la vita sarebbe molto meno interessante.
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P.S. Anzi, lo sai che ti dico? Sto forum m'ha proprio stufato. Pensavo che ciascuno potesse dire quello che voleva, nei lmiti del regolamento, ma senza insultare nessuno. Per quanto baggianate e manifestazioni di dilettantismo le mie affermazioni, visto che sono verificate, magari non dovrebbero essere maltrattate da te che dici, testualmente: "Per tutto il resto vai in un luogo di decenza, buttaci tutte le bordellate che hai scritto, e tira l’acqua." Sgonfiati un po' e rispetta anche gli ignoranti come me che magari ti fa bene. Io mi cancello quando trovo un po' di tempo, la cosa m'ha proprio annoiato. Io non ti avevo insultato cmq, lungi da me pensare che le tue idee fossero da buttare nel cesso, al massimo non ero daccordo. Ah, la questione delle autorità superiori era presa pari pari da un'enciclopedia del diritto btw.
Se uno di noi due ha insultato l’altro, non sono io che ho irriso ai nick altrui, né a chi si nasconde sotto di essi. Peggio, non sono io che sbatto in faccia a quei molti poveracci, del forum, che sono costretti a scrivere sotto anonimato, la loro costrizione, stimmatizzata dalla tua tronfia personalità sbarazzina, che si rivela finalmente per quel che è: verba vana, retorica da due soldi, narcisismo.

Ti ha offeso il mio linguaggio “indecente”? Me ne dispiacerebbe, se non svelasse l’arcano di chi viene a raccontarci che «Sto forum m’ha proprio stufato». Non parlare a vanvera del forum: ci sei entrato solo per accarezzare il tuo ego, e farti bello della tua dialettica dozzinale; e non raccontar balle: nessuno ti ha impedito di esprimerti, nessuno ha invocato contro di te la parola regolamento.

La realtà è che a te il forum non ha mai interessato, né interessa un tubo, e, sconfitto dalle circostanze, ricorri al solito rimedio del suicidio-cancellazione: fa’ pure, ci siamo abituati. I miei sensi di colpa li riserbo a cose che ritengo di altra caratura.
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sergio.pasqualino

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Quixote ha scritto:
sergio.pasqualino ha scritto: Grazie degli insulti. Ne farò tesoro. Ed ora che ho cose più importanti a cui pensare, tipo la mia abissale ignoranza, me ne vado dritto dietro la lavagna a fare penitenza. Grazie di avermi ricordato cio che tu credi che io creda. Senza persone come te la vita sarebbe molto meno interessante.
PAX

P.S. Anzi, lo sai che ti dico? Sto forum m'ha proprio stufato. Pensavo che ciascuno potesse dire quello che voleva, nei lmiti del regolamento, ma senza insultare nessuno. Per quanto baggianate e manifestazioni di dilettantismo le mie affermazioni, visto che sono verificate, magari non dovrebbero essere maltrattate da te che dici, testualmente: "Per tutto il resto vai in un luogo di decenza, buttaci tutte le bordellate che hai scritto, e tira l’acqua." Sgonfiati un po' e rispetta anche gli ignoranti come me che magari ti fa bene. Io mi cancello quando trovo un po' di tempo, la cosa m'ha proprio annoiato. Io non ti avevo insultato cmq, lungi da me pensare che le tue idee fossero da buttare nel cesso, al massimo non ero daccordo. Ah, la questione delle autorità superiori era presa pari pari da un'enciclopedia del diritto btw.
Se uno di noi due ha insultato l’altro, non sono io che ho irriso ai nick altrui, né a chi si nasconde sotto di essi. Peggio, non sono io che sbatto in faccia a quei molti poveracci, del forum, che sono costretti a scrivere sotto anonimato,la loro costrizione, stimmatizzata dalla tua tronfia personalità sbarazzina, che si rivela finalmente per quel che è: verba vana, retorica da due soldi, narcisismo.

Ti ha offeso il mio linguaggio “indecente”? Me ne dispiacerebbe, se non svelasse l’arcano di chi viene a raccontarci che «Sto forum m’ha proprio stufato». Non parlare a vanvera del forum: ci sei entrato solo per accarezzare il tuo ego, e farti bello della tua dialettica dozzinale; e non raccontar balle: nessuno ti ha impedito di esprimerti, nessuno ha invocato contro di te la parola regolamento.

La realtà è che a te il forum non ha mai interessato, né interessa un tubo, e, sconfitto dalle circostanze, ricorri al solito rimedio del suicidio-cancellazione: fa’ pure, ci siamo abituati. I miei sensi di colpa li riserbo a cose che ritengo di altra caratura.
Ma ti escono spontaneamente tutte queste stonzate o le pensi veramente? "Il mio ego, la mia dialettica dozzinale, retorica da due soldi, i poveracci del forum..." ma chi ti credi di essere? Attento che se ti gonfi troppo scoppi. E' la gente come te che fa venire voglia di lasciare questi lidi virtuali, sempre pronta a giudicare perché ha studiato troppo e si sente Cristo in terra. Nemmeno mi conosci e hai stilato una lunga serie di giudizi su di me che neanche uno psicologo si sognerebbe di diagnosticare dopo 2 commenti scritti. "Chapeau!"
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sergio.pasqualino ha scritto: Ma ti escono spontaneamente tutte queste stonzate o le pensi veramente? "Il mio ego, la mia dialettica dozzinale, retorica da due soldi, i poveracci del forum..." ma chi ti credi di essere? Attento che se ti gonfi troppo scoppi. E' la gente come te che fa venire voglia di lasciare questi lidi virtuali, sempre pronta a giudicare perché ha studiato troppo e si sente Cristo in terra. Nemmeno mi conosci e hai stilato una lunga serie di giudizi su di me che neanche uno psicologo si sognerebbe di diagnosticare dopo 2 commenti scritti. "Chapeau!"
Che io sappia non mi escono “stonzate”, né le penso, né so che significhino. Se mai “stronzate”, se questo è quello di cui si nutre l’apparato vocale del ranocchio di turno, che non mi risulta compatibile.

Giudicare gli altri non mi appartiene: è mestiere che lascio a chi scrive: « È la gente come te che fa venir voglia di lasciare questi lidi virtuali».

Resto in attesa di altri ranocchietti fedro-esopiani; lasciando ai foristi piú consapevoli il giudizio di chi giovi al forum, o ai nostri egotismi.
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sergio.pasqualino ha scritto:
Quixote ha scritto:
sergio.pasqualino ha scritto: Grazie degli insulti. Ne farò tesoro. Ed ora che ho cose più importanti a cui pensare, tipo la mia abissale ignoranza, me ne vado dritto dietro la lavagna a fare penitenza. Grazie di avermi ricordato cio che tu credi che io creda. Senza persone come te la vita sarebbe molto meno interessante.
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P.S. Anzi, lo sai che ti dico? Sto forum m'ha proprio stufato. Pensavo che ciascuno potesse dire quello che voleva, nei lmiti del regolamento, ma senza insultare nessuno. Per quanto baggianate e manifestazioni di dilettantismo le mie affermazioni, visto che sono verificate, magari non dovrebbero essere maltrattate da te che dici, testualmente: "Per tutto il resto vai in un luogo di decenza, buttaci tutte le bordellate che hai scritto, e tira l’acqua." Sgonfiati un po' e rispetta anche gli ignoranti come me che magari ti fa bene. Io mi cancello quando trovo un po' di tempo, la cosa m'ha proprio annoiato. Io non ti avevo insultato cmq, lungi da me pensare che le tue idee fossero da buttare nel cesso, al massimo non ero daccordo. Ah, la questione delle autorità superiori era presa pari pari da un'enciclopedia del diritto btw.
Se uno di noi due ha insultato l’altro, non sono io che ho irriso ai nick altrui, né a chi si nasconde sotto di essi. Peggio, non sono io che sbatto in faccia a quei molti poveracci, del forum, che sono costretti a scrivere sotto anonimato,la loro costrizione, stimmatizzata dalla tua tronfia personalità sbarazzina, che si rivela finalmente per quel che è: verba vana, retorica da due soldi, narcisismo.

Ti ha offeso il mio linguaggio “indecente”? Me ne dispiacerebbe, se non svelasse l’arcano di chi viene a raccontarci che «Sto forum m’ha proprio stufato». Non parlare a vanvera del forum: ci sei entrato solo per accarezzare il tuo ego, e farti bello della tua dialettica dozzinale; e non raccontar balle: nessuno ti ha impedito di esprimerti, nessuno ha invocato contro di te la parola regolamento.

La realtà è che a te il forum non ha mai interessato, né interessa un tubo, e, sconfitto dalle circostanze, ricorri al solito rimedio del suicidio-cancellazione: fa’ pure, ci siamo abituati. I miei sensi di colpa li riserbo a cose che ritengo di altra caratura.
Ma ti escono spontaneamente tutte queste stonzate o le pensi veramente? "Il mio ego, la mia dialettica dozzinale, retorica da due soldi, i poveracci del forum..." ma chi ti credi di essere? Attento che se ti gonfi troppo scoppi. E' la gente come te che fa venire voglia di lasciare questi lidi virtuali, sempre pronta a giudicare perché ha studiato troppo e si sente Cristo in terra. Nemmeno mi conosci e hai stilato una lunga serie di giudizi su di me che neanche uno psicologo si sognerebbe di diagnosticare dopo 2 commenti scritti. "Chapeau!"
:bravo: :quoto100:
L'umiltà, la ragionevolezza e l'educazione esulano dal proprio "credo" o "non credo"....
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Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
sergio.pasqualino

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Quixote ha scritto:
sergio.pasqualino ha scritto: Ma ti escono spontaneamente tutte queste stonzate o le pensi veramente? "Il mio ego, la mia dialettica dozzinale, retorica da due soldi, i poveracci del forum..." ma chi ti credi di essere? Attento che se ti gonfi troppo scoppi. E' la gente come te che fa venire voglia di lasciare questi lidi virtuali, sempre pronta a giudicare perché ha studiato troppo e si sente Cristo in terra. Nemmeno mi conosci e hai stilato una lunga serie di giudizi su di me che neanche uno psicologo si sognerebbe di diagnosticare dopo 2 commenti scritti. "Chapeau!"
Che io sappia non mi escono “stonzate”, né le penso, né so che significhino. Se mai “stronzate”, se questo è quello di cui si nutre l’apparato vocale del ranocchio di turno, che non mi risulta compatibile.

Giudicare gli altri non mi appartiene: è mestiere che lascio a chi scrive: « È la gente come te che fa venir voglia di lasciare questi lidi virtuali».

Resto in attesa di altri ranocchietti fedro-esopiani; lasciando ai foristi piú consapevoli il giudizio di chi giovi al forum, o ai nostri egotismi.
BRAVO!
P.S. avevo scritto stonzate apposta per non violare le regole sulle parolacce. Avresti dovuto capirlo. Sei tu quello istruito. Aspetto con ansia il giorno in cui tutti i ranocchietti diventeranno principini e quelli come te resteranno quello che sono.
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sergio.pasqualino ha scritto:
Quixote ha scritto:
sergio.pasqualino ha scritto: Ma ti escono spontaneamente tutte queste stonzate o le pensi veramente? "Il mio ego, la mia dialettica dozzinale, retorica da due soldi, i poveracci del forum..." ma chi ti credi di essere? Attento che se ti gonfi troppo scoppi. E' la gente come te che fa venire voglia di lasciare questi lidi virtuali, sempre pronta a giudicare perché ha studiato troppo e si sente Cristo in terra. Nemmeno mi conosci e hai stilato una lunga serie di giudizi su di me che neanche uno psicologo si sognerebbe di diagnosticare dopo 2 commenti scritti. "Chapeau!"
Che io sappia non mi escono “stonzate”, né le penso, né so che significhino. Se mai “stronzate”, se questo è quello di cui si nutre l’apparato vocale del ranocchio di turno, che non mi risulta compatibile.

Giudicare gli altri non mi appartiene: è mestiere che lascio a chi scrive: « È la gente come te che fa venir voglia di lasciare questi lidi virtuali».

Resto in attesa di altri ranocchietti fedro-esopiani; lasciando ai foristi piú consapevoli il giudizio di chi giovi al forum, o ai nostri egotismi.
BRAVO!
P.S. avevo scritto stonzate apposta per non violare le regole sulle parolacce. Avresti dovuto capirlo. Sei tu quello istruito. Aspetto con ansia il giorno in cui tutti i ranocchietti diventeranno principini e quelli come te resteranno quello che sono.
PAX
:quoto100:
Ranocchietti di tutto il mondo unitevi , non avete altro da perdere che ........qualcuno del forum.....

Ma questo, carissimi "povercci, ex poveracci e non poveracci" secondo voi questo è un linguaggio di uno che si definisce "moderatore":?

"Peggio, non sono io che sbatto in faccia a quei molti poveracci, del forum, che sono costretti a scrivere sotto anonimato, la loro costrizione, stimmatizzata dalla tua tronfia personalità sbarazzina, che si rivela finalmente per quel che è: verba vana, retorica da due soldi, narcisismo."

:pace:
Ultima modifica di Vieri il 15/11/2015, 21:38, modificato 1 volta in totale.
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sergio.pasqualino ha scritto: BRAVO!
P.S. avevo scritto stonzate apposta per non violare le regole sulle parolacce. Avresti dovuto capirlo. Sei tu quello istruito. Aspetto con ansia il giorno in cui tutti i ranocchietti diventeranno principini e quelli come te resteranno quello che sono.
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Sono io quello che stabilisce le regole. Le tue non sono pertinenti, e non ho tempo per irridere alle tue contraddizioni.

Capisco a sufficienza che stai trolleggiando, che ciò è vietato dal Regolamento, e quindi mi sentirò libero, d’ora in poi, di agire da moderatore. Good luck.

PS — Se il sig. Vieri Ranfagni si sentisse punto dalle mie osservazioni va benissimo: potrà sempre rivolgersi agli altri moderatori, ove io lo sanzionassi…
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Sergio Pasqualino ha annunciato di non scrivere piú sul forum. Quindi mi perdonerà se cancello suoi ulteriori messaggi, salvo se non concordati, con la moderazione.
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